Epidurale
+33
Sharon
LucyintheSky
lumachina
kikkadori
saradavidemic
luisav
Hythien
Parsley
mononoke
Trottolina
nike
fatina
Jillian
piccolo principe
Julie
rory
Ciliegia
dipkick
miao
Zara
daneb
Valy
moonriver
Valesax
coccinella
ranavalentina
sea
greenhope
glo
Jessica
beatrix
chimir
jolie
37 partecipanti
Pagina 8 di 8
Pagina 8 di 8 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8
Re: Epidurale
non capisco, cosa in particolare ti fa propendere per la spinale anziché l'epidurale?
daneb- Numero di messaggi : 3823
Età : 42
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Epidurale
Oddio protendere è un parolone, io spero di farcela senza ma siccome nella vita non si sa mai e non so con cosa dovró confrontarmi o come reagiró sto cercando di capire per essere eventualmente consapevole di quello che potrei scegliere... La spinale a differenza della peridurale viene iniettata senza anestetico con un ago molto sottole (più sottile di quello utilizzato per i normali prelievi) quindi le possibilità di toccare un vaso o cose che non dovrebbero essere toccate è minore... Ha un effetto più immediato e non può avere "rabbocchi" quindi se chiesta a dilatazione già abbastanza avenzata ma magari lenta può avere senso (per riposarsi un attimo e riprendere le forze) tanto anche con la peridurale arrivati oltre una certa soglia non "rabboccano" più... Solo che mi chiedevo come funziona in caso si debba procedere al cesareo visto che ieri diceva che chi ha il catetere della peridurale può essere "anestetizzata" da là mi chiedevo (ovviamente mi è venuto in mente una volta a casa) se una ha già fatto la spinale cosa succede...
Sharon- Numero di messaggi : 3597
Età : 35
Località : milano
Data d'iscrizione : 06.06.11
Re: Epidurale
capito; onestamente penso che ti stia facendo pensieri esagerati, mi auguro che ti abbiano ben spiegato come vengono effettuate le anestesie e i margini di rischio esistenti...
daneb- Numero di messaggi : 3823
Età : 42
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Epidurale
Assolutamente il corso è stato fatto credo molto bene, sono io che ho il terrore degli aghi!!! Non so perché ma ero convinta che l'epidurale fosse una "puntirina" (passatemi il termine) e quando ho capito che non è esattamente così sono un po' sbiancata
Sharon- Numero di messaggi : 3597
Età : 35
Località : milano
Data d'iscrizione : 06.06.11
Re: Epidurale
Sharon, ti capisco, anch'io ho un terrore degli aghi che è una vera e propria fobia! Infatti credo proprio che non riuscirei mai a farmi fare l'epidurale! Se non in caso di necessità ovviamente, se servisse un cesareo...
Eowyn- Numero di messaggi : 3449
Età : 36
Località : Trento
Data d'iscrizione : 05.12.10
Re: Epidurale
Sharon ha scritto:Assolutamente il corso è stato fatto credo molto bene, sono io che ho il terrore degli aghi!!! Non so perché ma ero convinta che l'epidurale fosse una "puntirina" (passatemi il termine) e quando ho capito che non è esattamente così sono un po' sbiancata
non percepisci nulla Sharon, né tantomeno vedi nulla.
Sei anestetizzata localmente quando inseriscono il tutto....e percepisci un leggerissimo fastidio ma scompare subito....ma più che pensare a quello, sei concentrata sulle doglie e sullo stare ferma
daneb- Numero di messaggi : 3823
Età : 42
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Epidurale
non sapevo si potesse scegliere, mi è nuova questa
posso solo consigliarti di informarti, ma tutto potrai deciderlo nel momento in cui vai in ospedale, io per la prima volevo l'epidurale, ma non ho potuto farla dato che ero ormai troppo dilatata.
Con la seconda invece ho volontariamente scelto di non chiederla, ma per un percorso mio, di come ho voluto vivere il secondo parto
posso solo consigliarti di informarti, ma tutto potrai deciderlo nel momento in cui vai in ospedale, io per la prima volevo l'epidurale, ma non ho potuto farla dato che ero ormai troppo dilatata.
Con la seconda invece ho volontariamente scelto di non chiederla, ma per un percorso mio, di come ho voluto vivere il secondo parto
Rossana- Numero di messaggi : 1075
Età : 47
Data d'iscrizione : 02.03.10
Re: Epidurale
Tiro su questo topic per riportare la mia esperienza.
Allora, io ero partita dall'idea di non volere l'epidurale in quanto ho una soglia del dolore parecchio alta, e in più conosco i rischi e le complicazioni che può causare. Per non precludermi nulla ho voluto comunque fare la visita anestesiologica...alla fine ho fatto bene. Ho avuto un travaglio da favola, sono riuscita a gestire il dolore benissimo (tutt'oggi ritengo di aver provato dolori più forti nella vita), il problema è stato che ad un certo punto ho iniziato a vomitare durante le contrazioni. Probabilmente si tratta di riflesso dovuto forse a una compressione vertebrale o comunque una particolare conformazione nervosa, così ha azzardato l'anestesista quando gli ho spiegato che mi succede così anche quando ho cervicalgie molto forti. Fatto sta che quando le contrazioni sono diventate molto intense riuscivo sì a gestirle con l'aiuto della mia sacrosanta palla, il problema è che nel frattempo vomitavo e ciò mi stava indebolendo parecchio.
La puntura e l'inserimento del catetere non sono certo state piacevoli, ma già alla contrazione successiva non ho vomitato ed è andato subito molto meglio. Ho sentito tutte le contrazioni e percepivo la loro intensità, sono rimaste molto molto forti tanto è vero che qualche ostetrica di passaggio era convinta che si trattasse di un parto indotto con ossitocina (avevo il monitoraggio attaccato). Ho sentito la testa della bimba che scendeva e infine i premiti, l'espulsione è stata graduale e alla fine ho avuto solo una piccola lacerazione di primo grado (due sottili punti interni). Insomma, al contrario di quanto temevo sono sempre stata padrona del mio corpo, smettere di vomitare mi ha permesso di mangiare e bere qualcosa per darmi energia (mi avevano fatto una flebo di liquidi ma comunque sentivo fame e sete tra una contrazione e l'altra), tornando indietro prenderei la stessa decisione. Se proprio devo dirla tutta la cosa più fastidiosa è stata mantenere il catetere fino al giorno successivo (non so se c'è un motivo effettivo o è un semplice protocollo ospedalieri) perché mi sentivo un po' limitata nei movimenti.
Se dovessi avere un'altra gravidanza sicuramente partirei di nuovo con l'idea di NON fare l'epidurale, perché sono consapevole delle possibili complicazioni che può comportare, ma per quanto riguarda questa mia personalissima esperienza posso dire che è stata positiva.
Allora, io ero partita dall'idea di non volere l'epidurale in quanto ho una soglia del dolore parecchio alta, e in più conosco i rischi e le complicazioni che può causare. Per non precludermi nulla ho voluto comunque fare la visita anestesiologica...alla fine ho fatto bene. Ho avuto un travaglio da favola, sono riuscita a gestire il dolore benissimo (tutt'oggi ritengo di aver provato dolori più forti nella vita), il problema è stato che ad un certo punto ho iniziato a vomitare durante le contrazioni. Probabilmente si tratta di riflesso dovuto forse a una compressione vertebrale o comunque una particolare conformazione nervosa, così ha azzardato l'anestesista quando gli ho spiegato che mi succede così anche quando ho cervicalgie molto forti. Fatto sta che quando le contrazioni sono diventate molto intense riuscivo sì a gestirle con l'aiuto della mia sacrosanta palla, il problema è che nel frattempo vomitavo e ciò mi stava indebolendo parecchio.
La puntura e l'inserimento del catetere non sono certo state piacevoli, ma già alla contrazione successiva non ho vomitato ed è andato subito molto meglio. Ho sentito tutte le contrazioni e percepivo la loro intensità, sono rimaste molto molto forti tanto è vero che qualche ostetrica di passaggio era convinta che si trattasse di un parto indotto con ossitocina (avevo il monitoraggio attaccato). Ho sentito la testa della bimba che scendeva e infine i premiti, l'espulsione è stata graduale e alla fine ho avuto solo una piccola lacerazione di primo grado (due sottili punti interni). Insomma, al contrario di quanto temevo sono sempre stata padrona del mio corpo, smettere di vomitare mi ha permesso di mangiare e bere qualcosa per darmi energia (mi avevano fatto una flebo di liquidi ma comunque sentivo fame e sete tra una contrazione e l'altra), tornando indietro prenderei la stessa decisione. Se proprio devo dirla tutta la cosa più fastidiosa è stata mantenere il catetere fino al giorno successivo (non so se c'è un motivo effettivo o è un semplice protocollo ospedalieri) perché mi sentivo un po' limitata nei movimenti.
Se dovessi avere un'altra gravidanza sicuramente partirei di nuovo con l'idea di NON fare l'epidurale, perché sono consapevole delle possibili complicazioni che può comportare, ma per quanto riguarda questa mia personalissima esperienza posso dire che è stata positiva.
mulan- Numero di messaggi : 3150
Età : 34
Data d'iscrizione : 30.08.11
Re: Epidurale
E' la fase di transizione il picco del travaglio, subito prima della fase espulsiva.mulan ha scritto: il problema è stato che ad un certo punto ho iniziato a vomitare durante le contrazioni
Se si riesce a mangiare e bere in mezzo agli episodi di vomito, si può semplicemente attenderne la fine, ma può andare avanti anche un paio di ore (e la compressione vertebrale non è esclusa, perché il parto sollecitando il pavimento pelvico "tira" con sé tutta la spina dorsale, fino alle strutture cranio-cervico-mandibolari), quindi per evitare di arrivare senza forze alla fase espulsiva o se non si riescono a reintegrare i liquidi, può avere senso ricorrere all'epidurale!
sono molto felice che sia stata un'esperienza molto positiva di parto-analgesia!
_________________
Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: Epidurale
Sicuramente c'era una compressione vertebrale perché l'ha notato l'anestesista stessa, tant'è che la procedura non è stata semplicissima (e questa è la prova che l'epidurale non è una passeggiata di salute, ma una procedura che può essere complessa e l'esperienza del professionista incide tantissimo). Oltre a questo mi diceva che molto probabilmente ho un rifletto vagale molto accentuato, perché il problema del vomito mi si è presentato anche quando ho avuto cervicalgie particolarmente intense: per capirci, qualche volta mi è capitato di vomitare anche 15 volte in poche ore finché non ho assunto un antidolorifico.
Tra una contrazione e l'altra ho provato a bere piccoli sorsi d'acqua e mangiare qualcosa, anche perché avevo tanto appetito (chiesi anche a mio marito cosa avesse mangiato per colazione per fantasticarci su ), il problema è che non appena arrivava la contrazione vomitavo tutto. I liquidi mi sono stati reintegrati via flebo, ma avevo comunque tanta fame, tant'è che dopo l'epidurale ho bevuto e mangiato veramente di gusto.
Tra una contrazione e l'altra ho provato a bere piccoli sorsi d'acqua e mangiare qualcosa, anche perché avevo tanto appetito (chiesi anche a mio marito cosa avesse mangiato per colazione per fantasticarci su ), il problema è che non appena arrivava la contrazione vomitavo tutto. I liquidi mi sono stati reintegrati via flebo, ma avevo comunque tanta fame, tant'è che dopo l'epidurale ho bevuto e mangiato veramente di gusto.
mulan- Numero di messaggi : 3150
Età : 34
Data d'iscrizione : 30.08.11
Pagina 8 di 8 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8
Pagina 8 di 8
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.