La scuola materna

che bello mammamike...immagino il senso di sollievo che hai provato!!!!

Viva moolto sollievo!!

Poco fa sono andata a prendere Silvano all'asilo con mio marito, già che sono in ferie.Mi è venuta incontro una delle maestre con aria di estremo rimprovero "non ci siamo per niente, tira i giochi, può essere anche pericoloso, poi ogni tanto va vicino ad altri bambini ed alza le mani, bisogna insistere nello spiegargli le cose, se no.." e ha lasciato intendere che se nn cambia nn lo vogliono più..io le ho risposto che più che dirgliele 500 volte le cose nn saprei che fare, al che mi ha detto "che c'è modo e modo" alludendo al fatto che una volta hanno sentito mio marito dire a Silvano "se nn fai il bravo ti do un cocco in testa" ma mica intendeva letteralmente..poi magari nn si dice uguale però, son quelle rigidità che nn capisco ( alle riunioni nn puoi partecipare coi figli..e io che nn ho nessuno che me lo tenga, come faccio?ti dicono che fanno riunione da un giorno all'altro, infatti nn va quasi nessuno, mica si può prendere ferie proprio così liberamente)e quindi ha proseguito dicendo che bisogna togliergli i giochi se li tira e magari metterlo in castigo..le ho detto che ovviamente lo facciamo ma mi ha guardata come se fossi scema o le raccontassi quella dell'uva mi ha proposto un incontro con la sua maestra e con quella di ginnastica per pensare a delle soluzioni e per essere sicuri che a casa ci comportiamo come loro all'asilo.Ho davvero bisogno di vostro consiglio, vi sembrerò esagerata ma capisco come mai mio marito giorni fa fosse tanto amareggiato dall'approccio delle maestre..certo che non voglio che mio figlio faccia male a qualcuno tirando i giochi, però mi sono sentita davvero davvero a disagio e non mi è piaciuto per nulla l'atteggiamento giudicante, che dava per scontato che noi non si faccia le cose al meglio. Edit: edito perchè dal mio post nn si capisce che comunque il problema c'è: Silvano ultimamente è impossibile, fa storie sul mangiare "nn voglio, nn piace, uffa" con estrema provocazione nel tono e nei modi, ci sfida.gli diciamo di nn tirare la tal cosa?lo fa e poi ci prende in giro..c'è da dire che tra lavori e tutto il nervosismo è ancora alto e sicuramente il bambino ne risente.Mio marito è sempre pronto a scattare per ogni contrattempo e io medito di mollare il lavoro ogni due per tre perchè sono davvero stanca e mi sembra che più cerco di fare e meno riesco, con la testa sempre troppo occupata per essere davvero presente.Io alla maestra nn ho detto nulla di tutto ciò, perchè nn mi sentivo di aprirmi dato il piglio della maestra ma a voi che chiedo consiglio le dico per maggior chiarezza.

Scusa la franchezza, ma se fosse mio figlio lo tirerei via domani da quelle maestre.
Ti parlo di me ma come paragone, per intendere che fare diversamente si può e con ottimi risultati.
Anche il mio secondo e' diciamo...agitato...

A scuola lo hanno accolto, coccolato, ascoltato, sopportato, gli hanno ripetuto le cose sempre e con dolcezza, mi hanno ascoltata e aiutata nell'approccio con lui, mi hanno dato spunti di lettura di certi suoi comportamenti...ora ti dirò che è' così calmo e sereno che non sembra nemmeno lui...
Ma ha due maestre che sono come due mamme, certo, mica mollaccione eh...più volte ho visto che gli hanno permesso di distruggere delle costruzioni, per esempio, ma gli hanno gentilmente spiegato che si può fare solo dopo che i legittimi proprietari se ne fossero andati a casa e solo se dopo lui avesse rimesso a posto i giochi....

Per trovare questo asilo ne ho cambiati due, quello in cui andava Rachele, che però non mi soddisfaceva e poi quello vicino a casa..lasciamo perdere..punizioni fuori dalla porta, caramelle come premi. Bimbi sempre chiusi dentro la classe perché erano troppi.

ORa mi sento un'altra, Alessandro ci va volentieri, mangia tutto, e' il primo ad addormentarsi e mi racconta quello che fa...non alza più le mani, condivide...a casa lo fa meno volentieri, ma a casa e' un altro film, ci sono i fratelli e del gelosie...

Le maestre ed il modello formativo a cui si ispirano sono fondamentali, tutto dipende da loro, da come si approcciano al piccolo, come gli parlano, cosa fanno trapelare...giudizio, colpevolizzazione....io lo porto in Lombardia, pur abitando in veneto...ma la differenza e' troppo forte ed evidente....

Non hai un altro asilo vicino?

Pachamama guarda, sono un pò sconcertata da quello che ti ha detto la maestra!
E' più che normale che molti bambini reagiscono tirando i giochi, così com'è comune trovare bambini che mordono..E allora che facciamo, li lasciamo tutti a casa?
Non lo trovo corretto da parte della maestra giudicare il vostro operato a casa perchè lei che ne sa come educate Silvano?
Quando il mio primo figlio andava all'asilo c'erano alcuni bambini che menavano e mordevano, ma le maestre non si sono mai messe a criticare i genitori, con molta umiltà chiedevano scusa ai genitori del bambino "picchiato" ma poi facevano di tutto per concentrarsi maggiormente sul piccolo vivace, e col tempo e tanto amore i problemi sono stati superati.

Quoto tutto quello scritto da Leila, ma sono davvero basita da un punto: ti hanno davvero minacciato di non volercelo più?

Quello che mi colpisce è che la scuola in quanto tale è un'istituzione preposta all'educazione. La famiglia ovviamente non delegherà, ma è un ruolo primario delle maestre quello di impartire abitudini e comportamenti corretti, mica è un baby-parking! Quindi è sfrontato da parte loro lamentarsi, loro dovrebbero evidenziare il problema con professionalità, in modo che anche la famiglia se ne occupi congiuntamente, ma loro sono chiamate in prima linea a gestire il problema nel contesto scolastico! Dalle sue parole, questa maestra se ne sta lavando le mani, come se non fosse compito suo, e proprio non è così!

@ Leila: di primo acchito anche io e marito abbiamo pensato di risparmiare quei 150 € l'anno edit: al mese.. tenerlo come abbiamo fatto prima, con zero problemi, educato con tutti, bambini e non..se proprio devo dirla tutta, prima dell'asilo nn ha mai alzato le mani a nessuno e comunque quando un suo compagno lo ha morso in faccia, non hanno posto tante questioni nè noi abbiamo fatto i genitori spocchiosi..l'abbiamo presa come una cosa che succede, a quell'età nn mi pare strano, anzi trovo molto più "strani" i bimbi soprammobile..@mammamike, eli e Pq io mi sono anche sentita in colpa, perchè è un periodo che ho poche energie e perchè penso sempre di potermi migliorare, però concordo con voi e anche una collega che ha fatto la maestra mi ha consigliato di farmi sentire arrabbiata.Eli, la stronza nn ha detto proprio chiaro che lo lascia a casa, saprà che legalmente nn può farlo ma ha detto "se nn cambia..ci dispiace ma.." come dire con le parole di Pq, che loro se ne lavano le mani..allora però, se con noi è bravo e all'asilo no, mi viene più da dubitare delle maestre che delle nostre capacità genitoriali..quindi mi farò sentire in modo fermo..e mi fermo da lavoro per un po'.Putroppo l'altro asilo nn è vicino e per il marito portarlo altrove sarebbe un casino, già è stravolto così..vi saprò dire, certo nn continueremo a farci redarguire a quel modo.Grazie, come sempre siete preziose ancora una cosa però: io non ho problemi a essere diplomatica anche se, apostrofata così "fate, non fate, dite non dite, non usate il modo giusto" ecc, l'avrei mandata al diavolo senza tanti complimenti..ecco, voi come parlereste a queste maestre che fanno la paternale e peggio ai genitori?Io sono rimasta basita dalla scontatezza e sicumera con cui, senza sapere nulla, hanno tratto le loro "conclusioni" e quasi ho faticato a replicare, sarà che nn me l'aspettavo!

Pacha, sono sconvolta, più vado avanti più mi rendo conto che troppe maestre fanno un lavoro "sbagliato" con i bimbi. E intendo proprio sbagliato, volendo giudicare negativamente il loro operato! A volte ci si sente frustrati perché non si sa cosa fare ed è peggio quando i genitori non collaborano o sono assenti...ma minacciarti così è allucinante!!!!!!!!
Quando sono così "disponibili" l'unica cosa davvero è cambiare, altrimenti si fissano sul suo comportamento (difficilmente una maestra cambia idea su un alunno) e non ne esci più, anzi peggiorerà sempre di più...lo so che è difficile e sconvolge i piani di una famiglia, ma portalo via da loro!

E' una possibilità che teniamo presente infatti, perchè sono tante le cose che mi lasciano perplessa e oggi che ho deciso di fermarmi per un po', ho raccolto le idee, ho riflettuto.Ok, negli ultimi mesi siamo davvero esausti e nervosi ma questo è davvero la causa prima e unica?perchè pur nella baraonda dei lavori in casa che non partivano, beghe legali, lavoro, salute non ho potuto fare a meno di notare che diversi bambini, che Silvano conosceva già da prima di frequentare l'asilo e coi quali giocava senza problemi, ora se lo incontrano fuori da asilo, lo scartano e dicono cose tipo "via X, stai lontano da Silvano perchè picchia, è cattivo"e queste sono cose che gli hanno insegnato degli adulti,e a questo punto mi son chiesta se queste "maestre" lo colpevolizzano e umiliano davanti agli altri portandolo ad esempio negativo, la qual cosa, a mio parere, è molto più deleteria della mamma un po' stanca e scazzata ma che ti ripete le cose con pazienza 500volte aggiungo che se fossero i genitori di altri bambini a insegnargli certe cose e non le maestre, non è che se ne possono battere il chiulo così eh..poi il fatto che sbandierino sul programma di seguire una concezione cristiana dell'educazione è vergognoso: noi non lo abbiamo iscritto all'ora di educazione religione cattolica , ma i principi cristiani mi pare nn prevedano che un bimbo in eventuale difficoltà o più bisognoso di essere seguito perchè semplicemente vivace, venga lasciato indietro..insomma, per me era una garanzia, invece più penso a sta storia e più sono luisav, mio marito ha insegnato un sacco di cose a Silvano, lettere, numeri, parole, alcune così difficili che lo guardano così è un bimbo molto seguito, non ci risparmiamo e sono sicura che mio marito preferirebbe sacrificarsi ancora qualche anno e tenerlo lui tutta la mattina come prima, piuttosto che vederlo infelice (stasera ha faticato a prendere sonno, mi ha detto che è "arrabbiato perchè la maestra M si è arrabbiata che ha tirato giocattoli"e voleva consolazione)ma lui lavora dalle 16 o dalle 18 fino alle 24..fa un lavoro pesante e dorme poche ore,oltre che per giocare con i suoi amichetti, che avendo cominciato l'asilo non troverebbe più ai giardini come fino all'anno scorso, poterlo fare frequentare darebbe un po' di respiro al marito e ogni tanto anche a noi come coppia, che nn abbiamo MAI occasione di essere un poco da soli, perchè non abbiamo nessuno cui affidarlo..ecco, vorrei caso mai lamentarmi un po' io con loro, anche perchè fanno distinzioni, se è il figlio di X a fare sempre casino, dicono al genitore "oh, dopo un po' mi stanco persino di dire a tua figlia di non fare la tal cosa, tanto non ascolta"e finisce lì chiaro che se non recepiscono, perchè sono così incavolata da minacciare io di denunciarle, a Genova se una maestra si permette di dire ai genitori che non sanno educare il figlio,la mandano subito sotto consiglio disciplinare e siccome questo è un paese e se ti prendono per scemo in due poi ci prendono gusto in troppo, voglio chiarire un po' di cose..e se proprio non va?farebbe male a Silvano non andarci più, come organizzarsi?avrei bisogno di spunti/letture per fargli fare varie attività..grazie edit: certo che avendo pure lavorato in ambito sociale , con assistenti sociali, maestre, psicologi, seguito bambini con situazioni e relative reazioni davvero pesanti, sono rimasta perplessa da quando le ho viste la prima volta, non mi erano piaciute e il campanellino d'allarme stava già suonando ma allo stesso tempo mi dicevo "scuola dell'infanzia", asilo..un ricordo rassicurante e io ero una bambina con una situazione famigliare del menga, ricordo di aver tirato giù da una panchetta una compagna e di averle fatto male ma le maestre erano adorabili, pazienti come sante, non mi hanno umiliata ma eccome se mi hanno educata e non si sono mai permesse di dire ai miei che non erano capaci di farlo..non ultimo, se non si aggiustano le cose come dire a Silvano che non andrà più all'asilo?ne parla spesso, sembra comunque felice di andarci e mi viene un cuore piccolo così :-(