Promuovere la cultura della contraccezione naturale

Sindrome Vestibolo Vulvare,

tanti la chiamano ancora vestibolite, ma non è il termine esatto.

è la vestibulodinia, con ipertono/contrattura del pavimento perlvico, in pratica i tuoi muscoli sono sempre stretti come se tu dovessi tenere la pipì che ti scappa forte ma non puoi farla. solo che per me i muscoli lo fanno da se.
e questo ovviamente ti porta nervi infiammati, problemi a livello vulvare come irritazioni, infezioni, perchè la mucosa non si irora bene di sangue e non ossigena...

insomma un casino :P

io capirei i vostri discorsi se avessi tentato di parlarle di contraccezione naturale, io le ho parlato degli apparecchi di fronte ad una difficoltà a rimanere incinta e visto che parlava di fivet come se fosse una passeggiata, ho cercato di farle capire che tanto una passeggiata non è e che avrebbe almeno potuto tentare la via del naturale, ma non mi ha fatto neanche parlare

tomoe ha scritto:ma lo sapete che vi dico? vatti a fare la fivet senza neanche tentare un metodo naturale, senza neanche darti una possibilità

Exactly..........

tomoe ha scritto:ho cercato di farle capire che tanto una passeggiata non è e che avrebbe almeno potuto tentare la via del naturale, ma non mi ha fatto neanche parlare

Beh, allora auguri veramente, io ho conosciuto una sola persona che ha provato la fivet ed era ridotta a uno straccio. Sinceramente, mi lascia perplessa questo totale disinteresse nei confronti della salute e questo totale affidarsi a medici che ti dicono cos'è giusto fare quando poi, in realtà, ci sono altre vie...

Allora, conosco una persona che non vedo né sento da anni, di cui leggo qua e là e di cui mi dicono conoscenze comuni.
Beh, non riesce a restare incinta, e da quello che ho letto... in TRE anni non ha mai preso la temperatura basale, per provare con rapporti mirati! Continua a dire che "ovula il 15" ma non si sa in base a cosa - forse a delle visite fatte sempre dopo il CD 16 in cui la ginecologa le dice che "ha già ovulato".
Addirittura non ha capito ancora dagli esami se è un problema suo o del marito.
Beh, io allora le ho scritto un messaggio, non siamo in confidenza e a dirla tutta non so nemmeno bene la sua situazione... Insomma, non mi ha risposto :(
Nel senso, nemmeno un "fatti i fatti tuoi" o un "ci penso io, grazie dell'interessamento addio".
Le ho solo detto della temperatura basale e dei dispositivi...
Boh, ci sono rimasta un po' male, a me è costata fatica affrontare l'argomento, mi sento anche, come sempre, di essermi esposta. Certo che non riuscivo a restare con il peso sulla coscienza che magari le bastava poco per capire "dove sbagliava". Vi giuro, in 3 anni di informazioni non ha MAI citato la temperatura basale né gli stick per l'ovulazione, nemmeno!
Va beh...

Situazione difficile la tua Ardath e anche quella della tua "amica". Io non so mai se è giusto dire o non dire. Ultimamente ho optato per il non-dire, in fondo "il maestro arriva quando l'allievo è pronto", quindi se quella persona non c'è arrivata da sola, magari non è ancora pronta, non può contare sul percorso che tu, invece, hai fatto.
Questa considerazione mi aiuta a non rimanerci male e a non pensare di essere circondata da pazzi masochisti.

Forse per far si che il messaggio fosse stato ascoltato avresti potuto provare a farlo arrivare da una di quelle persone che la frequenta e che ti ha parlato della sua situazione.
Affrontare un discorso così delicato con chi non si ha confidenza non è il massimo (soprattutto con una persona che si conosce ma non si è mai sentito l'esigenza e/o la voglia di frequentare) e l'ignoranza (intesa come non conscenza di tb & co.) può anche diventare arroganza. Del tipo: ma questa chi si crede di essere? Sono tre anni che provo a rimanere incinta, le ho provate tutte, ho parlato con medici ecc e arriva lei dal nulla e mi parla di tb?????
Forse se riesci a farle affrontare l'argomento con una persona di cui si fida (senza dire che ci sei tu dietro) sarà più propensa ad ascoltare

Ragazze, avete ragione, davvero, anche io prima di mandare quel messaggio avevo pensato quello che mi dite: di farmi i fatti miei, che non era pronta, eccetera. Ma non ce l'ho fatta, capite? Non sono pentita, sono solo un po' amareggiata senza nemmeno averne il diritto peraltro. Non volevo una festa di gratitudine. Non volevo che mi chiamasse e mi dicesse Grazie mi hai risolto la vita. Solo, non so, a volte mi sconforta un po' vedere quanto la paura/diffidenza/tristezza delle persone prevalga sempre su tutto. Amen, almeno mi sento tranquilla che non ho lasciato niente di intentato, e magari un giorno quelle informazioni le saranno utili!

Beh Ardath se non ti ha risposto non puoi sapere come l'ha presa. Magari ne ha preso atto e si sta informando. O magari no. Se non volevi sentirti dire grazie ti basti sapere che l'imput glielo hai dato, e che ora sta a lei approfondire la cosa o continuare per la sua strada. Non c'è bisogno di sentirsi amareggiati. Ci tenevi che lei sapesse una cosa e ora la sa

E invece mi sbagliavooooooo!
Mi ha risposto e sono molto felice perché comunque vada sento di aver dato una piccola mano in tutto questo disinteresse del mondo... e che i gesti gentili non vanno persi nel vento!
Anzi a dirla tutta sono la solita idiota! Sono sempre così impaziente, e così pronta a "sfiduciarmi"... Ma quando imparerò a essere un po' più zen e riflessiva? Non c'è il topic "Teste di legno" in questo forum, a mio specifico uso e consumo?!