Vaccini e vaccinazione bimbi

Comunque credo che legalmente si debba firmare e poi qualsiasi cosa succeda, se ricondotto ad un'infezione contro cui hai rifiutato il vaccino, la responsabilità è del genitore. Non so fino a che conseguenze, ma sicuramente ad esempio non potrai fare causa al tal medico/ospedale, perché c'è la possibilità che la complicazione X sia stata causata dal morbillo e TU non l'hai vaccinato.

non funziona proprio così questa è una delle tante scuse che usano per mettere paura ai genitori e convincerli a vaccinare....

Beh è circa quello che volevo dire Se si capita in ospedale e loro scoprono che tuo figlio non è vaccinato contro X, è ovvio che cominceranno subito a fare la paternale, e anche peggio, in caso di danni pesanti, se c'è di mezzo una malattia infettiva per cui è stato rifiutato il vaccino, secondo me l'ospedale cerca più possibile di dimostrare che la malattia ha avuto un ruolo rilevante.
Ecco, il pensiero mi era andato anche al tribunale dei minori ma non ne so proprio nulla... e mi rattrista che ci sia la possibilità che qualcosa vada storto.

eeeee ci si esce dai, sembra una cosa insormontabile ma vista in retrospettiva ti ci fai una bella risata sopra ..e capisci anche che meccanismi subdoli ha il sistema

ma valeria, le malattie si prendono... e col cavolo che mi faccio fare la paternale!
se io vaccino mio figlio contro la pertosse e poi lui se la prende, che faccio vado dal dottore e gliene dico di tutte?

No, certo, ma intendevo dire che una conseguenza di fare questa scelta è appunto il prepararsi a parecchie remate contro. Madò, oggi ho dormito troppo e mi spiego malissimo!

infatti mia sorella da piccola era stava vaccinata per gli orecchioni e li ha presi in forma più grave di me che non avevo il vaccino Grazie per le informazioni

no valeria, ho letto male io,ero di fretta

è vero, un minimo di preparazione ci vuole
magari anche chi vaccina per tutto senza batter ciglio fosse preparato...

prego luth, sul sito indicato ne troverai altre

Noi abbiamo firmato il dissenso informato all'USL. Ho scoperto poi sul sito del Comilva che è un iter rischioso, perchè nel foglio del dissenso dell'USL c'è scritto che loro ti hanno informata di tutto, cosa non vera.
La cosa migliore da fare è seguire il percorso Comilva. Per il resto con noi la nostra USL si è comportata benino, non ci ha quasi mai cercati. Solo una volta ci mendò una lettera in cui ci scrissero che ci avevano segnalato al TdM. Allora li ho chiamati e ho chiesto il motivo di questa segnalazione, visto che sapevano dove abitavamo, chi eravamo e che non ci eravamo mai nascosti o fatti di nebbia... e l'assistente sanitaria ci disse che in realtà la segnalazione non era vera, ma che è una lettera che mandano di default...come spauracchio .
Da quella volta non ci hanno più cercati, poi hanno visto che abbiamo vaccinato per il tetano e siamo entrati nelle loro grazie

Luthien ha scritto:infatti mia sorella da piccola era stava vaccinata per gli orecchioni e li ha presi in forma più grave di me che non avevo il vaccino Grazie per le informazioni

Ecco, a proposito del vaccino per la parotite che dovrebbe aiutare i maschietti in caso di complicazioni!

Io avrei molti aneddoti da raccontare, poi sembro quella della porta accanto che fa terrorismo..però uno per tutti...ero a Roma a cena a casa di mia suocera con una mia carissima amica di forum (PN)..io, la mia figlia maggiore, lei la sua maggiore e dil marito ed entrambe aspettavamo il secondo figlio...

Il marito con raffreddore e mal di gola....

Dopo tre giorni mi chiama e mi dice che il marito è stato male, ha la febbre alta, macchie sul viso e che l'hanno ricoverato allo Spallanzani, malattie infettive...lei era molto preoccupata perchè sospettavano una forma grave di citomegalovirus ed entrambe eravamo incinte...

Lui sta parecchio male, sta ricoverato un bel pò di giorni e poi si scopre essere, con molta probabilità, morbillo..malattia per cui era stato vaccinato da bambino.

Io mi chiedo davvero che REALI vantaggi abbiano, la giorno d'oggi, dove le condizioni igienico sanitarie sono assolutamente garantiste, dove abbiamo immediatezza di diagnosi e garanzia di sanità, vaccinare a tappeto, così, indiscriminatamente.

Volevo anche chiarire che non sono contraria ai vaccini in assoluto e sempre..non sono così ottusa nelle mia convinzioni: so benissimo esserci situazioni territoriali, o di lavoro o di rischio reale e contingente, in cui vaccinare ed assumersi i contestuali rischi, è molto meglio che non farlo.
Ritengo solo che a livello di vaccinazioni pediatriche, farle così come ce le propina il nostro servizio sanitario, è quasi assurdo logicamente parlando...già farle ai bambini quando hanno tre anni e si inseriscono alla materna, per esempio, posso trovarlo più logico, come programma.
I danni da vaccino, soprattutto quelli a lungo termine, sono ridotti quando il vaccino stimola un sistema immunitario che ha già affrontato bronchiti, laringiti, raffreddori, magari anche la varicella o la sesta malattia...

La cosa che però più di tutte mi disturba e mi ferisce, è l'omertà pubblica che nemmeno troppo velatamente crea false informazioni al fine di togliere la libera ed informata scelta ai genitori (perchè se si ascoltano solo i pediatri ogni persona sana di mente vaccinerebbe!)...mi ferisce la dispensa di notizie con il contagocce, nessuno ti dice nulla sul contenuto dei vaccini, nemmeno il nome, non ti dicono gli effetti collaterali, per poi sentirti dire, DOPO la puntura e con un neonato di due mesi in braccio " SIGNORA, NON VADA VIA E SI FERMI FUORI 30 MINUTI, PERCHE' SE HA UNO SHOCK ANAFILATTICO DEVE ESSERE QUA"....Ma come?? e dirmelo prima, magari?

Mi feriscono le bugie, storiche (sulla storia dei vaccini e sul miracolo "irreale" che hanno fatto), epidemiologiche, il terrorismo, le bufale.....mi ferisce la stupidità di alcuni medici che alla mia domanda ma perchè vaccinare, mi rispondono " e perchè no?"..oppure " e se poi si ammala??"

Ho capito che me la dovevo sbrigare da sola, studiare da sola, non fidarmi di nessuno e poi così, prendere tutto quello che mi veniva dispensato dall'alto della laurea in medicina...
poi ho capito anche che la materia di vaccini poco attiene alla laurea in medicina,ma molto di più a quella in scienze biologiche, o biotecnologie...il mio testimone di nozze lavora a Milano al centro tumori e fa il ricercatore e sui vaccini mi ha sempre detto cose da rimanere basiti...

E, per daneb e chi si sente giudicata dal mio tono, mi metto tra le mamme che hanno vaccinato, perchè la mia prima bimba è stata vaccinata, proprio perchè mi ero fidata..e non per questo mi sento giudicata da altri o mi sento male, ritengo solo che la via della consapevolezza se vaccinare o meno sia lunga e tortuosa e soprattutto molto faticosa...e parlo della via della conoscenza, mica quella del NON vaccinare, perchè solo con la conoscenza anche contraria di quella solita, quella del terrorismo, quella dello Stato, quella della Sanità, si può,scegliere coscientemente...

Leila hai espresso benissimo anche i miei timori e le mie perplessità.

I vaccini hanno diversi protocolli in base alla regione e non sono più obbligatori da nessuna parte, almeno non in Lombardia. Però anch'io dovrò andare alla asl a firmare il dissenso informato (ma mi porterò il mio), visto che vogliamo aspettare almeno fino all'anno e poi valutare se e per cosa vaccinare.

La pediatra mi ha rassicurato che non vengono i vigili a casa e che la ped dell'asl è molto ragionevole...

Ho scoperto per caso che Carlos Gonzales ha scritto un libro in difesa delle vaccinazioni pediatriche, ne sapete qualcosa? Pare che attualmente si trovi solo in spagnolo, mi piacerebbe che lo traducessero in italiano, perchè mi interesserebbe molto leggerlo e sentire anche la sua campana a riguardo. Voi avete notizie?

Il libro dovrebbe essere questo

En defensa de las vacunas