Il Club del "Voglio ma non posso"

FedeBlossom ha scritto:sea ma tu avevi un contratto a tempo indeterminato?perchè se è così non è che possono mandarti via così dal nulla.....

Iper OT.... Gurada... se vogliono mandarti via... mi dispiace ma non c'è contratto che tenga...

pippi_ci ha scritto:

FedeBlossom ha scritto:sea ma tu avevi un contratto a tempo indeterminato?perchè se è così non è che possono mandarti via così dal nulla.....

Iper OT.... Gurada... se vogliono mandarti via... mi dispiace ma non c'è contratto che tenga...

beh, oddio dipende eh.. :roll:

se hanno pochi dipendenti ed è una aziendina piccola piccola, diciamo sotto i 30 dipendenti possono farlo, dicono che non possono più permettersi economicamente di tenerti e in teoria lo possono fare. però poi non possono assumere subito qualcun'altro al tuo posto, è impensabile e hanno delle rogne.

se invece l'azienda è grande, non ci sono scuse che tengano, non possono licenziarti se hai un contratto a tempo indeterminato, al massimo possono renderti la vita un inferno e mettere a dura prova il tuo spirito di sopportazione e "spingerti" ad andartene, ma non possono licenziarti.

Mi introduco anche in questo topic che mi interessa molto, essendo anch'io entrata nella fase del "voglio ma non posso". Fino a qualche anno fa l'idea di avere un figlio mi sembrava una cosa molto distante dal mio presente. Da circa un anno invece ho iniziato a sentire un forte desiderio di maternità e ci penso spesso. Purtroppo però ora non sarebbe possibile in alcun modo, perchè anche se sono fidanzata da più di cinque anni, stiamo ancora entrambi studiando e l'ipotesi di farsi una famiglia per ora non è da contemplare.
Speriamo che arrivi presto il giorno..per tutte noi!!

Ecco che anche questo mese la voglia si fa sentire, fortissima. Ma è diversa dalle altre volte la sensazione. Ho proprio voglia di avere un figlio per educarlo, insegnargli le cose, portarlo in giro e vedere come cresce, che personalità sviluppa.
Questo perchè giorni fa mi è venuto un pensiero strano. Stavo facendo festa da sola e avevo bevuto un pochino. Sono entrata in uno stato d'animo che non sto qui a spiegare perchè sarebbe troppo lungo e contorto, ma ho pensato, che in quel momento, in quello stato d'animo, l'avrei fatto un figlio senza pensarci due volte. Allora ho pensato: chissà se il momento, l'atmosfera e lo stato d'animo durante il concepimento possa influenzare in qualche modo il temperamento o il destino del bambino? Lo so che è una teoria un pò fantastica ma voglio fare una piccola ricerca personale.

Lo stato d'animo durante la gravidanza sicuramente, ma secondo me anche quello durante il concepimento può avere un ruolo..però qui rischiamo di andare OT..magari facciamo qualche ricerca poi apriamo un topic

Brava RV, anche io suggerisco di aprire un topic separato, è un argomento molto interessante e profondo che merita una riflessione dedicata!

FedeBlossom ha scritto: non possono licenziarti se hai un contratto a tempo indeterminato, al massimo possono renderti la vita un inferno e mettere a dura prova il tuo spirito di sopportazione e "spingerti" ad andartene, ma non possono licenziarti.

Quello che intendevo.
Fine OT

uppo il topic per risp a Gipsy, eh non so se lui vuole, dice che vuole una casa più grosso e che siamo sistemati economicamente!! purtroppo mi sa che lotto contro un mulino a vento....non so se la spunterò tanto facilmente!!! Gipsy non sai che voglia ho di diventare mamma, negli ultimi anni la mia voglia cresce!!!

Simo, tu hai la mia età, e direi che hai un orizzonte temporale ancora abbastanza ampio di fronte a te per decidere di avere un figlio...
Ma se quello che cerca il tuo fidanzato è il momento perfetto... bè.. che dire.. credo che avrà il suo bel da attendere....
Anche io ero così. Pensavo che per tutto ci fosse un tempo.. ma se si aspettasse per sposarsi ed avere un figlio lavoro sicuro (ma cosa c'è di sicuro ormai nel nostro mercato del lavoro?), sicurezza economica, casa grande, arredata, sistemata, ecc... mi sa che arriviamo si e no alla pensione....
Certo è che fare un figlio senza avere uno straccio di lavoro o due soldi da parte sarebbe da kamikaze... ma mi sono fatta l'idea che... dove si mangia in due si mangia anche in tre e rimboccandosi le maniche in qualche modo una soluzione si trovi...
Quindi occorre valutare se questo suo essere mulino a vento derivi da una vostra reale situazione attuale... o piuttosto da una paura insita in lui (cosa peraltro comprensibile quando si decide di generare una nuova vita!)

vedo solo ora questo topic e quindi mi iscrivo al gruppo..
sarà che ho 32 anni, sarà che vedo mia nipote crescere e la vorrei come figlia, sarà che sta arrivando il secondo nipote...saranno gli ormoni ma..lo vorrei anche io...
solo che..nota dolente...qui si apre la parentesi di sfogo...
Ho aperto un negozio da un anno e la crisi non lo sta aiutando..anzi...
i miei mi hanno sempre fatto capire che se arrivasse, una bocca in più la si sfama sempre...
voglio dire...per fortuna non stiamo nelle favelas dove si muore di fame...e io non vedo un dramma essere aiutati dalla proprioa famiglia ma...
il mio ragazzo sta distante e ci vediamo nei we...
prima usavo la pillola, poi il preservativo e adesso speravo il persona..proprio perchè, se ci scappava il pupo, i miei ormoni facevano la hola...ma forse lui ha intuito qualcosa e così dopo 3 mesi e mezzo di rodaggio e l'autorizzazione (un po' forzata) a dirmi di si, ora sta lì senza senso...usato ma non come contraccettivo...
Lui dice che prima ci dobbiamo sistemare ma non manda nemmeno un c.v nella mia zona...e così liti su liti..tanto che inizio a credere che nel giro di breve stiamo arrivando alla frutta...
perciò, scusate, sono super depressa e non ho nemmeno la speranza di veder arrivare nessun bebè...