Infezioni vaginali: aspetti psicologici
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Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
Dai Cincina, tieni duro, sono proprio pochi giorni, per ora!
E forse un po' di lavoro sull'energia femminile potrebbe essere perfetta in questo momento!
E forse un po' di lavoro sull'energia femminile potrebbe essere perfetta in questo momento!
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
nike ha scritto:forse un po' di lavoro sull'energia femminile potrebbe essere perfetta in questo momento!
aspetto suggerimenti!!!...per ora l'unico stimolo che ho attinente all' "energia femminile" è l'uso della macchina da cucire!!!!!
cinciarello- Numero di messaggi : 5681
Età : 51
Data d'iscrizione : 10.04.10
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
Cara, non mi viene tanto facile tradurre un mondo intero in poche righe! Se tu abitassi più vicina ti inviterei a qualche cerchio della luna! Che anzi, con le forumine potrebbe proprio essere carino!
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
Credo che la mia candida sia nata senza essere stata influenzata da uno stato psicologico, ma queste problematiche sono emerse subito dopo.
Come prima cosa c'è la paura di attaccarla al partner, unito al dubbio che forse potrebbe averla già...
Poi c'è un senso di limitazione durante i rapporti: i momenti che dovrebbero essere completamente spontanei sono schiacciati dall'ombra del rischio, dallo stare attenti a cosa si fa e come lo si fa...
C'è il pensiero di non essere del tutto a posto, che l'infezione potrebbe tornare, che potrebbe manifestarsi con più violenza (io per fortuna, per ora, non ho avuto disturbi seri).
C'è anche un minimo di senso di colpa, perché se hai la candida devi limitare anche lui...
Se la coppia sta già vivendo un momento difficile l'infezione rischia di aumentare le distanze, inoltre ne risente anche l'umore e ciò non aiuta.
Infine c'è il lato pratico: andare dal medico, pagare le visite specialistiche, incastrare gli orari perché quando si lavora non c'è mai tempo...
Non mi sento di lamentarmi troppo, anzi, leggendo le vostre esperienze mi posso solo ritenere fortunata. Ma inizio a capire quanto disagio possa portare essere perseguitati da un disturbo vaginale, soprattutto quando si è in coppia
Come prima cosa c'è la paura di attaccarla al partner, unito al dubbio che forse potrebbe averla già...
Poi c'è un senso di limitazione durante i rapporti: i momenti che dovrebbero essere completamente spontanei sono schiacciati dall'ombra del rischio, dallo stare attenti a cosa si fa e come lo si fa...
C'è il pensiero di non essere del tutto a posto, che l'infezione potrebbe tornare, che potrebbe manifestarsi con più violenza (io per fortuna, per ora, non ho avuto disturbi seri).
C'è anche un minimo di senso di colpa, perché se hai la candida devi limitare anche lui...
Se la coppia sta già vivendo un momento difficile l'infezione rischia di aumentare le distanze, inoltre ne risente anche l'umore e ciò non aiuta.
Infine c'è il lato pratico: andare dal medico, pagare le visite specialistiche, incastrare gli orari perché quando si lavora non c'è mai tempo...
Non mi sento di lamentarmi troppo, anzi, leggendo le vostre esperienze mi posso solo ritenere fortunata. Ma inizio a capire quanto disagio possa portare essere perseguitati da un disturbo vaginale, soprattutto quando si è in coppia
Minerva- Numero di messaggi : 1738
Età : 42
Data d'iscrizione : 25.04.10
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
Forza cincia ...il pensiero positivo e' molto importante!!!!
A me hanno detto che ho un problema con il secondo chakra e da qui deriverebbero tutti i miei problemi relativi all'apparato genitale!!!!
Vedro' ora di affrontare anche questo,recandomi da un maestro di reiki (se ho capito bene :oops: )
Tornando al discorso dello specchietto,pensa che me la guardo talmente tante volte al giorno,che potrei disegnarla ad occhi chiusi :P
A me hanno detto che ho un problema con il secondo chakra e da qui deriverebbero tutti i miei problemi relativi all'apparato genitale!!!!
Vedro' ora di affrontare anche questo,recandomi da un maestro di reiki (se ho capito bene :oops: )
Tornando al discorso dello specchietto,pensa che me la guardo talmente tante volte al giorno,che potrei disegnarla ad occhi chiusi :P
glo- Numero di messaggi : 1733
Età : 45
Data d'iscrizione : 11.09.09
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
...e vogliamo parlare dell' "ansia da prestazione"?...tipo che muori dalla voglia, ma anche dalla paura di doverti fermare perchè ti fà male o perchè senti che qualcosa non và...ieri ho fatto i numeri da circo!!!!
in questi giorni cambierei il mio cervello con quello di chiunque pur di riposarmi un po'...anche con quello AB...qualcosa di frankenstein jr.!!!!!
in questi giorni cambierei il mio cervello con quello di chiunque pur di riposarmi un po'...anche con quello AB...qualcosa di frankenstein jr.!!!!!
cinciarello- Numero di messaggi : 5681
Età : 51
Data d'iscrizione : 10.04.10
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
E' vero
molte volte c'e' il desiderio,ma si viene frenate dalla paura
io poi da quando ho scoperto di avere un ph basico invece del normale acido che dovrebbe avere la patata,ho ancora di piu' il terrore dei rapporti,perche' come ben sappiamo anche lo sperma e' basico,per cui il gine mi ha detto che questo potrebbe essere un problema per me
diventa piu' un problema di mente che di fisico
molte volte c'e' il desiderio,ma si viene frenate dalla paura
io poi da quando ho scoperto di avere un ph basico invece del normale acido che dovrebbe avere la patata,ho ancora di piu' il terrore dei rapporti,perche' come ben sappiamo anche lo sperma e' basico,per cui il gine mi ha detto che questo potrebbe essere un problema per me
diventa piu' un problema di mente che di fisico
glo- Numero di messaggi : 1733
Età : 45
Data d'iscrizione : 11.09.09
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
...a me è stato detto che il ph giusto per la patata è inferiore a 4.5, ma non di troppo...diciamo che intorno al 4 è perfetto...
anch'io avevo fatto i conti col ph dello sperma, ma dato che la candida quando mi torna lo fa sempre poco prima delle mestruazioni, quindi con semaforo verde, mi ero detta che lo sperma avrebbe tenuto a bada la tendenza a diventare troppo acida e quindi a favorire la candida...e giù pippe mentali a non finire...
sono stanca di fare il piccolo chimico ogni volta che voglio fare l'amore...stanca di dire "aspetta!!!!" perchè prima di lasciarmi andare devo aggiustare la situazione, controllare ecc...
glo se ti và, anche per MP o se vuoi nel topic apposito mi scriveresti la cura che hai fatto per 4 mesi? mi serve per farmi un'idea...magari trovo spunti interessanti di cui discutere col mio naturopata...anche se si tratta di prodotti allopatici...
anch'io avevo fatto i conti col ph dello sperma, ma dato che la candida quando mi torna lo fa sempre poco prima delle mestruazioni, quindi con semaforo verde, mi ero detta che lo sperma avrebbe tenuto a bada la tendenza a diventare troppo acida e quindi a favorire la candida...e giù pippe mentali a non finire...
sono stanca di fare il piccolo chimico ogni volta che voglio fare l'amore...stanca di dire "aspetta!!!!" perchè prima di lasciarmi andare devo aggiustare la situazione, controllare ecc...
glo se ti và, anche per MP o se vuoi nel topic apposito mi scriveresti la cura che hai fatto per 4 mesi? mi serve per farmi un'idea...magari trovo spunti interessanti di cui discutere col mio naturopata...anche se si tratta di prodotti allopatici...
cinciarello- Numero di messaggi : 5681
Età : 51
Data d'iscrizione : 10.04.10
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
Pero' cincia io ho seguito la medicina tradizionale per la mia cura,non credo che il tuo naturopata approverebbe
vedi il mio problema era inverso al tuo!!!
Il mio ph era 6,7
colpa anche dei troppi lavaggi fatti col bicarbonato!!!Eppure era stato l'omeopata a consigliarmeli!!!
quindi la mia cura ha fatto tornare il ph della patata,acido come dovrebbe essere!!!Oddio,non e' tornato proprio a 4,pero' ci stiamo avvicinando con un bel 5 :P che e' sempre meglio di quel 6,7
vedi il mio problema era inverso al tuo!!!
Il mio ph era 6,7
colpa anche dei troppi lavaggi fatti col bicarbonato!!!Eppure era stato l'omeopata a consigliarmeli!!!
quindi la mia cura ha fatto tornare il ph della patata,acido come dovrebbe essere!!!Oddio,non e' tornato proprio a 4,pero' ci stiamo avvicinando con un bel 5 :P che e' sempre meglio di quel 6,7
glo- Numero di messaggi : 1733
Età : 45
Data d'iscrizione : 11.09.09
Re: Infezioni vaginali: aspetti psicologici
ecco qui il topic, per ora si è discusso dei disagi psicologici come conseguenza di problemi vaginali. Però sarebbe interessante vedere se ne possono essere anche causa
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 41
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
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