Lacerazioni vaginali durante il parto
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Lacerazioni vaginali durante il parto
Leila ha scritto:
Se avviene una lacerazione spontanea fino all'ano, cosa di per sè rarissima, avviene perchè il passaggio dal canale del parto è stato forzato da mano umana..non ci sono santi.
Io ho "vinto" una lacerazione spontanea di II grado mediana fino quasi l'ano (senza nessuna manovra di intervento del personale ospedaliero, ma mi hanno detto sia dovuta al fatto che Anita sia uscita con la mano davanti a mò di Superman). Quindi sono stata particolarmente sfortunata? 40 minuti di cucitura che ricordo con terrore, male a sedermi per circa una settimana e oggi mi sono accorta che mi è pure saltato un punto. In pronto soccorso mi hanno detto che finchè è uno solo non succede nulla e la ferita si rimargina per "seconda intenzione" ma di tenere bene sotto controllo che non ne saltino altri specie vicini e di tenerla bella pulita per il rischio infezione. Mi hanno detto di mettere polvere di arnica per cicatrizzare (cosa che faccio dal parto). E ho mamma e suocera che continuano a dire che avrei fatto meglio a chiedere l'episiotomia... Non so, ora sono abbastanza preoccupata per questa ferita e spero di non avere conseguenze gravi per tonicità pavimento pelvico e tutto il resto (temo di avere un leggero problema di incontinenza urinaria, a volte non riesco a trattenere lo stimolo).
Jillian- Numero di messaggi : 4598
Età : 38
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Jillian io ho avuto con Ale una lacerazione esterna dal clitoride fino alla fine della vagina (e non parliamo delle interne...). Con il secondo parto ero terrorizzata e invece non ho avuto niente di niente.
La lacerazione e completamente guarita e non ho avuto nessun tipo di problema.
Il prolasso uterina che ho avuto non è dipeso dalla lacerazione.
La lacerazione e completamente guarita e non ho avuto nessun tipo di problema.
Il prolasso uterina che ho avuto non è dipeso dalla lacerazione.
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Ecco perchè ti sei lacerata tanto! Anche Hyt ha scoperto che Giovannino è uscito con una manina sull'orecchio e anche lei si è lacerata molto.
In ogni caso l'episiotomia è di per sè sempre peggiore perchè va ad intaccare i muscoli (cosa che con una lacerazione in un parto spontaneo non operativo raramente capita) e il fatto che il taglio sia netto rallenta di molto la guarigione. È molto probabile che il dolore che provi/hai provato dipenda più dai punti che tirano i tessuti che non dalla lacerazione in sè.
Anche l'incontinenza credo che non dipenda dalla lacerazione, ma è più probabile che sia dovuta alla scarsa tonicità del periodo dopo la fatica della gravidanza e dopo le spinte del periodo espulsivo.
Ma ti sei lacerata anche internamente? Io avevo lacerazione esterna fin quasi all'ano, diciamo un cm circa (ho il perineo corto? Boh!) e il tutto è guarito senza problemi. Non usavo il sapone per lavarmi, ma una miscela di oli, e quando facevo pipì non usavo carta igienica ma la garza che si usa solitamente per le medicazioni.
Non è stata una gran fortuna avere quella manina sulla fronte, ma un'episiotomia sarebbe stata peggio. Stai serena e prima di trarre conclusioni datti tempo, almeno fino alla fine del puerperio. Se dai un'occhiata al topic dedicato al pavimento pelvico dopo il parto, potrai leggere che ci possono volere alcuni mesi prima che tutto torni com'era prima. Ma se pensi che il corpo ci mette nove mesi per mettere al mondo un bambino capirai bene che ci può volere decisamente del tempo prima che torni al top. Fiducia, tempo e pazienza (e qualche esercizio ad hoc quando la lacerazione sarà guarita)
In ogni caso l'episiotomia è di per sè sempre peggiore perchè va ad intaccare i muscoli (cosa che con una lacerazione in un parto spontaneo non operativo raramente capita) e il fatto che il taglio sia netto rallenta di molto la guarigione. È molto probabile che il dolore che provi/hai provato dipenda più dai punti che tirano i tessuti che non dalla lacerazione in sè.
Anche l'incontinenza credo che non dipenda dalla lacerazione, ma è più probabile che sia dovuta alla scarsa tonicità del periodo dopo la fatica della gravidanza e dopo le spinte del periodo espulsivo.
Ma ti sei lacerata anche internamente? Io avevo lacerazione esterna fin quasi all'ano, diciamo un cm circa (ho il perineo corto? Boh!) e il tutto è guarito senza problemi. Non usavo il sapone per lavarmi, ma una miscela di oli, e quando facevo pipì non usavo carta igienica ma la garza che si usa solitamente per le medicazioni.
Non è stata una gran fortuna avere quella manina sulla fronte, ma un'episiotomia sarebbe stata peggio. Stai serena e prima di trarre conclusioni datti tempo, almeno fino alla fine del puerperio. Se dai un'occhiata al topic dedicato al pavimento pelvico dopo il parto, potrai leggere che ci possono volere alcuni mesi prima che tutto torni com'era prima. Ma se pensi che il corpo ci mette nove mesi per mettere al mondo un bambino capirai bene che ci può volere decisamente del tempo prima che torni al top. Fiducia, tempo e pazienza (e qualche esercizio ad hoc quando la lacerazione sarà guarita)
Zara- Numero di messaggi : 3785
Età : 38
Data d'iscrizione : 19.08.12
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Grazie ragazze
L'incontinenza in realtà è molto poca e l'ostetrico mi ha detto che è normale in questa fase e che anzi non è nemmeno vera incontinenza ma solo difficoltà a trattenere lo stimolo, perchè la vera incontinenza si ha quando l'urina esce spontaneamente magari in concomitanza a sforzi.
Sì, penso di essermi lacerata anche internamente.
Il bruciore che sento adesso è in concomitanza del punto saltano, che un pochino sanguina. Diciamo che avrei preferito non dover guardare lì sotto fino a guarigione, invece oggi sentivo che qualcosa non andava e ho guardato e mi sono impressionata un po'. Durante la degenza ho chiesto e richiesto se tornerà tutto come prima e mi hanno assicurato di sì, ma non è che potessero dire altrimenti credo. Quindi resto in attesa sperando che non si infetti e soprattutto non saltino altri punti, perchè non so come riuscirei a sopportare un'altra cucitura. Che oli usavi Zara? Un'amica mi ha consigliato tintura di calendula ma non vorrei fare casini poi con la polvere di arnica
L'incontinenza in realtà è molto poca e l'ostetrico mi ha detto che è normale in questa fase e che anzi non è nemmeno vera incontinenza ma solo difficoltà a trattenere lo stimolo, perchè la vera incontinenza si ha quando l'urina esce spontaneamente magari in concomitanza a sforzi.
Sì, penso di essermi lacerata anche internamente.
Il bruciore che sento adesso è in concomitanza del punto saltano, che un pochino sanguina. Diciamo che avrei preferito non dover guardare lì sotto fino a guarigione, invece oggi sentivo che qualcosa non andava e ho guardato e mi sono impressionata un po'. Durante la degenza ho chiesto e richiesto se tornerà tutto come prima e mi hanno assicurato di sì, ma non è che potessero dire altrimenti credo. Quindi resto in attesa sperando che non si infetti e soprattutto non saltino altri punti, perchè non so come riuscirei a sopportare un'altra cucitura. Che oli usavi Zara? Un'amica mi ha consigliato tintura di calendula ma non vorrei fare casini poi con la polvere di arnica
Jillian- Numero di messaggi : 4598
Età : 38
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Jil prova a usare il sollival, c'è sia il sapone che le salviette, le salviette le puoi mettere sopra l'assorbente e aiutano a cicatrizzare
Sharon- Numero di messaggi : 3597
Età : 36
Località : milano
Data d'iscrizione : 06.06.11
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Non lo so, la miscela l'ha preparata la mia ostetrica e me l'ha data già pronta, di sicuro so che c'è l'olio di iperico. Mi spiace non saperti dire bene, ma se vuoi chiedo! Quando ho guardato io due giorni dopo il parto mi è preso un colpo stai tranquilla, vedrai che tornerà bella e funzionanteJillian ha scritto:Che oli usavi Zara?
Zara- Numero di messaggi : 3785
Età : 38
Data d'iscrizione : 19.08.12
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Jil tutto torna come prima
Anche io ho avuto lacerazioni, perché ho avuto due figli superman, e lei che era più piccola mi ha lacerata di più parecchi punti (non ho mai avuto il coraggio di chiedere quanti) quasi fino all'ano, infatti avevo paurissima di fare la cacca. Era nata con il pugno chiuso davanti alla faccia, ricucita in sala parto e dopo ho aviuo parecchi fastidi, ma tutto è tornato alla normalità.
Lui uguale, mano in faccia, ma solo 3 punti, credo mi abbia salvato il parto in acqua
Anche io ho avuto lacerazioni, perché ho avuto due figli superman, e lei che era più piccola mi ha lacerata di più parecchi punti (non ho mai avuto il coraggio di chiedere quanti) quasi fino all'ano, infatti avevo paurissima di fare la cacca. Era nata con il pugno chiuso davanti alla faccia, ricucita in sala parto e dopo ho aviuo parecchi fastidi, ma tutto è tornato alla normalità.
Lui uguale, mano in faccia, ma solo 3 punti, credo mi abbia salvato il parto in acqua
luisav- Numero di messaggi : 2574
Età : 44
Località : Fiumicino
Data d'iscrizione : 17.12.09
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Grazie ragazze...speriamo! Diciamo che non mi aspettavo proprio una lacerazione mediana e quindi è stato un po' un trauma...specie doversi guardare lì sotto ieri e oggi per controllare il punto saltato!
Jillian- Numero di messaggi : 4598
Età : 38
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
Mi dispiace Jillian per l'esperienza che ti sta preoccupando però vedrai che il punto saltato, appunto essendo uno, non avrà conseguenze particolari una lacerazione di II grado è la stessa di un'episiotomia (coinvolgimento del primo strato di muscolo), ma quest'ultima ha sempre lo svantaggio di essere provocata da mano umana, mentre la prima essendo spontanea segue la trama dei tessuti, che quindi possono rimarginarsi molto meglio! Se avviene spontaneamente, è il corpo a decidere il percorso della lacerazione e questo permette ai due lembi della ferita di ricucirsi seguendo appunto la loro trama, quindi anche per il recupero futuro rispetto ad un'episiotomia ti dà maggiori probabilità di recuperare bene il tono del pavimento pelvico.
Nelle prime settimane (e mesi) è fisiologico avere perdita di tonicità accompagnata anche eventualmente da episodi di incontinenza, ma questo non è necessariamente collegato alla gravità delle lacerazioni, ma semplicemente dallo stiramento delle fasce muscolari. Poi però si recupera! di solito avviene spontaneamente, ma seguendo un percorso di riabilitazione pelvica post-partum il risultato è praticamente assicurato! In Italia ancora non si insiste abbastanza su questo punto, mentre in Francia per esempio tutte le partorienti a tappeto ricevono l'invito dallo Stato a fare la loro sessione di riabilitazione, è considerata un passaggio necessario tanto quanto la visita ginecologica dopo 6 settimane.
P.s. per i posteri, riguardo al ruolo dell'intervento umano che menzionava Leila, anche quelli non direttamente collegati all'espulsione purtroppo giocano un ruolo, come la rottura del sacco (amniorexi). Questa procedura accelera il parto, come hai osservato, e così facendo "accelera" l'uscita del bambino che non ha tempo/modo di lavorare con le contrazioni per ultimare di posizionarsi correttamente nel canale vaginale. Questo rende più probabile malposizionamenti tra cui manine sul volto, manine stese, incrociate ecc. che possono purtroppo aumentare il rischio di lacerazione. Inoltre, accelerando il travaglio, non si dà il tempo al corpo della madre di calibrare i livelli di ossitocina/endorfina, perciò i muscoli del pavimento pelvico possono contrarsi eccessivamente per il dolore e perdere l'elasticità con cui è previsto che assecondino il ritmo delle spinte. Purtroppo sarebbe impossibile affermare che nel singolo caso questi interventi siano certamente responsabili, però sono fattori da considerare.
Vedrai che si sistema tutto! Un abbraccio, goditi la tua bimba! E soprattutto datti tempo
Nelle prime settimane (e mesi) è fisiologico avere perdita di tonicità accompagnata anche eventualmente da episodi di incontinenza, ma questo non è necessariamente collegato alla gravità delle lacerazioni, ma semplicemente dallo stiramento delle fasce muscolari. Poi però si recupera! di solito avviene spontaneamente, ma seguendo un percorso di riabilitazione pelvica post-partum il risultato è praticamente assicurato! In Italia ancora non si insiste abbastanza su questo punto, mentre in Francia per esempio tutte le partorienti a tappeto ricevono l'invito dallo Stato a fare la loro sessione di riabilitazione, è considerata un passaggio necessario tanto quanto la visita ginecologica dopo 6 settimane.
P.s. per i posteri, riguardo al ruolo dell'intervento umano che menzionava Leila, anche quelli non direttamente collegati all'espulsione purtroppo giocano un ruolo, come la rottura del sacco (amniorexi). Questa procedura accelera il parto, come hai osservato, e così facendo "accelera" l'uscita del bambino che non ha tempo/modo di lavorare con le contrazioni per ultimare di posizionarsi correttamente nel canale vaginale. Questo rende più probabile malposizionamenti tra cui manine sul volto, manine stese, incrociate ecc. che possono purtroppo aumentare il rischio di lacerazione. Inoltre, accelerando il travaglio, non si dà il tempo al corpo della madre di calibrare i livelli di ossitocina/endorfina, perciò i muscoli del pavimento pelvico possono contrarsi eccessivamente per il dolore e perdere l'elasticità con cui è previsto che assecondino il ritmo delle spinte. Purtroppo sarebbe impossibile affermare che nel singolo caso questi interventi siano certamente responsabili, però sono fattori da considerare.
Vedrai che si sistema tutto! Un abbraccio, goditi la tua bimba! E soprattutto datti tempo
Ultima modifica di Panicqueen il Mar Mar 29, 2016 7:28 am - modificato 4 volte.
_________________
Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: Lacerazioni vaginali durante il parto
confermo assolutamente quanto detto da PQ sulla Francia. Una mia conoscenza francese ha fatto un utilissimo percorso di riabilitazione...
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
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