Il potere del ciclo mestruale ---> Terzo ciclo

"Se abbiamo il coraggio di guardare nel buio, potremo avere una piccola rivelazione del femminile" (Hall). Il seme germina al buio, il feto cresce al buio, il buio è un momento di incubazione di nuova vita, ma è fuori dal nostro controllo, dalla nostra possibilità di vedere e sapere tutto (forse per questo aumenta il numero delle ecografie fatte durante la gravidanza?). Fatichiamo ad accettare i momenti bui perchè ci sembrano senza scopo e senza senso, ci portano lontano dalla realtà, ma sentirsi vuoti e perduti fa parte della vita e della sua ciclicità. Speculare a questi stati c'è l'iperattività e l'esaltazione, ma solo viaggiando accanto ai primi possiamo vivere fino in fondo i secondi. I momenti premestruali possono assumere questo carattere di non sapere, di dubbio, di terra di nessuno, e ci si può sentire nuovamente in questo stato intorno al 5-6cd, poichè si entra in un'altra fase di passaggio. Nella cultura occidentale amiamo la rinascita, ma affrontiamo malamente la morte e la perdita, sottraendo forza al concetto di ciclicità. Il ciclo mestruale insegna alle donne che abbiamo una naturale capacità di rigenerarci dopo la morte, che possiamo cavalcare gli alti e bassi della vita e rialzarci ogni volta. La mestruazione è una grande opportunità di scendere in noi stesse, e il premestruo è un momento sacro, per quanto difficile: più ci concediamo di viverlo, più ne governeremo la forza.

Durante la fase premestruale siamo in contatto con una forza primordiale potente, si intensificano emozioni e percezioni, siamo in un momento di completamento e pulizia. Se stiamo ignorando qualcosa della nostra vita, in questo momento può uscire fuori prepotentemente.
Mantenete l'attenzione sull'intero ciclo, ormai dovrebbe essere più facile. Onorate la fase transitoria del premestruo come un momento sacro, praticando immobilità e silenzio.

Riflessione finale:Cosa si apre in questa fase premestruale? Cosa vi piace di voi, quali sono i punti di forza? Riuscite a gestirli? E se no, perchè? Qual è la debolezza? Come si potrebbe trasformare? Cosa è più difficile? Cosa riesci a capire dei tuoi bisogni più profondi, cosa ti manca nella vita, cosa non va come dovrebbe?
Segnate sul quaderno se c'è qualcosa che volete ricordare di fare il prossimo mese per potenziarvi, tipo: mangio in un certo modo; vado a letto alle 10; uso la creatività; mi compro delle rose rosse; cambio qualcosa.

Come vedete, questo mese iniziamo ad andare più in profondità! Buon viaggio

Per chi vuole iniziare ora, vi ricordo di iniziare dall'inizio:
https://ladyfertility.forumattivo.com/t4644-il-potere-del-ciclo-mestruale-primo-ciclo?highlight=potere

Mi piace!
Sarebbe bello, col tempo, riuscire a vivere la fase più difficile come un privilegio!

andare in profondità di noi stesse ci aiuta a capirci meglio e a sfruttare positivamente le nostre potenzialità!

Per me è stata una vera discesa al nero! E lo dico in senso buono, ma portare attenzione a questa parte ha fatto sì che sul mio cerchio disegnato aumentassero i giorni che segno in grigio, come una terra di nessuno, momenti di caos, di malumore, più o meno "rosso", attivo, rabbioso, ma comunque momenti un po' malmostosi, sia prima che dopo l'ovulazione. Quindi sono soddisfatta, perchè il mio scopo era scendere più in profondità lasciando emergere i momenti crepuscolari, e così è stato. Lo scopo di questo ciclo era l'attenzione in particolare alla fase premestruale, e ho notato che sento un netto passaggio dalla fase dell'oculazione (madre) in cui sono morbida, "casalinga", lenta, ma attiva, al momento in cui mi sento frustrata, rabbiosa e piagnucolante. Sento il caos aumentare. Se mi permetto questa discesa sento che tocco i punti di me che non vanno e che voglio modificare, e questo mese è stato davvero bello: non sono scappata da come mi sentivo, e continuando a piangere ed arrabbiarmi (non è che sembrassi proprio una pazza 24 ore di fila!!!) mi è salita la parte che non mi piace. Parlarne è stata la tattica vincente, in questo caso, perchè ho visto, illustrato, discusso.... sono stati giorni pesanti, ma hanno sbloccato qualcosa, hanno fatto emergere una chiarezza, una determinazione, una voglia di andare a fondo. Infatti dopo, avvicinandosi di più al mestruo, ero più serena, con alti e bassi che andavano e venivano ma mi lasciavano un senso di serenità. La cosa difficile è accettare la debolezza, mostrarla, e non aver paura di usarla anche se al momento sembravano idee confuse; in realtà erano intuizioni profonde.
La cosa che vorrei fare il mese prossimo è prendermi un tempo maggiore per stare nella natura, perchè quando è arrivato il sangue ho sentito davvero che avrei voluto andare a "sanguinare" nella terra, o nell'acqua. Magari con un cerchio di donne.

Voglio ringraziarvi, perchè è una grande opportunità questa "scusa" dello scrivere sul forum questo percorso. E vi invito di nuovo, con passione rinnovata, a partecipare, a non arrendervi, a non cedere davanti al resto della vostra vita, perchè c'è una tale potenza nell'essere donna che non si può davvero perdere l'occasione di vivere con intensità, profondità e desiderio.

nike ha scritto:Voglio ringraziarvi, perchè è una grande opportunità questa "scusa" dello scrivere sul forum questo percorso. E vi invito di nuovo, con passione rinnovata, a partecipare, a non arrendervi, a non cedere davanti al resto della vostra vita, perchè c'è una tale potenza nell'essere donna che non si può davvero perdere l'occasione di vivere con intensità, profondità e desiderio.

Mi tiro fuori dai ringraziamenti perchè questo percorso non l'ho ancora iniziato ,però Nike..grazie a te per queste bellissime parole! Non cedere davanti al resto della nostra vita... e non perdere l'occasione di vivere, che fortuna abbiamo!Grazie

non ho mai scritto qui finora e avevo scartato la possibilità di partecipare perchè in questi ultimi mesi mi sento sporca, sto vivendo una fase molto complicata che non mi fà sentire autentica perchè non completamente padrona della mia vita e delle mie scelte...anche quando compilo il grafico su FF mi intristisco da matti a vedere tutti quei quadratini su irritability, high stress o tristezza (che ho aggiunto io perchè in questi mesi è indispensabile!!!) perchè sento che in fondo non sono miei...sono subordinati ad una serie di eventi...
stasera ho avuto voglia di leggere questo topic e mi sono sentita strana perchè proprio in quest'ultima e recentissima fase premestruale ho sentito chiaramente che stavo entrando in contatto con alcune mie insoddisfazioni e ho provato il desiderio di trovare davvero l'energia giusta per affrontarmi...ora ho voglia di andare a leggere indietro e credo che le prossime mestruazioni siano perfette per cominciare perchè sarò in ferie in beata solitudine...
grazie per lo spunto

nike ha scritto: Segnate sul quaderno se c'è qualcosa che volete ricordare di fare il prossimo mese per potenziarvi, tipo: mangio in un certo modo; vado a letto alle 10; uso la creatività; mi compro delle rose rosse; cambio qualcosa

Avevo deciso di dedicare la fase premestruale al riordino dei due luoghi che raccolgono la maggior parte delle mie cose: la camera da letto e la cameretta dove si trova la postazione del computer.
Si sono accumulate molte cose inutili, e avevo pensato (questo subito dopo l'ovulazione) di fare spazio e rinnovare l'ambiente in concomitanza con i momenti bui della fase premestruale, come stimolo verso il rinnovamento.
Avrei avuto voglia di svolgere questa attività all'inizio della fase luteale, ma quando sono arrivati i momenti più difficili (i cinque giorni prima delle M), non ne ho voluto sapere.
Sono arrivati stanchezza, prestazioni altetiche molto al di sotto della media, brutti pensieri e un aumento dell'appetito.
Nel giorno più difficile, in cui mi sentivo senza energie, ho deciso di dedicare un po' di tempo ad esercizi di stretching dolce sul letto, usando anche delle palline per il massaggio dei piedi. Tutto da sdraiata, e senza fretta; mi sarei anche abbandonata al non far niente, ma quei pochi movimenti hanno aiutato a sciogliere un po' le tensioni e a riattivarmi.
I pensieri negativi sono stati legati principalmente alla famiglia e al timore della perdita: che possano succedere cose brutte agli altri, disgrazie improvvise... gli aspetti psicologici sono i più ostici da gestire; ciò che riguarda il fisico si lega più saldamente ad un senso di ciclicità, e nonostante tutto porta anche qualche momento di compiacimento, nella consapevolezza che ci sarà presto una rigenerazione

Cinci, ti rispondo sul topic del primo ciclo!

Minerva, scusa il ritardo nella risposta!
Nella fase per te più negativa parli di preoccupazioni per i tuoi. C'è qualcosa di reale, e soprattutto qualcosa che puoi fare per questo? E' un'ansia immotivata? Per quanto riguarda il fisico, mi pare che tu abbia trovato un'ottima soluzione!

Sono pensieri che faccio abbastanza spesso, non sono legati a particolari minacce se non all'avanzare della loro età...
Probabilmente mi aiuterebbe una maggiore espressione d'affetto e gratitudine nei loro confronti, ma non ce la faccio mai, siamo troppo riservati sotto questo aspetto