Il Club del "Voglio ma non posso"

io non ho mai vissuto la convivnza con mio marito come una 'prova'
ora non ho tempo di argomentare perchè ho mio figlio in braccio
abbiamo fatto tutto con amore e spontaneità, tornassi indietro non cambierei una virgola!
Anch'io come Gipsy sognavo la festa e le danze, motivo per cui il 13 giugno ci sposeremo di nuovo (legalmente lo siamo già) davanti a tutti i nostri parenti ed amici!

Quindi figuratevi se non credevo nel matrimonio!!
E' stato un nostro progetto fin dall'inizio, ma a noi la convivenza è davvero servita. Poi ovviamente tante teste tante idee... nel rispetto di tutti spero... :roll:

Poi ovviamente tante teste tante idee... nel rispetto di tutti spero...

Quoto...alla fine anche io penso che ci servirà la convivenza e poi cmq ho scelto anche io come detto prima è un compromesso un pò per tutte e due, ma cmq come elisina anche noi abbiamo intenzione di sposarci perchè anche lui vuole sposarsi con festa ecc, quindi è solo una cosa in più e poi anche noi lo facciamo con amore e non come prova perchè cmq è sempre una scelta seria e cmq io pur di stare con lui avrei detto di si ancora ed ancora....però voglio anche il matrimonio

Ragazze per la convivenza pero' apriamo un nuovo topic se mai

Bhè credo che chi vada a convivere per prova, o chi lo fa perchè "tanto se va male si può tornare indietro" parta già col concetto sbagliato, e mette in dubbio da subito la stabilità della coppia. Quindi un esamino di coscienza non ci starebbe male.
Però è vero che molte cose possono uscire fuori dopo la convivenza. Perchè una cosa è vedersi durante il giorno (o la notte) e poi ognuno a casa propria, un'altra condividere tutto, spazi e soldi, imparando ad accettare le abitudini dell'altro e i giorni non proprio rosei. Perchè quella è la vera vita di coppia. E se qualcosa non va o non si è in grado di accettare, meglio scoprirlo allora che dopo con le "complicazioni" legali del matrimonio.

EDIT: Ops, scusa PQ

Elisina ha scritto:. Poi ovviamente tante teste tante idee... nel rispetto di tutti spero... :roll:

il rispetto in primis Eli e ci mancherebbe.....trovo molto costruttivo però...scambiarsi e condividere idee ed esperienza differenti....

PS. HO UPPATO UN POST sull'argomento IN "chiacchieriamo" se volete se ne può parlare di là....

Ragazze, io penso questo...

Mannaggia ha scritto:...ma per il fatto che questa famigerata e stra-utilizzata convivenza....mi sembra tanto una "prova"....se va bene, bene, se no, tante grazie ed arrivederci......ognuno a casa propria...

Penso che la stra utilizzata convivenza sia da ricercare in due componenenti fondamentali: l'evoluzione dei tempi da un lato e la scarsità di risorse economiche dall'altro.

Dal mio punto di vista (e pure dal suo), non l'abbiamo mai considerata una prova che se va bene va bene... nel momento in cui abbiamo deciso di andare a convivere e ci siamo presi impegni economici (notevoli) per i mobili, la casa, la macchina... ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che... il vuoto non è a rendere... ovvero che si stava facendo quella scelta INSIEME in modo consapevole, maturo ed adulto, prendendoci onori e oneri del voler andare a stare insieme e cercando di portare avanti quella decisione...nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, in ricchezza e in povertà, finchè morte non ci separi.

Ti assicuro Manni che dopo 20mila euro di macchina, 25mila euro di mobili, ristrutturazione della casa e varie ed eventuali... tirare fuori anche i soldi per il matrimonio avrebbe avuto un che di miracoloso...! I miei sicuramente ce li avrebbero dati senza pensarci due volte... ma... cacchio... perchè me li devono dare loro??? Mi hanno già aiutata abbastanza, non avrei mai quello che ho oggi senza il loro aiuto... e per questo motivo credo sia giunto il momento di camminare solo con le nostre gambe.

Io credo che dipenda molto dalle persone e dalle coppie... questo fatto che... se va bene va bene.

Io sono del parere che non ci sia firma, pezzo di carta o anello che tenga. E' la volontà e l'amore tra due persone che deve tenere in primis. Sono gli impegni che si prendono l'uno nei confronti dell'altro quelli che devono contare in una coppia non il pezzo di carta o la fede al dito.

In questo momento non mi sento di avere meno di una coppia sposata... perchè è come se mi sentissi sposata dentro... non so come spiegarti... e lui mi ha fatto iper tenerezza quando la settimana scorsa compilando la dichiarazione dei redditi in un lapsus freudiano ha barrato invece che single... coniugato...

Io sono come Gipsy, anche io sogno il matrimonio... sono una romanticona nata... penso che si contino sulle dita di una mano le ragazze che non hanno mai sognato nella vita almeno una volta l'abito bianco (che nel mio caso sarà giallo dorato... )... le fedi, e tutto quanto.. Mi ritrovo a sognare ad occhi aperti il momento in cui arriverò in comune, in cui salirò il bellissimo scalone con il tappeto rosso rubino.. mi visualizzo il mio bouquet che sarà di girasoli, il buffet, le danze, il viaggio di nozze...

Ma dopo poi EFFETTIVAMENTE cosa cambierà...? Quella sera quando ci chiuderemo la porta di casa dietro... saremo sempre IO e LUI, con un pezzo di carta in più da archiviare e un dito un po' più pesante...
Ma le nostre intenzioni, di voler stare insieme, di amarsi, rispettarsi, starsi vicino e sostenersi a vicenda, saranno le stesse identiche del giorno prima, della settimana prima, di un anno prima...
Quel giorno celebreremo semplicemente il nostro amore e la nostra unione davanti alle persone più importanti della nostra vita... ma nel nostro piccolo è quello che facciamo ogni giorno già da quasi un anno a questa parte..

Gipsy ha scritto:Bhè credo che chi vada a convivere per prova, o chi lo fa perchè "tanto se va male si può tornare indietro" parta già col concetto sbagliato, e mette in dubbio da subito la stabilità della coppia. Quindi un esamino di coscienza non ci starebbe male.

Quoto straquoto e riquoto!

Se c'è chi va a convivere tanto per, oramai poi non è neppure detto che chi si sposa lo faccia totalmente convinto... tanto orami si divorzia con la stessa facilità con cui si mangiano brustoline... prova lampante il migliore amico di mio cugino che dopo 2 mesi di matrimonio è scappato con la colf brasiliana...

Gipsy ha scritto:Però è vero che molte cose possono uscire fuori dopo la convivenza. Perchè una cosa è vedersi durante il giorno (o la notte) e poi ognuno a casa propria, un'altra condividere tutto, spazi e soldi, imparando ad accettare le abitudini dell'altro e i giorni non proprio rosei. Perchè quella è la vera vita di coppia.

(Gipsy ti prenderei e ti quoterei tutta... che pare perfino una roba hard... )

In quest'anno io ho scoperto lati di lui che non immaginavo a momenti che manco esistessero e penso che x lui sia stata la stessa cosa... mica tutti brutti... non sto dicendo questo! Ma... come dire... ogni tanto si deve imparare a contare fino a 10 e a tararsi a vicenda...!

qui siamo OT....

OOOOPSSS scusate...