Sos Tata

Autorevolezza, non autorità..cmq anche io la pensavo come voi. MA ora la penso diversamente.

"Il bambino nasce competente e dispone già di nozioni, valori e criteri di valutazione che orientano concretamente la sua esperienza. Comunemente, invece, ci si comporta con lui come se fosse una specie di tabula rasa su cui i genitori devono imprimere le conoscenze necessarie per un regolare sviluppo umano e sociale." (J. Juul)

"Se qualcuno ha combinato qualcosa di male, la cosa migliore è perdonarlo. Se l’ha fatto perché non sapeva, adesso sa. Se l’ha fatto involontariamente, nel futuro sarà più prudente. Se l’ha fatto perché fa fatica ad abituarsi, cercherà di essere più bravo. Se l’ha fatto perché qualcuno l’ha indotto, in futuro non seguirà più quei consigli. Se qualcuno ha fatto qualcosa di male, la cosa migliore è perdonarlo". (J.Korczak)




"Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero "meglio" o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po' più zitti..., noi non li possiamo usare. E non necessariamente perché questi metodi siano inutili o controproducenti, né perché causino "traumi psicologici". Alcuni dei metodi sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. MA CI SONO COSE CHE, SEMPLICEMENTE, NON SI FANNO" (C. Gonzales)

Si tratta solo di aver fiducia nei bambini, di riconoscere che i bambini avranno meno esperienza di noi e sono più piccoli di noi, ma meritano di essere trattati con dignità e rispetto quanto gli adulti" (Jan Hunt)

"Dai neonati ai centenari tutti gli esseri umani si comportano come sono trattati." Jan Hunt

"Utilizzando un modo di comunicare fondato sulla chiarezza e sull'onestà, è possibile creare relazioni familiari basate sul rispetto e sull'arricchimento reciproco." (M.B.Rosenberg)


Quello che abbiamo insegnato ai nostri figli per anni è il rispetto del potere, dell'autorità e della violenza, non il rispetto per gli altri esseri umani". (J. Juul)

Quando un genitore dice: "Qui chi decide sono io!" il figlio capisce di non avere libertà personale". (J. Juul)

Concentrandoci sulla lode o sulla critica si producono personalità dipendenti, controllate dall'esterno. I bambini educati con questo metodo hanno poca autostima e mancano di capacità di valutare sè stessi".(J. Juul)

"In caso di violenza i responsabili sono sempre gli adulti: non soltanto quando sono loro ad esercitarla, ma anche nel caso opposto, cioè quando i bambini sono violenti nei confronti di genitori, fratelli o sorelle, amici o estranei". (J. Juul)

"Il segreto dell’essere genitori non risiede tanto in ciò che un genitore fa, quanto in ciò che un genitore è per il proprio figlio." (Neufeld, Matè)





Queste pillole non si sentono mai in tv...piuttosto è meglio che intervenga qualcuno che prenda in mano la situazione e che imponga delle regole, perchè è più facile.

Credo che educare i figli sia complicato e delicato allo stesso tempo.
Spero di poterne avere per poi educarli...ma già adesso lo vedo come un compito arduo...(del tipo, come la fa, la fai sempre sbagliata).

E non sono mai andata dietro a manuali o frasi prese a prestito...in tutte le cose credo che ci voglia sempre un pò di buon senso.

Ora come ora credo che ci voglia anche l'autorità (o autorevolezza...va bene lo stesso) soprattutto perchè il mondo sta diventando sempre peggio....

Ma può essere Martina, che possa cambiare idea anche io...
D'altronde bisogna trovarcisi nelle situazioni per comprendere cosa è meglio fare!

Non sono ancora mamma... vi farò sapere più avanti.
una cosa che ho imparato osservando coppie di amici è che bisogna essere coerenti: è inutile dire un no a voce e poi cedere se il bambino insiste frignando.
i genitori devono essere d'accordo: sempre!" Ho visto una bimba di 6 anni rigirarsi i genitori come calzini. Se la mamma dice no si va dal papà, se il papà dice no si va dalla mamma. una sera li ha portati addirittura a litigare e pensate che la bimba fosse dispiaciuta della cosa? Rideva sotto i baffi.
Mi ha fatto veramente impressione.

Concordo con Nike e selvy

Infatti selvynina, le mamme non hanno bisogno di manuali o di frasi prese in prestito, ma di fronte a una società che propone a modello programmi tv come Sos tata io ho voluto citare anche altri autori che non vengono mai rammentati.
Se le mamme non hanno bisogno di manuali non hanno neanche bisogno di programmi tv...e la discussione non ci sarebbe
E il mondo è sempre andato peggio....bada quant'è che " i giovani sono scapestrati"il mio bisnonno era scapestrato, il mio nonno pure e anche mi pà, è un luogo comune.

"Ci sono soltanto tre modi per educare: con la paura, con la competizione, con l'amore. Noi abbiamo rinunciato ai primi due." Rudolf Steiner
Come vedi i concetti non sono così diversi, ma questo non significa che i bambini non debbano avere limiti o regole, o che debbano essere trattati come adulti, con la coscienza di un adulto, perchè non ce l'hanno.

Io mi trovo molto d'accordo con Martina...francamente ho capito sulla mia pelle e purtroppo su quella dei miei bimbi, che l'autorità crea quello che dà, ossia prepotenza e, in casi peggiori, violenza.

Ho capito che l'autorevolezza, ossia l'essersi meritato la capacità di essere seguito come esempio dai propri figli senza il bisogno di alzare la voce o ricorrere a punizioni o minacce, può davvero tanto..credo che, alla fine della fiera, sia l'unica cosa che può educare (nel senso di e-ducere, ossia tirare fuori quello che i bimbi hanno già dentro di loro) le cose migliori dei nostri bambini.

credo anche che dobbiamo portare molto rispetto per le nostre creature, già così competenti dentro la pancia, figuriamoci fuori...credo che abbiano diritto a genitori attenti ed empatici, che siano sempre pronti all'accettazione anche di cose poco "conformi" ma che soggettivamente risultano essere la cosa migliore per il bimbo.

Per tornare alla Tata credo che la signora Lucia sia un lupo travestito da agnello...che entri in punta di piedi e poi imponga scelte che invece andrebbero valutate e rispettate maggiormente, in onore di QUELLO CHE SI DEVE FARE: (o che è socialmente meno riprovevole, o che si pensa che i bimbi DOVREBBERO fare)
Ma cosa è giusto per i miei due figli? quello che è giusto per la bimba di Martina, o per i vostri futuri pargoli?
Il concetto di METODO applicato a delle creatura piccole è per me sia chiaro, aberrante..uniformare a regole uguali ciò che di più genuino e diverso c'è c'è al mondo;i bambini!

Ci sono bimbi che al seno ci stanno anni, chi solo mesi...ma la cosa giusta è quella fatta dalla madre che ha ascoltato ed assecondato il bisogno del proprio figlio, sia esso quello di ciucciare per 2 anni, sia quello di assaggiare le lasagne a sei mesi (io ne ho avuti due, una ha solo ciucciato-fino a 30 mesi-l'altro mangia cose solide da che ha 6 mesi e ciuccia molto poco rispetto alla sorella)...

C'è molto altro da dire..ma ora non ho più tempo..ma davvero il forum nontogliermilsorriso è una miniera di info relative alla sottile violenza a cui , spesso senza volerlo, sottoponiamo i nostri figli...proprio in onore all'ottica di educare, si addomesticare direi, di crescere bravi e buoni, spesso, però, al costo della lesione della reale personalità di chi ci troviamo di fronte.

come selvyna premetto che non sono madre e quindi il mio parere su questo programma, di cui all'oggetto del topic, è da non addetta ai lavori. i vostri nterventi sono meravigliosi e molt sentiti, si sente tutto l'amore che avte per i vostri figli e per chi non ne ha come si stia preparando con un sistema di valori importanti.

ma tornando al programma. io vedo semplicemente la contrapposizione di due mondi. uno il mondo regole impersonato dalla tata l'altro il mondo caos che purtroppo diventa in questo caso il mondo genitori. come da post precedente estremizzati nella loro stessa natura. ma vi chiedo, semplificando la cosa, seguendo la natura dei figli, l'istinto della madre, non ritenete che comunque sia delle regole debbano essere date? dei punti di riferimento? che poi l'abuso della parola regola è ovvio...non si parla di dittatura ma diamogli l'accezione anche di abitudine se vogliamo, l'accezione di chiarezza e non l'accezione negativa che spesso ha.

per cui per me un sos tata, che è il tipico programma che per me riempie il tempo della pubblicità su un altro canale, può semplicemente significare questo: è più opportuno/consono/agevole/sano cercare di dare un indirizzo oppure i genitori devono essere in balia dei figli. perchè non ditemi che i genitori casi umani che si vedono non lo sono!!!

Io lo guardo spesso e le regole delle tate non mi sono mai sembrate costrittive né tanto meno hanno mai suggerito punizioni O_O Ho perso parecchie puntate quindi sicuramente tanti casi mi mancano, ma da quello che ho visto mi sembra che dicano cose molto sagge, come consigliare di rispettare i tempi del bambino, di stargli vicino e comprenderne i momenti di difficoltà, e di indirizzarlo con regole semplici che possono solo fargli bene, tipo il famoso "si fa sempre quello che dice la mamma o il papà" non è un'ottusa punizione, ma è per l'autorevolezza di cui si parlava sopra... Credo anzi di aver sentito le tate sgridare i genitori che davano punizioni... Al limite se il bambino fa un capriccio, consigliano di aspettare che sbollisca il nervoso, per poi parlargli a mente lucida in modo che ci si capisca entrambi (per i concetti alla loro portata ovviamente... Per il resto vale la regola "si fa così perché è una regola"!)
E adoro lo sguardo fiducioso e adorante dei bambini quando la tata pronuncia queste parole "come dicono mamma e papà", si vede proprio che i bimbi vedono i genitori come il proprio faro, e che hanno tanta voglia che gli insegnino "come si fa".

anch'io trovo che il programma non sia male..spesso poi le regole sono indirizzate più ai genitori che non ai figli, con l'obiettivo di passare più tempo insieme ai propri figli..A me per esempio guardandolo è sembrato chiaro come le tate mettano sempre in chiaro come non esistano bambini "cattivi", da punire e da assoggettare a regole, ma comportamenti sbagliati DEI GENITORI, che hanno creato confusione e terreno fertile per situazioni di caos e capricci. Le regole vengono date alla famiglia nella sua totalità (si parla, non si urla - ognuno dorme nel proprio letto..) ed alcune sono invece proprio rivolte ai genitori!
Io sono convinta che i bambini abbiano bisogno di regole, che vanno spiegate, e che li aiuteranno a vivere.. Vanno guidati, tenendo sempre conto di quelle che sono le esigenze specifiche del bambino certo, ma..i genitori ci sono per indicare la strada!
Trovo che la mancanza di regole sia deleteria almeno quanto la severità assoluta e violenta.