Obiezione di coscienza in materia di contraccezione e aborto

Valesax ha scritto:Credo che debba essere lo Stato a regolamentare le assunzioni in base alle obiezioni.

a ecco...allora pensavamo la stessa cosa

Però c'è un'uninica cosa che non capisco e magari rana può spiegarmi bene. La bravura e la capacità di un medico è fatta di un po' di cose: quello che impara sui libri, quello che impara sul campo, la capacità "tecnica" nel fare certe operazioni, la capacità nel rapportarsi coi pazienti e familiari....ecc. Insomma un insieme di cose.
Ora lo stato è laico non solo per tenere buoni gli atei ( è una battutina è...) ma anche e soprattutto per rispetto per quelli che sono di altre religioni (ebrei ecc). Lo stato Italia è formato da tanta gente un po' è atea, un po' è cattolica, un po' è ortodossa ecc.....Quando si mette in piedi, o meglio si vorrebbe mettere in piedi, una struttura sanitaria efficiente composta da persone responsabili e soprattutto capaci in quello che fanno non si può, nello scegliere i sanitari, mettere come prima cosa il "non essere obbiettori". Secondo me, è solo il mio modestissimo parere, prima di tutto bisogna gurdare le capacità dei medici.....Come è stato detto da tutti bisogna "solo" (si fa per dire) organizzare meglio in modo da garantire sempre ogni servizio. In questo senso parlavo di discriminanza.
Il discorso istruzione è mooooooolto diverso secondo me. Però è un altro tema....
....e comunque vale non ti arrabbiare, la mia non era una critica. Forse mi ero espressa male.

Panicqueen ha scritto:

Spirale e pillola del giorno dopo sono anch'essi ritenuti contraccettivi, benché la loro azione si esplichi diversamente, e ricordo che non esiste l'obiezione di coscienza in materia di contraccezione, ma solo in materia di aborto. Per cui negare l'impianto della spirale o la prescrizione della pillola del giorno dopo costituisce una violazione delle legge 194/78.

ad una conoscente è capitato, in seguito ad un "incidente", di vedersi rifiutare la pillola del giorno dopo da diversi medici (anche al consultorio). in seguito a quell'incidente è rimasta incinta ed ha dovuto poi abortire. i medici che si sono rifiutati di prescriverle la PDGD sarebbero perseguibili?

secondo me l'obiezione VERA è legittima, non si può obbligare nessuno a praticare un'operazione così delicata. però ogni ospedale pubblico dovrebbe garantire la presenza di tot medici non obiettori in ogni turno.
per quanto mi riguarda non sono favorevole all'aborto per me stessa, sono contenta di non essermi trovata finora davanti alla scelta e spero non mi capiti mai. mi solleva però sapere che se mai dovessi averne bisogno, lo stato mi consentirebbe di farlo legalmente ed in maniera sicura.
resta il fatto che se ci fosse una migliore educazione sessuale (e non mi riferisco solo alle ragazzine...)il numero di aborti sarebbe ancora più basso...tra le mie amiche e conoscenti che hanno abortito, poche si erano davvero impegnate per non rimanere incinte

coccinella ha scritto:

Panicqueen ha scritto:Spirale e pillola del giorno dopo sono anch'essi ritenuti contraccettivi, benché la loro azione si esplichi diversamente, e ricordo che non esiste l'obiezione di coscienza in materia di contraccezione, ma solo in materia di aborto. Per cui negare l'impianto della spirale o la prescrizione della pillola del giorno dopo costituisce una violazione delle legge 194/78

ad una conoscente è capitato, in seguito ad un "incidente", di vedersi rifiutare la pillola del giorno dopo da diversi medici (anche al consultorio). in seguito a quell'incidente è rimasta incinta ed ha dovuto poi abortire. i medici che si sono rifiutati di prescriverle la PDGD sarebbero perseguibili?

Assolutamente sì. C'è un unico caso in cui il personale sanitario puo' rifiutarsi di prescrivere la pdgd ed è il caso in cui nella storia clinica della paziente emergano controindicazioni all'utilizzo, pero' devono averglielo chiesto!
In questi casi la denuncia dovrebbe essere fatta sul momento, non so se a distanza di tempo siano ancora perseguibili, dovrebbe sentire un avvocato. La logica alla base è che negare la contraccezione puo' avere conseguenze gravi sulla salute della paziente, come quella di indurla ad affrontare appunto un aborto.

sono passati degli anni, credo sarebbe impossibile ricostruire chi era di turno...comunque buono a sapersi, non sapevo fosse illegale rifiutarsi di prescriverla.

Anche a me Cocci ha sorpreso sapere che l'obiezione si può fare solo sull'IVG e non sulla contaccezione perchè anch'io ho conosciuto ragazze che hanno dovuto peregrinare e penare da un gine all'altro per farsi prescrivere la pdgd...tant'è vero che io ho chiesto al mio medico se lui pure obiettasse nel caso mi fosse servita un giorno, perchè non volevo rischiare di fare la stessa fine.
Questa cosa me la segno e se dovesse capitarmi tra le mani un'altro caso consiglierò un buon avvocato; certe cose non possono restare impunite e ignorate.
Vuoi fare obiezione? specializzati in geriatria o in ortopedia please, lì di pillola, spirali o aborti non ce n'è manco l'ombra!!
@vale: anch'io ho il tuo stesso sentire in ambito cattolico; non saremo perfette, andremo più probabilmente al purgatorio che in paradiso, ma ti dirò una cosa: ne conosco a sufficienza di sedicenti veri cristiani/cattolici che predicano bene e razzolano male (e mi fanno profondamente schifo) per preoccuparmene più di quel tanto. Almeno noi abbiamo l'onestà di ammettere i nostri limiti.

Esiste un'associazione che si occupa di assistere le ragazze a cui è negata la pdgd da presunti obiettori, lo segnalo dopo averla trovata linkata nella pagina wiki della pdgd, ma non so di cosa si tratta in concreto:
http://www.lucacoscioni.it/sos_pillola_del_giorno_dopo

Cocci è terribile quello che è successo alla tua amica

Ottimo link Bea!! attivando quel numero viene fornita la ricetta e l'assistenza per la denuncia!
peccato che è attivo solo nei weekend!

Immagino sia perché presuppongono che durante la settimana in tutta Roma ci sia almeno un medico non obiettore...Speràm! Peccato che valga solo per poche città...Certo sarebbe carino se esistesse un servizio del genere, che ti assiste immediatamente nel caso concreto in cui non si riesca a trovare un non obiettore, garantito dallo Stato in tutta Italia...
Ci sono anche i modelli di esposto e denuncia contro i medici che si rifiutano di prescriverla e i farmacisti che si rifiutano di dartela (pure i farmacisti!?), oltre a qualche consiglio che vale la pena leggere in caso ci si trovi a dover andare al pronto soccorso per la pdgd.

E' un ottimo servizio peccato solo che ce ne sia bisogno!

raffina ha scritto:...e comunque vale non ti arrabbiare, la mia non era una critica. Forse mi ero espressa male.

Non ero arrabbiata!!!