Vivere da sola

Che bello il tuo racconto Vedrai che la sensazione sgradevole accompagnata alla solitudine sparirà molto, molto presto! Hai presente quando mangi un nuovo biscotto e all'inizio ti sembra un po' meh, ma poi dopo 3 o 4 giorni sei già assuefatta e lo desideri con forza? Ecco, uguale. Quella solitudine lì è uno spettacolo

Brava Eow! Sono felice tu stia abbastanza bene! Un po' di solitudine è normale. La provo pure io che sono ad un tiro di schioppo dai miei. Infatti quando sono triste o malata vado da loro. Esser in un'altra città è molto diverso. Mi sembri cmq entusiasta!

Ragazze lovvo è ripartito e io sento il bisogno di non abbandonare il nostro nido... Sento il bisogno di stare a casa nostra a leccarmi le ferite... Sento il bisogno di indipendenza... Ma nonostante questo ogni volta faccio le valige e torno dai miei a fingere che tutto vada bene... Non sono in grado di dire ai miei che voglio andarmene... So che ferirei mio padre e allora continuo così, mi dico che tanto lovvo sarà qui a breve ma anche questo "breve" continua ad essere rimandato.... Ancora non è uscita la graduatoria e di questo passo non avrà la destinazione prima della fine dell'anno....

Quando siamo a casa nostra la cosa che più mi pesa è non poter prendere delle piantine da mettere sul balcone o non poter riempire il frigo come vorrei perchè poi dopo 10 giorni che ne faccio di tutto?

Io so che mio padre ha accettato senza obbiezioni che vada a casa nostra quando c'è lovvo sperando di rimandare il più possibile il giorno in cui avrei detto "io vado" a lui è sembrato un buon compromesso e lo sembrava anche per me, ma ora...?!

Ti capisco benissimo Sharon.
Con alcuni genitori capita. E' capitato anche a me con mia mamma.

Io ho dovuto per forza di cose fare la terapia d'urto. All'inizio ci si sente con i sensi di colpa, ma poi arriva la rassegnazione.
D'altronde prima o poi te ne dovrai andare dal nido paterno. Se lovvo venisse trasferito domani (e magari!!!!) tu prendi tutto, saluti e via!
Non ci sarebbe da aspettare nulla.

Lo so che aspettare è snervante! Però capisco anche l'amore di tuo papà che si è dato un limite, continuando a godersi la presenza di sua figlia, rimandando il momento in cui andrai per forza di cose.

Il fatto è che papà non è "autoritario" so che se mi decidessi alla fine lo accetterebbe, certo magari brontolando o tenedo il muso ma lo accetterebbe... ma non so se IO sono pronta ai sensi di colpa... l'idea di ferirlo proprio non riesco a superarla...
se ci fosse lovvo sarebbe diverso, avrei il mio buon motivo per farlo e anche lui capirebbe che era inevitabile... boh, sono un po' giù! Stanotte ho dormito a casa mia con la scusa di prendere il pulmman stamattina (stasera parto e non potevo andare a lavoro in macchina e i pullman sotto casa mia sono più comodi) forse è per questo che mi sento particolarmente giù....

Sharon...io credo sinceramente che dovresti scindere le 2 cose (vivere da sola/vivere con lovvo) anche se tutte e 2 le cose ti portano fuori da casa in egual misura.
Tutte le emozioni altalenanti che vivi ultimamente sono anche, secondo me, il frutto dell'eterno nomadismo a cui ti sottoponi...se mai ti fermi, mai darai tempo alla tua vita di prendere una direzione...e solo questo potrebbe (sempre in attesa del trasferimento) darti un po' di pace.
Se non sbaglio ti sposteresti comunque all'interno della stessa città, no? hai un lavoro, una macchina, una casa...hai idea di cosa questo significhi? anche per un genitore!...del resto sei diventata una donna indipendente anche grazie al supporto dei tuoi genitori e non devi tagliare nessun cordone...devi solo dargli una figlia adulta con cui misurarsi...se continui ad alternare anche con loro il ruolo di figlia/donna indipendente sarà sempre normale che si aspettino che tu vada e venga solo in base alla presenza o meno di Lovvo (con questo rischi anche che lui sia, anche involontariamente, identificato come quello che porta via la loro bambina da casa...)
Vai a vivere da sola e rendili orgogliosi di aver reso una figlia in grado di camminare sulle sue gambe!
Sarà ancora più bello andare a cena da loro (quando mamma fa il tuo piatto preferito) o invitarli da te (dato che avrai il frigo pieno!!! )
Secondo me potrebbe essere l'inizio di qualcosa che ti aiuterebbe anche molto meglio a gestire la snervante attesa del trasferimento!

Cincia sei dolcissima!!!
E' vero, ne avevo parlato anche con Valeria tempo fa e anche lei sostiene che andando a vivere da sola riuscirei a gestire meglio l'attesa del trasferimento di lovvo (che vi giurro mi sta uccidendo)... oltre tutto è un'esterienza che mi piacerebbe fare quella di vivere da sola... insomma un passaggio intermedio tra figlia e "moglie"...
Ora devo trovare il coraggio di parlarne apertamente con loro, so che la mamma è "pronta" a lasciarmi andare... il babbo credo non sia pronto a vedere il nido vuoto, non tanto a lasciarmi andare... sembra essere tornato adolescente, ieri si è comprato (anzi ricomprato) la moto!!!!
La mamma invece un po' mi preoccupa credo le stia tornado la depressione, ci era "caduta" quando mia sorella si è sposata con l'apice alla nascita di mio nipote, ma ne ha preso atto e si è curata... ultimamente da strani segni e temo sarà più difficile farle prendere atto di quanto sta accadendo... mi fa un po' paura sottoporla a questo cambiamento, ma magari potrebbe essere positivo?!?

Quanto sono distanti le due case?...
comunque credo che potrai riuscire ad essere presente nelle loro vite, semplicemente creando con loro un altro tipo di complicità e sarai una figlia migliore se ti sentirai più appagata come donna devi solo trovare dentro di te il modo per non mettere in conflitto questi due aspetti di te che devono coesistere naturalmente.

Sharon, concordo in tutto con quello che ti hanno detto le altre!
Devi fare il salto i tuoi genitori capiranno piano piano... hanno capito persino i miei! (ora fanno solo un po' di lagne quando dico che il fine settimana non torno da loro, ma poi accettano senza problemi quello che decido... poi a volte sono io che voglio tornare! )
Il rapporto genitori-figlia piano piano si trasforma, vedranno anche loro le cose da tutt'altra prospettiva...

Cincia le 2 case sono neppure a 5 min di macchina
Eow te però avevi la "scusa" del lavoro... io dovrò essere "spassionata" e dire come stanno le cose!!!!
Oltre tutto questo periodo estivo (anche se per ora solo sulla carta) mi sembra un ottimo periodo per un cambiamento!!!