Rapporto con la madre
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Re: Rapporto con la madre
Il rapporto con mia mamma è davvero bello e intenso. Nel suo essere positivo e negativo!
Ci siamo incontrate tardi, io non sono cresciuta a casa e quando in 1a media sono ritornata a casa abbiamo creato tutto il nostro rapporto un pezzo alla volta.
Lei mi ascolta e cerca di capirmi, anche se il divario generazionale a volte ci fa avere degli scontri molto forti.
Entrambe siamo indipendenti, forti, energiche, pratiche quindi a volte "cozziamo"!
Credo sia stata in un certo senso perfetta, non perchè non abbia mai sbagliato ma perchè ha sempre detto la verità, ha sempre saputo dirmi che aveva sbagliato, sa chiedere scusa, sa combattere per le sue cause e ha insegnato a me a farlo!!!
Ha capito che dovevo suonare e ha accantonato le sue paure per seguirmi, per agevolare il mio futuro...
Se voglio un giudizio "oggettivo" so di poter contare sul suo... Sa quali sono i miei spazi e raramente li invade... Certo non è perfetta ma non lo sono nemmeno io e non lo è nessuno!!!
Con lei posso parlare di tutto, se non capisce mi chiede e se non condivide non condivide ma raramente impone la sua volontà, non l'ha fatto con la pillola e adesso in realtà dopo il mio ictus dice che avrebbe dovuto impedirmelo o capire cosa stava avvenendo...
Mi ama e io la amo non c'è dubbio... Poi la convivenza non è sempre rose e fiori ma... Si sa che va così no?!?
E in un certo senso grazie a voi adesso siamo molto più complici, mi chiede del Pearly, dei preservativi climax, degli esercizi di Kegel, sa chi è PQ piuttosto che BM o Lucy, sa che Eni ha avuto un bambino, sa usare FF, mi chiede spiegazioni dicendo: "mamma che scema che sono", legge il libro di Roetzer...
Quindi è adesso che un grazie va anche a voi...
Ci siamo incontrate tardi, io non sono cresciuta a casa e quando in 1a media sono ritornata a casa abbiamo creato tutto il nostro rapporto un pezzo alla volta.
Lei mi ascolta e cerca di capirmi, anche se il divario generazionale a volte ci fa avere degli scontri molto forti.
Entrambe siamo indipendenti, forti, energiche, pratiche quindi a volte "cozziamo"!
Credo sia stata in un certo senso perfetta, non perchè non abbia mai sbagliato ma perchè ha sempre detto la verità, ha sempre saputo dirmi che aveva sbagliato, sa chiedere scusa, sa combattere per le sue cause e ha insegnato a me a farlo!!!
Ha capito che dovevo suonare e ha accantonato le sue paure per seguirmi, per agevolare il mio futuro...
Se voglio un giudizio "oggettivo" so di poter contare sul suo... Sa quali sono i miei spazi e raramente li invade... Certo non è perfetta ma non lo sono nemmeno io e non lo è nessuno!!!
Con lei posso parlare di tutto, se non capisce mi chiede e se non condivide non condivide ma raramente impone la sua volontà, non l'ha fatto con la pillola e adesso in realtà dopo il mio ictus dice che avrebbe dovuto impedirmelo o capire cosa stava avvenendo...
Mi ama e io la amo non c'è dubbio... Poi la convivenza non è sempre rose e fiori ma... Si sa che va così no?!?
E in un certo senso grazie a voi adesso siamo molto più complici, mi chiede del Pearly, dei preservativi climax, degli esercizi di Kegel, sa chi è PQ piuttosto che BM o Lucy, sa che Eni ha avuto un bambino, sa usare FF, mi chiede spiegazioni dicendo: "mamma che scema che sono", legge il libro di Roetzer...
Quindi è adesso che un grazie va anche a voi...
Re: Rapporto con la madre
Bianco tranquilla la mia era solo una mia spiegazione, io con mia madre alla fine ci parlo tantissimo dei suoi rapporti e la capisco benissimo solo non capisco perchè io devo capire lei e lei non può capire me questo non lo tollero mi spiace...
Lei ha vissuto la sua vita come ha potuto o come le hanno detto di viverla, beh io voglio a vivere la mia senza che ad ogni scelta si litighi anche perchè a volte sarebbe bello avere un consiglio da mamma ed invece lei urla sbraita e si litiga spesso e volentieri e quando sembra che si stia parlando tranquillamente lei dietro alle mie spalle dice cose poco gradite su di me a mia sorella allora a sto punto che non provi nemmeno a parlare e non faccia la doppia faccia anche perchè credimi non faccio nulla di male cerco solo di farmi la mia vita e sono sempre stata indipendente e mi arrangio sempre e quando lei non c'è la casa è nelle mie mani quindi credo che anche i genitori debbano mettersi nei ns panni invece che giudicare sempre che noi sbagliamo e basta che cmq anche noi abbiamo i ns problemi e non sono meno dei loro!
Lei ha vissuto la sua vita come ha potuto o come le hanno detto di viverla, beh io voglio a vivere la mia senza che ad ogni scelta si litighi anche perchè a volte sarebbe bello avere un consiglio da mamma ed invece lei urla sbraita e si litiga spesso e volentieri e quando sembra che si stia parlando tranquillamente lei dietro alle mie spalle dice cose poco gradite su di me a mia sorella allora a sto punto che non provi nemmeno a parlare e non faccia la doppia faccia anche perchè credimi non faccio nulla di male cerco solo di farmi la mia vita e sono sempre stata indipendente e mi arrangio sempre e quando lei non c'è la casa è nelle mie mani quindi credo che anche i genitori debbano mettersi nei ns panni invece che giudicare sempre che noi sbagliamo e basta che cmq anche noi abbiamo i ns problemi e non sono meno dei loro!
Simona- Numero di messaggi : 1977
Età : 41
Data d'iscrizione : 04.09.08
Re: Rapporto con la madre
Biancospino ha scritto:Tutti fanno degli errori, anche le mamme. Noi stesse, anche se ora pensiamo di no, faremo sicuramente degli errori, e un giorno ci potremmo trovare davanti un nostro figlio come giudice. E non è comunque bello; e sai perchè? Perchè giudicare stando dall'altra parte, stando comodamente sedute sul treno della giovinezza, con ancora il bagaglio di errori leggero, non è corretto. Fra una trentina di anni potremo guardare indietro, e sono certa che il nostro giudizio sarà più indulgente...
Biancospino, ti assicuro che per quanto mi riguarda la valutazione che risco a fare di mia madre non è da 'figlia giovane', nè tantomeno di intomissione nel rapporto coniugale.
Anzi, per troppo tempo ho avuto i paraocchi, e di lei ho voluto vedere solo il meglio, giustificandola sempre, cercando di capire ed essere indulgente.
Non è questa la sede per dettagliare vicende molto private, ma ti assicuro che ho competenze psicopedagogiche sufficienti per ripercorrere la mia infanzia con lucidità, e molti dei casi che come Mediatrice familiare e Consulente tecnico ho affrontato in sede privata e legale, sono molto meno pesanti di quello che ho vissuto io da ragazzina.
Sono stata triangolata senza pietà (mia madre si vedeva col suo uomo in mia presenza, chiedendomi silenzio e complicità ad esempio, ed avevo 8 anni, tu sei a conoscenza di cosa questo provoca nella mente di una bambina?), sono stata defraudata economicamente (e difatti c'è un'azione legale in corso, e la prima sentenza ha dato ragione a me) ed infine mia madre stessa ha ammesso candidamente (in mia presenza, ed in presenza del CTU, ai tempi della separazione e dell'affidamento) di non essersi mai sentita legata a me quanto agli altri figli.
Non sono più una ragazzina, ho 31 anni e sono a mia volta madre; ovviamente il mio giudizio non sarà mai obiettivo nella sua totalità, perchè per quanto ci si sforzi, tagliare di netto con la propria famiglia d'origine non è mai veramente possibile, almeno dal punto di vista psicologico; resta però il fatto che per me è adesso possibile, dopo quasi 20 anni, concedere indulgenza a me stessa e non a lei, attraverso l'analisi obiettiva dei fatti ed una consapevolezza maggiore -grazie ad un lavoro su me stessa durato dieci anni, e grazie anche al distacco sereno che la costruzione di una famiglia mia, basata su dinamiche 'sane', relazioni emotive appaganti, ha portato.
E qui chiudo la parentesi su mia madre, parlare di lei, anche omettendo molti dettagli che, ribadisco, non sono adatti ad un forum, è sempre comunque molto doloroso. Confido magari in un tantino di comprensione e solidarietà!
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
Re: Rapporto con la madre
Oh Ely hai tutta la mia solidarietà.
Le persone orribili esistono e molte di loro possono partorire, purtroppo non c'è niente di innaturale in questo, e anche se credo che sia impossibile capire la tua situazione anche solo un minimo senza esserci passati, non
credo che sul tuo caso tua madre risulti difendibile, é chiaro che BS stava facendo un discorso generale, ed è altrettanto chiaro che tu ci tenga a precisare che il tuo caso non ha niente di generale.
Pensa al tuo bimbo, alla tua famiglia, e alla forza anche che sei riuscita a trovare per uscire da una situazione del genere
Le persone orribili esistono e molte di loro possono partorire, purtroppo non c'è niente di innaturale in questo, e anche se credo che sia impossibile capire la tua situazione anche solo un minimo senza esserci passati, non
credo che sul tuo caso tua madre risulti difendibile, é chiaro che BS stava facendo un discorso generale, ed è altrettanto chiaro che tu ci tenga a precisare che il tuo caso non ha niente di generale.
Pensa al tuo bimbo, alla tua famiglia, e alla forza anche che sei riuscita a trovare per uscire da una situazione del genere
beatrix- Numero di messaggi : 1772
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.06.08
Re: Rapporto con la madre
mia madre è fantastica..
esordisco così perchè è il primo aggettivo che mi viene in mente pensando a lei
durante l'adolescenza abbiamo avuto ripetuti scontri "a fuoco", l'ho odiata, ne ho detto peste e corna..
poi non so cosa sia successo, forse il tempo, la maturità, la maternità...
ho cominciato a vederla con occhi diversi, non era più la madre che mi vuole tarpare le ali, era la madre che voleva proteggermi..
era la madre che sbagliava, perchè pensava fosse la cosa giusta da fare..
ora, nonostante io abbia una famiglia "mia", lei è sempre un pilastro, ci sentiamo 1000 volte al giorno, ci vediamo, ci facciamo favori a vicenda, ci chiediamo consigli (ovvio, più io di lei...), ed è la baby sitter personale dei miei bambini, che non potrebbero essere in mani migliori..
ha tanti, tantissimi difetti, molti dei quali ho ereditato, ma è un treno, ha sempre una marcia in più e una parola x tutti...
W la mia mamma....
esordisco così perchè è il primo aggettivo che mi viene in mente pensando a lei
durante l'adolescenza abbiamo avuto ripetuti scontri "a fuoco", l'ho odiata, ne ho detto peste e corna..
poi non so cosa sia successo, forse il tempo, la maturità, la maternità...
ho cominciato a vederla con occhi diversi, non era più la madre che mi vuole tarpare le ali, era la madre che voleva proteggermi..
era la madre che sbagliava, perchè pensava fosse la cosa giusta da fare..
ora, nonostante io abbia una famiglia "mia", lei è sempre un pilastro, ci sentiamo 1000 volte al giorno, ci vediamo, ci facciamo favori a vicenda, ci chiediamo consigli (ovvio, più io di lei...), ed è la baby sitter personale dei miei bambini, che non potrebbero essere in mani migliori..
ha tanti, tantissimi difetti, molti dei quali ho ereditato, ma è un treno, ha sempre una marcia in più e una parola x tutti...
W la mia mamma....
Trilly- Numero di messaggi : 64
Età : 44
Data d'iscrizione : 24.07.08
Re: Rapporto con la madre
Ciao a tutte..
dunque io non volevo entrare nel merito di casi particolari...dico questo pensando a Elisina. E' chiaro che ci sono situazioni più o meno problematiche; il mio in effetti era un discorso generico. Avevo scritto un lungo post ma non sono riuscita a inserirlo..proo a riassumere quello che intendevo dire. Io sono cinvinta di una cosa: fermo restando che il rapporto con i genitori ci condiziona, spesso la cosa migliore è tirare una riga, a unc erto punto, e considerarci da quel punto in poi responsabili di tutto quello che ci accade. Io ho ottenuto i miei migliori successi proprio prendendomi la responsabilità di tutto quello su cui ho anche una minima dose di controllo. Mi sono detta: ok, facciamo che la responsabilità è mia...adesso muovo tutte le leve che posso muovere e vediamo che succede. Beh, ho sempre vinto.
dunque io non volevo entrare nel merito di casi particolari...dico questo pensando a Elisina. E' chiaro che ci sono situazioni più o meno problematiche; il mio in effetti era un discorso generico. Avevo scritto un lungo post ma non sono riuscita a inserirlo..proo a riassumere quello che intendevo dire. Io sono cinvinta di una cosa: fermo restando che il rapporto con i genitori ci condiziona, spesso la cosa migliore è tirare una riga, a unc erto punto, e considerarci da quel punto in poi responsabili di tutto quello che ci accade. Io ho ottenuto i miei migliori successi proprio prendendomi la responsabilità di tutto quello su cui ho anche una minima dose di controllo. Mi sono detta: ok, facciamo che la responsabilità è mia...adesso muovo tutte le leve che posso muovere e vediamo che succede. Beh, ho sempre vinto.
Biancospino- Numero di messaggi : 479
Età : 46
Data d'iscrizione : 18.05.08
Re: Rapporto con la madre
Su questo BC ti do pienamente ragione infatti è quello che mi dico sempre e che cerco di far capire a mia madre, sono abbastanza grande da prendere le mie decisioni e prendermene le conseguenze, ho un cervello e lo uso e quindi scelgo io come vivere la mia vita se pur facendo errori come tutti ma scegliere come vivere senza ovviamente dare colpa a lei infatti di tutti i miei errori io non ho mai dato colpa a lei o al suo insegnamento ma questo deve anche capirlo lei perchè lei potrà aver avuto dei problemi ma non deve dare i suoi sfoghi con i figli tutto qui, accetto tutto, lo sfogo, il parlare con lei e tutto ma che cmq se renda conto che i figli non devono essere una valvola di sfogo e che i ns problemi sono alla pari dei suoi tutto qui
Simona- Numero di messaggi : 1977
Età : 41
Data d'iscrizione : 04.09.08
Re: Rapporto con la madre
Biancospino ha scritto:Ciao a tutte..
dunque io non volevo entrare nel merito di casi particolari...dico questo pensando a Elisina. E' chiaro che ci sono situazioni più o meno problematiche; il mio in effetti era un discorso generico. Avevo scritto un lungo post ma non sono riuscita a inserirlo..proo a riassumere quello che intendevo dire. Io sono cinvinta di una cosa: fermo restando che il rapporto con i genitori ci condiziona, spesso la cosa migliore è tirare una riga, a unc erto punto, e considerarci da quel punto in poi responsabili di tutto quello che ci accade. Io ho ottenuto i miei migliori successi proprio prendendomi la responsabilità di tutto quello su cui ho anche una minima dose di controllo. Mi sono detta: ok, facciamo che la responsabilità è mia...adesso muovo tutte le leve che posso muovere e vediamo che succede. Beh, ho sempre vinto.
Esatto, era infatti questo ciò che intendevo io quando dicevo che sono riuscita ( e potrei anche migliorarmi) a prendere delle distanze.
E' una cosa decisamente difficile, ma davvero l'unica possibile, se se ne vuole uscire.
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
Re: Rapporto con la madre
credo di dover prendere io in mano la "penna" e scrivere qualcosa sul mio rapporto con mia madre....prendendo coraggio e ammettendo che è un argomento "forte" per me.
cerco di fare un riassunto tra tutte le cose che sono state dette fino ad ora....
io non sono figlia unica, ho un fratello di 18 anni. io invece ne ho 24 e sono la grande....
come eni, anche io ho sempre notato e sofferto delle preferenze che mia madre riserva solo per mio fratello.
lei non lo ammette e non lo ammetterà mai, ma lo fa anche nelle piccole cose: cose da mangiare, cose da comprare, attenzioni particolari, permessi di entrata e uscita, tolleranza sul fatto che non lavora, e che a scuola non faceva un cavolo, che entra ed esce quando e come vuole......potrei continuare all'infinito...
io non dico di essere cenerentola, ma di sicuro non vengo trattata come lui, non mi è concesso più di tanto.
ad esempio, io l'inverno lo passo a casa finchè non trovo un lavoro fisso, e alla casa ci penso io, mentre lei se ne gironzola per il paese e magari sbriga le faccende burocratiche. io lavo, stiro, pulisco, cucino....trova tutto fatto....e poi mi sento dire che tanto io non faccio niente, e che non l'aiuto....giusto per capire......
anche il rapporto affettivo non è sempre bello. siamo senpre in contrasto. spesso vorrei dirle in che cosa vorrei che mi venisse incontro, ma lo faccio perchè non capisce mai...
lei è un tipo strano: lunatica, vuole sempre avere ragione, fa sempre la vittima, e una che butta la pietra e nasconde la mano....non so se riesco a farmi capire...accumula tensioni per qualsiasi motivo e poi le sconta su di me. ha un rapporto con mio padre che è alterno, un giorno bello e tranquillo e il girno dopo sono sull'orlo di una crisi di nervi...sempre pronti a prendere la porta di casa e andare via...
è un clima che in una famiglia non ci dovrebbe essere, dovrebbe valere la legge della parola, ma qui da me non è così. per anni ho cercato di mettere pace, prendendomi colpe che non avevo, non uscendo per crecare di tenere la situazione sotto controllo e non creare problemi, ho cercato di farli sempre fare pace e chiarirsi e mi sono spesso sentita accusare da lei di preferire mio padre, quando io cercavo solo di farli ragionare....
io sono in parte daccordo con chi sostiene che i figli non devono entrare nel rapporto matrimoniale dei genitori, perchè la loro storia dovrebbe andare oltre i figli, ma non sono più daccorso, quando il rapporto tra di loro, condanna i figli a vivere in un clima non sereno....ecco perchè io ho sempre preso parte alle liti, fino dove mi era concesso...ma non ne ho ricavato mai niente....
mi ricordo che quando avevo 6 anni, mia madre dopo un battibecco con mia nonna paterna, non sapendo come sfogare i nervi, mi ha detto di uscire via la porta di casa, solo perchè mi chiamavo come la suocera....per poi abbracciandomi e chiedendomi scusa....ma non mi è mai passata .io non so se lei se lo ricorda, ma io si, spesso mi è venuta e mi viene ancora la tentazione di dirglielo.ma ho lasciato perdere. l'altra cosa che non tollero nell'atteggiamento di mia madre è il fatto che prende sempre le parti della sua famiglia di origine ( MADRE PADRE SORELLE FRATELLI), anzichè prendere le nostre.....io ho passato anni di natali soli a casa perchè lei ha sempre voluto volere loro a finco, anzichè magari passare del tempo da soli con la sua famiglia....lo fa sempre, per lei tutto è dovuto a loro, ma non si rende conto che con i suoi comportamenti ci allontana o almeno allontana me che purtroppo non ho più 2 anni....
scusa te la lungezza ma è un argomento forte per tutti..
cerco di fare un riassunto tra tutte le cose che sono state dette fino ad ora....
io non sono figlia unica, ho un fratello di 18 anni. io invece ne ho 24 e sono la grande....
come eni, anche io ho sempre notato e sofferto delle preferenze che mia madre riserva solo per mio fratello.
lei non lo ammette e non lo ammetterà mai, ma lo fa anche nelle piccole cose: cose da mangiare, cose da comprare, attenzioni particolari, permessi di entrata e uscita, tolleranza sul fatto che non lavora, e che a scuola non faceva un cavolo, che entra ed esce quando e come vuole......potrei continuare all'infinito...
io non dico di essere cenerentola, ma di sicuro non vengo trattata come lui, non mi è concesso più di tanto.
ad esempio, io l'inverno lo passo a casa finchè non trovo un lavoro fisso, e alla casa ci penso io, mentre lei se ne gironzola per il paese e magari sbriga le faccende burocratiche. io lavo, stiro, pulisco, cucino....trova tutto fatto....e poi mi sento dire che tanto io non faccio niente, e che non l'aiuto....giusto per capire......
anche il rapporto affettivo non è sempre bello. siamo senpre in contrasto. spesso vorrei dirle in che cosa vorrei che mi venisse incontro, ma lo faccio perchè non capisce mai...
lei è un tipo strano: lunatica, vuole sempre avere ragione, fa sempre la vittima, e una che butta la pietra e nasconde la mano....non so se riesco a farmi capire...accumula tensioni per qualsiasi motivo e poi le sconta su di me. ha un rapporto con mio padre che è alterno, un giorno bello e tranquillo e il girno dopo sono sull'orlo di una crisi di nervi...sempre pronti a prendere la porta di casa e andare via...
è un clima che in una famiglia non ci dovrebbe essere, dovrebbe valere la legge della parola, ma qui da me non è così. per anni ho cercato di mettere pace, prendendomi colpe che non avevo, non uscendo per crecare di tenere la situazione sotto controllo e non creare problemi, ho cercato di farli sempre fare pace e chiarirsi e mi sono spesso sentita accusare da lei di preferire mio padre, quando io cercavo solo di farli ragionare....
io sono in parte daccordo con chi sostiene che i figli non devono entrare nel rapporto matrimoniale dei genitori, perchè la loro storia dovrebbe andare oltre i figli, ma non sono più daccorso, quando il rapporto tra di loro, condanna i figli a vivere in un clima non sereno....ecco perchè io ho sempre preso parte alle liti, fino dove mi era concesso...ma non ne ho ricavato mai niente....
mi ricordo che quando avevo 6 anni, mia madre dopo un battibecco con mia nonna paterna, non sapendo come sfogare i nervi, mi ha detto di uscire via la porta di casa, solo perchè mi chiamavo come la suocera....per poi abbracciandomi e chiedendomi scusa....ma non mi è mai passata .io non so se lei se lo ricorda, ma io si, spesso mi è venuta e mi viene ancora la tentazione di dirglielo.ma ho lasciato perdere. l'altra cosa che non tollero nell'atteggiamento di mia madre è il fatto che prende sempre le parti della sua famiglia di origine ( MADRE PADRE SORELLE FRATELLI), anzichè prendere le nostre.....io ho passato anni di natali soli a casa perchè lei ha sempre voluto volere loro a finco, anzichè magari passare del tempo da soli con la sua famiglia....lo fa sempre, per lei tutto è dovuto a loro, ma non si rende conto che con i suoi comportamenti ci allontana o almeno allontana me che purtroppo non ho più 2 anni....
scusa te la lungezza ma è un argomento forte per tutti..
soleluna- Numero di messaggi : 1295
Età : 40
Data d'iscrizione : 20.04.08
Re: Rapporto con la madre
Sole smili anche in questo... Leggendoti, a parte che per alcune cose stavi descrivendo mia madre...
(e come per l'altra faccenda, ho capito... credi che le due cose siano collegate??? Chissà!)
(e come per l'altra faccenda, ho capito... credi che le due cose siano collegate??? Chissà!)
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