La scuola materna
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Re: La scuola materna
Posso portare l'esperienza del mio ex marito a scuola dalle suore, materne ed elementari. Le suore erano tutte un pò "frustrate" e ci sono stati comportamenti al limite, tipo punizioni esagerate o impuntarsi nell'evitare determinati atteggiamenti in modo poco felici.
Detto questo, dicevano le preghiere al mattino e poi alle elementari facevano religione come nelle altre scuole, alla materna non lo so.
Dai suoi racconti, sconsiglierei a chiunque di mandare i figli a scuola dalle suore.
Detto questo, dicevano le preghiere al mattino e poi alle elementari facevano religione come nelle altre scuole, alla materna non lo so.
Dai suoi racconti, sconsiglierei a chiunque di mandare i figli a scuola dalle suore.
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: La scuola materna
Per controbilanciare l'esperienza dell'ex marito di Miss riporto la mia
Io ho frequentato un asilo privato gestito da suore e mi ci sono trovata benissimo. Mia mamma dice che si vedeva proprio la differenza rispetto alla prima materna pubblica in cui non mi trovavo bene.
Io non mi ricordo di insegnamenti dottrinali eccessivi. Mi ricordo che giocavo, era divertente e ci facevano fare qualche lavoretto e la recita (ho fatto la Madonna). Era un ambiente più controllato e tranquillo (ma immagino perchè privato).
Io quindi lo consiglierei. (Tra l'altro ho fatto anche le medie in un altro istituto gestito da suore e la cosa di diverso rispetto alla scuola pubblica era che una volta a settimana si andava in cappella un'oretta...ma questo appunto alle medie/superiori, non di certo alla materna).
Inoltre c'è da considerare che la mia esperienza diretta risale a più di 25 anni fa e quella dell'ex di Miss ancora più indietro nel tempo. Credo che oggi le cose si siano molto evolute e che l'approccio rigido si sia sicuramente ammorbidito (d'altra parte a mia mamma alle elementari pubbliche legavano ancora la mano sinistra dietro la schiena per farla diventare destra, mentre ora a fare una cosa del genere finirebbero sicuramente denunciati), per cui io mi atterrei alle esperienze più recenti e possibilmente direttamente a quelle delle scuole che hai selezionato.
Io proverei a fare dei vari colloqui con le scuole chiedendo proprio fino a dove si spinge l'impronta religiosa nella quotidianità dei bambini.
Io ho frequentato un asilo privato gestito da suore e mi ci sono trovata benissimo. Mia mamma dice che si vedeva proprio la differenza rispetto alla prima materna pubblica in cui non mi trovavo bene.
Io non mi ricordo di insegnamenti dottrinali eccessivi. Mi ricordo che giocavo, era divertente e ci facevano fare qualche lavoretto e la recita (ho fatto la Madonna). Era un ambiente più controllato e tranquillo (ma immagino perchè privato).
Io quindi lo consiglierei. (Tra l'altro ho fatto anche le medie in un altro istituto gestito da suore e la cosa di diverso rispetto alla scuola pubblica era che una volta a settimana si andava in cappella un'oretta...ma questo appunto alle medie/superiori, non di certo alla materna).
Inoltre c'è da considerare che la mia esperienza diretta risale a più di 25 anni fa e quella dell'ex di Miss ancora più indietro nel tempo. Credo che oggi le cose si siano molto evolute e che l'approccio rigido si sia sicuramente ammorbidito (d'altra parte a mia mamma alle elementari pubbliche legavano ancora la mano sinistra dietro la schiena per farla diventare destra, mentre ora a fare una cosa del genere finirebbero sicuramente denunciati), per cui io mi atterrei alle esperienze più recenti e possibilmente direttamente a quelle delle scuole che hai selezionato.
Io proverei a fare dei vari colloqui con le scuole chiedendo proprio fino a dove si spinge l'impronta religiosa nella quotidianità dei bambini.
Jillian- Numero di messaggi : 4598
Età : 38
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: La scuola materna
Io ho frequentato materna ed elementari dalle suore. Ero una brava bambina (e dietro a questa frase ci sta un mondo dei miei problemi) e le suore con me non sono mai state "cattive", ma ricordo alcune mie compagne con famiglie difficili e che manifestavano comportamenti problematici, che a volte venivano chiuse nel sottoscala buio per ore per punizione
Una volta, stavamo facendo delle prove per la recita di fine anno, e diversi bambini avevano chiesto di andare in bagno. All'ennesima richiesta, la suora ha detto di no alla bambina che lo stava chiedendo, e lei si è fatta la pipì addosso nella sala delle prove. Avevamo 9 anni e ricordo che c'è stato poi un casino coi genitori che sono venuti a chiedere ragione di questo fatto!
Non ho traumi legati a quel periodo (anche se vorrei chiedere alla bimba chiusa nel sottoscala o a quella della pipì), ma per me è una questione di coerenza: voi mandereste i vostri figli in una scuola islamica? O ebraica? O dei testimoni di geova? Capite, non c'è niente di male con la religione in sé, ma se non ti rappresenta diventa una cosa che confonde il bambino. A casa non crediamo e impostiamo discorsi di un certo tipo (per spiegare i perché, per dare un senso del magico e dello spirituale alla realtà - che secondo me ci deve essere - e così via) e poi lì ne sente altri e ok la libertà di scelta, però secondo sarebbe confondente. Esattamente come se il figlio di una famiglia cristiana dovesse per forza di cose frequentare una scuola islamica, pensateci bene!
Quindi continuerò la ricerca. Guarderò i posti, andrò a parlare con le maestre e cercherò il meglio che riesco a trovare. Mi prenderò in anticipo con l'iscrizione così non rischio di restare "fuori" se ci sono pochi posti...
Una volta, stavamo facendo delle prove per la recita di fine anno, e diversi bambini avevano chiesto di andare in bagno. All'ennesima richiesta, la suora ha detto di no alla bambina che lo stava chiedendo, e lei si è fatta la pipì addosso nella sala delle prove. Avevamo 9 anni e ricordo che c'è stato poi un casino coi genitori che sono venuti a chiedere ragione di questo fatto!
Non ho traumi legati a quel periodo (anche se vorrei chiedere alla bimba chiusa nel sottoscala o a quella della pipì), ma per me è una questione di coerenza: voi mandereste i vostri figli in una scuola islamica? O ebraica? O dei testimoni di geova? Capite, non c'è niente di male con la religione in sé, ma se non ti rappresenta diventa una cosa che confonde il bambino. A casa non crediamo e impostiamo discorsi di un certo tipo (per spiegare i perché, per dare un senso del magico e dello spirituale alla realtà - che secondo me ci deve essere - e così via) e poi lì ne sente altri e ok la libertà di scelta, però secondo sarebbe confondente. Esattamente come se il figlio di una famiglia cristiana dovesse per forza di cose frequentare una scuola islamica, pensateci bene!
Quindi continuerò la ricerca. Guarderò i posti, andrò a parlare con le maestre e cercherò il meglio che riesco a trovare. Mi prenderò in anticipo con l'iscrizione così non rischio di restare "fuori" se ci sono pochi posti...
ArdathLilith- Numero di messaggi : 2417
Età : 44
Data d'iscrizione : 19.02.11
Re: La scuola materna
Ardath ma i due discorsi sono completamente diversi.
Un conto è dire che non vuoi mandare tuo figlio in una scuola cattolica perchè è contrario ai tuoi principi, e sono assolutamente d'accordo con te.
Un altro è dire che non lo mandi perchè hai dei ricordi legati a punizioni o comportamenti troppo rigidi delle suore (un po' come anche il discorso di Miss se non ho capito male), perchè in questo secondo caso la valutazione prescinde completamente dalla religione e si sentono spesso al tg notizie di maltrattamenti su bambini in tante materne anche non gestite da suore. Per cui non vedo il collegamento.
Un conto è dire che non vuoi mandare tuo figlio in una scuola cattolica perchè è contrario ai tuoi principi, e sono assolutamente d'accordo con te.
Un altro è dire che non lo mandi perchè hai dei ricordi legati a punizioni o comportamenti troppo rigidi delle suore (un po' come anche il discorso di Miss se non ho capito male), perchè in questo secondo caso la valutazione prescinde completamente dalla religione e si sentono spesso al tg notizie di maltrattamenti su bambini in tante materne anche non gestite da suore. Per cui non vedo il collegamento.
Jillian- Numero di messaggi : 4598
Età : 38
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: La scuola materna
È vero Jillian, però mi pare che le occorrenze di certi comportamenti fossero interessanti da condividere, visto che diverse persone avevano ricordi in quella direzione e non credo sia un caso.
Poi io credo che anche una maestra laica possa essere un mostro e far del male ai bambini, eh.
Il mio problema con le scuole religiose è che non rispecchiano il mio sistema di valori.
Poi io credo che anche una maestra laica possa essere un mostro e far del male ai bambini, eh.
Il mio problema con le scuole religiose è che non rispecchiano il mio sistema di valori.
ArdathLilith- Numero di messaggi : 2417
Età : 44
Data d'iscrizione : 19.02.11
Re: La scuola materna
Non sono d'accordo. Specie quando la scuola è anche all'interno del convento, le suore non escono mai e si relazionano tutto il giorno solo con i bambini o con altre suore, in pratica è come se fossero sempre costantemente "al lavoro", anche se entrambe le cose - maestra e suora - le svolgono con passione. Alcuni comportamenti rigidi, qualora ci siano, non possono prescindere totalmente da questa condizione, ed è facile che ne siano la causa. E' chiaro che possono capitare anche in altre situazioni e in un altro genere di persone, ma in questi casi, a mio parere, sono più probabili.Jillian ha scritto:Un altro è dire che non lo mandi perchè hai dei ricordi legati a punizioni o comportamenti troppo rigidi delle suore (un po' come anche il discorso di Miss se non ho capito male), perchè in questo secondo caso la valutazione prescinde completamente dalla religione
Intendo quindi, che non puoi scindere dalla religione, perchè certe inclinazioni, e certi comportamenti ci saranno per forza (dubito che non facciano dire le preghiere ad esempio).
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: La scuola materna
MissPat ha scritto: E' chiaro che possono capitare anche in altre situazioni e in un altro genere di persone, ma in questi casi, a mio parere, sono più probabili.
Intendo quindi, che non puoi scindere dalla religione, perchè certe inclinazioni, e certi comportamenti ci saranno per forza (dubito che non facciano dire le preghiere ad esempio).
Mah, non so. Per me sono cose ben diverse il far dire le preghiere e il maltrattare i bambini. Io (e lo dico da non credente) non vedo il collegamento tra essere suora e avere metodi educativi rigidi, o comunque non più (sicuramente in passato era più probabile). Nella scuola dove ho fatto le medie e il 1° anno di superiori, l'istruzione andava dalla materna al diploma, mio fratello vi ha frequentato le elementari, e non ho mai visto nessun comportamento di quelli che descrivete. Penso che lo stesso possano dire Luisa e Hythien delle scuole dei loro figli. Per cui, stante che poi la scelta di dove mandare a scuola i propri figli è assolutamente personale, non me la sentirei di generalizzare "scuola cattolica = maggiore probabilità di metodi educativi rigidi".
Tra l'altro, tra i casi di maltrattamenti (quelli gravi) in asili nidi sentiti negli ultimi anni, me ne ricordo di scuole "laiche" (seppur private) ma onestamente non ne ricordo di scuole religiose.
Jillian- Numero di messaggi : 4598
Età : 38
Data d'iscrizione : 26.08.12
Re: La scuola materna
Non ho mai parlato di maltrattamenti, infatti. Ma, riporto i racconti di altri, la mattina devi dire le preghiere in piedi con gli altri. Se ti rifiuti, vai in punizione. O anche farsi il segno della croce prima del pranzo. Intendevo questa di rigidità, ed è chiaro che è solo un esempio.
Poi ci sono scuole gestite da suore, dove gli insegnanti sono laici, ed è un altro discorso.
Poi ci sono scuole gestite da suore, dove gli insegnanti sono laici, ed è un altro discorso.
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: La scuola materna
Una volta non c'erano nemmeno regole per aprire le scuole all'interno di istituti religiosi, ora se risultano paritarie devono rispettare delle regole del ministero (tipo che chi insegna debba avere un titolo per insegnare).ArdathLilith ha scritto:Io ho frequentato materna ed elementari dalle suore. Ero una brava bambina (e dietro a questa frase ci sta un mondo dei miei problemi) e le suore con me non sono mai state "cattive", ma ricordo alcune mie compagne con famiglie difficili e che manifestavano comportamenti problematici, che a volte venivano chiuse nel sottoscala buio per ore per punizione
Io controllerei se intanto tutte le insegnanti siano tutte suore o se la scuola è delle suore e ci insegnano laiche.
Non voglio difendere nessuno...( e soprattutto va un po' OT) ma le scuole di altre religioni non accettano chi non sia di quella religione. Ad esempio nella scuola ebraica a Roma non si può iscrivere chiunque liberamente (e te lo fanno ben capire le grate antiproiettile alle finestre). I testimoni di Geova non hanno scuole loro, ma ti assicuro che qui nel mio comune sono tanti e ce ne sono a scuola e devi modificare tutta la didattica ovunque si parli di feste religiose e pagane (Natale come il carnevale). Ma la scuola statale ti permette questa libertà per cui si accettano tutti e di tutte le religioni. Se andassi in un paese islamico non potrei professare liberamente la mia religione, figuriamoci frequentare una loro scuola. Sarei obbligata ad un'altra scelta.ArdathLilith ha scritto:ma per me è una questione di coerenza: voi mandereste i vostri figli in una scuola islamica? O ebraica? O dei testimoni di geova? Capite, non c'è niente di male con la religione in sé, ma se non ti rappresenta diventa una cosa che confonde il bambino. A casa non crediamo e impostiamo discorsi di un certo tipo (per spiegare i perché, per dare un senso del magico e dello spirituale alla realtà - che secondo me ci deve essere - e così via) e poi lì ne sente altri e ok la libertà di scelta, però secondo sarebbe confondente. Esattamente come se il figlio di una famiglia cristiana dovesse per forza di cose frequentare una scuola islamica, pensateci bene!
Qui siamo liberi di scegliere dove mandare nostri figli e quindi se anche solo la recita di Natale con Gesù può crearti problemi fai bene a scegliere altro.
luisav- Numero di messaggi : 2574
Età : 44
Località : Fiumicino
Data d'iscrizione : 17.12.09
Re: La scuola materna
Son d'accordo... nei maltrattamenti non c'entra la religione o no, bisogna cercare di informarsi il più possibile sulle specifiche scuole del circondario, fregandosene delle altre e parlando col personale e con chi ci sta andando e chi c'è uscito da poco.
Per questo pur essendoci ben 10 materne (tra private, comunali e statali) nelle vicinanze di dove stiamo noi la scelta si è ristretta a 2 e poi per i suddetti motivi economici a 1.
Ho sentito cose, in particolare di due comunali che ; tipo in una c'era un bimbino un po' grassoccio e pure con gli occhiali e la maestra non solo lasciava gli altri prenderlo in giro in ogni modo senza intervenire ma se la prendeva pure con lui che si "tirava le critiche" e con gli altri compagnucci che andavano a difenderlo, inutile raccontare come dopo qualche mese quel bimbo e alcuni dei compagnetti non volessero più andare a scuola. Alla fine han cambiato i bambini ma la maestra è sempre lì.
Anche io sono andata a scuola dalle suore dalla materna alle medie e non ho mai avuto alcun problema, nè ne ho visti attorno a me, l'unico problema erano gli amici "fuori" (ma questo ovviamente da più grandini) che ci sfottevano perchè "alle private ci va chi non è capace così i genitori pagano la retta e pure la promozione". Ma pazienza da più grandi ci si sa pure difendere da soli . Mai visto punizioni bizzare, comportamenti strani, o cattiverie gratuite.... anche noi dicevamo le preghiere la mattina ma chi non voleva, o meglio chi aveva genitori che non volevano... perchè invece i bimbi volevano quasi sempre, si sedeva al tavolino e aspettava che avessimo finito e poi si giocava. Anche in refettorio si faceva il semplice segno della croce, però mica costringevano nessuno, se non vuoi mangi e basta... io per dire non lo facevo sempre perchè anche in famiglia non eravamo abituati così. Non si può neanche pretendere che non dicano le preghiere o che non si facciano il segno della croce o che non facciano la recita di Natae col presepe di bimbi.
Per questo pur essendoci ben 10 materne (tra private, comunali e statali) nelle vicinanze di dove stiamo noi la scelta si è ristretta a 2 e poi per i suddetti motivi economici a 1.
Ho sentito cose, in particolare di due comunali che ; tipo in una c'era un bimbino un po' grassoccio e pure con gli occhiali e la maestra non solo lasciava gli altri prenderlo in giro in ogni modo senza intervenire ma se la prendeva pure con lui che si "tirava le critiche" e con gli altri compagnucci che andavano a difenderlo, inutile raccontare come dopo qualche mese quel bimbo e alcuni dei compagnetti non volessero più andare a scuola. Alla fine han cambiato i bambini ma la maestra è sempre lì.
Anche io sono andata a scuola dalle suore dalla materna alle medie e non ho mai avuto alcun problema, nè ne ho visti attorno a me, l'unico problema erano gli amici "fuori" (ma questo ovviamente da più grandini) che ci sfottevano perchè "alle private ci va chi non è capace così i genitori pagano la retta e pure la promozione". Ma pazienza da più grandi ci si sa pure difendere da soli . Mai visto punizioni bizzare, comportamenti strani, o cattiverie gratuite.... anche noi dicevamo le preghiere la mattina ma chi non voleva, o meglio chi aveva genitori che non volevano... perchè invece i bimbi volevano quasi sempre, si sedeva al tavolino e aspettava che avessimo finito e poi si giocava. Anche in refettorio si faceva il semplice segno della croce, però mica costringevano nessuno, se non vuoi mangi e basta... io per dire non lo facevo sempre perchè anche in famiglia non eravamo abituati così. Non si può neanche pretendere che non dicano le preghiere o che non si facciano il segno della croce o che non facciano la recita di Natae col presepe di bimbi.
Hythien- Numero di messaggi : 945
Età : 40
Località : Genova
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