Epidurale

Quindi gia' normalmente e' utilizzano questo cateterino per veicolare la sostanza? Nella mia ignoranza credevo fosse una "semplice" iniezione nella spina dorsale...hanno scritto sto articolo che sembrava chissa' quale innovazione....

Il catetere spinale è una specie di grosso ago
L'epidurale è l'iniezione di un farmaco anestetico nello spazio interstiziale tra alcune vertebre della colonna. Motivo per cui, se eseguita non correttamente o se ci sono problemi alla colonna, possono rimanere traumatizzati dei nervi che danno il classico "spinal headache", il mal di testa da epidurale nei giorni seguenti, o causare mal di schiena anche permanente.

Alla faccia della scarsa invasivita'!

Panicqueen ha scritto:Il catetere spinale è una specie di grosso ago

Comunque sono proprio gnocca! (nel senso di babba non nel senso di strafiga! ) Chissa' a cosa stavo pensando prima! Il catetere e' quell'agetto di plastica che ti lasciano nel braccio in ospedale e che usano appunto anche per metterti la flebo...insomma, onde evitare di bucare ogni volta...

Ragazze qualche curiosità per chi ha partorito con epidurale....
è praticamente matematico che si usi anche ossitocina? o non è detto?
e ti fanno partorite per forza sul lettino e con i monitoraggi?
boh.... io sono molto terrorizzata dal dolore del parto... e non vorrei precludermi questa possibilità...
lo so.. non sono ancora incinta, ma vorrei affrontare tutti i miei dubbi in tempo... perchè una volta entrato il bambino, in qualche modo deve uscire!!!

il mio parto è stato indotto con una sola dose di gel (poi rimosso)....quando ero dilatata di 6 cm ho avuto l'epidurale e non hanno utilizzato nient'altro per aiutarmi nel parto.

Però ho dovuto avere monitoraggio continuo (in realtà perchè l'induzione è stata legata ad una scarsa reattività del feto e dovevano tenere sotto controllo il battito) ed ero sul lettino...

Dipende dall'ospedale. Dove ho partorito io non fanno l'ossitocina di default e la posizione è libera, però non in acqua se fai epidurale.
I monitoraggi li fanno indipendentemente dall'epidurale ma puoi muoverti perché hanno i cavi lunghi.

Per come sono fatta io (paura degli aghi, ben sviscerata nel topic delle fobie) ho moooolta più paura dell'epidurale che del dolore del parto!
In fondo è un dolore senza conseguenze, fisiologico, che serve per dare alla luce un bambino, non come un mal di denti o una colica renale che serve invece per dirti che hai un problema. Mentre l'idea di avere un qualcosa conficcato nella schiena... brrr...

anche io ho paura degli aghi....ma sinceramente il dolore che si prova è talmente inimmaginabile (non perchè sia immenso/infinito, ma perchè è diverso da quello che si può pensare)...che in quel momento -secondo me- può aiutare comunque non precludersi la possibilità di togliere un po' di dolore.

Certo Daneb, io non ho idea di come può essere, infatti non me lo immagino, penso "ciò che sarà, sarà" (ho più paura del parto come esperienza simbolica/spirituale ma qui saremmo OT). Magari mi ricrederò in corso d'opera.
Non penso che sia inutile, solo che per come sono fatta io mi fa davvero molta impressione, ma devvero tantissima!
Credo che anche l'induzione sia compresa nel gioco delle parti: dalle mie conoscenze sull'argomento ho ricavato che il dolore del parto indotto è diverso è più "doloroso", passatemi il termine, rispetto ad un parto naturale. Quindi in questo caso l'epidurale credo ci possa stare tutta, come un aiuto per superare il momento. Credo che la paura del dolore a priori, come quella di Valy, super giustificata, soprattutto nella società occidentale, a causa della disinformazione, possa essere vinta attraverso l'informazione