Suocere

Lo so... Ma magari Ardath non si fa il sangue così amaro...

Sicuramente è depressa. Lei ha una depressione latente che si trascina da anni, forse da tutta la vita. Ragazze, se vi dovessi raccontare tutto di lei, ci sarebbero cose assurde. La più eclatante che vi racconto è: ha fatto intendere ai suoi figli che loro padre avesse voluto tradirla per anni con una loro amica di famiglia. A un certo punto la cosa era diventata così imbarazzante (lo aveva detto esplicitamente a loro, ma quando c'era il marito faceva solo allusioni ambigue e lui non capiva). Allora, il mio compagno, che è un tipo MOOOOOLTO diretto e trasparente, una volta li ha presi entrambi e ha detto: Mamma sostiene questo. Papà cos'hai da dire? E lui ha fatto una faccia che o è un premio Oscar, oppure (com'è, in effetti) lei si era inventata tutto. Lui non ha negato, ma ha riso. Ha trovato la cosa assurda e ha raccontato una serie di aneddoti che dimostravano chiaramente che lui non aveva niente a che spartire con questa persona! Lei era rossa di imbarazzo e ha ritrattato tutto, dicendo che "era stata una sua impressione per anni" e cose così.
Vi rendete conto? Questo raccontatomi in presa diretta dal mio compagno (io non ho assistito, ovviamente).
È una persona con problemi familiari enormi: si è sempre sentita reietta dai genitori e dai fratelli, ha avuto una carriera brillante come stilista che però è praticamente finita con la nascita della seconda figlia. Il mio compagno e sua sorella hanno 18 mesi di differenza, quindi significa che lei a 9 mesi di G. è rimasta incinta (cercandolo, a quanto racconta) e dopo la nascita della seconda ha cercato di continuare a lavorare ad alto livello, ma non c'è riuscita. Si è rinchiusa in casa (un'enorme casa con enorme parco con il suo studio all'interno) e non esagero se dico che è rimasta lì per 25 anni. Dov'è tutt'ora.
Poi anche qui: non si capisce perché ha smesso di lavorare del tutto proprio quando i figli andavano a scuola fino alle 16 del pomeriggio. Le motivazioni di quella donna sono sempre misteriose, nascoste dietro cortine di fumo, dietro complessi, dietro traumi infantili mai superati.

Detto questo: sticazzi. Io sono empatica, comprensiva, ma mi sembra di averle dedicato anche troppo tempo mentale. Auguri, buona fortuna, e chissà se a questa veneranda età troverà la forza per risolvere i SUOI nodi. Io lavoro ogni giorno sui miei e spero di continuare a farlo finché vivrò. Se lei ha deciso di proteggersi ignorandoli e non affrontando più la realtà, è una sua scelta.
La mia scelta sarà di proteggere me e mio figlio dalla sua umoralità.

Oddio Ardath, certe cose che tu racconti sono veramente troppo simili a quelle che riguardano mia suocera, impressionante! Per carità, la mia è anche classista e avida di denaro fino al midollo, spero che almeno a te sia andata meglio da questo punto di vista...

ArdathLilith ha scritto:Detto questo: sticazzi. Io sono empatica, comprensiva, ma mi sembra di averle dedicato anche troppo tempo mentale. Auguri, buona fortuna, e chissà se a questa veneranda età troverà la forza per risolvere i SUOI nodi. Io lavoro ogni giorno sui miei e spero di continuare a farlo finché vivrò. Se lei ha deciso di proteggersi ignorandoli e non affrontando più la realtà, è una sua scelta.
La mia scelta sarà di proteggere me e mio figlio dalla sua umoralità.

Non ho veramente nulla da aggiungere Ardath, concordo in pieno con te.

Ardath, per come sono fatta io non avrei molti dubbi: se non vuoi averci a che fare, o il meno possibile, vedrà poco il nipote, ma non moriranno nè lei nè lui, e tu non contare su di lei, che tanto ce la fai comunque! Meglio non contarci che sentirsi rispondere in un certo modo!

Hai ragione Nike, è solo che cerco sempre di essere conciliante. Ora sono giorni che non le rivolgo la parola, e continuerò a farlo. Vediamo cosa succede la prossima settimana, quando IN TEORIA dovrebbero venire qui il mercoledì pomeriggio per vedere Leo. Io non dico niente.

nike ha scritto:Meglio non contarci che sentirsi rispondere in un certo modo!

Io faccio proprio così con mia mamma. Non la considero mai e se ho bisogno chiedo a qualcun altro, che tanto non val la pena di perdere tempo dietro a persone che non si mettono mai in discussione.

Ha troppi casini nella capoccia per mettersi in discussione.

L'unica è far finta che non ci sia e se e quando c'è: "Toh! Chi si vede!". Insomma, non aspettarsi nulla né contarci per un eventuale aiuto. Bypassala direttamente, Ardath, e sfrutta intensamente il suocero :)

Uff, ragazze, oggi accuso il colpo. Non so se è perché sono in fase mestruale, non so se è perché mi sto rendendo conto della FATICA che sarà gestire questa situazione (non il non-aiuto in sé, ma tutto il vittimismo, le telefonate, i non detti, le rotture di palle finché non sembrerà che IO ho fatto qualcosa di sbagliato e LEI è la vittima - comportamento tipico che ha anche col figlio, questo)... Oggi ho l'angoscia.
L'angoscia che mi viene voglia di farle una scenata ma NON CI RIESCO per educazione, e soprattutto perché passerei AUTOMATICAMENTE dalla parte del torto. Lei è una manipolatrice pazzesca, se appena appena io esco dal seminato, lei parte con la tiritera che non ha avuto una famiglia vicino, che bla bla bla...
Boh, ora mi ripiglio, eh, però... Tutte queste emozioni negative non mi fanno affatto bene.

Ardath mi pare però di capire che sia il tuo compagno che tuo suocero siano perfettamente consapevoli della situazione no? Quindi lei può provare a manipolare la situazione e a farti sentire in colpa (e a quanto pare ci sta riuscendo) però la cosa positiva è che non riuscirà a metterti in cattiva luce agli occhi del tuo compagno e di tuo suocero, men che meno agli occhi di tuo figlio quando sarà grande. Concentrati su queste cose positive

Ardath, continua con i propositi che hai scritto nei precedenti post! Soprattutto perché, come dice Jillian, il tuo compagno sembra ben consapevole della situazione, ed anche tuo suocero!
Cerca semplicemente di fare finta di niente quando dice che non vede il nipote, lasciati scivolare addosso le sue lamentele...

Avrei bisogno di un consiglio anch'io... Come vi dicevo mia suocera comincia ad accettare la storia del matrimonio, cioè, ora è un argomento di cui si può parlare. Anzi, vorrebbe essere coinvolta nei preparativi, e ci è rimasta un po' male per non essere stata coinvolta prima (tralasciamo il fatto che era lei a non volerne parlare....vabbè... a detta sua avremmo dovuto insistere anche se lei non voleva...)
Il punto è che io non so come dovrei coinvolgerla... Io non so se lei ha un'idea di organizzazione del matrimonio in cui i genitori degli sposi vanno con loro a vedere la location, dal fioraio a scegliere i fiori, a vedere gli anelli, a scegliere le partecipazioni... Non so, ma io non ne vedo la necessità...
Lei è siciliana, e so che il modo di vedere la famiglia è del tutto diverso dal mio modo veronese... in più, mia mamma è una che meno viene coinvolta nelle cose organizzative, meno si stressa e più è contenta! quindi io sono abituata così, ad arrangiarmi e basta. Anche per il fatto che noi ora stiamo cercando tutto su internet, non è che andiamo in giro a vedere mille cose... Scrematura su internet, incontriamo uno o al massimo 2 fornitori e decidiamo. (infatti abbiamo quasi scelto tutto come vi dicevo...)
Insomma... come potrei coinvolgerla? Le ho fatto vedere le foto delle partecipazioni su internet, quando mi arriveranno i campioni le chiederò consiglio sui colori... Ma a quanto pare "questo non è coinvolgere, è far vedere cosa si è scelto", ma non capisco cosa dovrei fare di più...