Dieta vegetariana, vegana o crudista
+50
natynuvola
Lizzy
Julie
Ottina
MissPat
atam
Pachamama
Licine
mulan
naturElly
daneb
Elleef
sere
Sythebest
Bruna
Ciuchina
Luthien
Gegina
albapiccola
fiordiloto
Lulity
Arielh
Liza
ArdathLilith
sweethome
Parsley
LucyintheSky
cinciarello
coccinella
Martinamarina
malalaka
mononoke
Miwako
orchidea
tartarughina
Ballottina
sea
nike
zohar
gutsygibbon
Elisina
greenhope
Emanuela
linda
ranavalentina
Minerva
moonriver
Merigrilli
claude
Jessica
54 partecipanti
Pagina 39 di 42
Pagina 39 di 42 • 1 ... 21 ... 38, 39, 40, 41, 42
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
Grazie dei consigli Claude. In effetti ho molte tossine da buttare fuori: ho anni di dieta non solo onnivora, ma disordinatissima alle spalle.
Molti insaccati, grassi, dolci, junk food e poca frutta...
Quanti mesi mi posso aspettare di "ripulitura" dell'organismo? Uno? Sei? Dodici?
Non lo chiedo per impazienza, ma per pura curiosità!
Molti insaccati, grassi, dolci, junk food e poca frutta...
Quanti mesi mi posso aspettare di "ripulitura" dell'organismo? Uno? Sei? Dodici?
Non lo chiedo per impazienza, ma per pura curiosità!
June- Numero di messaggi : 1982
Età : 45
Data d'iscrizione : 02.08.08
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
eh june, difficile rispondere...sembra una risposta scontata, ma il processo è davvero individuale e cambia per ogni persona.
Io quando fatto il primo cambio alimentare diventando vegetariana a 24 anni (e pure io prima mangiavo un sacco di schifezze!) non ho sentito assolutamente né stanchezza né debilitazioni varie, ma mangiavo ancora uova e latticini ed ero più giovane. Con gli anni si diventa più sensibili ai cambiamenti tant'è che quando ho fatto altre variazioni un paio di anni fa li ho avvertiti in maniera più intensa. Ero già tendente al veganismo ma lo sono diventata quasi totalmente, ho iniziato a mangiare associando gli alimenti in modo corretto, eliminato il pane e ridotto drasticamente i farinacei e in più ho fatto delle pulizie degli organi e seguito processi di disintossicazioni specifici. Ecco, lì ho perso un bel po' di chili (ed ero già magra, era tutta ritenzione idrica) e ho avuto un periodo di debolezza abbastanza lungo di due-tre mesi, ma poi ho riguadagnato peso e mi sono sentita meglio.
io sono per i cambi graduali, l'organismo si stessa meno e non solo quello! Voglio dire che se ti viene una grossa voglia contro cui diventa troppo stressante lottare, molto meglio concedersela senza sensi di colpa, sapendo comunque che quelle voglie arriveranno sempre meno. Certo dev'essere grossa, se si cede ogni volta chiaramente non ha senso :-)
Io quando fatto il primo cambio alimentare diventando vegetariana a 24 anni (e pure io prima mangiavo un sacco di schifezze!) non ho sentito assolutamente né stanchezza né debilitazioni varie, ma mangiavo ancora uova e latticini ed ero più giovane. Con gli anni si diventa più sensibili ai cambiamenti tant'è che quando ho fatto altre variazioni un paio di anni fa li ho avvertiti in maniera più intensa. Ero già tendente al veganismo ma lo sono diventata quasi totalmente, ho iniziato a mangiare associando gli alimenti in modo corretto, eliminato il pane e ridotto drasticamente i farinacei e in più ho fatto delle pulizie degli organi e seguito processi di disintossicazioni specifici. Ecco, lì ho perso un bel po' di chili (ed ero già magra, era tutta ritenzione idrica) e ho avuto un periodo di debolezza abbastanza lungo di due-tre mesi, ma poi ho riguadagnato peso e mi sono sentita meglio.
io sono per i cambi graduali, l'organismo si stessa meno e non solo quello! Voglio dire che se ti viene una grossa voglia contro cui diventa troppo stressante lottare, molto meglio concedersela senza sensi di colpa, sapendo comunque che quelle voglie arriveranno sempre meno. Certo dev'essere grossa, se si cede ogni volta chiaramente non ha senso :-)
claude- Numero di messaggi : 279
Età : 42
Data d'iscrizione : 08.06.10
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
June hai un approccio molto positivo e realista a questa nuova situazione e mi piace!
Io ho provato a diventare vegetariana sia da un punto di vista etico che salutistico ma poi ho rinunciato. Non mi sento sconfitta però... anzi sono in pace sopratutto da quando compro carne al GAS e da quando ho visto che i primati più vicini a noi si nutrono saltuariamente di carne (anche io ne mangio poca poca!).
Io ho provato a diventare vegetariana sia da un punto di vista etico che salutistico ma poi ho rinunciato. Non mi sento sconfitta però... anzi sono in pace sopratutto da quando compro carne al GAS e da quando ho visto che i primati più vicini a noi si nutrono saltuariamente di carne (anche io ne mangio poca poca!).
Ciuchina- Numero di messaggi : 388
Età : 33
Località : Marche
Data d'iscrizione : 06.12.11
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
Eccomi, un po' come June...dopo la malattia di Kawasaki di Brenno (grave malattia autoimmune), mi sono posta il dubbio per il suo svezzamento e da lì molti medici "ufficiali" e non, mi hanno messa in guadia dal dargli proteine animali...così ho deciso che avrei attuato uno svezzamento vegano per lui e per dare il buon esempio l'avrei fatto anch'io...è da ottobre che sono "quasi" vegana, perché ho avuto qualche scivolone con del salmone un paio di volte...
che dire..non tornerei indietro nemmeno a pagamento...sto decisamente meglio, ho fatto le analisi del sangue e per la prima volta da sempre ho emoglobina e ferro nel range e non sotto..anche le analisi di Brenno sono ottime, ha recuperato molto la brutta anemia che avare dopo la malattia.
Unica nota dolente è che lavorando e mangiando fuori a pranzo non mangi bene come vorrei...e tendo a mangiare pane, seppur integrale spesso...ed a casa si abbonda troppo con la pasta...cerco di girare con orzo e farro, grano saraceno e quinoa e miglio, ma ora Brenno vuole mangiare da solo con le mani e vuole la pasta grande!
Volevo anche dire che il "piccolo" ha 13 mesi, non ha mai assaggiato proteine animali, quindi mai latte, ricotta, carne, uova...e pesa kg 12,5 e cammina da che ha 11 mesi, ora direi che corre.....per me è la prova in carne e ossa di quante meno proteine abbiamo bisogno, al contrario di quello che ci dicono.
Brenno è ancora allattato da me, che non ho avuto nessun calo nella produzione di latte....mangio molta frutta secca, ogni giorno mandorle, noci o nocciole, frutta essiccata o fresca, legumi essiccati o freschi....assumo la b12 una volta ogni 15 /21 giorni quella della long life da 2000, ma solo perché ho letto che non c'è la prova che nel latte materno passi la b12 di riserva (che io avrò in abbondanza visto il mio passato carnivoro)...
A Brenno do comunque una volta alla settimana il DOBETIN in gocce (vit. b 12).
Volevo anche rispondere a mulan sulla b12....in effetti noi la prendiamo dalla carne degli animali perché solo questi ( e non più noi) prendono l'erba dalla terra e da qui i batteri che la formano...ma se pensiamo che la carne che mangiamo oggi non viene più da bestie allevate a terra, ma che purtroppo mangiano mangimi...e nei mangimi la vitamina b12 viene aggiunta artificialmente...quindi anche chi mangia carne nella maggior parte dei casi mangia una b12 artificiale e sicuramente di qualità inferiore a quella che compro per me e Brenno.....
che fregatura, ormai è tutto "finto".....
che dire..non tornerei indietro nemmeno a pagamento...sto decisamente meglio, ho fatto le analisi del sangue e per la prima volta da sempre ho emoglobina e ferro nel range e non sotto..anche le analisi di Brenno sono ottime, ha recuperato molto la brutta anemia che avare dopo la malattia.
Unica nota dolente è che lavorando e mangiando fuori a pranzo non mangi bene come vorrei...e tendo a mangiare pane, seppur integrale spesso...ed a casa si abbonda troppo con la pasta...cerco di girare con orzo e farro, grano saraceno e quinoa e miglio, ma ora Brenno vuole mangiare da solo con le mani e vuole la pasta grande!
Volevo anche dire che il "piccolo" ha 13 mesi, non ha mai assaggiato proteine animali, quindi mai latte, ricotta, carne, uova...e pesa kg 12,5 e cammina da che ha 11 mesi, ora direi che corre.....per me è la prova in carne e ossa di quante meno proteine abbiamo bisogno, al contrario di quello che ci dicono.
Brenno è ancora allattato da me, che non ho avuto nessun calo nella produzione di latte....mangio molta frutta secca, ogni giorno mandorle, noci o nocciole, frutta essiccata o fresca, legumi essiccati o freschi....assumo la b12 una volta ogni 15 /21 giorni quella della long life da 2000, ma solo perché ho letto che non c'è la prova che nel latte materno passi la b12 di riserva (che io avrò in abbondanza visto il mio passato carnivoro)...
A Brenno do comunque una volta alla settimana il DOBETIN in gocce (vit. b 12).
Volevo anche rispondere a mulan sulla b12....in effetti noi la prendiamo dalla carne degli animali perché solo questi ( e non più noi) prendono l'erba dalla terra e da qui i batteri che la formano...ma se pensiamo che la carne che mangiamo oggi non viene più da bestie allevate a terra, ma che purtroppo mangiano mangimi...e nei mangimi la vitamina b12 viene aggiunta artificialmente...quindi anche chi mangia carne nella maggior parte dei casi mangia una b12 artificiale e sicuramente di qualità inferiore a quella che compro per me e Brenno.....
che fregatura, ormai è tutto "finto".....
Leila- Numero di messaggi : 1182
Età : 49
Data d'iscrizione : 10.11.10
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
Leila, grazie mille per aver condiviso la tua esperienza con noi.
Una cosa vorrei chiedere, visto che mi sembri molto informata a riguardo: tu dici che è evidente che abbiamo bisogno di meno proteine di quello che si pensa, ma ti riferisci alle proteine animali o proprio in generale? Io per esperienza personale posso dire che dopo 2 mesi in cui ho abbassato i carboidrati (sia pasta e pane che zuccheri semplici) e aumentato le proteine le mie analisi sono migliorate radicalmente, roba che i miei trigliceridi sono scesi da 110 a 30, per dire.
Ora, io per prima ultimamente ho ascoltato i segnali che il mio corpo mi ha inviato, ossia che stavo assumendo troppe proteine animali, e noto che sto meglio mangiandone di meno, e a volte le sostituisco volentieri con quelle vegetali. Spesso però noto, da parte di molti vegetariani, un'assoluta indifferenza nei confronti della necessità di un corretto apporto proteico, e non parlo di carne e derivati animali, parlo anche di proteine vegetali. Voglio dire, se si sostituisce la carne con legumi, semi oleosi, soia e altro è un conto, ma se la si sostituisce con l'insalata o le zucchine ripassate secondo me è un po' diversa la questione, o sbaglio? Questi sono solo errori di valutazione da parte di alcune persone (come ce ne sono anche tra gli onnivori eh, e manco pochi ) oppure c'è una "base" dietro?
Una cosa vorrei chiedere, visto che mi sembri molto informata a riguardo: tu dici che è evidente che abbiamo bisogno di meno proteine di quello che si pensa, ma ti riferisci alle proteine animali o proprio in generale? Io per esperienza personale posso dire che dopo 2 mesi in cui ho abbassato i carboidrati (sia pasta e pane che zuccheri semplici) e aumentato le proteine le mie analisi sono migliorate radicalmente, roba che i miei trigliceridi sono scesi da 110 a 30, per dire.
Ora, io per prima ultimamente ho ascoltato i segnali che il mio corpo mi ha inviato, ossia che stavo assumendo troppe proteine animali, e noto che sto meglio mangiandone di meno, e a volte le sostituisco volentieri con quelle vegetali. Spesso però noto, da parte di molti vegetariani, un'assoluta indifferenza nei confronti della necessità di un corretto apporto proteico, e non parlo di carne e derivati animali, parlo anche di proteine vegetali. Voglio dire, se si sostituisce la carne con legumi, semi oleosi, soia e altro è un conto, ma se la si sostituisce con l'insalata o le zucchine ripassate secondo me è un po' diversa la questione, o sbaglio? Questi sono solo errori di valutazione da parte di alcune persone (come ce ne sono anche tra gli onnivori eh, e manco pochi ) oppure c'è una "base" dietro?
mulan- Numero di messaggi : 3150
Età : 35
Data d'iscrizione : 30.08.11
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
Allora....ti dico quello che ho capito io e che penso vivendo questa esperienza alimentare nuova, sia da adulta, sia dal punto d vista di un bimbo ancora molto piccolo come Brenno..poi mi correggano pe più esperte, ne ho bisogno perché vado avanti anche per esperienze.
Ci hanno fatto credere (pubbilicita e purtroppo anche medici e pediatri di base) che per crescere tanto, sani e forti ci sia bisogni di tante proteine e soprattutto, ogni giorno di proteine, e che la fonte di alta qualità sia la carne, il latte, le uova.
Così a sei mesi iniziamo a dare ai bimbi la carne...poi il latte intero. Poi le uova, poi il pesce..per ultimi i legumi...
Però se pensiamo che se allattato esclusivamente al seno un lattante e' capace di triplicare il suo peso in un anno dalla nascita,( e questa e' accertatamente la massima crescita che un essere umano fa nella sua vita in così poco tempo) capiamo che per cadere sani e forti bastano molte meno proteine di quelle che mediamente una persona assume dallo svezzamento in poi...infatti il latte materno ha una percentuale proteica molto bassa.
Per di più non dimentichiamo che le proteine sono presenti in ogni cibo, anche nella frutta e nella verdura.
Se un bambino mangia con regolarità un pasto al giorno con le proteine, per me e' sufficiente, perché già nella colazione. C'è ne sono molte, idem nello spuntino del pomeriggio.
Un bimbo che mangia latte al mattino, pasta la ragù a pranzo, panino col prosciutto o una fetta di torta fatta in casa al pomeriggio e poi la bistecca con le patate alla sera, per me ha preso troppe, ma davvero troppe proteine. Un adulto che abbia questa dieta, seppur cambiando alla sera con pesce o uova, ha assunto un eccesso di proteine.
Abbiamo dimenticato a dare valore ai grassi buoni, agli acidi grassi, alle vitamine ed ai sali minerali...un ottimo compromesso sono i semi oleosi ed hanno ottime proteine.
Io penso che il nostro corpo non sia fatto per assumerne troppe, così come non è fatto per assumere cereali raffinati, tipo il pane e la pasta bianchi...
Io sto davvero molto meglio ed ho tantissima energia ed ho anche perso peso ( un pochino) mangiando parecchio, sto anche allattando.
Aggiungerei l'importanza dei cibi crudi, frutta e verdura....quando non mangio la verdura cruda me ne accorgo subito, mi sento peggio...
Io faccio sempre un pasto senza cibi solo proteici, ( ma ci sono lo stesso eh) e poi cerco di bilanciare .
Ci hanno fatto credere (pubbilicita e purtroppo anche medici e pediatri di base) che per crescere tanto, sani e forti ci sia bisogni di tante proteine e soprattutto, ogni giorno di proteine, e che la fonte di alta qualità sia la carne, il latte, le uova.
Così a sei mesi iniziamo a dare ai bimbi la carne...poi il latte intero. Poi le uova, poi il pesce..per ultimi i legumi...
Però se pensiamo che se allattato esclusivamente al seno un lattante e' capace di triplicare il suo peso in un anno dalla nascita,( e questa e' accertatamente la massima crescita che un essere umano fa nella sua vita in così poco tempo) capiamo che per cadere sani e forti bastano molte meno proteine di quelle che mediamente una persona assume dallo svezzamento in poi...infatti il latte materno ha una percentuale proteica molto bassa.
Per di più non dimentichiamo che le proteine sono presenti in ogni cibo, anche nella frutta e nella verdura.
Se un bambino mangia con regolarità un pasto al giorno con le proteine, per me e' sufficiente, perché già nella colazione. C'è ne sono molte, idem nello spuntino del pomeriggio.
Un bimbo che mangia latte al mattino, pasta la ragù a pranzo, panino col prosciutto o una fetta di torta fatta in casa al pomeriggio e poi la bistecca con le patate alla sera, per me ha preso troppe, ma davvero troppe proteine. Un adulto che abbia questa dieta, seppur cambiando alla sera con pesce o uova, ha assunto un eccesso di proteine.
Abbiamo dimenticato a dare valore ai grassi buoni, agli acidi grassi, alle vitamine ed ai sali minerali...un ottimo compromesso sono i semi oleosi ed hanno ottime proteine.
Io penso che il nostro corpo non sia fatto per assumerne troppe, così come non è fatto per assumere cereali raffinati, tipo il pane e la pasta bianchi...
Io sto davvero molto meglio ed ho tantissima energia ed ho anche perso peso ( un pochino) mangiando parecchio, sto anche allattando.
Aggiungerei l'importanza dei cibi crudi, frutta e verdura....quando non mangio la verdura cruda me ne accorgo subito, mi sento peggio...
Io faccio sempre un pasto senza cibi solo proteici, ( ma ci sono lo stesso eh) e poi cerco di bilanciare .
Leila- Numero di messaggi : 1182
Età : 49
Data d'iscrizione : 10.11.10
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
Beh, sul fatto che "il troppo storpia" sono d'accordo anch'io, è sempre opportuno cercare un equilibrio! Già il concetto di "troppo" secondo me indica qualcosa che non va, assolutamente!
Quello che dico io è che sono d'accordissimo che ci sono fonti proteiche vegetali, come alcuni cereali, i legumi e i semi oleosi, ma onestamente sul fatto che ce ne siamo nella frutta e nella verdura fresca (parlo di mele, banane, broccoli o lattuga) in quantità sufficiente ho i miei dubbi. Insomma, ho visto le tabelle di composizione degli alimenti dell'INRAN, e onestamente mi sembrano proprio poche poche.
Penso anche (anch'io mi baso su quello che ho letto eh, quindi metto le mani avanti ) che un bambino ha un fabbisogno glucidico molto maggiore rispetto a quello di un adulto, ed è giusto e doveroso tenerne conto: il latte di mucca è troppo proteico per un neonato in svezzamento, e questo è risaputo, e un piatto di pasta (o ancora meglio di cereali vari) in un organismo in crescita ci sta tutto. Però ecco, penso che per gli adulti sia diverso, non che si devono ingozzare di proteine (animali o vegetali che siano) ma comunque non trascurare il loro apporto.
Ovviamente ci tengo a dire che la mia non è una critica verso la dieta vegetariana o vegana eh, anzi, se cerco sempre spunti di discussione è proprio perché sono curiosa su questo modo di alimentarsi, più che altro per un discorso etico. Per quanto mi riguarda non penso di poter riuscire a diventare vegana, semplicemente perché non riesco proprio a digerire i legumi: ci ho provato, con vari tipi e in tutti i modi, ma mi danno sempre stipsi e un gonfiore di pancia che non vi dico. La soia contiene fitoestrogeni e va limitata, il seitan è glutine puro...che si fa? Ecco, è per questo che mi sto ponendo tanto il problema della corretta assunzione delle proteine, e ti ringrazio (così come ringrazio tutte le altre che sono intervenute e che continuano a farlo) per questa discussione molto costruttiva.
Quello che dico io è che sono d'accordissimo che ci sono fonti proteiche vegetali, come alcuni cereali, i legumi e i semi oleosi, ma onestamente sul fatto che ce ne siamo nella frutta e nella verdura fresca (parlo di mele, banane, broccoli o lattuga) in quantità sufficiente ho i miei dubbi. Insomma, ho visto le tabelle di composizione degli alimenti dell'INRAN, e onestamente mi sembrano proprio poche poche.
Penso anche (anch'io mi baso su quello che ho letto eh, quindi metto le mani avanti ) che un bambino ha un fabbisogno glucidico molto maggiore rispetto a quello di un adulto, ed è giusto e doveroso tenerne conto: il latte di mucca è troppo proteico per un neonato in svezzamento, e questo è risaputo, e un piatto di pasta (o ancora meglio di cereali vari) in un organismo in crescita ci sta tutto. Però ecco, penso che per gli adulti sia diverso, non che si devono ingozzare di proteine (animali o vegetali che siano) ma comunque non trascurare il loro apporto.
Ovviamente ci tengo a dire che la mia non è una critica verso la dieta vegetariana o vegana eh, anzi, se cerco sempre spunti di discussione è proprio perché sono curiosa su questo modo di alimentarsi, più che altro per un discorso etico. Per quanto mi riguarda non penso di poter riuscire a diventare vegana, semplicemente perché non riesco proprio a digerire i legumi: ci ho provato, con vari tipi e in tutti i modi, ma mi danno sempre stipsi e un gonfiore di pancia che non vi dico. La soia contiene fitoestrogeni e va limitata, il seitan è glutine puro...che si fa? Ecco, è per questo che mi sto ponendo tanto il problema della corretta assunzione delle proteine, e ti ringrazio (così come ringrazio tutte le altre che sono intervenute e che continuano a farlo) per questa discussione molto costruttiva.
mulan- Numero di messaggi : 3150
Età : 35
Data d'iscrizione : 30.08.11
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
Be', senza legumi la cosa diventa complicata...io in effetti ne mangio...uso la farina di ceci per fare frittate con verdura, adoro i fagioli ed i piselli...mancgio quinoa e grano saraceno....mi faccio gli hamburger con farina di farro e tofu e trito di verdure, eliminando il seitan, perché Brenno e' troppo piccolo, ma un po' sen non si è celiaci, non fa male.
Io mangio mandorle e noci. Semi di girasole e sesamo che mett nelle insalate, tahin al posto del burro a colazione e Bevo latte di soia al mattino o a merenda. Non mi preoccuperei molto dei fitoestrogeni, e' un problema che emerge se si vive mangiano a base di soia...assumendo solo un po' di latte a colazione o d'ogni tanto ci si guadagna davvero molto rispetto al latte di mucca.
Io sono avvantaggiata dal fatto che mi piacciono gli alimenti vegetali, adoro frutta e verdure e la frutta sia secca che oleosa...non so per quanto continuerò, finché mi sentirò così bene penso proprio di si.
Io mangio mandorle e noci. Semi di girasole e sesamo che mett nelle insalate, tahin al posto del burro a colazione e Bevo latte di soia al mattino o a merenda. Non mi preoccuperei molto dei fitoestrogeni, e' un problema che emerge se si vive mangiano a base di soia...assumendo solo un po' di latte a colazione o d'ogni tanto ci si guadagna davvero molto rispetto al latte di mucca.
Io sono avvantaggiata dal fatto che mi piacciono gli alimenti vegetali, adoro frutta e verdure e la frutta sia secca che oleosa...non so per quanto continuerò, finché mi sentirò così bene penso proprio di si.
Leila- Numero di messaggi : 1182
Età : 49
Data d'iscrizione : 10.11.10
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
Anche io adoro gli alimenti vegetali, infatti i miei amici si stupiscono sempre dal gusto con cui mangio le verdure!
I legumi mi piacciono molto, ma è evidente che posso permettermi giusto qualche assaggio, perché sennò sembro al quarto mese (compresa la sensazione di bimbo che scalcia ). Con i piselli però sono un po' più tollerante, devo dire...
Il latte di soia invece lo odio, l'ho provato in mille modi, ma proprio non mi va giù, è più forte di me. Mi piacciono però quello di mandorle e di riso.
Frutta secca e semi oleosi li mangio tutti i giorni, a merenda, insieme alla frutta fresca, mi piacciono tanto.
Non so se riuscirò mai a diventare vegana con il problema dei legumi, ma di certo cerco sempre di fare il possibile per assumere sempre tanti alimenti vegetali.
I legumi mi piacciono molto, ma è evidente che posso permettermi giusto qualche assaggio, perché sennò sembro al quarto mese (compresa la sensazione di bimbo che scalcia ). Con i piselli però sono un po' più tollerante, devo dire...
Il latte di soia invece lo odio, l'ho provato in mille modi, ma proprio non mi va giù, è più forte di me. Mi piacciono però quello di mandorle e di riso.
Frutta secca e semi oleosi li mangio tutti i giorni, a merenda, insieme alla frutta fresca, mi piacciono tanto.
Non so se riuscirò mai a diventare vegana con il problema dei legumi, ma di certo cerco sempre di fare il possibile per assumere sempre tanti alimenti vegetali.
mulan- Numero di messaggi : 3150
Età : 35
Data d'iscrizione : 30.08.11
Re: Dieta vegetariana, vegana o crudista
E questa è cosa, Mul, che di certo non fanno solo i vegani!
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
Pagina 39 di 42 • 1 ... 21 ... 38, 39, 40, 41, 42
Argomenti simili
» Tb e alimentazione (dieta)
» Alimentazione, dieta e ovulazione
» Peso e dieta in gravidanza
» Alimentazione e dieta quotidiana
» Alimentazione, dieta e ovulazione
» Peso e dieta in gravidanza
» Alimentazione e dieta quotidiana
Pagina 39 di 42
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.