Gli uomini durante il parto
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Re: Gli uomini durante il parto
No dai ragazze sentire discorsi tipo sono cose da donne non si può sentire
Vi prego,se sento un uomo che mi dice di stare fuori da qualcosa perchè sono cose da uomini,lo ribalto e gli faccio passare la voglia di dire certe cose!
L'uomo deve sentirsi parte integrante,sopratutto perchè è una cosa che si è fatta insieme...
Poi non so,c'è chi saprà esprimere meglio il concetto che mi balena in testa ma non riesco a tradurre in poche parole qui sulla tastiera
Vi prego,se sento un uomo che mi dice di stare fuori da qualcosa perchè sono cose da uomini,lo ribalto e gli faccio passare la voglia di dire certe cose!
L'uomo deve sentirsi parte integrante,sopratutto perchè è una cosa che si è fatta insieme...
Poi non so,c'è chi saprà esprimere meglio il concetto che mi balena in testa ma non riesco a tradurre in poche parole qui sulla tastiera
Cinzia- Numero di messaggi : 3094
Età : 41
Data d'iscrizione : 21.07.11
Re: Gli uomini durante il parto
Cinzia ha scritto:L'uomo deve sentirsi parte integrante,sopratutto perchè è una cosa che si è fatta insieme...
molto d'accordo.
Cioè mio marito non è che stava lì a tremare, a socchiudere gli occhi pensando allo schifo, a schifarsi a vedermi con le gambe spalancate mentre spingevo eh.
Era lì a vivere insieme a me la nascita di nostro figlio.
Era lì a stringermi la mano per aiutarmi a trovare la posizione più comoda.
Era lì a darmi il suo amore anche in quel momento.
Era lì perchè lo desiderava con tutto il suo cuore.
...perchè anche lui, dopo 9 mesi, era impaziente all'idea di scrutare gli occhietti del nostro bimbo...
Insomma perchè vedere i nostri compagni come portatori di "incapacità collaborativa" al parto di una donna?
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Gli uomini durante il parto
daneb hai ragione,sarà che io sto guardando 24 ore in sala parto,e sembra parecchio naturale per gli uomini stare con le proprie donne e sostenerle..ed è una cosa bellissima che mi emoziona (nonostante io non voglia figli) è un momento di complicità unica...non si dimentica,e tu me lo confermi.
Poi ovvio,ognuno ha le proprie idee,e se la donna non vuole il proprio uomo e lui è d'accordo,allora non vi è il problema
Poi ovvio,ognuno ha le proprie idee,e se la donna non vuole il proprio uomo e lui è d'accordo,allora non vi è il problema
Cinzia- Numero di messaggi : 3094
Età : 41
Data d'iscrizione : 21.07.11
Re: Gli uomini durante il parto
Non so Daneb, io per prima vorrei tantissimo il mio compagno e so che lui non si perderebbe l'evento per niente al mondo. Sono la prima a non riuscire ad immaginare l'evento parto senza lui accanto.
Ma mi sembra anche lecito chiedersi se non sia una presenza che rischia per qualcuna di essere controproducente per una buona riuscita del parto. Pur senza essere schifato, ansioso o ansiogeno. Pur essendo (o immaginando che sia) una presenza positiva...
Ma mi sembra anche lecito chiedersi se non sia una presenza che rischia per qualcuna di essere controproducente per una buona riuscita del parto. Pur senza essere schifato, ansioso o ansiogeno. Pur essendo (o immaginando che sia) una presenza positiva...
LucyintheSky- Numero di messaggi : 7561
Età : 42
Data d'iscrizione : 29.05.08
Re: Gli uomini durante il parto
Cinzia convengo anche io che se lei non vuole e lui è d'accordo...ci mancherebbe!
Ma se lui lo desidera...allora lì ci vedo un po' di egoismo sì.
Lucy, io veramente non ce l'avrei mai fatta a dire a mio marito, il padre di mio figlio "no, tu non vieni perchè magari la tua presenza non mi aiuta per il parto".
Ma se lui lo desidera...allora lì ci vedo un po' di egoismo sì.
Lucy, io veramente non ce l'avrei mai fatta a dire a mio marito, il padre di mio figlio "no, tu non vieni perchè magari la tua presenza non mi aiuta per il parto".
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Gli uomini durante il parto
Io ne faccio più una questione di ruoli primitivi. Insomma, non credo che gli uomini siano incapaci di collaborare al parto! Io stessa conosco amici che sono stati preziosi compagni delle loro donne in quel momento. Ma personalmente non posso non essere d'accordo con Leila. Sostengo anche io che per me il parto è un affare da donne e che la lunghezza di un parto sia direttamente proporzionale al numero di persone che hai davanti. Nel parto in casa l'uomo può essere molto utile, può vigilare che tutto sia pronto per l'arrivo del nascituro, che l'acqua della piscinetta sia alla giusta temperatura. Può preparare qualche tramezzino per la mamma in travaglio, può tenere i bambini. Può rispondere al telefono invitando a non disturbare. Insomma, il suo ruolo è protettivo, difensivo dell'intimità della sua compagna.
Ma in ospedale? Già è difficile lasciarsi andare, staccare il cervello e connettersi con i propri istinti primari, pensare anche al tuo compagno che sta li ad osservare... bo, a pelle è una cosa che non vedo buona per me, anche se rispetto chi invece la sente come una cosa importante, ed è sacrosanto che sia agevolata in questa volontà.
La conferma di questo, almeno per quanto mi riguarda, ce l'ho tutti i giorni. Nonostante entrambi facciamo meditazione, dobbiamo farla in stanze separate o in orari diversi. Io proprio non riesco ad accedere alle parti più profonde di me se so che ho qualcuno in giro!
Insomma, più che di egoismo, penso che sia una cosa che dipenda da come si vive la coppia e l'individualità...
Ma in ospedale? Già è difficile lasciarsi andare, staccare il cervello e connettersi con i propri istinti primari, pensare anche al tuo compagno che sta li ad osservare... bo, a pelle è una cosa che non vedo buona per me, anche se rispetto chi invece la sente come una cosa importante, ed è sacrosanto che sia agevolata in questa volontà.
La conferma di questo, almeno per quanto mi riguarda, ce l'ho tutti i giorni. Nonostante entrambi facciamo meditazione, dobbiamo farla in stanze separate o in orari diversi. Io proprio non riesco ad accedere alle parti più profonde di me se so che ho qualcuno in giro!
Insomma, più che di egoismo, penso che sia una cosa che dipenda da come si vive la coppia e l'individualità...
atam- Numero di messaggi : 972
Età : 39
Data d'iscrizione : 28.10.11
Re: Gli uomini durante il parto
atam,forse in ospedale,tra tutti quegli estranei sarai magari tu a sentire il bisogno di avere qualcuno caro accanto,e chissà che i tuoi "propositi" li metterai da parte oppure no e continuerai a pensarla come ora,però mai dire mai
Tuo marito che dice?
Tuo marito che dice?
Cinzia- Numero di messaggi : 3094
Età : 41
Data d'iscrizione : 21.07.11
Re: Gli uomini durante il parto
Certo! Non mettiamo limiti alla provvidenza! Adesso è facile fare progetti, poi chissà veramente cosa succederà. Comunque proprio per questo sto cercando di familiarizzare (oltre che con la mia ostetrica) anche con gli altri componenti del personale e con l'ambiente. Per fortuna è un piccolo ospedale e si può fare agevolmente. Poi, sto ancora cercando qualcuno che possa aiutarmi nel mio progetto di un parto in casa... non voglio mollare ancora!
Mio marito non ha un'idea ancora chiara, mi ha solo detto che metterebbe comunque al primo posto la mia volontà, che secondo lui (e anche secondo me ) in quel momento ha la priorità.
Mio marito non ha un'idea ancora chiara, mi ha solo detto che metterebbe comunque al primo posto la mia volontà, che secondo lui (e anche secondo me ) in quel momento ha la priorità.
atam- Numero di messaggi : 972
Età : 39
Data d'iscrizione : 28.10.11
Re: Gli uomini durante il parto
Beh,direi perfetto,in linea con i tuoi pensieri,sono felice,è importante comunque essere d'accordo
Cinzia- Numero di messaggi : 3094
Età : 41
Data d'iscrizione : 21.07.11
Re: Gli uomini durante il parto
raccolgo spunti dai vostri interventi per aggiungere che alla fine della fiera come andranno le cose, in effetti, si vedrà sul momento, ma se di base c'è un'idea di condivisione su tutto probabilmente tale idea rimarrà..
ovviamente io posso parlare solo e soltanto sulla coppia formata da me e mio marito, e di fatto non riesco a pensare a mio marito, in quel momento, come ad un uomo schifato, ansioso shockato o che (ma semplicemente perchè lui non è uno che si allarmi o spaventi facilmente, sono io quella ) ma ad un uomo partecipe del momento, accanto a me per sostenere me nel dolore e nel condividere un atto così intimo e speciale come la nascita di nostro figlio
è chiaro che se si sentisse a disagio nel vedermi stare male, o se lui stesso iniziasse a soffrirne, o se avessi la necessità di condividere alcuni momenti solo con l'ostetrica lui lo capirebbe perfettamente, e si allontanerebbe quanto basta per passare quel momento, ma il primo sguardo al bambino lo dividiamo insieme
per me non farebbe alcuna differenza questo discorso se applicato sia nel parto a casa nostra, sia, soprattutto ed ancora di più, in un parto in ospedale (Vipiteno ), in cui ancora più fortemente avrei bisogno delle sue braccia che mi stringono e sorreggono, della sua comprensione e del suo sostegno
speriamo che, quando sarà il momento, tutto rimanga come ora, ma se non sarà, ci adatteremo
atamina sono d'accordo con cinzia, l'essere d'accordo è proprio fondamentale e voi lo siete, vuole dire moltissimo
ovviamente io posso parlare solo e soltanto sulla coppia formata da me e mio marito, e di fatto non riesco a pensare a mio marito, in quel momento, come ad un uomo schifato, ansioso shockato o che (ma semplicemente perchè lui non è uno che si allarmi o spaventi facilmente, sono io quella ) ma ad un uomo partecipe del momento, accanto a me per sostenere me nel dolore e nel condividere un atto così intimo e speciale come la nascita di nostro figlio
è chiaro che se si sentisse a disagio nel vedermi stare male, o se lui stesso iniziasse a soffrirne, o se avessi la necessità di condividere alcuni momenti solo con l'ostetrica lui lo capirebbe perfettamente, e si allontanerebbe quanto basta per passare quel momento, ma il primo sguardo al bambino lo dividiamo insieme
per me non farebbe alcuna differenza questo discorso se applicato sia nel parto a casa nostra, sia, soprattutto ed ancora di più, in un parto in ospedale (Vipiteno ), in cui ancora più fortemente avrei bisogno delle sue braccia che mi stringono e sorreggono, della sua comprensione e del suo sostegno
speriamo che, quando sarà il momento, tutto rimanga come ora, ma se non sarà, ci adatteremo
atamina sono d'accordo con cinzia, l'essere d'accordo è proprio fondamentale e voi lo siete, vuole dire moltissimo
Farfallina- Numero di messaggi : 1594
Età : 39
Località : La Spezia
Data d'iscrizione : 19.04.08
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