La paura del parto
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Re: La paura del parto
E' un classico che la pancia resti alta e il travaglio si faccia attendere nelle donne che hanno paura! E' la risposta del corpo alle emozioni: non vuoi partorire e il corpo non avvia il parto!
_________________
Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: La paura del parto
Scusate ma non ho resistito e ci rimetto becco sulla discussione
queste ultime cose dette son davvero interessantissime... gravidanza cercata con leggerezza , oh caspita, mi si è accesa una lampadina!!
Ma pure la mia gravidanza è stata in un certo senso cercata così per curiosità, più che altro non mi volevo perdere questa "esperienza", la maternità mi incuriosiva perchè vedevo tutte le madri con i cuori al posto degli occhi, e pensavo "ma cosa ci sarà di così speciale? Proviamo".
Motivazioni un pò fiacche, no?
Poi alla resa dei conti mi è preso un colpo: vedendo il pancione enorme, Fantozzi realizzò.... Madonnamiasanta, ma allora è vero, sono io che tra un pò sfornerò questa cosina che sconvolgerà la mia vita.. ora indietro non si torna, ma io non sono pronta, no, non ancora! Ohmiserialadra ! Aiuto! No io voglio continuare a cazzeggiare all'infinito , andare in vacanza dove mi pare, poltrire la domenica, mettere il jeans stretto, fare orari da sconvolta. Non voglio dovermi occupare di qualcuno che non sia Me Stessa. No no no no!!!!
Ecco, e lì è uscita la mia paralizzante fobia del parto, anzi per essere precisi fobia del "taglietto". Quel taglietto che avevano subito quasi tutte le donne che conoscevo, e che magari non erano manco loro così sicure e consapevoli delle loro pancione.
Ero alla resa dei conti.
Del mio cesareo non mi pentirò mai, è stato il mio paracadute, la mia salvezza. Il modo che avevo per far diventare quel giorno il più bello della mia vita.
Con quei presupposti il mio parto credo che sarebbe stato davvero difficile, me la sarei "tirata", mi sarei portata Jella da sola.
Ovviamente ora vi dico che la mia bimba è ciò che di più caro ho al mondo, non saprei trovare le parole per dirvi quanto la amo, morirei per lei.
E'andato tutto come doveva andare, questo è stato il mio percorso, nessun coraggio e nessun dolore . Nessun rimpianto.
Quando ho visto quella creaturina cosi piccola tirata su dal chirurgo davanti a me il pianto di gioia che ho fatto quel giorno è stato lo sfogo dei mille sentimenti che ho provato in tutta la mia vita, e ho capito che la vita stessa mi ha portato fino a lì.
E all'amica di Sea auguro un cesareo felice, piuttosto che un parto naturale incerto.
Mille volte.
queste ultime cose dette son davvero interessantissime... gravidanza cercata con leggerezza , oh caspita, mi si è accesa una lampadina!!
Ma pure la mia gravidanza è stata in un certo senso cercata così per curiosità, più che altro non mi volevo perdere questa "esperienza", la maternità mi incuriosiva perchè vedevo tutte le madri con i cuori al posto degli occhi, e pensavo "ma cosa ci sarà di così speciale? Proviamo".
Motivazioni un pò fiacche, no?
Poi alla resa dei conti mi è preso un colpo: vedendo il pancione enorme, Fantozzi realizzò.... Madonnamiasanta, ma allora è vero, sono io che tra un pò sfornerò questa cosina che sconvolgerà la mia vita.. ora indietro non si torna, ma io non sono pronta, no, non ancora! Ohmiserialadra ! Aiuto! No io voglio continuare a cazzeggiare all'infinito , andare in vacanza dove mi pare, poltrire la domenica, mettere il jeans stretto, fare orari da sconvolta. Non voglio dovermi occupare di qualcuno che non sia Me Stessa. No no no no!!!!
Ecco, e lì è uscita la mia paralizzante fobia del parto, anzi per essere precisi fobia del "taglietto". Quel taglietto che avevano subito quasi tutte le donne che conoscevo, e che magari non erano manco loro così sicure e consapevoli delle loro pancione.
Ero alla resa dei conti.
Del mio cesareo non mi pentirò mai, è stato il mio paracadute, la mia salvezza. Il modo che avevo per far diventare quel giorno il più bello della mia vita.
Con quei presupposti il mio parto credo che sarebbe stato davvero difficile, me la sarei "tirata", mi sarei portata Jella da sola.
Ovviamente ora vi dico che la mia bimba è ciò che di più caro ho al mondo, non saprei trovare le parole per dirvi quanto la amo, morirei per lei.
E'andato tutto come doveva andare, questo è stato il mio percorso, nessun coraggio e nessun dolore . Nessun rimpianto.
Quando ho visto quella creaturina cosi piccola tirata su dal chirurgo davanti a me il pianto di gioia che ho fatto quel giorno è stato lo sfogo dei mille sentimenti che ho provato in tutta la mia vita, e ho capito che la vita stessa mi ha portato fino a lì.
E all'amica di Sea auguro un cesareo felice, piuttosto che un parto naturale incerto.
Mille volte.
Luna nuova- Numero di messaggi : 1561
Età : 51
Località : Orvieto
Data d'iscrizione : 09.12.09
Re: La paura del parto
luna scusa, hai preferito il cesareo (insomma ben più di un taglietto), ad un'incerta episiotomia?
per capire, non per giudicare!
per capire, non per giudicare!
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: La paura del parto
Si si, la mia fobia era il taglietto "lì"!! _Quella zona per me doveva rimanere integra a tutti i costi. Per il resto non mi importava niente, avrebbero potuto anche tirarmi fuori la bimba dalle orecchie o da qualsiasi altro posto!! mi sono fidata di un chirurgo che era chiamato "mani d'oro" e devo dire che è stato all'altezza dell'appellativo!
In quel momento non pensavo al fatto che era un intervento, non pensavo ai rischi , non pensavo più a niente!!
In quel momento non pensavo al fatto che era un intervento, non pensavo ai rischi , non pensavo più a niente!!
Luna nuova- Numero di messaggi : 1561
Età : 51
Località : Orvieto
Data d'iscrizione : 09.12.09
Re: La paura del parto
A me interesserebbe approfondire la connessione tra pancia alta e paura del parto ... cosa intendete esattamente con pancia alta? fate riferimento alla posiizione del bambino? (sto leggendo un libro di psicologia prenatale e mi incuriosisce...)
LadySpank- Numero di messaggi : 2105
Età : 48
Data d'iscrizione : 28.10.10
Re: La paura del parto
quando il travaglio si avvicina la pancia si "abbassa", il bambino inizia lentamente ad impegnare le pelvi se non erro...sta di fatto che la mia pancia era bassa anche a 8 mesi ed è nato con induzione una settimana oltre il termine
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: La paura del parto
Sì. il meccanismo fisiologico è chiaro, ma quello che mi chiedevo io è appunto se c'é una connessione tra la paura del parto della madre e l'attivazione del meccanismo nel bambino. ovvero se la psiche può addirittura inibire l'attivazione del processo ormonale che porta all'inizio del travaglio...
LadySpank- Numero di messaggi : 2105
Età : 48
Data d'iscrizione : 28.10.10
Re: La paura del parto
L'adrenalina (che si scatena con la paura) è antagonista dell'ossitocina e può bloccare il travaglio. Può essere che in una donna con la paura costante del parto restino sempre certi livelli di adrenalina nel sangue e quindi il travaglio stenti a partire. Spero di non aver detto una cagata.
Per la cronaca la mia pancia è sempre stata bassissima. Gioia già alla morfologica era in posizione. Si vede che sentiva che non vedevo l'ora di vederla
Per la cronaca la mia pancia è sempre stata bassissima. Gioia già alla morfologica era in posizione. Si vede che sentiva che non vedevo l'ora di vederla
greenhope- Numero di messaggi : 2070
Età : 46
Data d'iscrizione : 01.05.10
Re: La paura del parto
Penso proprio sia come dice green
e poi è un meccanismo sottile, di "collaborazione" tra mamma e bimbo, ma prima o poi il pupo nasce comunque.
Comunque, occhio, non fatevi angosciare se a termine avete la "pancia alta" .. è un segno esterno, che non per forza ha significato. La pancia può abbassarsi anche dopo la prima contrazione importante, è soggettivo, e non vederla abbassarsi non pregiudica niente.
e poi è un meccanismo sottile, di "collaborazione" tra mamma e bimbo, ma prima o poi il pupo nasce comunque.
Comunque, occhio, non fatevi angosciare se a termine avete la "pancia alta" .. è un segno esterno, che non per forza ha significato. La pancia può abbassarsi anche dopo la prima contrazione importante, è soggettivo, e non vederla abbassarsi non pregiudica niente.
mononoke- Numero di messaggi : 1375
Età : 45
Data d'iscrizione : 16.06.10
Re: La paura del parto
avevo letto che l'adrenalina può addirittura far regredire la dilatazione nel corso del travaglio. penso che la paura, nei limiti, sia più che normale e un minimo di adrenalina e di eustress possa anche giocare a favore della mamma. anche io credo molto nella collaborazione tra mamma e piccino: pesno sia l'antidoto migliore alla paura...però di questo collegamento tra pancia alta e la paura non ne avevo mai sentito parlare
LadySpank- Numero di messaggi : 2105
Età : 48
Data d'iscrizione : 28.10.10
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