Rapporto con la madre

Che rapporto o avete avuto con vs madre?
Che rapporto? Il mio non era un vero e proprio rapporto. E' mancata completamente l'intimità. Lei non è mai stata una mamma-amica, non che la desiderassi, ma volevo fosse il mio punto di riferimento, la persona con cui potevo essere me stessa, il porto franco in cui ritornare. Non lo è stato.
Era più una figura a cui dare resoconto della mia vita, tentare di viverla in modo congruo alle sue aspettative. Non ne ero succube perchè ciò che volevo lo facevo comunque, solo cercavo il modo di non farglielo sapere per non darle dispiaceri o creare malumori.
Quando ero molto piccola ricordo gesti di contatto, dall'età di 8-10 anni in poi no.
Aveva un modo per dimostrare l'affetto non fisico, ma il contatto a me è mancato fortemente.
Sono ultima di tre figli, avuta ad un'eta avanzata, quando più non aveva voglia di giocare con me e preferiva occuparsi della casa, della famiglia o dei suoi passatempi che erano comunque attinenti alla casa o alla famiglia.
Nonostante questo so che mi voleva bene, mi ha voluto nonostante fossi nei suoi progetti, ha portato avanti la gravidanza nonostante abbia rischiato la sua stessa vita e che ha fatto sacrifici per me in nome della sua idea circa mia felicità. Invece io non ero felice affatto, specie negli ultimi anni.
Non sono parole che possono essere dette ad una madre, feriscono e sono pesanti da buttare giù, tanto più quando il rapporto è poco intimo.
Solo questa estate sono riuscita ad aprirmi con lei parlandole dei miei problemi con lo studio e dei miei progetti e mi ha misteriosamente sorpreso, perchè ha messo da parte le sue aspettative per me, cercando di comprendermi e consigliandomi (questa volta non impuntandosi) quello che fosse il meglio per me. Si è dimostrata elastica, lei che era sempre molto rigida, salda nelle sue convinzioni, nei suoi valori.
Purtroppo alla fine dell'estate l'ho persa.
Se ne è andata all'improvviso in un gravissimo incidente che ha coinvolto pure me.
Non ci sono parole per il vuoto che lascia. Mi sento consapevole che ora posso vivere la mia vita esattamente come voglio senza deludere nessuno ma monca.
Quello che non vorrei in un rapporto con un figlio è non conoscerlo.
Non vorrei indicargli una strada invece di affiancarlo nella sua, non vorrei che vivesse cercando di non deludermi. E non vorrei riversare desideri miei su di lui/lei.

oh Nausicaa... , mi dispiace un sacco...proprio quando si era dimostrata più aperta nei tuoi confronti...
Fai tesoro delle esperienze, per divenire tu a tua volta una brava madre, se lo vorrai!

Si certo farò tesoro di tante cose che mi ha insegnato, nel bene e nel male.
Ormai era veramente stanca, non ha avuto una vita facile e la mia famiglia non è esattamente fortunata perciò la sua morte l'abbiamo vissuta come una liberazione per se stessa.
E sembra assurdo ma la sento più vicino ora di qualche tempo fa.
Sarà l'effetto della suggestione.

Forse ora ti è vicina in un'altra forma...
I rapporti con i genitori, anche se travagliati, possono insegnare qualcosa...
Io ho un rapporto con mia mamma da amiche ormai, quando ero più piccola no, poiché aveva la responsabilità della mia crescita, ma a 30 anni, possiamo permetterci il lusso di un rapporto più paritario.

Forse..
Credo che comunque essere genitore sia comunque un lavoro complesso e non immune da errori. Era comunque mia madre e l'amavo.

Sefora secondo me dipende molto dall'educazione e dalla "rigidità" mentale.
Il nostro rapporto non sarebbe cambiato più di tanto nonostante il notevole passo avanti. Non sarei mai stata al suo pari, non perchè io sia inferiore a perchè la sua figura non le permetteva di andare oltre certi limiti (secondo lei).
Di contro coi figli degli altri era molto moderna e comprensiva!

questo è normale, è più facile esser aperte e comprensive con i figli degli altri
Anch'io, comunque, non pensavo di arrivare al grado di confidenza che ho ottenuto ora, ma hai ragione, è una questione di carattere e di come si imposta il rapporto, magari non saresti mai diventate come due amiche, anche se si può smussare insieme alcuni angoli...

E infatti..il problema è spesso "smussare" e "insieme"! e questo vale per ogni rapporto.
Ormai quello che è stato è stato, non posso cambiare il passato ne vivere coi se e coi ma. MI rimane comunque un bel ricordo anche se ovviamente avrei preferito un rapporto diverso, più intimo, carnale, un legame esistente.
Io questo legame non l'ho più sentito da anni.
Non era una donna fredda ma io percepivo un distacco, forse dettato dalle sue priorità o da ciò che aveva vissuto.
Siamo state sempre molto diverse caratterialmente.
E ha sempre avuto poca fiducia in me, cercando di introdurmi in un mondo compatibile con la sua visione, forse per proteggermi, forse per non vedermi crescere e non sentirsi inutile.
Non lo so, sta di fatto che io non vorrei avere un rapporto così coi miei figli, qualora arrivassero.

appena finito scontro con mia madre. Mi ha deliziato dicendomi tutto quello che pensa della mia storia. ha contestualizzato la sua vita su di me e la mia storia. il suo rapporto con mio padre (separati dopo quasi 30 anni di matrimonio, dopo una vita di lui all'estero) è diventato un attacco verso il mio compagno. già una storia a distanza non è facile, necessità equilibrio determinazione, sentirsi dire che se un uomo a quarantanni non pensa di sistemarsi allora non lo farà mai e che è meglio se ci penso bene a un futuro con lui, onestamente non lo accetto. forse il suo punto di vista è solo protettivo nei miei confronti....io per l'ennesima volta vedo proiettare su di me le sue paure, timori, pessimismi e depressioni. e oltre tutto ci sto anche male. invece che trovare sostegno una vita che mi da contro. e io sono anche stufa.

Beh ma molte mamme vorrebbero vederci sposate e figliate.
Credo che spesso ragionino con una delle famose convenzioni sociali ma anche sapere che abbiamo um uomo al nostro fianco che ci ami in qualche modo le rassicura, per quando loro non ci saranno più.
Questa sicurezza non la da il matrimonio, ovvio, ma ai loro occhi chi vuole fare il fatidico passo ha un vantaggio in più.
Forse non sa che tu sei felice cosi, forse parla per ciò che ha vissuto ma credo che tutto ciò che dica una madre lo dica coi buoni propositi e non per farti del male.
Capisco bene che avere una storia a distanza è logorante, ma quella è la vostra storia, quelli siete voi ed è giusto che sia rispettata senza insinuazioni infondate.
Se avessi saputo che la distrazione di uno str..zo me l'avrebbe portata via cosi senza appello avrei speso il mio tempo per farmi capire meglio da lei. Ma come si dice: "coi se e coi ma non si fa la guerra ( o era la storia?)"
Tu sei ancora in tempo. È questo il prezioso alleato!

Già hai ragione pensando in prospettiva di eventi inaspettati si riuscirebbe ad apprezzare meglio quello che si ha! o a viverlo diversamente. Ma da sempre mia madre riesce a vedere negli altri tutto lo splendore e il massimo della meraviglia e in me (e mia sorella) il peggio del peggio. quindi sue figlie laureate in meno degli anni previsti era il nostro dovere, figli di amiche laureati in 10 anni "sapessi che bravo e come era contenta sua madre". sempre tutto così.....per non parlare di ricevere un complimento, un cenno di approvazione. mai nulla