Parto in casa
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Re: Parto in casa
posso chiedere qual e' il protocollo di cui parlate? non sono molto informata su come funzioni il parto in casa in italia cioe', se vivi a piu' di 30km le ostetriche non ti seguono?
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 41
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
Re: Parto in casa
Per il protocollo italiano, sei "eligible" per il parto in casa solo se la casa in cui intendi travagliare e partorire dista non più di 30 minuti di tragitto (indipendentemente dai km) da un ospedale. Nei 30 minuti di tragitto devono essere calcolate condizioni di traffico / viabilità sfavorevoli. Anche nel protocollo in Olanda è così. In condizioni differenti, l'ostetrica può rifiutare di assisterti nel parto in casa.
I 30 minuti sono spiegati dal fatto che è lo stesso tempo necessario in ospedale a preparare la sala chirurgica e la paziente per un intervento in emergenza.
http://www.nascereacasa.it/domande-sul-parto-in-casa/
I 30 minuti sono spiegati dal fatto che è lo stesso tempo necessario in ospedale a preparare la sala chirurgica e la paziente per un intervento in emergenza.
http://www.nascereacasa.it/domande-sul-parto-in-casa/
_________________
Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: Parto in casa
Ad ogni modo, ci sono ostetriche che seguono comunque i parti in casa anche se l'ospedale è più distante.
Dip, in Australia invece non è un dato che viene preso in considerazione?
Dip, in Australia invece non è un dato che viene preso in considerazione?
Zara- Numero di messaggi : 3785
Età : 38
Data d'iscrizione : 19.08.12
Re: Parto in casa
In Australia 30 km sono bricioline…credo!
Intanto Zara ti auguro il meglio per questa vostra decisione!!! Che emozione!!!
Intanto Zara ti auguro il meglio per questa vostra decisione!!! Che emozione!!!
luisav- Numero di messaggi : 2574
Età : 44
Località : Fiumicino
Data d'iscrizione : 17.12.09
Re: Parto in casa
ahah, si', esatto, ho letto storie di tante donne che hanno partorito in casa in zone rurali dove l'ospedale piu vicino era forse a 3 ore di macchina certo sono scelte estreme che non necessariamente condivido
Tra l'altro proprio in questi giorni sono rimasta un po' shockata perche' ho scoperto che l'amministratrice del sito australiano di parto naturale che frequento ha perso la sua ultima bimba proprio durante una freebirth (nel 2009, non so se il forum esistesse gia' allora). Io ho letto prima la sua birth story (non vi dico i fiumi di lacrime ) e poi ho fatto una ricerca su internet e ho trovato di tutto di piu' su di lei. CIoe' una caccia alle streghe allucinante
Tra l'altro proprio in questi giorni sono rimasta un po' shockata perche' ho scoperto che l'amministratrice del sito australiano di parto naturale che frequento ha perso la sua ultima bimba proprio durante una freebirth (nel 2009, non so se il forum esistesse gia' allora). Io ho letto prima la sua birth story (non vi dico i fiumi di lacrime ) e poi ho fatto una ricerca su internet e ho trovato di tutto di piu' su di lei. CIoe' una caccia alle streghe allucinante
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 41
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
Re: Parto in casa
luisav ha scritto:In Australia 30 km sono bricioline…credo!
Non ci avevo mica pensato!
Grazie Luisav
Diciamo che avere l'ospedale vicino ti tutela un po' di più, soprattutto a livello psicologico. Poi, purtroppo, le morti durante il parto (e delle quali poi non si scopre la causa!) capitano sia a casa che in ospedale e sono quelle a cui non esiste comunque rimedio . Solo che se sei in ospedale, anche e soprattutto agli occhi degli altri, hai fatto di tutto per salvare il tuo bambino, mentre se sei a casa, te la sei un po' cercata, quando non stanno affatto così le cose.
E' una mentalità del cavolo, perchè se decido di partorire in casa è proprio per tutelare al massimo la salute e il ben-essere mio e di mio figlio, a 360°.
E' anche vero che non so se avrei il coraggio di fare tutto da sola, proprio perchè non mi sentirei di aver fatto il possibile in caso dovesse succedere qualcosa.
In ogni caso, la nascita non assistita mi affascina molto, ma potrei farlo solo se, ad esempio, le ostetriche non arrivassero in tempo, non come un "piano deliberato".
Zara- Numero di messaggi : 3785
Età : 38
Data d'iscrizione : 19.08.12
Re: Parto in casa
purtroppo il parto in casa é una scelta ancora molto screidtata socialmente, soprattutto in certi ambienti. c'é tanta disinformazione in merito e i "guidizi" e pregidudizi" fioccano...per non parlare degli interessi economici..tu non te ne curare e procedi serena. ancora auguri!
LadySpank- Numero di messaggi : 2105
Età : 48
Data d'iscrizione : 28.10.10
Re: Parto in casa
Si' Zara, quoto assolutamente
anche io ho sempre pensato che in futuro non mi sarebbe dispiaciuto partorire senza assistenza "medica" ma, oltre ad essere stata linciata dal mio uomo quando ho buttato li' la cosa , dopo aver letto la storia che citavo sopra sono diventata un po' piu' scettica. Piu' che altro perche', nel caso in cui ci sia qualcosa che si puo' fare per salvare il bimbo, allora la presenza di qualche figura professionale diventa fondamentale . Cioe' in quella storia tristissima i giornali hanno pubblicato le registrazioni della chiamata ai soccorsi dove c'era l'operatore che spiegava come fare il massaggio cardiaco perche' loro non lo sapevano. E poi sfido io, anche se sai come farlo, ad avere la lucidita' e la manualita' per farlo a un esserino appeno nato .
anche io ho sempre pensato che in futuro non mi sarebbe dispiaciuto partorire senza assistenza "medica" ma, oltre ad essere stata linciata dal mio uomo quando ho buttato li' la cosa , dopo aver letto la storia che citavo sopra sono diventata un po' piu' scettica. Piu' che altro perche', nel caso in cui ci sia qualcosa che si puo' fare per salvare il bimbo, allora la presenza di qualche figura professionale diventa fondamentale . Cioe' in quella storia tristissima i giornali hanno pubblicato le registrazioni della chiamata ai soccorsi dove c'era l'operatore che spiegava come fare il massaggio cardiaco perche' loro non lo sapevano. E poi sfido io, anche se sai come farlo, ad avere la lucidita' e la manualita' per farlo a un esserino appeno nato .
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 41
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
Re: Parto in casa
Dip, ma ci sono stati problemi al momento del parto che non sono riusciti a gestire? Che poi, in realtà, la sicurezza che in ospedale sarebbe andata diversamente non la potrai avere mai, comunque....
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
Re: Parto in casa
Io però, sinceramente, non me la potrei proprio MAI sentire di farlo senza nessun tipo di assistenza. Bello, romantico, tutto quello che vuoi, ma proprio non potrei.
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
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