I "numeri" dei metodi naturali: aspetti psicologici

Caspita Pq, questo topic è illuminante. E' solo da quando ho iniziato ad usare i metodi naturali che ho interiorizzato il fatto che ogni donna ha il suo ciclo perfetto, e che i canonici 28 giorni servono solo a farti venire inutili paranoie. Io in passato ho sofferto moltissimo i miei cicli lunghi e irregolari, finchè non ho capito che esiste un unico modo di guardare il ciclo di una donna in modo rispettoso, ossia partendo dall'ovulazione. Io nella mia beata ignoranza prima mi monitoravo guardando la data della mestruazione, e il mio ciclo risultava sfasatissimo, non aveva armonia. Quando invece ho cominciato a monitorare l'ovulazione, da li ho imparato anche a prevedere l'arrivo del mestruo, e li mi sono sentita regolarissima e armoniosa, e mi sono riconciliata col mio ciclo.....e non me ne frega niente se ho cicli di 30-34 o 40 giorni. Purtroppo prima di arrivare fin qui anche per me c'è stata la tappa pillola !
Adesso sto cercando di far entrare questo concetto a mia sorellina di 20 anni, anche lei "irregolare" secondo i canoni e molto complessata per questo....vorrei che imparasse a monitorare l'ovulazione, ma è dura se non parte da lei

io sono una di quelle che non riesce a vivere bene il suo ciclo...
il mio gine mi sgrida sempre dicendo che se ogni volta e' di 40 giorni... e' pur sempre regolare...
Ma io no... non riesco a stare bene con me stessa se un mese o piu supera i 30 /32 giorni...
infatti gli ultimi due cicli li sto vivendo malissimo...
Non so se il tutto sia dovuto dal fatto appunto che la societa impone che un ciclo debba essere di 28 e non oltre...

Solo che con questi cicli enormi non riesco mai a sentirmi pienamente donna...
Mi sono avvicinata a qeusto metodo proprio per capire quale era la mia regolarita con serenita.. invece mentalmente sta cambiando tutto...
All'inizio non era cosi.. ero abbastanza serena.. speranzosa.. ora ogni giorno che passa piu negativa....

LucyintheSky ha scritto:Però voglio pensare che possa esserci anche una causa più naturale nel non sentirsi davvero a posto quando si hanno cicli tanto lontani dai canonici 28 giorni....non è che ci si sente un pò perse se la luna non accompagna i nostri ritmi ormonali?

Lucy, su questo ho qualche dubbio, parlando della media delle donne. Tendenzialmente siamo così scollegate dai cicli naturali che non credo che il non essere allineati a quello lunare possa turbare! Mangiamo fuori stagione, passiamo molte ore lontane dalla luce solare, non cambiamo ritmi in inverno e in estate.... Tutto questo allontana dai ritmi naturali in generale, e io credo che la media delle donne sia più in questo modo che nell'altro. Presenti escluse, ovviamente!

Sapete che sono qua da poco però devo dire che l'idea dei "28 giorni" mi è andata via abbastanza in fretta, soprattutto leggendo tutte le vostre esperienze. Mi sono più fissata sulla temperatura e le sue flessioni, imparerò ad abituarmi anche a quelle!

Solo che con questi cicli enormi non riesco mai a sentirmi pienamente donna...

Ma perché Pantofolina? sono i tuoi ritmi...

Anche io sono qui da poco e ho monitorato solo un ciclo e mezzo, ma per questo primo mese mi sento un po' l'eccezione che conferma la regola. Mi vengono sempre ogni 28gg, sgarro di un giorno in più o in meno massimo, e questo mese con le tb ho individuato l'ovo tra il 13 e il 14cd...sono un orologio svizzero... tranne il mese scorso che l'antibiotico mi ha posticipato l'ovulazione di una settimana. Vedremo come saranno i prossimi cicli!

Panto ma perchè ti vivi così male i tuoi cicli? Lo chiedo proprio per curiosità, per capire che cos'è che ti fa vivere male il tuo ciclo pur sapendo che è ovulatorio e funzionale..

rana e' proprio questa la domanda a cui nn riesco a dare una risposta...
quando ho scoperto questo mondo ero tranquillissima... nonostante cercassi una gravidanza per me la cosa fondamentale era ovulare e non quando... o quanto durava il mio ciclo...
Ora invece causa mese passato che e' durato 63 giorni e sicuramente anaovulatorio sono entrata in crisi....
E so perfettamente che anche il mio corpo ne risente....
Questo mese sono gia al 32 giorni e neinte ovulazione.. ed ecco che ricado in crisi...
ma devo cercare di metabolizzare la cosa.. e rendermi conto che non c'e' niente di male...
Forse un po il terrore dell'amenorrea del 2007.... dove rimasi senza ciclo per 8 mesi...
>Forse un insieme di episodi che mi fanno pensare al peggio...

nike ha scritto:

LucyintheSky ha scritto:Però voglio pensare che possa esserci anche una causa più naturale nel non sentirsi davvero a posto quando si hanno cicli tanto lontani dai canonici 28 giorni....non è che ci si sente un pò perse se la luna non accompagna i nostri ritmi ormonali?

Lucy, su questo ho qualche dubbio, parlando della media delle donne. Tendenzialmente siamo così scollegate dai cicli naturali che non credo che il non essere allineati a quello lunare possa turbare!

Purtroppo penso che avrebbe senso se le donne sapessero da dove viene il modello statistico dei 28 giorni, ma molte ignorano e ricevono questo numero calato dall'alto acriticamente. La nostalgia atavica di un mancato allineamento penso possa aversi però nelle donne che sentono il richiamo e l'importanza dell'influsso lunare, e in modo speculare a quello che dice Nike, io penso possa essere importante coltivarlo proprio perché nel modo in cui viviamo mancano molti degli altri (anche se quello con il Sole, attraverso il ritmo circadiano, tende invece ad essere rispettato e culturalmente incoraggiato).
Ma non trascuriamo che l'allineamento lunare si può avere anche in cicli irregolari, ad esempio che durano 6 settimane (ovulazione e mestruazione allineate a fasi lunari alterne), quindi di nuovo non sono il numero o l'evento di per sé a fare la differenza, ma eventualmente il rapporto con essi.

grazie pq per il topic (e per avermi indirzzato qui: piccola digressione OT). io, dopo la mia lunga "pausa di amenorrea", ero così contenta che i miei cicli fossero tornati "mensili"...ma la mia ginecologa evidentemente é vittima di questo condizionamento numerico (e forse anche un tantino libresco...quante donne ci saranno con un ciclo più lungo di 28 giorni, al di là di quello che insegna la pura e perfetta teoria???)...invece penso che conoscersi e ascoltarsi faccia la differenza e sia fondamentale per accettarsi non solo come donne ma anche come persone (se poi i medici potessero sviluppare una sensibilità a questi aspetti, al di là dei numeri, sarebbe ancora meglio...)

LadySpank ha scritto:quante donne ci saranno con un ciclo più lungo di 28 giorni

io invece mi chiedo "ma quante donne ci saranno, con un ciclo esattamente di 28 giorni?" io non ne conosco, e mi sembra che nemmeno qui ce ne siano...ma quando se ne renderanno conto anche certi ginecologi? e dire che ne vedono, di donne!