I nostri racconti di parto

Io ho fatto ricerche su questo perché è un argomento nella mia tesi, e so che ad esempio anche al Mangiagalli è così, già dal 1996, e anche in altri ospedali, a Bolzano, a Roma, ecc. Il rooming-in fa parte del Protocollo "Dieci Passi dell'Ospedale Amico del Bambino" che è una direttiva internazionale dell'OMS in collaborazione con Unicef. Gli ospedali che rispettano tutte le 10 direttive, ottengono la qualifica di Ospedale Amico del Bambino. Non mi stupirei però se di mezzo ci fosse qualche discorso sull'autonomia che permette agli ospedali di "farla franca" nonostante la qualifica ottenuta, comunque vale la pena informarsi se il proprio ospedale l'ha ricevuta o meno e su quali sono le prassi effettive.

Ho letto almeno un'altra testimonianza di una donna che non ha potuto "restituire" il bimbo alla nursery perché le hanno detto che piangeva troppo!! Questo certo che è traumatico, perché è una forma di violenza e di non rispetto dei diritti!

ho letto su un forum che la manovra di kristeller sarebbe "vietata" dall'OMS...verità o bufala?

L'OMS purtroppo non ha la facoltà di vietare, ma solo di emanare linee guida, quindi si limita solo a sconsigliare caldamente il suo uso, perché questa manovra fa parte delle procedure la cui efficacia non è evidence-based ed è associata ad alto rischio su vari livelli: oltre a essere dolorosa e traumatica (non è bello vedersi qualcuno che ti salta sulla pancia!), espone ad un aumentato rischio di rottura uterina ed emorragia nel breve termine (nonché rottura delle costole, se non è eseguita bene) e prolasso uterino nel lungo termine.

Ma una domanda, l'uso del focipe da noi è vietato, vero???

Forcipe e ventosa sono ancora utilizzati, ma -auspicabilmente- riservati ai casi di reale necessità (quindi molto raro). Inoltre, prima l'episiotomia era praticata di routine assieme a questi strumenti, oggi no! (sempre perché l'episiotomia è stata sconsigliata dall'OMS come sopra).

Elisina, e se ti dicessi che per me il cesareo è stata l'esperienza più bella della mia vita, e ne conservo un ricordo meraviglioso?
Sono daccordissimo con Pippi-C sul fatto del fattore C e se devo dire proprio la verità, chi ha avuto un parto naturale fortunato è ovvio che pensi in quel modo sul cesareo e affermi di non volerci mai ricorrere.. ma non va sempre cosi...
Non mi riesce di capire perchè deve essere per forza più emozionante partorire con dolore ma in prima persona, piuttosto che farsi tirare fuori il bimbo chirurgicamente senza sentire nulla, se non un'emozione e una gioia fortissima per carità ovvio è sempre un intervento, d'accordo, ma tutto stà ad affidarsi in buone mani e fidarsi, secondo me.
Sul discordo dell'episio purtroppo dalle mie parti è molto praticata a volte anche per sbrigarsi , ma in molti casi potrebbe essere di sicuro evitata.
A dirla tutta io avevo la fobia che poi avrebbe compromesso la mia vita sessuale , non vi so dire perchè avevo questa paura, in fondo non avevo mai partorito quindi non potevo saperlo! Ma non ci dormivo la notte!

Luna Nuova, per carità, sono ben contenta che anche per te il parto sia un bellissimo ricordo, ci mancherebbe!
Meglio così!
Siamo tutte diverse, ognuna con le proprie idee e le proprie paure.

sono pienamente d'accordo con Elisina...
ma nessuno al mondo mi convincerà che si provano le stesse sensazioni con il cesareo...
no no...
il mio amico ha assistito al parto della moglie domenica e lunedì ha pianto tutto il giorno come un bambino dall'emozione!
mentre penso che un padre durante un cesareo non può essere presente! giusto??

Il padre ha il diritto di essere presente in sala parto così come in sala operatoria! Che poi il personale la sconsigli per propria praticità è un altro discorso.

Luna nuova ha scritto:
Non mi riesce di capire perchè deve essere per forza più emozionante partorire con dolore ma in prima persona, piuttosto che farsi tirare fuori il bimbo chirurgicamente senza sentire nulla, se non un'emozione e una gioia fortissima

Beh, ovviamente il parto resta un'esperienza comunque emozionante, anche col cesareo!! Ma, potendo scegliere - quindi in assenza di complicazioni, per me, per come sono fatta io, è naurale che sia preferibile partecipare attivamente, anche con la parte di dolore che ne fa parte comunque, e che , in ogni caso, se spaventa, può essere ridotto di molto con l'epidurale.
Ma resta la mia opinione, è normale non pensarla tutti nello stesso modo