vivere ancora coi genitori...

Ciao raga apro questo post che non ne ho trovati di simili e vorrei parlare di questo grosso problema!!
Io ho già 33 anni e per mancanza di entrate economiche vivo ancora coi miei.. Ho fatto mille lavori ma nessuno mi ha mai permesso di vivere da sola.. adesso per di più sono tornata a studiare e anche se faccio già qualche lavoretto, non riesco certo a pagare un affitto!! è già tanto se posso mettere la benzina nell'auto e collaborare ogni tanto con la spesa...
La nostra casa è grande, in campagna.. io vorreirendere migliore il tutto perchè i miei sono un disastro.. recampano tutto senza buttare nulla, sembra un campo nomadi..
volevo fare l'orto e hanno detto di no.. sono riuscita a fare giusto un pezzo di giardino di piante grasse (aggiungevo piante ogni volta che loro non c'erano)..io vorrei un surgelatore per organizzarmi, ma mio padre è contrario e l'altra sera è scoppiata una mega lite.. ( ma si può litigare per una cosa simile?? gli chiedessi chissà cosa poi!) sembrano sciocchezze ma non lo sono.. vorrei togliere i cani dal terrazzo e metterli in un pezzo che in teoria era destinato all'orto.. e mio padre e mia madre di nuovo a dire di no.. che non si può dopo anni che i cani sono abituati così.. e che sotto ci andrà l'orto (lo stesso orto che a me negano e che alla fine nessuno fa)..
Il terrazzo poteva essere sistemato per mangiarci fuori.. e invece nulla..
avevo un mio spazio ad un piano della casa, mai finito per mancanza di fondi.. e a me che resta di fare? ci avevo già impegnato i risparmi!!
Insomma ne ho le palle piene.. tutto oggi che litigo con mia madre.. lei fa acquisti per me senza chiedermi l'opinione.. e io non posso prendere una tovaglia perchè sarebbe una spesa inutile.. chi ci è passato sa di cosa parlo.. di mancanza di poter decidere, di propri spazi..
quando le ho detto che è assurdo a 33 anni dover andare in camporella per mancanza di un posto dove stare col ragazzo lei che ha detto??? che tanto secondo lei sbaglio a saltare da uno all'altro!!! ma vi rendete conto???

beh Simmy se proprio non ce la fai a pagare un affitto da sola potresti dividere un appartamento con qualcuno. Io voglio molto bene ai miei genitori, ma gli ultimi tempi che vivevo con loro avrei preferito avere un buco dove stare e mangiare pane e cipolla per assenza di soldi, piuttosto che vivere ancora con loro e rischiare di rovinare il nostro rapporto. A una certa età bisogna spiccare il volo. So che non è facile, ma se aspettiamo il momento giusto in cui troviamo un contratto dcente e tutti i conti sono a posto, forse questo momento non arriverà mai! Parlo solo per me, ma quando me ne sono andata di casa avevo un contratto di quattro mesi, che poi non mi hanno neanche rinnovato! In bocca al lupo

Emanuela ha scritto:se aspettiamo il momento giusto in cui troviamo un contratto dcente e tutti i conti sono a posto, forse questo momento non arriverà mai!

Vero!! io ne sono il fulgido esempio: andata a convivere a un mese dal tempo indeterminato.. i miei, devo dire, sono stati stupendi. Però.. col cuore avrei deciso molto prima. siamo stati impossibilitati per vari motivi.. oltre che dal mio lavoro siamo stati frenati dal suo star male (abbiamo aspettato che si riprendesse in modo consistente) e da una frattura a causa della casa che lui ha scelto di comprare (sopra i suoi..).
Trova il modo di spiccare il volo... trovalo!!

Quoto emanuela! vivere con altre persone se non lo hai mai fatto per studio e un`esperienza bellissima!! pensaci prova e vedrai che se riesci a fare questa scelta anche il rapporto con i tuoi migliorera di sicuro

ehh ragazze sto studiando, lavoro nel tempo libero mettendo in pratica ciò che imparo come estetista, ma capite bene pure voi cosa posso guadagnare..

E allora sopporta Simmy, c'è poco da fare.... spicciati a finire, e poi fai come ti hanno detto le altre, dividi una stanza, cominci a cavartela con le tue forze.
In bocca al lupo!

che palle.. uffa

Riprendo qui il discorso che stava nascendo nelle ultime pagine del topic "convivenza" per quanto riguarda il vivere con i genitori.
Anche io quest'anno mi stavo ritrovando nella stessa situazione di LedRobi, perchè i miei a Natalehanno espresso il desiderio di avere "come regalo" per il loro 30esimo anniversario (che sarà a giugno) una breve vacanza con me e mio fratello.
Ecco, in linea di principio mi farebbe piacere passare del tempo con loro, dato che mio fratello ormai vive all'estero e lo vedo 1 mese l'anno, d'altra parte questa richiesta mi ha messo un po' a disagio per diversi motivi. Innanzitutto era appunto una richiesta e all'inizio non ho potuto rifiutarla. In secondo luogo perchè io quest'anno avevo in ballo l'ipotesi di un periodo di studio all'estero (che poi per altri motivi è sfumato); gli esiti dell'esame di avvocato con relativi mesi di studio; le lezioni di dottorato e tutti gli impegni accademici (conferenze, riunioni, scadenze etc). Inoltre i miei per motivi lavorativi preferiscono andare via dal lunedì al giovedì, w.e. escluso, ma ovviamente per me vorrebbe dire saltare una settimana lavorativa. Se contate che mio fratello vive all'estero ed è sempre in cerca di un lavoretto precario, era un bel casino. Alla fine abbiamo abbandonato l'idea perchè io non sarei riuscita a prenotare con mesi di anticipo. Ecco, io mi sono sentita veramente tanto in colpa per questa cosa, perchè sembra che mi interessa solo fare le vacanze col mio moroso. D'altra parte però ho sentito una poca sensibilità da parte loro a chiedermi una cosa del genere (con prenotazione in anticipo) in un anno come questo che per me è già pieno di impegni (tanto che col moroso andrò via un w.e. a maggio e poi penso basta). Inoltre c'è sempre la faccenda che loro mi vedono ancora come "figlia" e poco come "donna", per cui credo che più di 4 giorni sempre insieme non riusciremmo a fare. Ormai io mi sono tarata su altri ritmi, che sono quelli della mia coppia, e a volte provo una certa forma di insofferenza nel dovermi coordinare con i "loro", che magari sono completamente diversi. Anche perchè loro non capiscono questa mia esigenza. Ecco perchè mi ritrovo molto nel messaggio che aveva scritto Emanuela a inizio di questa discussione. Forse non è il momento migliore per me per cercare casa perchè non so che lavoro andrò a fare e come guadagnarmi lo stipendio, però sento proprio che è arrivato il momento. Io adoro i miei genitori ma vivere con loro mi sta diventando un peso e questa cosa mi fa anche sentire parecchio in colpa. Tra l'altro il mio ragazzo non avrebbe questi problemi perchè lui è ancora molto legato alla sua famiglia e quindi mi sento ancora più in colpa perchè a volte sembra quasi come se io ci tenessi di meno.

Jillian credo sia un sentimento normale quello che stai provando... in questa particolare epoca della tua vita hai voglia di costruire il TUO nido...

Col tempo le cose cambieranno...ad esempio anche io alla tua età avrei provato una cosa simile...mentre adesso, avendo costruito la mia famiglia non dispiacerebbe fare una vacanza con i miei...

Anche la questione dei tuoi ritmi è normale...io ormai vivo fuori casa da quando ho 19 anni (mi sono trasferits per studiare all'università) e quando tornavo a casa per le vacanze estive facevo un po' fatica a non avere i miei ritmi... Adesso le cose vanno sempre meglio...quando torniamo per le vacanze o per i weekend i miei lasciano la casa a me e mio marito e si trasferiscono nella casa in campagna...

Ecco devo dire che per essere una figlia unica sono molto fortunata...i miei mi hanno sempre lasciato i miei spazi (mio padre ha sempre scherzato sul fatto che fossi sempre fuori con gli amici...dicendomi "certo che se viene un terremoto la casa di sicuro non ti crolla in testa   ) e sono certa che anche loro dopo tanti anni preferiscono la loro routine di vita "senza" di me....