Anniversari psicologici

Un anniversario psicologico è un momento dell'anno in cui ricorre la data di un evento che abbia avuto particolare salienza psicologica, come ad esempio un lutto, un trauma, una svolta significativa.

Quando questo momento ogni anno ritorna, è possibile che le persone sperimentino sentimenti di angoscia, ansia, irrequietezza, tristezza o instabilità emotiva, spesso senza essere consapevoli (o essendo solo parzialmente consapevoli) del fatto che la ricorrenza si stia verificando o sia vicina.

Un altro tipo di anniversario psicologico è quello identificato dalla psicogenealogia, lo studio delle interazioni familiari dirette o indirette attraverso le generazioni, in cui può essere percepito come un momento emotivamente "carico" anche se la storia o l'episodio non ci ha coinvolto in prima persona, ma l'abbiamo vissuta in maniera vicaria, attraverso la storia di un familiare.

Avete anniversari psicologici?
A che cosa sono collegati? Come li vivete?

Un primo modo di prenderne consapevolezza è avere l'accortezza, nei momenti in cui sentiamo "qualcosa che non va, ma non sappiamo bene cosa", di notare sul calendario se siamo vicini ad una data speciale, con qualche particolare significato emotivo per noi o per la nostra famiglia.

Che argomento hai tirato fuori Jess...

Io ho sicuramente un anniversario psicologico legato alla perdita della mia gatta "storica", scomparsa nel 2016 a 18 anni. Nei giorni precedenti sto poco bene e mi sento molto irrequieta, ma ho realizzato abbastanza facilmente che era legato a questa ricorrenza.

Ora che mi ci hai fatto pensare, però, in questi ultimi giorni ho di nuovo questo scombussolamento emotivo e in effetti si sta avvicinando una data abbastanza importante, ossia un anno esatto da quando quel mio famoso collega mi ha dichiarato i suoi (sedicenti) sentimenti, portando profondi scombussolamenti nella mia vita e una crisi personale dalla quale sono uscita dopo mesi. Tra l'altro questa data coincide con il compleanno di mio marito, ed è una cosa che mi dà davvero fastidio.

Io ho un matrimonio saltato e la data è fortemente connessa con lui, l'innominabile ex. Una persona che mi ha supportata nell'anno successivo alla rottura, mi ha consigliato di prendermi tempo per me in tale data e celebrare un "matrimonio spirituale" con me stessa. Quel giorno ho condiviso questo suggerimento al pranzo in famiglia e anche incontrando la mia testimone nel pomeriggio... Magari rimarrà una data tosta da digerire, ma sicuramente aiuta a sdoganare il carico dell'innominabile (manipolatore narcisista)!

mulan ha scritto:Tra l'altro questa data coincide con il compleanno di mio marito, ed è una cosa che mi dà davvero fastidio.

Se esploriamo a livello di cicli planetari (il Sole della data che coincide con il Sole della persona è uno di questi), scopriamo che questi collegamenti, anche indesiderati, ricorrono di vario tipo e possiamo considerarli come attacchi predeterminati. Lì c'è la nostra sfida, lì c'è il nostro libero arbitrio. Sono contatti energetici che evidenziano dove e come saremo messi alla prova, ma ricordiamo che il frutto della battaglia è sempre nelle nostre mani!

Nell'ultima settimana per me ricorrevano due anniversari psicologici, collegati e contrari, se vogliamo:

-il 25 Aprile la data in cui sono nel 2017 uscita dalla casa in cui convivevo per l'ultima volta, senza più tornare con lui (fatalità, il giorno della Liberazione, molto allegorico dato che conducevo la mia "campagna" di liberazione personale)
-il 30 Aprile/1 Maggio la data in cui appena 2 anni prima, nel 2015, mi sono trasferita in questa casa con lui, dopo aver investito mesi della mia vita nel preparare questo nuovo progetto di vita a due, per vederlo scosso dalle fondamenta appena un paio di settimane dopo (seguono due anni in cui l'abuso emotivo e psicologico, presente fin da prima, ha avuto una pesante escalation)

Quest'anno sono 7 anni da quel nuovo inizio (un quarto del ciclo saturniano) e io sono tornata nel frattempo lentamente e faticosamente a riprendermi "ciò che era mio". Quel progetto adesso lo vivo per me e anche se non sempre le emozioni mi seguono, oggettivamente la lista di tutto ciò che ho riscattato dalla mia fase di vita precedente è lunga

Jessica ha scritto:
Se esploriamo a livello di cicli planetari (il Sole della data che coincide con il Sole della persona è uno di questi), scopriamo che questi collegamenti, anche indesiderati, ricorrono di vario tipo e possiamo considerarli come attacchi predeterminati. Lì c'è la nostra sfida, lì c'è il nostro libero arbitrio. Sono contatti energetici che evidenziano dove e come saremo messi alla prova, ma ricordiamo che il frutto della battaglia è sempre nelle nostre mani!

Interessante questa considerazione Jess, sicuramente sta a noi compiere quei passaggi tali che ci consentano di "liberare" quella data, soprattutto se legata a un evento che invece è positivo. Tra l'altro in questi giorni ho iniziato a fare sogni davvero spiacevoli legati a questa persona, addirittura ho sognato una continua metamorfosi reciproca tra lui e il mio ex, anch'egli caratterizzato dagli stessi tratti patologici.

Probabilmente inconsciamente sto elaborando questo periodo così, sicuramente mercoledì ne parlerò con la mia terapeuta.

Jessica ha scritto:
Nell'ultima settimana per me ricorrevano due anniversari psicologici, collegati e contrari, se vogliamo:

-il 25 Aprile la data in cui sono nel 2017 uscita dalla casa in cui convivevo per l'ultima volta, senza più tornare con lui (fatalità, il giorno della Liberazione, molto allegorico dato che conducevo la mia "campagna" di liberazione personale)
-il 30 Aprile/1 Maggio la data in cui appena 2 anni prima, nel 2015, mi sono trasferita in questa casa con lui, dopo aver investito mesi della mia vita nel preparare questo nuovo progetto di vita a due, per vederlo scosso dalle fondamenta appena un paio di settimane dopo (seguono due anni in cui l'abuso emotivo e psicologico, presente fin da prima, ha avuto una pesante escalation)

Quest'anno sono 7 anni da quel nuovo inizio (un quarto del ciclo saturniano) e io sono tornata nel frattempo lentamente e faticosamente a riprendermi "ciò che era mio". Quel progetto adesso lo vivo per me e anche se non sempre le emozioni mi seguono, oggettivamente la lista di tutto ciò che ho riscattato dalla mia fase di vita precedente è lunga

Settimana bella ricca anche tu, simbolica anche la data del 25 aprile, considerando che è stato un processo di "liberazione" non facile.

Posso chiederti se questa ripresa è stata graduale negli anni o ci sono state delle ricadute in cui hai affrontato questi anniversari in modo più doloroso?

mulan ha scritto:Posso chiederti se questa ripresa è stata graduale negli anni o ci sono state delle ricadute in cui hai affrontato questi anniversari in modo più doloroso?

Devo dire che intorno a questi anniversari "sento" il cambiamento di energie, ma non sono momenti in cui provo dolore nello specifico (il dolore lo provo in modo relativamente costante tutto il resto dell'anno, in realtà... si affievolisce, ma c'è uno strato di lutto che onestamente penso sarà sempre un pezzo della mia vita e lo accetto così), anzi, se mai mi sento più forte, probabilmente perché mi ricorda la forza che ho avuto per staccarmi da tutto, nonostante l'enorme costo, così come prima c'era il coraggio, l'entusiasmo, la voglia di cominciare quello che doveva essere una vita da "sogno" costruita insieme.

C'è anche un altro anniversario che è il momento in cui siamo andati ufficialmente a convivere a Roma e paradossalmente quello lo sento molto poco - lì non c'era tanto coraggio, c'era più reticenza da parte mia e col senno di poi, è facile spiegare perché- o l'anniversario dell'unione di per sé, anche quello lo vive in modo piuttosto neutrale.

La differenza è che la mente mi fa notare i primi due, gli ultimi due di solito passano e non necessariamente mi accorgo della data.

A me scivolano via la data del suo compleanno o quella in cui ci siamo messi insieme... Sarà che ci siamo mollati e riavvicinati diverse volte! Il primo anniversario di quando l'ho trovato con un'altra e del giorno in cui è andato definitivamente via da casa sono capitati nel primo mese insieme al mio attuale compagno e avevo decisamente altre distrazioni! Il simbolo di tutto resta quella data prevista per il matrimonio... perché ha preteso fosse un 13 di qualsiasi mese, dato che dalla nascita in poi ha fatto tutte le cose importanti in tale data e sposarsi non poteva essere da meno. Quindi tutt'ora vedo questo numero e mi sale un leggero senso di nausea, a ricordarmi che esistono certe persone vuote manipolatrici narcisiste e senza scrupoli, ben travestite ovviamente. Penso al coraggio di esserne uscita, alzo la testa e vado avanti. Dignità ritrovata! E anche di non aver perso la fiducia nelle cose belle e nelle relazioni. Quindi un numero psicologico piuttosto che una data... Ah, con lui era iniziata un 26, quindi doppio 13!
Capisco perfettamente il senso di Liberazione... A posteriori è positivo che sia andata così!