Alimentazione e dieta quotidiana

Allora ragazze, oggi ho fatto la visita dall'urologo per via della forte cistite che mi ha dato qualche fastidio ai reni (soprattutto al destro), e tra le varie cose mi fa "Bevi tanto, evita cibi troppo piccanti che magari ancora ti darebbero bruciore nell'urinare, e poi vabbè, ovviamente non esagerare con le proteine, ma tanto non sarai tra quei pazzi che fanno la Dukan, vero?".
Gli rispondo di no, ma che comunque tendo ad assumere fonti proteiche a colazione, pranzo e cena, mi chiede di fargli un esempio di una mia giornata tipo e mi fa: "Beh non è così esagerata, però comunque cercherei di diminuire un po' l'apporto proteico, almeno in questo periodo in cui ancora sei in fase di ripresa". Ovviamente mi dice che non è un dietologo, ma che comunque una giornata tipo potrebbe essere:
Colazione: latte o yogurt + fette biscottate + marmellata.
Spuntini: frutta fresca.
Pranzo: carboidrati + porzioncina di proteine + verdura.
Cena: porzioncina di carboidrati + proteine + verdura.

Ovviamente non mi ha dato dosi sia perché non mi stava facendo una dieta vera e propria sia perché non devo perdere peso.

Il dubbio che mi viene è: non è che così mangio troppi zuccheri e mando a far benedire l'idea di tenere a bada la glicemia? Sto assumendo l'inositolo per via dei cicli molto lunghi, e ovviamente PQ ha detto di controllare anche la dieta, ma andrà bene così? Non mi sembra così male, a essere sincera, però non nego che tornare a latte e fette biscottate la mattina mi mette parecchio in crisi! 

Magari continua a mangiare come fai adesso ma riduci leggermente la porzione di proteine e aumenta leggermente gli stessi carboidrati che mangi sempre... anche io ho avuto qualche problema dopo aver aumentato le proteine giornaliere e non sono tornata all'alimentazione precedente ma ho modificato leggermente, ad esempio la sera mi baso sui carboidrati complessi specie se ceno molto tardi.

Ciao Mulan,
io soffro di ovaio policistico, ho smesso la pillola da un mese e la ginecologa mi ha consigliato di seguire una dieta a basso indice glicemico.

Non ho ancora riscontri sull'efficacia perchè, appunto, non ho ancora avuto cicli naturali.

Generalmente la mattina al posto delle classiche fette biscottata mangio Wasa integrali.
Sono tipo dei "crackers" non salati nè dolci di farina di segale integrale, con indice glicemico accettabile.
Sopra ci spalmo delle marmellate 100% frutta e un paio di mandorle o noci per "ammazzare" l'indice glicemico. 

@Vale: l'urologo dice che alla fine non è che sia sbagliato come mangio adesso, pranzo e cena andrebbero anche bene (normalmente a pranzo i carboidrati ce li metto sempre, magari dalle patate) ma magari togliere un po' di proteine a colazione almeno per il momento non sarebbe male. Poi certo, mangiare come prima non lo vedo proprio possibile, considera che mi sparavo ALMENO 1 etto e mezzo di pasta a pranzo e altri 50/80 g a cena, a colazione sempre cornetti farciti...proprio per la serie "voglio morire di diabete"!  Diciamo che questa sarebbe una sorta di "via di mezzo"!  

@samafe: io ho l'ovaio micropolicistico, non ho problemi come acne e irsutismo, ma ho cicli parecchio lunghi che a volte fanno i capricci. Sono perfettamente normopeso e non ho fattori che possano far pensare a un'insulinoresistenza, ma in famiglia c'è una certa predisposizione al diabete di tipo 2. Questo a logica significa: non ti imparanoiare, ma non mangiare nemmeno come detto sopra!  Di certo adotterei una delle tue strategie, e magari invece delle fette biscottate andrei al biologico a cercare delle fette integrali!  

Per la prima volta in vita mia mi decido a voler migliorare la mia alimentazione quotidiana, quindi non bacchettatemi troppo se dico castronerie...  Non voglio fare una dieta, in quanto non ho bisogno di dimagrire, ma semplicemente mangiare meglio perché finora sono andata avanti a pasta, affettati, formaggi, poca carne, pochissima verdura e frutta... Insomma, un disastro!!
Ho letto tutto tutto il topic e credo di poter estrapolare le seguenti informazioni, correggetemi se sbaglio:

·         Carboidrati complessi (pasta, pane, cereali e derivati (orzo, farro…), tuberi) con molta limitazione
·         NO a zuccheri raffinati (ottenuti da canna e barbabietola) – SI’ a fruttosio
·         Verdura di stagione in abbondanza
·         Frutta di stagione senza eccedere
·         NO a carni o prodotti di allevamento intensivo:
o   Uova: scegliere quelle con dicitura “all’aperto”, “a terra” e “bio”, oppure prendere direttamente quelle di mio nonno
·         Prodotti industriali con molta limitazione
·         NO alla soia e derivati
·         Meglio yogurt intero che magro; cmq intero + frutta fresca/ magro + frutta secca
·         Latte vaccino con assoluta limitazione

·         Il caffè abbassa la pressione a lungo andare


Vorrei chiedere quali sono i legumi consigliati, e in che quantità (inteso settimanali) indicativamente; non ne ho mai assaggiati in vita mia, quindi non so possano piacermi, però inizierei con i ceci, visto che mi piace la farinata. Al supermercato, però, ho notato che ce ne sono di diverse grandezze e provenienze; dunque, quali consigliate?

Mi vergogno della mia alimentazione, non ho mai avuto un buon rapporto col cibo e credo si sia capito, scusate.

@mulan
io sono un ovaio policistico atipico, infatti sono magra e non ho alcun caso di diabete in famiglia. però la mia ginecologa ha voluto fare una prova "alimentare" e in ogni caso il mio organismo non potrà che beneficiarne ;)

@greengiuly
le basi che hai scritto sono ottime, vedrai che ti appassionerai sempre di più alla buona alimentazione!
Io adoro i legumi! nella sere invernali mi faccio un bel minestrone misto con fagioli di vario tipo, ceci e pure un po' di farro. è facilissimo, riscaldante e senza schifezze aggiunte!
Buona fortuna nel tuo nuovo percorso alimentare



PS: io ho abolito anche il fruttosio aggiunto (per la questione dell'indice glicemico).
generalmente non dolcifico mai nulla, nei rari casi uso il miele. Non perchè sia meglio, ma mi piace di più :D

Mulan anche a me il primo urologo da cui ero in cui mi aveva prescritto una dieta, che se possibile era ancora più drastica della tua, c'erano tutta una serie di cose che non potevo assolutamente mangiare (io uscivo dal ricovero in ospedale). Non ci ho visto particolari benefici.
Il secondo urologo invece, che è stato stupendo e non ha fatto altro che confermare l'approccio che già seguivo, mi ha detto che la limitazione di cibi al di fuori dei momenti di attacco di cistite non è necessaria.
Quando non sto bene e sento un inizio di bruciorino evito sempre: piccante, cioccolato, bevande frizzanti o vino (in particolar modo il bianco, che acidifica molto) carne rossa e caffè. E assumo le pastiglie di bicarbonato per rendere le urine più basiche (e quindi meno bruciore).
Quando passa e sto bene mangio di tutto. Se lui ti ha detto che la tua dieta va abbastanza bene così com'è io ridurrei solo i cibi a rischio ma non starei a stravolgerla completamente. Sbaglio o troppi zuccheri non sono indicati in caso di candida (ma non vorrei sbagliarmi, non essendo un'esperta in proposito)?

Eh, se ho scritto cose giuste devo ringraziare questo topic e le persone che ci hanno scritto! Ho scoperto cose che davvero non credevo, tipo che gli zuccheri fanno molto peggio dei grassi (maledetta pubblicità che punta sullo "zero grassi" ovunque!)   e che il latte vaccino non è molto adatto all'alimentazione di un adulto (e io che ne bevo una tazzona ogni mattina?!)...
Spero davvero di poter iniziare a cambiare, anche se col fatto che vivo ancora con i miei e della spesa se ne occupa principalmente mia mamma dovrò cercare di organizzarmi.

Per quanto riguarda il dolcificante, da anni nel latte metto un cucchiaino del miele prodotto dalle api di mio nonno, idem nella tisana serale; quando ho scritto NO a zuccheri raffinati intendevo tutti quelli contenuti nei biscotti industriali, di cui ahimé mi cibo, soprattutto a colazione.
Ecco, visto che sono sull'argomento chiedo come potrei dolcificare lo yogurt (con cui inizierei a fare colazione), visto che quest'estate senza zucchero non riuscivo a mangiarlo; il miele, mancando il calore, non si scioglieva... Il fruttosio in polvere potrebbe andare bene?

@green: non ho capito una cosa, tu hai bisogno di dimagrire o vuoi solo alimentarti in modo più corretto?

Perché se non hai bisogno di dimagrire puoi tranquillamente consumare patate, riso orzo, farro o quinoa...ovviamente nelle giuste quantità, non è che ti ci devi abbuffare  , giusto la pasta è da limitare.  Poi non ho capito il discorso del fruttosio: intendi quello in polvere da usare come dolcificante? Perché quello è peggio dello zucchero semolato, per dire, a causa dei processi chimici necessari per produrlo, la cosa migliore sarebbe abituarsi a mangiare meno dolce.  Piano piano ad esempio puoi imparare a bere il caffè amaro: io inizialmente mettevo un cucchiaino di zucchero, piano piano ne ho messo sempre di meno fino poi a toglierlo completamente, magari utilizzando nel frattempo dello zucchero di canna biologico (o del miele non pastorizzato).

Per quanto riguarda le altre cose mi sembra che tu abbia le idee abbastanza chiare, i legumi li puoi mangiare tranquillamente se li digerisci senza problemi, magari associandoli a dei cereali integrali per avere tutti gli amminoacidi di cui hai bisogno.  Intanto prova a iniziare con i ceci e i fagioli cannellini, che sono quelli che solitamente piacciono di più, poi magari puoi spaziare con i borlotti, i corallo...quello che vuoi!

@Jillian: anche a me l'urologo non ha consigliato chissà che restrizioni. Ha detto che appunto nei momenti di "irritazione" meglio evitare cibi piccanti, cioccolato e compagnia bella, ma normalmente li posso mangiare senza problemi. Troppi zuccheri sì, favoriscono la candida, e infatti non ho assolutamente intenzione di reintrodurli, anche per la glicemia e perché ormai mi fanno schifo.  Diciamo che io normalmente mangio proteine a colazione (yogurt Total o uova o salmone), pranzo e cena (quasi sempre carne, purtroppo  ), lui mi ha detto che se so che a pranzo e cena mangio così allora è meglio per il momento (che sarebbe un mesetto circa) aggiustare un po' il tiro sulla colazione. Però ecco, mi sconvolge un pochetto!

Mulan la dieta che ti ha dato non è diversa, a livello di quantità di proteine, dal modello consigliato nei vari topic qui sul forum
Si sa che con le proteine occorre non strafare (in particolare l'apporto va adeguato alla propria attività fisica), perché affaticano i reni e quindi tutto l'apparato urinario, ma con le raccomandazioni il tuo urologo si riferiva all'imminenza dell'episodio di cistite e in generale alla salute dei reni. Quindi nulla di sconvolgente rispetto alle tue abitudini!