La paura del parto

ma in effetti mono forse anch'io lo preferirei in casa, dato che evito il più possibile gli ospedali. Non sempre fanno il meglio per te, ma spesso il meglio per loro. Almeno, forse, su questo siamo d'accordo.
Il timore del parto resta, come evento faticoso e doloroso, questo per quanto bello è innegabile.

Io quando cercavo di capire "quanto" fosse doloroso tramite le esperienze di chi ci era già passata lo paragonavo al massimo dolore conosciuto: il mal di denti.
Chiedevo "meglio o peggio di un mal di denti?"

Se dovessi scegliere ora che so sceglierei di sicuro il parto.
É un dolore diverso. Come già detto si sa il perché di questo dolore e poi si sa che finirà da lì a breve e che non c'è nulla che non va bene.
E poi alla fine hai la ricompensa

Non c'entra molto, ma tempo fa ho fatto la mia prima pulizia dei denti e non è stato fortissimissimo il dolore (però forte, ero tutta infiammata), ma soffrivo tantissimo perché non potevo urlare/imprecare/muovere la testa per sfogare un po' il dolore! secondo me avere un dolore che ti impedisce di fare questi movimenti amplifica molto la percezione del dolore

Ma come dice Green, un mal di testi di quelli atomici, di quelli che ti spaccheresti la testa al muro, è centomila volte peggio del parto!!
Il dolore del parto ha un senso, sai che è giusto, sai che finirà, che non sei malata, e, come dice Mononoke, se nessuno ti rompe le balle, anche durante la dilatazione che è innegabilmente molto dolorosa, ci sono le pause tra una contrazione e l'altra in cui ti puoi *spengere* e riprendere forze.
Anch'io resto decisamente sconcertata quando leggo che a una donna "cagionevole" (termine tra l'altro decisamente Ottocentesco! ) è stato consigliato un intervento chirurgico piuttosto che un evento fisiologico!
Sefora ti assicuro che nella vita, prima o poi, ti capiteranno cose molto più faticose del parto. Ma di certo non altrettanto emozionanti e magiche.

beh, se già sostieni che le emicranie siano di gran lunga peggiori, allora non c'è problema, dato che ne soffro spesso e mi fanno stare malissimo! In tal caso, ben venga il parto!
Forse per mia cugina temevano non avesse proprio la forza di spingere...ipotizzo, perché non so bene...so solo che è stata molto seguita da un ginecologo, poiché temevano anche perdesse il bimbo dato il suo stile di vita!

Elisina ha scritto:
Anch'io resto decisamente sconcertata quando leggo che a una donna "cagionevole" (termine tra l'altro decisamente Ottocentesco! ) è stato consigliato un intervento chirurgico piuttosto che un evento fisiologico!

OT: beh, è abbastanza ottocentesco anche passare la vita a casa in vestaglia! (senza offesa per tua cugina, sefora!)
la mia paura riguardo al parto è quella di dovermi affidare a qualcun altro (ginecologi, ostetriche etc) e di essere "nelle loro mani" anche perchè da quello che ho sentito nell'ospedale della mia città non vano tanto per il sottile: è un ospedale infantile, ha un ottima TIN e si preoccupano principalmente della salute dei bambini, mentre tralasciano un po' quella delle madri .

Riflettendo su questo tema in modo più approfondito, mi sono accorta che probabilmente sarei disturbata dalla presenza di medici uomini.
Credo che mi aumenterebbe il fastidio di essere nelle loro mani, come diceva Cocci

sapete che io tra le crisi di calcoli e il parto , scelgo il parto?ma mille volte meglio!
mine questo è una dei motivi per cui alla fine ho optato per il parto in casa

coccinella ha scritto:
la mia paura riguardo al parto è quella di dovermi affidare a qualcun altro (ginecologi, ostetriche etc) e di essere "nelle loro mani" anche perchè da quello che ho sentito nell'ospedale della mia città non vano tanto per il sottile: è un ospedale infantile, ha un ottima TIN e si preoccupano principalmente della salute dei bambini, mentre tralasciano un po' quella delle madri .

e hai ragione, infatti è proprio quello che non dovresti fare
sei tu che partorisci e che dovresti pretendere di farlo a modo tuo, agli altri puoi chiedere supporto, se vuoi, ma perchè metterti nelle loro mani?
se l'ospedale che hai più vicino è così già sulla carta non oso immaginare nella realtà
però puoi sempre optare per un altro ospedale e per un bel piano del parto!
io comunque non mi metterei nelle mani neanche dell'ostetrica più dolce e pronaturale del mondo, ma vorrei sempre essere io insieme al mio bimbo a compiere la strada verso il nostro incontro

Ho letto questo, ieri, e non posso non postarlo!
"Danzando fu creato il mondo.... quando Gea partorì la terra..... I nostri bambini non vengono più partoriti ballando, perchè i signori della creazione - i quali non possono partorire, ma sanno tutto meglio di noi - hanno deciso che partorire è una faccenda grave, una malatia che esige medici e ospedali. Immaginate un parto delle Menadi in una sala parto: addio ai costosi strumenti!"
da Le tredici lune di Luisa Francia