vivere ancora coi genitori...

Ma chissà se diventeremo così anche noi

Secondo me invece emotivamente capiscono che è giusto lasciarci liberi per quanto riguarda la nostra vita (quindi cose grandi), è nel piccolo che si perdono, perchè infatti tutte ci lamentiamo per le piccole cose della vita quotidiana. Dai, se fosse il contrario sarebbe peggio!

Vale certo che anche noi diventeremo così!! Io sarò sicuramente una rompiscatole con manie di controllo eheheh   

Nel mio caso è strano perché i miei effettivamente mi lasciano indipendenza praticamente su tutto, tant'è che sapevano che la nostra vacanza insieme è stato un regalo che io ho deciso di fare a loro, e che me l'hanno detto esplicitamente. A casa mia la cultura dell'indipendenza è fin troppo forte (a volte da piccola mi sarebbe piaciuto essere seguita di più, ma i miei hanno fatto una scelta di carriera che l'ha loro impedito).
Anch'io sono stata fuori 4 anni per l'università; quest'ultimo anno invece sono a casa perché altrimenti non riuscirei a star dietro a tutto quello che ho in ballo, però si fa sempre più forte il desiderio di lasciare il nido e andare a vivere con il mio ragazzo. Non sarei ancora pronta probabilmente (d'altro canto ho 23 anni e una convivenza mi attira e mi spaventa allo stesso tempo), ma avverto una sana spinta che a volte mi fa vivere un disagio nei confronti della mia famiglia (come è successo in vacanza).

Io invece che pur essendo fuori casa da settembre 2010 qualche vacanza coi miei la faccio ancora molto volentieri inizio a sentirmi strana  
ad esempio siamo stati in Spagna tutti insieme e ci siamo divertiti moltissimo, magari a seconda dei giorni sceglievano loro o noi che fare oppure si faceva una mezza giornata ognuno per conto suo, o ancora meglio mio marito e mio papa' a gozzovigliare e io mamma sorella e pargola shopping selvaggio in centro a Barcellona  

Nel periodo dell'università, quando ancora vivevo coi miei, non ho mai avuto problemi a fare le vacanze insieme, magari si litigava sulla durata o sul periodo, perchè le facevano cadere sempre quando avevo già programmi (che fossero di studio o amicizie) ma una volta deciso tutto non ci sono mai stati musi lunghi o sensazioni di essere fuori luogo; magari i problemi li generano i ritmi lavorativi, visto che il numero e la posizione dei giorni di ferie non è "a piacere".
Anche la coabitazione tra "adulti" in quel periodo non mi ha pesato, e ho sempre visto le limitazioni che avevo come naturali visto che ero io l'intrusa sotto al loro tetto, e se volevano sapere con chi andavo e dove anche a vent'anni strasuonati pazienza casa loro regole loro. Mia mamma come vedeva che erano passate le 23 passava a dirmi di andare a letto di corsa (tutte le sere  ) e va beh da un orecchio entrava e dall'altro usciva, allora tornava giocandosi la carta "senso di colpa" perchè se stavo al pc lei non riusciva ad addormentarsi, al che le ricordavo che l'indomani non avrebbe dovuto mettermi il grembiulino e portarmi la cartella ma che avrei fatto tutto da me e così finiva la questione; e così anche per altri argomenti; del tipo casa vostra regole vostre, io sto al gioco ma voi non perdete di vista che sono adulta.

Alla fine vista la reazione di giubilo quando abbiamo deciso di sposarci e quindi iniziato a cercare casa (erano talmente contenti che mi pareva mi stessero cacciando  ) magari la convivenza dava più fastidio a loro che a me; infatti son convinta che se avessi cominciato a lavorare stando a casa tempo di lasciarmi fare su un po' di gruzzolo mi avrebbero indicato la porta.
Tanto lo sapevano che avrei chiamato una volta al giorno e sarei stata felice di andare là a pranzo o cena, di chiedere/dare consigli e aiuti e via dicendo.

Mio marito invece, nonostante quando stava ancora coi suoi poteva fare quello che voleva senza limitazioni o richieste di spiegazioni e senza tentativi di ridurlo all'ordine coi sensi di colpa sta avendo ancora grossi problemi di "distacco" tanto che ci tocca andare giù dai suoceri ogni 2 settimane 
evidentemente nonostante gli lasciassero carta bianca e si piegassero ai suoi bisogni ("domani invito centosetta amici a cena" "ok, qualche allergia o problemi particolari?") non avevano ben chiaro che si trovavano di fronte ad un adulto in possesso di tutte le giuste facoltà di giudizio e la sua uscita di casa (+200km di distanza) li ha messi in crisi; ogni tanto quando andiamo giù per il weekend mi viene il dubbio che sua mamma gli abbia preparato il letto nella sua cameretta col pigiamino fresco e le calze da notte  

Questa notte ho sognato che parlavo con mia mamma e in assoluta tranquillità le dicevo: "io fra un anno credo che andrò a vivere con Mattia". Lei ci rimaneva male, si vedeva,  ma allo stesso tempo tratteneva il dispiacere e non faceva alcun commento.
Mi sembra un sogno molto positivo, che mi dice che i miei genitori non mi stanno ostacolando, e che anche se li fa soffrire quando sarà il momento mi lasceranno andare... È stato uno stranissimo sogno.

Non so se questa sia la zona giusta ma davvero ho bisogno di sfogarmi un po' abito solo con mia madre perché i miei sono separati, premetto che le voglio un bene dell'anima ma ultimamente le cose proprio non mi vanno giù l'ultima è bella fresca, domani per pranzo vengono i nonni alla chiamata già alla battuta "cosa prepara la cuoca" (che sarei io)mi hanno fatto girare le scatole perché mia madre domani è di riposo non lavora e ok come sempre voglio comprendere e capire ma quando è troppo è troppo, non avevo idea di cosa preparare domani uno perché non è che preparo il menù, 2 lei sta seguendo una dieta per intolleranza il che rende tutto complicato su cosa può o non può mangiare, alla mia domanda verso lei "mamma aiutami non ho idea su cosa preparare" lei se ne esce è che vuoi che ne sappia io, lo sai che tanto manco posso mangiare tante cose quindi mi adatto, ma che centra che ti adatti voglio essere aiutata e tu mi rispondi cosi morale ho risposto a modo e lei si è zittita non parlandomi fino quando mi ha detto "vado a letto buonanotte e guarda che devi lavare la divisa" una giornata intera a non fa mai nulla, passa la sua giornata tra computer e telefono per amor del cielo lo faccio anche io ma almeno rispondo se uno mi parla lei assente poi magari dopo 10 minuti per caso hai detto qualcosa? suvvia la mia vita la passo qui a casa lavoricchio ma è pochissimo mi occupo della casa in tutto per tutto e non mi pesa ma vorrei solo un po' di comprensione quando magari chiedo qualcosa siamo solo noi 2 qui e non è possibile essere così, purtroppo si va ad alti e bassi ci sono momenti perfetti ed altri dove si ricade sempre negli stessi errori poi provi a parlare e BOOM indovinate è sempre una mia conseguenza, forse sono le M che si avvicinano ma boh mi son davvero girate