I nostri racconti di parto
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I nostri racconti di parto
Care mammine del forum avete voglia di raccontarci questa esperienza unica e irripetibile? Come è stato il vostro parto o i vostri parti?
Che emozioni avete provato? E il papà? Avete partorito naturalmente? Avete fatto il cesareo? Epidurale si o epidurale no?
Aspettiamo numerosi racconti
Che emozioni avete provato? E il papà? Avete partorito naturalmente? Avete fatto il cesareo? Epidurale si o epidurale no?
Aspettiamo numerosi racconti
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
Data d'iscrizione : 19.04.08
Re: I nostri racconti di parto
miiiii siiii che io ho il terrore del parto!!!!
diciamo che da quando l'ho saputo nn faccio altro che pensare a come sara il dolore!
diciamo che da quando l'ho saputo nn faccio altro che pensare a come sara il dolore!
Pantofolina- Numero di messaggi : 1604
Età : 41
Località : Provincia di Perugia
Data d'iscrizione : 18.06.08
Re: I nostri racconti di parto
Pantofolina ha scritto:miiiii siiii che io ho il terrore del parto!!!!
diciamo che da quando l'ho saputo nn faccio altro che pensare a come sara il dolore!
Non hai pensato all'alternativa parto indolore?
Oppure se non vuoi anestesia la mia amica ha partorito in acqua con enormi benefici dal 1° al 2° figlio (a suo dire)...
Re: I nostri racconti di parto
allora comincio io?
1) ero convintisim di NON volere l'epidurale, che ce l'avrei fatta da sola....il ginecologo mi ha OBBLICATA ad andare alla vista dall'anestesista che si fa 2 o 3 mesi prima....io non ci volevo neppure andare!!!!
Per dilatarmi da 0 a 3 cm e quindi entrare in travaglio ci ho impiegato una settimana. Avevo contine contrazioni ma non molto lunghe e quindi non efficaci. Mi hanno ricoverato per 2 giorni, ma visto che il travaglio non cominciava (mi hanno fatto il distacco delle membrane) i hanno rimandato a casa.
la notte che è cominciato il travaglio l'ho passata un po' a casa. Non potevo stare seduta per i dolori. Ho fatto mille bagni caldi. Ero in ontinuo movimento perchè non riuscivo a stare ferma per i dolori. Arrivo in ospedale verso le 5 del attino ed ero dilatata di 3 cm. Avevo le contrazioni. Mi hanno portato in sala travaglio. Mi hanno fatto il monitoraggio. Alle 12 mi hanno visitato ed ero di soli 4 cm . Così mi rompono le acque e mi mettono l'aflebo con l'ossitocna. Le contrazioni diventono dolorosissime e così verso le 14.30 chiedo,anzi imploro che mi facciano l'epidurale. Così me l'hanno fatta. Io dormo per qualche ora (finalmente senza nessun dolore) perchè ero sfinita visto che era una settimana che non dormivo a causa delle contrazioni. Alle 18 ricomincio a sentire le ontrazioni molto forti e poco dopo sento il bisogno di andae in bagno...le ostetriche erano tutte occupate con altri parti e così io rimango 15 minuti in camera con mio marito a spingere....pensavo di dovere fare un bisognino...non pensavo che stessi partorendo .
Alle 18.30 arriva un'ostetrica e mi porta in sala parto. E mi dice di spingere. Io rimango in piedi come lo sono stata tutto il tempo prima. Alla seconda spinta l'ostetrica guarda tra le mie gambe con uno pecchietto e dice "ecco la testa è uscita" (infatti mi bruciava un casino da quelle parti). C'è qualche cosa che non va. Mi fanno sdraiare e arriva un medico. L'ostetrica strappa letteralmente la bambina lacerandomi tutta
Il battito era quasi a 0. Giada era tutta blu, non si muoveva e non piangeva....la portano via di corsa coperta da un telo blu. Il ginecologo corre ad informarsi di la. Intanto io sono distrutta e un'altra dottoressa mi ricuce per 40 minuti. Finalmente arriva di nuovo il dottore di prima e mi dice che la bambina sta bene ma che per ora non la posso vedere
Mi riportano in sala travaglio per 2 ore e prima di portarmi nella stanza di sopra mi fanno vedere Giada. Era nella culla termica. Le mani e i piedi erano ancora blu.
2) arrivoin ospedle verso le 23.00. Avevo le contrazioni da 2 ore. Mi visitano e mi dicono che sono dilatata di 5 cm. Le otetriche pensano che ci vorranno al massimo 2 ore. In sala travaglio mi fanno il monitoraggio. Dopo 2 ore mi visitano e mi dicono che sono ancora di 5 cm. Allora mi rompono il sacco e mi danno una paccata di ossitocina. Io allora chiedo l'epidurale e me la fanno. Ma non mi ha fatto alcun effetto!!!!(a volte succede quando inserscono male l'aghetto). Non vogliono riposizionarlo perchè l'epidurale è sconsigliata visto il battito di Davde. Ho avuto dei dolori pazzeschi per tutta la notte. Ero attaccata all'apparecchio per il monitoraggio e le contrazioni mi duravano 5 minuti e poi finivano, dopo qualche secondo ne arrivava un'altra e durava 5 minuti. Non podevo muovermi dal male che avevo. Mi hanno dato l'ossigeno. Mi hanno rivisitata alle 8 circa di mattino ed ero ancora di 5 cm . Davide si era un po' messo di traverso e quindi non si incanalava. Alla fine alle 8.30 mi fanno un cesareo d'urgenza per sofferenza fetale. Mi addormentano. Davide pesava 4.150 kg ed era lungo 53 cm. Il mio bacino era troppo stretto...
3) Camilla era abbastanza grossa così per avere almeno una possibilità di partorire per via vaginale mi inducono il parto una settimana prima (assurdo...cosa pensavano cambiasse aspettare qualche giorno in + ) della DPP. Mi ricoverano alle 22 di sera e mi somministrano la prima dose di gel verso le 24. Nessuna contrazione er tutta la notte. La mattina seguente altra dose e comincio a sentire qualche contrazione...ma sono ancora tutta chiusa. Allora verso le 14 (ma non sono sicura dell'ora) mi somministrano un'altra dose di gel e li cominci a sentire vere contrazioni. Ma sono sopportabili. Alla sera latra dose. Di notte comincio a sentire un mal alla schiena pazzesca. Un dolore pazzesco vicino ai reni. Però le contrazioni durano troppo poco,solo 30 scondi. Infatti mi mi visitano e mi dicono che sono totalmente chiusa. Le contrazioni arrivano ogni 2 minuti. Allora verso le 3 i notte mi portano in sala travaglio ma visitandomi scoprono che non è cambiato niente . L'ostetrica mi dice di stare almeno un'ora sotto la doccia (calda). Infatti in questo modo i dolri alla schiena passano quasi del tutto e io riesco a dormire qualche ora. Alle 6 di mattina mi rivisitano ma nienteeeeeee. Alla fine arriva la mia ginecologa e vedendomi distrutta (io chiedevo di smetterla li perchè ero stanchissima) dice di prepararmi per il cesareo. Mi hanno fatto la spinale e alle 9 di mattina mi operano.
Nonc'è stato proprio verso...io ci ho provato ma le contrazioni erano inefficaci e Camilla era totalmente extra pelvi. Era lunga 52 cm e pesava 4.00 kg . Mi hanno dettoche se si fosse incanalata e se fosse stata + piccola ce la potevo fare...se la sua testa avesse premuto in basso io mi sarei dilatata...invece nada
Mio marito è stato con me tutte e 3 le volte. Mi ha aiutato molto (la terza volta non è stato sempre con me visto che comunque non ero in travaglio attivo...), mi ha fatto compagnia e mi sorreggeva,letteralmente,durante le contrazioni
1) ero convintisim di NON volere l'epidurale, che ce l'avrei fatta da sola....il ginecologo mi ha OBBLICATA ad andare alla vista dall'anestesista che si fa 2 o 3 mesi prima....io non ci volevo neppure andare!!!!
Per dilatarmi da 0 a 3 cm e quindi entrare in travaglio ci ho impiegato una settimana. Avevo contine contrazioni ma non molto lunghe e quindi non efficaci. Mi hanno ricoverato per 2 giorni, ma visto che il travaglio non cominciava (mi hanno fatto il distacco delle membrane) i hanno rimandato a casa.
la notte che è cominciato il travaglio l'ho passata un po' a casa. Non potevo stare seduta per i dolori. Ho fatto mille bagni caldi. Ero in ontinuo movimento perchè non riuscivo a stare ferma per i dolori. Arrivo in ospedale verso le 5 del attino ed ero dilatata di 3 cm. Avevo le contrazioni. Mi hanno portato in sala travaglio. Mi hanno fatto il monitoraggio. Alle 12 mi hanno visitato ed ero di soli 4 cm . Così mi rompono le acque e mi mettono l'aflebo con l'ossitocna. Le contrazioni diventono dolorosissime e così verso le 14.30 chiedo,anzi imploro che mi facciano l'epidurale. Così me l'hanno fatta. Io dormo per qualche ora (finalmente senza nessun dolore) perchè ero sfinita visto che era una settimana che non dormivo a causa delle contrazioni. Alle 18 ricomincio a sentire le ontrazioni molto forti e poco dopo sento il bisogno di andae in bagno...le ostetriche erano tutte occupate con altri parti e così io rimango 15 minuti in camera con mio marito a spingere....pensavo di dovere fare un bisognino...non pensavo che stessi partorendo .
Alle 18.30 arriva un'ostetrica e mi porta in sala parto. E mi dice di spingere. Io rimango in piedi come lo sono stata tutto il tempo prima. Alla seconda spinta l'ostetrica guarda tra le mie gambe con uno pecchietto e dice "ecco la testa è uscita" (infatti mi bruciava un casino da quelle parti). C'è qualche cosa che non va. Mi fanno sdraiare e arriva un medico. L'ostetrica strappa letteralmente la bambina lacerandomi tutta
Il battito era quasi a 0. Giada era tutta blu, non si muoveva e non piangeva....la portano via di corsa coperta da un telo blu. Il ginecologo corre ad informarsi di la. Intanto io sono distrutta e un'altra dottoressa mi ricuce per 40 minuti. Finalmente arriva di nuovo il dottore di prima e mi dice che la bambina sta bene ma che per ora non la posso vedere
Mi riportano in sala travaglio per 2 ore e prima di portarmi nella stanza di sopra mi fanno vedere Giada. Era nella culla termica. Le mani e i piedi erano ancora blu.
2) arrivoin ospedle verso le 23.00. Avevo le contrazioni da 2 ore. Mi visitano e mi dicono che sono dilatata di 5 cm. Le otetriche pensano che ci vorranno al massimo 2 ore. In sala travaglio mi fanno il monitoraggio. Dopo 2 ore mi visitano e mi dicono che sono ancora di 5 cm. Allora mi rompono il sacco e mi danno una paccata di ossitocina. Io allora chiedo l'epidurale e me la fanno. Ma non mi ha fatto alcun effetto!!!!(a volte succede quando inserscono male l'aghetto). Non vogliono riposizionarlo perchè l'epidurale è sconsigliata visto il battito di Davde. Ho avuto dei dolori pazzeschi per tutta la notte. Ero attaccata all'apparecchio per il monitoraggio e le contrazioni mi duravano 5 minuti e poi finivano, dopo qualche secondo ne arrivava un'altra e durava 5 minuti. Non podevo muovermi dal male che avevo. Mi hanno dato l'ossigeno. Mi hanno rivisitata alle 8 circa di mattino ed ero ancora di 5 cm . Davide si era un po' messo di traverso e quindi non si incanalava. Alla fine alle 8.30 mi fanno un cesareo d'urgenza per sofferenza fetale. Mi addormentano. Davide pesava 4.150 kg ed era lungo 53 cm. Il mio bacino era troppo stretto...
3) Camilla era abbastanza grossa così per avere almeno una possibilità di partorire per via vaginale mi inducono il parto una settimana prima (assurdo...cosa pensavano cambiasse aspettare qualche giorno in + ) della DPP. Mi ricoverano alle 22 di sera e mi somministrano la prima dose di gel verso le 24. Nessuna contrazione er tutta la notte. La mattina seguente altra dose e comincio a sentire qualche contrazione...ma sono ancora tutta chiusa. Allora verso le 14 (ma non sono sicura dell'ora) mi somministrano un'altra dose di gel e li cominci a sentire vere contrazioni. Ma sono sopportabili. Alla sera latra dose. Di notte comincio a sentire un mal alla schiena pazzesca. Un dolore pazzesco vicino ai reni. Però le contrazioni durano troppo poco,solo 30 scondi. Infatti mi mi visitano e mi dicono che sono totalmente chiusa. Le contrazioni arrivano ogni 2 minuti. Allora verso le 3 i notte mi portano in sala travaglio ma visitandomi scoprono che non è cambiato niente . L'ostetrica mi dice di stare almeno un'ora sotto la doccia (calda). Infatti in questo modo i dolri alla schiena passano quasi del tutto e io riesco a dormire qualche ora. Alle 6 di mattina mi rivisitano ma nienteeeeeee. Alla fine arriva la mia ginecologa e vedendomi distrutta (io chiedevo di smetterla li perchè ero stanchissima) dice di prepararmi per il cesareo. Mi hanno fatto la spinale e alle 9 di mattina mi operano.
Nonc'è stato proprio verso...io ci ho provato ma le contrazioni erano inefficaci e Camilla era totalmente extra pelvi. Era lunga 52 cm e pesava 4.00 kg . Mi hanno dettoche se si fosse incanalata e se fosse stata + piccola ce la potevo fare...se la sua testa avesse premuto in basso io mi sarei dilatata...invece nada
Mio marito è stato con me tutte e 3 le volte. Mi ha aiutato molto (la terza volta non è stato sempre con me visto che comunque non ero in travaglio attivo...), mi ha fatto compagnia e mi sorreggeva,letteralmente,durante le contrazioni
raffina- Numero di messaggi : 1010
Età : 45
Data d'iscrizione : 26.04.08
Re: I nostri racconti di parto
Caspiterina, se non arrivano altre testimonianze + confortanti qui c'è chi rischia di non provarci neppure. :roll:
In ogni caso, complimenti per il coraggio.
In ogni caso, complimenti per il coraggio.
missmohito- Numero di messaggi : 36
Età : 48
Data d'iscrizione : 18.04.08
Re: I nostri racconti di parto
Non ho esperienze da riportare in prima persona, ma incoraggio caldamente tutte le donne che si accingono al parto, o che stanno anche solo pensando di avere un bambino, oggi o un domani, di leggere i libri di Ina May Gaskin, un personaggio meraviglioso nella storia dell'ostetricia moderna
E inoltre consiglio a tutte il docu-film The Business of Being Born, per rendersi conto di cosa significa partorire in ospedale oggi e la differenza che puo' fare essere ben documentate quando arriva il momento.
E inoltre consiglio a tutte il docu-film The Business of Being Born, per rendersi conto di cosa significa partorire in ospedale oggi e la differenza che puo' fare essere ben documentate quando arriva il momento.
_________________
Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: I nostri racconti di parto
tocca a me!
Prima di tutto confermo il consiglio di PQ su Ina May: bellissimi. Ma anche di un altro, medico francese... (aiuto, PQ...io per i nomi sono negata...) Vabbè, guardo i libri poi vi dirò l'autore.
Gravidanza bellissima. Ultimo mese..gulp! Mi sono gonfiata un sacco... non la pancia, enorme, ma le gambe...gran ritenzione. Sensazione sgradevolissima, sembrava di portare stivali stretti fino all'inguine. Mi hanno fattto ogni tipo d ianalisi anti-gestosi:nulla. Sana come un pesce (meglio così). Ma la piccola non ne voleva sapere di nascere. Secondo me, comunque, lei era solo in lieve ritardo, e qualche segnale già lo dava... (2/3cm di apertura, senza alcun dolore. Mi hanno anche fatto il distacco delle membrane, assolutamente indolore, nada). Infatti io ho un ciclo un po' più lungo, va da sè che anche l'ovetto va con calma... Niente da fare, i medici non ne vogliono sapere. (questioni di responsabilità). La baby era abbastanza grande (ma anche papi e mami lo sono!!) e pur stando tutte e due bene, mi hanno "permesso " di forare di qualche giorno il limite massimo, ma poi mi hanno ricoverata per l'induzione. Avete presente una tigre incazzereccia in gabbia?? Io. Detesto gli ospedali, mi si rizzano i peli per ricoveri e medicine(mai fatti, goduto di ottima salute, grazie al cielo). Io, che sognavo il parto naturale, magari in acqua... macchè.
Ricovero. Ti fanno arrivare all'alba digiuna. Aspettti fin oltre pranzo. Visite in accettazione. Tracciati. (digiuna e stanca) Chiedi di mangiare qualcosa:no perchè si parte con l'induzione. Dopo due ore, però... (son riuscita a rosicchiare 2 fette biscottate gentilmente donatemi da una "collega").
Primo gel di prostaglandine: acqua di rosa. Dicono per stasera nulla. Papi va a casa a riposare. Naturalmente mi fanno saltare anche la cana e non bere. Se parte qualcosa temono rigurgiti. Poco prima della mezzanotte mi accingevo a riposare, finalmente, un po'...e mi chiamano per il secondo gel (+tracciati visite etc..). Sulla mezzanotte partono dei dolori...allucinanti. Non so come sia un parto natuale, ma dai racconti mi dicono che crescono gradualmente. quelli invece non li auguro a nassuno... Tutti di schiena. Non riuscivo a star ferma, quando non ero legata saltavo da una parte all'altra del letto come niente fosse.. Resisto 3 ore, poi chiamo il mari che arriva prontamente. Dice che mi ha trovata subito, perchè sbuffavo come un cavallo (la respirazione viene più che spontaneamente, altro che corsi..). Altro gel verso mezzodì. Morale: dalla mezzanotte, tigrotta è nata alle 19 (ho visto 3 cambi di turno del personale). Niente tregua. Io ero sfinota, stanca ed assetata, ma non ti fanno bere e comunque mi tornava su. Mio marito ha continuato tutto il tempo a bagnarmi le labbra con..con qualcosa. Si rompono le acque nel pomeriggio, verso le 6 finalmente mi dilato, da 3 a 10 in 20 minuti. Posso assicurare che la fase espulsiva è molto migliore di qualto si pensi. Vedi la fine, e ti viene una forza che non sai neanche di possedere. Altri 20 minuti, credo. Ma sembra un attimo, lì non hai più la percezione del tempo che passa, sei tutta calata nel tuo centro di forza e di vita. E' un attimo. Il mondo scompare, eppure ricordo ogni più piccolo dettaglio, dalle lancette dell'orologio, alle parole dell'ostetrica, la luce dolce che filtrava nella stanza, ogni spostamento ed espressione di mio marito. Tutto è fermo, eppure trasuda vitalità.
Gli ultimi minuti son stati gli unici in cui ho allontanato il papi. Credo che l'istinto animale abbia il sopravvento. Ho cambiato qualche posizione (tenete conto che, essendo indotta, ero tutta monitorata e legata, e non era tanto semplice muoversi disinvoltamente). Un paio di spinte accucciata, poi l'ostetrica (era presente solo lei, per non sisturbare l'atmosfera, bello) mi ha suggerito di salire sulla poltrona ginecologica. Mi sembrava di avere una noce di cocco tra le gambe. Un paio di respiri e l'ultima, potentissima, spinta. Con l'ost che incitava a "spingere dietro, come qualndo si fa la cacca" (non avevo il fiato, sennò le avrei volentieri risposto che io uno str..di 4 kili non l'avevo mai fatto) e di tenere la spinta lunga...facile a dirsi...credo di essere andata abbondantemente in anossia.
Esce la testa, girata fisiologicamente verso l'ano. Si sente un gran bruciore, roba da ridere... L'ost ordina al papà di premere il tasto rosso vicino alla porta. Se non fossi stata impegnata..mi sarei fatta una grossa risata: il tasto era enorme (diciamo 20cm x 20), visibilissimo (rosso vivo), ma lui, smarrito, non lo trovava...
A questo punto il peggio è passato. un'altra spintarella ed esce in tutto il suo splendore, di fronte a me a pancia all'aria e gambe larghe...così ho potuto vedere che era la mia bimba! (non abbiamo voluto sapere il sesso, prima)
Un attimo d'eterno incanto.
Uno sguardo a che sia tutta a posto, poi entrano 12 persone, tra medici pedriatri ostetriche etc etc Tutti a congratularsi, ed io lì a gambe larghe...vabbè. Diciamo che poi si supera ogni pudore. Adesso potri fare la cacca in una piazza gremita. Papi dolcissimo con me, ma mentre si aspetta la placenta lo invito ad andare da lei, appena poco più in là. E' lui a farle il primo bagnetto e a vestirla. Vedere tanta dolcezza in un omone grande e grosso, con la quintessenza della tenerezza...è bellissimo.
Mi rammarico solo, un po', di essere stata poco partecipe, se non da spettatrice, in questa fase. Ma ero davvero stremata, e devi aspettare la placenta, uscita presto e senza alcun dolore, i controlli, i punti (solo 2 superficiali ed esterni, nessun fastidio).
Conclusione. Sistemata la piccola e rattoppata alla meglio la mamma, m'han fatto accomodare sulla sedia a rotelle (io mi sentivo in gran forma,appena nasce passa tutto, volevo andare via subito a piedi, ma m'hanno imposto di sedere,ed avevano ragione perchè gira la testa da matti). Entra un'infermiera e mi chiede se ho fatto pipì (per vedere se ci son stai danni all'uretra, ovvio). Risposta: "son 2 giorni che no bevo, se mi portate qualcosa, ma tanto, tra un po' ne riparliamo!" ...ahhh!...che buona quella tisana... ne volevo tanta, e me l'han portata in un piatto fondo. E ho chiesto pure il bis ed il tris!!! Abbiamo trascorso un po' di tempo soli, io lui e lei. Molto bello, sono attimi di una dolcezza struggente. Poi in camera, ma mi ricordo poco. Che mi importava, io avevo la mia bambina!
Scusate se vi ho tediato. E' la prima volta che metto nero su bianco questo racconto, e forse mi son fatta un po' prendere la mano.
A proposito: le letture che suggerisco alle mamme-prossime sono quelle del medico Michel Odent.
Prima di tutto confermo il consiglio di PQ su Ina May: bellissimi. Ma anche di un altro, medico francese... (aiuto, PQ...io per i nomi sono negata...) Vabbè, guardo i libri poi vi dirò l'autore.
Gravidanza bellissima. Ultimo mese..gulp! Mi sono gonfiata un sacco... non la pancia, enorme, ma le gambe...gran ritenzione. Sensazione sgradevolissima, sembrava di portare stivali stretti fino all'inguine. Mi hanno fattto ogni tipo d ianalisi anti-gestosi:nulla. Sana come un pesce (meglio così). Ma la piccola non ne voleva sapere di nascere. Secondo me, comunque, lei era solo in lieve ritardo, e qualche segnale già lo dava... (2/3cm di apertura, senza alcun dolore. Mi hanno anche fatto il distacco delle membrane, assolutamente indolore, nada). Infatti io ho un ciclo un po' più lungo, va da sè che anche l'ovetto va con calma... Niente da fare, i medici non ne vogliono sapere. (questioni di responsabilità). La baby era abbastanza grande (ma anche papi e mami lo sono!!) e pur stando tutte e due bene, mi hanno "permesso " di forare di qualche giorno il limite massimo, ma poi mi hanno ricoverata per l'induzione. Avete presente una tigre incazzereccia in gabbia?? Io. Detesto gli ospedali, mi si rizzano i peli per ricoveri e medicine(mai fatti, goduto di ottima salute, grazie al cielo). Io, che sognavo il parto naturale, magari in acqua... macchè.
Ricovero. Ti fanno arrivare all'alba digiuna. Aspettti fin oltre pranzo. Visite in accettazione. Tracciati. (digiuna e stanca) Chiedi di mangiare qualcosa:no perchè si parte con l'induzione. Dopo due ore, però... (son riuscita a rosicchiare 2 fette biscottate gentilmente donatemi da una "collega").
Primo gel di prostaglandine: acqua di rosa. Dicono per stasera nulla. Papi va a casa a riposare. Naturalmente mi fanno saltare anche la cana e non bere. Se parte qualcosa temono rigurgiti. Poco prima della mezzanotte mi accingevo a riposare, finalmente, un po'...e mi chiamano per il secondo gel (+tracciati visite etc..). Sulla mezzanotte partono dei dolori...allucinanti. Non so come sia un parto natuale, ma dai racconti mi dicono che crescono gradualmente. quelli invece non li auguro a nassuno... Tutti di schiena. Non riuscivo a star ferma, quando non ero legata saltavo da una parte all'altra del letto come niente fosse.. Resisto 3 ore, poi chiamo il mari che arriva prontamente. Dice che mi ha trovata subito, perchè sbuffavo come un cavallo (la respirazione viene più che spontaneamente, altro che corsi..). Altro gel verso mezzodì. Morale: dalla mezzanotte, tigrotta è nata alle 19 (ho visto 3 cambi di turno del personale). Niente tregua. Io ero sfinota, stanca ed assetata, ma non ti fanno bere e comunque mi tornava su. Mio marito ha continuato tutto il tempo a bagnarmi le labbra con..con qualcosa. Si rompono le acque nel pomeriggio, verso le 6 finalmente mi dilato, da 3 a 10 in 20 minuti. Posso assicurare che la fase espulsiva è molto migliore di qualto si pensi. Vedi la fine, e ti viene una forza che non sai neanche di possedere. Altri 20 minuti, credo. Ma sembra un attimo, lì non hai più la percezione del tempo che passa, sei tutta calata nel tuo centro di forza e di vita. E' un attimo. Il mondo scompare, eppure ricordo ogni più piccolo dettaglio, dalle lancette dell'orologio, alle parole dell'ostetrica, la luce dolce che filtrava nella stanza, ogni spostamento ed espressione di mio marito. Tutto è fermo, eppure trasuda vitalità.
Gli ultimi minuti son stati gli unici in cui ho allontanato il papi. Credo che l'istinto animale abbia il sopravvento. Ho cambiato qualche posizione (tenete conto che, essendo indotta, ero tutta monitorata e legata, e non era tanto semplice muoversi disinvoltamente). Un paio di spinte accucciata, poi l'ostetrica (era presente solo lei, per non sisturbare l'atmosfera, bello) mi ha suggerito di salire sulla poltrona ginecologica. Mi sembrava di avere una noce di cocco tra le gambe. Un paio di respiri e l'ultima, potentissima, spinta. Con l'ost che incitava a "spingere dietro, come qualndo si fa la cacca" (non avevo il fiato, sennò le avrei volentieri risposto che io uno str..di 4 kili non l'avevo mai fatto) e di tenere la spinta lunga...facile a dirsi...credo di essere andata abbondantemente in anossia.
Esce la testa, girata fisiologicamente verso l'ano. Si sente un gran bruciore, roba da ridere... L'ost ordina al papà di premere il tasto rosso vicino alla porta. Se non fossi stata impegnata..mi sarei fatta una grossa risata: il tasto era enorme (diciamo 20cm x 20), visibilissimo (rosso vivo), ma lui, smarrito, non lo trovava...
A questo punto il peggio è passato. un'altra spintarella ed esce in tutto il suo splendore, di fronte a me a pancia all'aria e gambe larghe...così ho potuto vedere che era la mia bimba! (non abbiamo voluto sapere il sesso, prima)
Un attimo d'eterno incanto.
Uno sguardo a che sia tutta a posto, poi entrano 12 persone, tra medici pedriatri ostetriche etc etc Tutti a congratularsi, ed io lì a gambe larghe...vabbè. Diciamo che poi si supera ogni pudore. Adesso potri fare la cacca in una piazza gremita. Papi dolcissimo con me, ma mentre si aspetta la placenta lo invito ad andare da lei, appena poco più in là. E' lui a farle il primo bagnetto e a vestirla. Vedere tanta dolcezza in un omone grande e grosso, con la quintessenza della tenerezza...è bellissimo.
Mi rammarico solo, un po', di essere stata poco partecipe, se non da spettatrice, in questa fase. Ma ero davvero stremata, e devi aspettare la placenta, uscita presto e senza alcun dolore, i controlli, i punti (solo 2 superficiali ed esterni, nessun fastidio).
Conclusione. Sistemata la piccola e rattoppata alla meglio la mamma, m'han fatto accomodare sulla sedia a rotelle (io mi sentivo in gran forma,appena nasce passa tutto, volevo andare via subito a piedi, ma m'hanno imposto di sedere,ed avevano ragione perchè gira la testa da matti). Entra un'infermiera e mi chiede se ho fatto pipì (per vedere se ci son stai danni all'uretra, ovvio). Risposta: "son 2 giorni che no bevo, se mi portate qualcosa, ma tanto, tra un po' ne riparliamo!" ...ahhh!...che buona quella tisana... ne volevo tanta, e me l'han portata in un piatto fondo. E ho chiesto pure il bis ed il tris!!! Abbiamo trascorso un po' di tempo soli, io lui e lei. Molto bello, sono attimi di una dolcezza struggente. Poi in camera, ma mi ricordo poco. Che mi importava, io avevo la mia bambina!
Scusate se vi ho tediato. E' la prima volta che metto nero su bianco questo racconto, e forse mi son fatta un po' prendere la mano.
A proposito: le letture che suggerisco alle mamme-prossime sono quelle del medico Michel Odent.
ladyfarasha- Numero di messaggi : 124
Età : 41
Data d'iscrizione : 27.04.08
Re: I nostri racconti di parto
Sì Michel Odent è straordinario, ha partecipato anche a The Business of Being Born
_________________
Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: I nostri racconti di parto
ladyfarasha ha scritto:
Scusate se vi ho tediato. E' la prima volta che metto nero su bianco questo racconto, e forse mi son fatta un po' prendere la mano.
A proposito: le letture che suggerisco alle mamme-prossime sono quelle del medico Michel Odent.
E' bellissimo Lady, e grazie anche a te Raffina, sono commossa .
Ma Raffi, dopo il cesareo del secondo,la terza te lo volevano far partorire naturalmente?? Perchè io sapevo che dopo un primo cesareo poi il parto naturale non lo fanno più !!
Lady,col senno di poi non ti hanno dato da bere per questa paura dei rigurgiti, ma perchè loro non avevano voglia di pulire o perchè questi rigurgiti per te sarebbero stati un pericolo??
A volte certe scelte del personale medico mi lasciano un pò nel dubbio
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
Data d'iscrizione : 19.04.08
Re: I nostri racconti di parto
ragazze, vi prego, qualcuna racconti qualche esperienza meno agghiacciante ladyfarasha, la tua seconda parte è stupenda e mi ha un po' rincuorato..... ma ero ancora shockata dal "dramma" in tre atti di raffi
pauuuuura
pauuuuura
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 41
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
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