Il Club del "Voglio ma non posso"

D'altronde, se i nostri genitori o i nostri nonni avessero aspettato il momento migliore,forse oggi noi non saremmo qui a digitare

Infatti, mia mamma è rimasta incinta a 18 anni e sicuramente non ero cercata. Ma dice che sono la cosa più bella che le sia capitata. Andava ancora a scuola, sicuramente aveva altri piani. Ma erano anche altri tempi, si poteva. Abitavano coi i miei nonni, ma l'appartamento era grande e diviso in due appartamenti molto ampi, lavoro c'era sempre, ci si riusciva ad arrangiare. Io da piccola stavo sempre o con mia nonna (che mi portava al lavoro con sè, sono praticamente cresciuta in museo) o con mia zia, quando i miei lavoravano. Era tutto molto più facile e flessibile, almeno lì, e per certi versi lo è ancora. Ma non posso trasferirmi ancora perchè la scuola specialistica che voglio fare lì non c'è.
A volte vorrei essere meno responsabile e pensare meno agli altri, piuttosto di farmi ste pare ed essere combattuta così tra sentimenti discordanti.

Mio marito dice, intanto si prova, poi ora che nasce, in più di nove mesi ci si riesce a sistemare! Ma se siamo qui da due anni ormai! Tutto sto suo ottimismo non riesco ad averlo sempre!

Inoltre credo che siano i bambini a scegliere i genitori, per questo proviamo questo forte senso di maternità/paternità. Mio marito negli ultimi tempi è cambiato. Ha sempre desiderato un figlio suo, ma stava sempre lontanto dai bambini, non sapeva come comportarsi. Invece ora prende lui l'iniziativa, sembra che li adori e i bambini adorano lui! Però se il nostro bimbo è lì ad aspettarci, ho paura che si stufi e cerchi qualcun'altro!

Oh Gipsy..come ti capisco!!
Guarda io la penso come le altre sul fatto che se stai ad aspettare il momento giusto rischi che non arrivi mai.. però viversi la gravidanza in casa della suocera potrebbe anche essere davvero pesante.. io avrei paura di "rovinarmi" un momento magico..in cui penso che sia davvero importante che moglie e marito abbiano la propria intimità!
Magari potreste darvi un tempo entro il quale inizierete la ricerca a prescindere che il problema casa si sia risolto o no e nel frattempo impegnarvi al massimo per trovare una soluzione. D'altronde ti sei anche appena laureata.. può essere benissimo che da qui a poco ti si apra qualche nuova opportunità, e speriamo anche per tuo marito!!
In ogni caso Gypsina, buona cicogna

Anche il mio consiglio, Gipsy, è di avere almeno la casa. Perchè la gravidanza e i primi mesi del bimbo in casa della suocera, quello, no!
Davvero te lo sconsiglio.
Ma una volta avuta una casina vostra, anche in affitto, anche piccolina... buttati, che il resto davvero si costruisce per strada!

Grazie per i consigli e le opinioni! Cercherò di resistere ancora un pò allora.

Gipsy, io penso che se ve la sentite vi potete buttare...ma deve essere una scelta consapevole. Noi l'abbiamo fatto, io non lavoro, mio marito l'ha appena cambiato, vista da fuori non sarebbe proprio il momento più giusto per avere un bambino, ma alla fine ci siamo buttati lo stesso, con la speranza che questo bambino porti un segno forte di speranza e di fiducia nella nostra vita.
Tante volte la vita bisogna anche sfidarla e prenderla di petto. Io ti dico che noi siamo molto sereni, veramente tanto, non ci preoccupiamo più di tanto per quel che sarà..siamo fiduciosi che il modo lo troveremo...un lavoro arriverà, un figlio non era detto. Io penso che l'importante sarà avere il vostro nido, poi stare lì a scervellarsi per i soldi non avrà molto senso, certo che una piccola base ci deve essere. Guarda, da quando sono rimasta incinta ci stanno arrivando tanti arrotondamenti del nostro unico stipendio, ci stanno arrivando più soldi di prima...e questo è un pò il miracolo di fidarsi e di buttarsi. Io ti dico, non pensarci troppo...la razionalità serve a poco in certi casi, quello che conta è l'amore

Oh sea mi fai commuovere!
Ci penserò :roll:

Questa è una sezione che fa per me...per la parte razionale di me.

Faccio un pò di copia-incolla dal messaggio nella sezione "Benvenute":

Ho 32 anni e dopo quasi 6 anni di pillola (miranova, yasmine, mercilon, il cerotto evra, gynoden) questo è il primo mese che l'ho smessa!

Ooooh! Una vera e propria liberazione.
Non ne potevo più. Spotting continui, mal di testa atroci specie durante il periodo di sospensione (e prima della pillola non sapevo cosa significasse il mal di testa...), paranoie sul ricordarmi date, orari, ricette, appuntamenti....uff!

In realtà...oltre a questo...desidero enormemente un pargoletto... ...fosse per noi avremmo già una squadra di calcetto!!!

E il desiderio va oltre ai problemi che abbiamo in famiglia...
L' amore c'è...la passione anche...il lavoro,vabbè...potrebbe andare meglio ma almeno non manca.
Quella che ci manca è un pò di fortuna.

In pratica siamo sposati da quasi 4 anni...e una vera e proprio vita insieme non siamo ancora riusciti a condurla a pieno.
Lavoriamo in 2 città diverse...e la sfiga ha voluto che io non mi potessi muovere dalla mia città in quanto devo accudire l'unico genitore rimasto non più autosufficiente e sulla soglia degli 80! (papà è volato in cielo dopo svariati anni di sofferenze e malattie)...

Non c'è un abisso tra le 2 città...1 oretta e mezzo di macchina...ma siamo un pò...come dire...in croce!
Ma l'amore è sempre stato così forte che ci ha fatto e ci sta facendo ancora superare le difficoltà con una forza d'animo che non la si immaginava.

Pensavo che magari...col tempo riuscissi a convincere mia madre a venire con me. Niente. Sto sbattendo contro un muro nemmeno tanto morbido. D' altronde far capire qualcosa a una persona anziana e malata è un'impresa...poi quando si invecchia l'egoismo sale in modo esponenziale.

E ora, in mezzo a tutto questo siamo così incoscienti da metterci anche un figlio?

So che ci saranno molti che ci giudicheranno male (sempre se questo pupo arriverà...) ma c'è una grandissima parte di me che se ne stra-fre-ga!
E mi sono anche rotta di mettere le mie esigenze da parte per il bene di tutti tranne che per il mio!

Poi parto anche da un ragionamento. Ne sento tante di amiche che ci hanno messo anni per avere un figlio...e quelle che hanno cominciato tardi e poi era tardi anche incominciare delle pratiche di adozione.

Mi vedo gli anni migliori della mia vita andarsene così...trottando tutto il giorno tra casa (una delle 2...ovviamente), mamma, medici, asl, farmacie, lavoro, imprevisti, marito, suocera saccente ma che non aiuta, parenti, treni presi al volo, pulizie fatte di fretta, lavatrici concentrate e tante cose rimandate...

Eppure anche una parte di me mi dice che sbaglio a pensare a un figlio....

Per il momento, essendo il primo mese di sospensione della pillola stiamo usando le dovute precauzioni...la ginecologa mi ha detto onde evitare figli multipli di 4...
Poi si vedrà...lascerò al destino la decisione?
Voglio anche poi vedere quante delle mie paure si ripercuotono sul marito....perchè fino a che se ne parla arriva anche lui alla conclusione "almeno cominciamo a provarci..."... ma quando poi arrivano i fatti...chissà?

...sarà la mancanza della pillola...sarà la primavera...ma salterei addosso a mio marito in ogni momento del giorno!

Non cerco certo una soluzione qui...
...ma devo ammettere che avere un posto dove parlarne, sfogarmi è terapeutico!

Grazie!

Ed eccomi qua mi unisco al club :roll:
io mi trovo in una situazione un pò particolare vi racconto brevemente la mia storia:
in vista di un contratto a tempo indeterminato e tante belle promesse (da parte del mio precedente datore di lavoro) qualche anno fa , abbiamo deciso con il mio ragazzo (studente universitario, già in affitto con altri studenti) di cercare un appartamentino in affitto tutto per noi, tanti sacrifici e il tanto sospirato contratto non è mai arrivato, mi sono trovata nuovamente senza lavoro.. ora ho trovato un altro lavoretto come commessa, (scadenza contrattuale 20/10/2010) e al 90% mi ritroverò di nuovo senza lavoro.. con questi presupposti non sono riuscita ancora a trasferirmi con il mio ragazzo perché non mi bastano i soldi per mantenermi, i miei non mi aiutano.. e a tutto questo di aggiunge la frustrazione di non poter mettere su famiglia… è già da più di un annetto che vorrei un bimbo e non passa giorno in cui non mi chieda:
come si fa oggi con queste difficoltà economiche a mettere su famiglia??

comncio pian piano a sentire il desiderio del terzo bimbo...è ancora un desiderio leggero,che si insinua ogni tanto..e che a volte propio non c'è,ma..adesso che irene è "cresciuta"cioe non è piu neonata,che linda ha 3 anni e va all asilo le vedo cosi belle insieme che penso con tenerezza ad un altro bimbo...per ora pero non me la sento di dare il via libera completo.continuo ad usare persona,un po sperando che sbagli e un po con la paura che sbagli,in quel docle limbo tra il voglio e il non volgio..sono pazza??