Parto in casa maternità

Valy che bello!!! Anche con tampone positivo, super top!!!!!  

Si Lu... è proprio una bella fortuna il fatto che accettino con tampone positivo!
secondo me lo fanno anche per avere un pò più mamme che partoriscono li.
Infatti da quello che ho capito... non c'è di sicuro la lista d'attesa!
Ci sono solo 6 posti letto, e ho chiesto se è mai successo che siano tutti pieni e che qualche mamma venga dirottata al reparto normale... mi hanno risposto che non è mai successo.
Anzi, capita il viceversa... cioè che il reparto normale sia pieno e propongano di finire la degenza al centro.
Quindi forse se mettessero anche il vincolo del tampone, probabilmente sarebbe ancora più vuoto!

é una bella notizia davvero e una grande opportunità. buona attesa!

Che bello Valy!...e spero ci racconterai poi di come andrà tutto...anche perché sono molto interessata a sapere come ci si trova al CNA dato che sono ligure anche io, e il mio primo bimbo è nato all'ospedale di Voltri con parto insoddisfacente, ahimè...quindi per il futuro volevo crearmi altre alternative!!!In bocca al lupo!!

io sto cercando case di maternità a trieste , ma pare non esistano!!

Purtroppo ci sono solo quattro case maternità in Italia: Milano, Induno Olona (Varese), Bologna e Merone (Como).  

C'è anche quella dove ho partorito io al Grassi di Ostia (Roma), ed è dentro il perimetro dell'ospedale. Un po' lontane kikka!  

Come mi avete richiesto scrivo qualcosa sulla casa del parto dove è nato Riccardo.
Si trova all'interno dell'ospedale S. Martino di Genova, quindi è gratuita.
Ci sono 6 camerette singole, con bagno in camera, più una stanza dove c'è la vasca per il parto in acqua. La responsabile del centro è la dott.ssa Morano, ma è gestito solo da ostetriche, anche al momento del parto l'unico dottore presente è il neonatologo.
Non c'è nido, quindi il bimbo sta sempre in camera con la mamma, non c'è orario di visita per i parenti, possono entrare a qualsiasi ora, ma proprio perchè non c'è nido, accedono solo parenti stretti, i nonni e gli zii e senza affollare la cameretta.
Anche le visite al bambino, i cambi e la doccetta avvengono i camera che è provvista di tutto , anche del fasciatoio riscaldato!
Il mio bimbo aveva l'ittero, ma non mi sono dovuta spostare, mi hanno portato la cullina con la lampada in camera.
Il papà e fratellini possono stare tutto il giorno, si pranza tutti insieme nella cucina comune, ovviamente i pasti per la mamma sono compresi, ma quelli per il papà no, deve portarsi lui qualcosa da casa.
Si accede con gravidanza fisiologica, ma anche con tampone positivo e membrane rotte, fanno loro l'antibiotico.
Bisogna fare la richiesta al telefono per fare la cartella clinica entro la 37° settimana per poter accedere, la visita viene effettuata da un ostetrica che visiona gli esami della gravidanza e stabilisce l'idoneità.
Fanno visitare il centro il primo e il terzo giovedì del mese.
Si fa un monitoraggio iniziale di circa 20, 30 minuti e poi stop, il battito è monitorato "tradizionalmente".
Si partorisce in camera, in posizione libera, io ho partorito sullo sgabello olandese e mi sono trovata benissimo!
Che altro dire... è una piccola oasi felice, in cui ci si sente davvero a casa.
Le ostetriche che ho incontrato io, sono state tutte dolcissime e premurose.
Sono molto disponibili e aiutano per avviare bene l'allattamento.

Bè spero che la mia "recensione" torni utile a qualche fertilina!

Nella mia nuova cittadina di residenza ho una neo amica che partorirà in primavera. Si sta informando sui luoghi per il parto (anche lei si è "trapiantata" qui per seguire il moroso) e io ho scoperto che c'è una casa maternità a circa mezz'ora di strada (quella di Induno Olona). Secondo voi mezz'ora è una distanza accettabile? Giusto per capire se potrebbe essere un'ipotesi su cui informarsi o se scartarla a priori. L'ospedale di qui non ha il reparto maternità, quindi bisognerebbe comunque affrontare un viaggetto di un 10-15 minuti per l'ospedale più vicino.

Secondo me si!