Vaccini e vaccinazione bimbi

fiordiloto ha scritto:Io onestamente capisco poco la posizione di chi dice che chi non vaccina lo fa perché gode dell'immunità di gregge. Questo è un effetto secondario, per me. Io non vaccino (se deciderò di non farlo) perché ho paura, principalmente! E non è che mi senta sicura a non vaccinare, sia chiaro. Purtroppo non ho una soluzione che mi faccia stare in pace, perché il rischio c'è, in tutto.
E se rovesciamo la cosa: dovrei vaccinare mia figlia sottoponendola a dei rischi per fare un servizio alla comunità? Questo per me è ASSURDO!

non è così assurdo, e penso che non sia secondario, perché se tu decidessi di non vaccinare tuo figlio lo fai anche sui dati in tuo possesso, che riguardano anche la probabilità di contrarre la malattia, se sai che la malattia non circola (perché debellata da anni) allora sei più serena a non vaccinare, no? ma se si ribalta la situazione e la malattia torna in giro, bè cambia la base per il tuo giudizio no?

sul servizio alla società poi, io non lo vedo assurdo, in fondo viviamo in mezzo alla gente, e certi argomenti credo siano da fare con una visione più ampia del singolo.

comunque non sono qui a convincere nessuna eh!!! non sono medico e non sono pagata dalle ditte farmaceutiche è solo che l'argomento è trito e ritrito anche tra amiche, e lo sento vicino.

Rossana ha scritto:sul servizio alla società poi, io non lo vedo assurdo, in fondo viviamo in mezzo alla gente, e certi argomenti credo siano da fare con una visione più ampia del singolo.

In linea teorica questo è molto bello.  Ma parliamoci chiaro: non credo ci possa essere una mamma che sottoporrebbe il proprio figlio a un qualunque rischio pensando che quel rischio porterà però un bene collettivo. Questo secondo me è umano. Io non sono né Buddha né Gandhi. Sono una persona normale che ha più a cuore il bene della propria famiglia che della comunità. E' brutto da dire, ma è la realtà. Volontariamente non faccio nulla per danneggiare nessuno e se il vaccino fosse innocuo, anche se lo ritenessi inutile, potrei farlo pensando a quello che dici tu. Ma innocuo non è, e allora devo valutare bene e, mi dispiace, ma in questa valutazione al primo posto c'è il benessere di mia figlia, non degli altri.

Ma sul sito del WHO o sul sito del ministero non ci sono i dati che state cercando? O anche su pubmed...adesso sono via non riesco a guardare niente

ma ti sbagli, io non intendevo ergermi a paladina!! ma ci mancherebbe, ma sono favorevole solo all'obbligatorietà, non credere che io sia andata a fare i vaccini alle mie figlie a cuor leggero, non sono certo sprovveduta, ma sapevo che erano obbligatori e a malincuore le ho fatte.

e credimi non capisco neanche queste crociate contro i vaccini, perché è indubbio che in un paese civile alcune vaccinazioni resteranno obbligatorie, e per le altre rimarrà la scelta, e questo lo trovo molto sensato e civile.

Un bambino vaccinato teme il contagio perché la copertura cala con il passare del tempo per questo si ipotizzava un obbligo anche per adulti intorno al bambino.
I bambini che vediamo su internet con reazioni avverse o danni, avrebbero potuto evitare di ridursi così con gli esami prevaccinali.
Invece gli esami vengono vietati (così fece la mia pediatra) e si obbligano le persone a provare perché tanto stiamo parlando di casi isolati.
Non solo, gli esami per verificare la copertura dei vaccini obbligatori non sono considerati di conseguenza se un bambino per motivi di salute non ha potuto fare i richiami deve ripetere tutto da capo se sono passati i termini.
Io sono a favore della libertà di valutazione dei casi.
Non bianco o nero a prescindere.

Il mio parere è sempre in linea con quello espresso pagine addietro in questo commento.
Non sono "contro" i vaccini ma penso che quasiasi cosa vada ad agire sul sistema immunitario non vada preso a cuor leggero nonostante ciò anche secondo me gli obbligatori è giusto che lo siano, e infatti la Anto è vaccinata e lo sarà anche Giovanni, però 3 mesi per la prima dose mi sembra un po' prestino.

Per quanto riguarda il fatto che il vaccino può non fare effetto non so... a me sembra una motivazione talmente piccola che non aggiunge quasi niente ai contro dati dagli effetti collaterali, vaccino o meno in base all'idea che mi son fatta, dopo aver sentito pareri medici, dei rischi legati alla vaccinazione o alla malattia in questione; ovvio che in questo bilancio conta anche il vissuto personale, oltre al parere medico.
Io del tetano, per esempio, ho davvero "paura" e continuo a fare i richiami anche adesso "da grande"... ho fatto controllare pure il marito! però ho ben impressi nella memoria i racconti di mia mamma su una giovane mamma che ne è morta, e quelli del cugino di mio marito che è stato tirato fuori per i capelli... no grazie, il rischio tetano mi sembra più concreto di quello legato agli effetti collaterali del vaccino.

Sul fatto che nessun genitore sottoporrebbe il figlio a rischi inutili, son d'accordo, però c'è da aver chiaro che il rischio può essere ritenuto inutile da alcuni solo perchè tanti altri lo ritengono, invece, accettabile. Se tutti cominciassero a ritenerlo inutile, e la malattia ricominciasse a girare, anche se fossero pochi focolai, improvvisamente andrebbero rivalutate tutte le posizioni.
Quindi l'immunità di gregge è un valore aggiunto che da alla società chi vede il rischio come accettabile, infatti non credo proprio che esista un genitore che vaccina perchè così mantiene l'effetto gregge (come dice fiore sarebbe assurdo) però va riconosciuto che chi non vaccina lo può fare più facilmente anche perchè questa immunità (per ora) effettivamente esiste.

Noi stiamo ancora decidendo quali vaccini fare a Dante, quindi non siamo aprioristicamente contro. Detto questo posso dire che di certo non faremo MPR e non lo faremmo nemmeno se ci fosse copertura vaccinale a zero e quindi nessuna immunità di gregge. Senza contare che moltissimi anziani non sono vaccinati per queste malattie per le quale si dice esista immunità di gregge e che in molti adulti l'effetto è protettivo è svanito. Quindi, di che gregge si sta parlando?

Io però, posizione personale ovviamente, se avessi un figlio maschio lo vaccinerei per la parotite

Infatti Zara non esiste nessuna immunità di gregge. I vaccini obbligatori esistono solo per i bambini perché se da bambini prendessero queste malattie avrebbero più complicazioni. Intanto noi adulti andiamo in giro a distribuire gratuitamente tali malattie. Quindi chi non vaccina non può appoggiarsi ai bambini vaccinati.
Un fratello di 5 anni fa il richiamo della pertosse e porta a casa al fratellino neonato la malattia.
Le condizioni igieniche sanitarie sono molto migliorate quindi bombardare a prescindere i bambini di tutto per me non è corretto.

Ciao! Non ho letto tutte le risposte ma noi non abbiamo fatto alcun vaccino alla nostra bambina, ci siamo informati tanto e assolutamente non è farà neanche uno 😀