Forse la contraccezione naturale è troppo difficile per me?

faby ha scritto:ho solo riportato ciò che mi è stato accuratamente spiegato.......

accuratamente è un parolone, vista l'enorme quantità di informazioni sbagliate che ti sono state dette tutte in una volta!

per il resto quoto le altre e credo che tu abbia bisogno di informarti un po' di più...poi per carità fai ciò che vuoi, il corpo è il tuo....

Valeria ha scritto:
Un'ultima considerazione: il medico (quindi anche il ginecologo) si occupa di curare le malattie, di cercare cosa non va, è lo specialista delle anomalie e per questo la maggior parte dei ginecologi non sono aggiornati sulla contraccezione, che è una normalissima pratica del quotidiano. Si va dal ginecologo se si sta male e serve una diagnosi o una cura... o se si vuole un metodo contraccettivo invasivo (pillola, spirale, impianto) che richiede la prescrizione del ginecologo o addirittura va inserito in ambulatorio.
I metodi naturali, specialmente i computerini e il metodo Ladyfertility, sono quanto di più lontano dalla malattia, dal campanello d'allarme, dal voler curare ciò che è storto... e quindi non c'entrano nulla con i ginecologi! Rivolgiti altrove per risolvere i tuoi dubbi sulla contraccezione, ad esempio a questo forum, che è nato apposta per dare informazioni corrette

Piccolo OT perché mi ero dimenticata di rispondere a Vale riguardo a questo appunto: non sono molto d'accordo con queste tue affermazioni.. il medico si occupa anche di prevenzione oltre che di curare malattie, per cui la contraccezione è (o perlomeno dovrebbe essere) anche affare del medico.. se poi in Italia c'è una profonda ignoranza nel mondo medico e ginecologico riguardo ai metodi naturali è tutto un altro paio di maniche, ma la conoscenza dei metodi naturali e i grafici delle pazienti danno informazioni preziosissime riguardo alla salute riproduttiva ed eventualmente alcuni disturbi della donna, per cui sono cose che dovrebbero finire anche nelle mani del medico.. purtroppo non molti medici e ginecologi hanno avuto la fortuna (perché purtroppo si tratta principalmente di fortuna di imbattersi in persone con le giuste conoscenze) di conoscere a fondo queste cose, ma questa cosa secondo me deve partire anche da noi.. so che molte di voi nascondono al proprio ginecologo il metodo contraccettivo che usano per "paura di prendere parole", ma il bravo medico sa di non sapere tutto, sa che le conoscenze sono sempre in divenire e si informa quando riceve delle informazioni nuove anche dai pazienti.. ma questo ovviamente deve partire anche da noi.. fine OT scusate

Cara Faby, le altre ti hanno già spiegato ampiamente le informazioni non corrette che ti ha dato la ginecologa.
Io vorrei riportarti la mia esperienza: quando mi sono stancata della pillola, ho chiesto al ginecologo se potevo passare ai metodi naturali e lui mi ha sconsigliato i computerini (per ignoranza suppongo) e mi ha proposto persona come metodo affidabile, beh dopo un anno di utilizzo sono rimasta incinta
Ora a distanza di tempo sono felice che sia andata così, però puoi immaginarti che colpo sul subito! E non contento, quando gli ho detto che ero rimasta incinta con persona, mi ha risposto "Ah, quindi lo cercavate!"

Quindi tu fidati della ginecologa ma fino ad un certo punto, perché lei di sicuro non si informerà su pearly per te e non è detto che lo conosca, soprattutto viste le informazioni che ti ha dato.
Come scritto da alcune, io ora uso, felicemente e consapevolmente, ladycomp però sto finendo anche il corso Ladyfertility

@Chiaretta ho letto molto velocemente ma capisco quello che dici e sono d'accordo con te, la mia era una conclusione "a posteriori" data proprio da quello che succede in Italia... la teoria dovrebbe essere come dici tu, ma la pratica qui da noi è che si cerca sempre il problema, l'anomalia... cicli tra virgolette irregolari? Pillola, nessuno si sogna che magari è una naturale variabilità. Quindi ritenere come Faby che il ginecologo sia la massima autorità e abbia l'ultima parola in fatto di contraccezione non va bene.

Ciao Faby!
Io in passato ho usato il metodo sintotermico, quello che ti ha spiegato la tua ginecologa. Capisco che non possa essere un metodo proprio per tutti, ed è tra l'altro superato. Io per come sono fatta però mi trovavo bene, misuravo per via vaginale, mettevo la sveglia del cellulare con ripetizione dopo 5 minuti, al primo squillo mettevo il termometro, mi riaddormentavo e al secondo mi svegliato e lo toglievo. Il collo non l'ho mai considerato perché mi fa impressione. Sensazioni varie le annotavo solo all'inizio ma perché interessava a me, non per la contraccezione.
Questo per dire che anche come la ginecologa ti ha descritto il sintotermico non corrisponde proprio alla realtà, cioè, lei l'ha fatta più complicata di com'è davvero! ;-)
Però capisco che forse non è un metodo adatto a tutte...
I computerini invece potrebbero essere perfetti per te, sono molto molto più semplici, non devi far altro che misurare per 30 secondi e guardare i colori! :-) Pensa, in fondo anche la pillola devi ricordarti di prenderla tutti i giorni, no? Allo stesso modo in questo caso devi ricordarti di misurare la temperatura!

Ciao a tutte!  
Scrivo in questo thread perchè onestamente non sapevo dove postare, se non è pertinente spostate/eliminate pure il mio post.
Sono iscritta a questo forum da un bel po' ormai, l'ho letto tutto in lungo e in largo, ma non commento mai perchè, ahimè, sono ancora un'utilizzatrice della pillola.
Scrivo qui perchè ormai è più di un anno che cerco il coraggio di smettere di prenderla e passare a metodi contraccettivi naturali, ma proprio non ci riesco
I motivi sono diversi, una buona parte sono certamente paure mie un po' infondate o derivanti da anni di informazioni sbagliate, che però con un po' di pazienza e volontà si possono superare, ma alcuni sono problemi oggettivi:

1) sono allergica al lattice: prima della pillola, abbiamo provato un sacco di preservativi diversi, ma nessuno sembra andare bene, anche quelli apposta per chi è allergico mi danno davvero fastidio e irritazione durante il rapporto, anche con lubrificanti. SIccome vivo una relazione lunga e stabile ma purtroppo, per ora, a distanza, non reputo l'astinenza nei giorni rossi un'alternativa per me facilmente praticabile.

2) quando io e il mio ragazzo ci vediamo, per motivi di lavoro e distanza lo facciamo stando qualche giorno al mese, alternativamente, a casa di uno o dell'altra. A casa mia ho i miei spazi, non sarebbe un problema svegliarmi ad un certo orario, misurare e poi vivere felice il problema si pone a casa sua: non dispongo di una camera per me, dormo sul divano del soggiorno, con i suoi famigliari che passano di continuo, anche improvvisamente e senza orari precisi. Non ho abbastanza confidenza con loro da tirare fuori il computerino e misurare in un ambiente "non privato", e non è assolutamente il tipo di famiglia con cui poter parlare di contraccezione in modo aperto. Non potrei misurare, perdendo così le temperature proprio nei 4 giorni in cui mi servirebbe di più conoscerle.

Dall'altro lato, mi sento un'idiota ad imbottirmi di ormoni per quei 6 giorni al mese in cui ci vediamo, giorni in cui, per inciso, non abbiamo rapporti frequentissimi perchè uno dei due fa sempre giornata o notte al lavoro. Mi sembra di prendere la pillola per niente, visto che nemmeno quando ci vediamo ci sfoghiamo Oltretutto mi piacerebbe sfruttare questa cosa della distanza per poi avere già una base più stabile di misurazioni per un futuro insieme (vista la marea di giorni gialli dei primi tempi).

Stiamo andando verso una convivenza, e allora finalmente potremo fare ciò vogliamo in intimità e soprattutto privacy, ma ci vorrà ancora minimo un anno, e nel frattempo usare i metodi naturali mi sembra per me difficilissimo
Voi che avete tanta esperienza cosa ne dite? Vista la situazione, vi sembra effettivamente così difficile approcciare questo metodo nel mio caso, o sono io che la vedo più grigia di com'è? Magari c'è qualcosa che non ho capito bene? Ogni parere e consiglio (e ovviamente critiche costruttive!) sono ben accetti! Ringrazio già chi mi vorrà rispondere

Lorelei ha scritto:perchè, ahimè, sono ancora un'utilizzatrice della pillola

Ed ecco il punto: è precisamente questo il motivo per cui ti sembra tutto difficile ora

Da un lato si capisce che provi difficoltà perché non conosci in dettaglio la dinamica di chi vive la contraccezione naturale, a livello della donna, ancora prima che della coppia. Es. adesso pensi che "saltare 4 misurazioni nei giorni in cui ti servono" sia un problema, ma scoprirai che il monitoraggio non funziona così Tranquillamente potresti trovarti a saltare di quando in quando anche più misurazioni di così, ma la loropresenza o assenza in quella fase non faranno alcuna differenza! Questo è perché il ciclo è composto di fasi che si alternano. Però tu in questo momento non sperimenti queste fasi perché la pillola te lo impedisce. Questo è il più grande motivo per cui molte donne restano distanti dalla contraccezione naturale fintanto che assumono la pillola: perché non hanno alcun modo di collegarsi mentalmente a questa realtà biologica, dato che il meccanismo su cui si basa (la fertilità) è in quel momento completamente bloccato.

Inutile negare che il preservativo è un prezioso alleato di chi pratica la contraccezione naturale. Più si è soddisfatti del metodo scelto per i giorni rossi/gialli, più si riuscirà a essere soddisfatte della contraccezione naturale in generale. Dici di aver provato diversi tipi di preservativo e in questo siete stati molto bravi, però è un'arma a doppio taglio in questo momento, perché prendi appunto ancora la pillola: non hai la tua naturale lubrificazione e soprattutto il livello aggiuntivo che avresti proprio nel periodo fertile, ovvero quando serve il preservativo. Quindi è normale che questa sia la tua valutazione adesso, ma non deve influenzare il dopo, perché sarà diverso. E potrebbe non esserlo da subito, ma richiedere diversi mesi di riassestamento, purtroppo dopo la pillola anche questo può essere normale.

Però il percorso è assolutamente fattibile, se sai come farlo! (come in tutte le cose) Se hai il giusto supporto per accrescere la tua conoscenza ed esperienza, ti assicuro che è molto più semplice di quanto sembra adesso. E Ladyfertility è esattamente qui per questo
Ti consiglio un'occhiata al sito per conoscere come può aiutarti in maniera anche personalizzata: www.jessicaborgogni.it/ladyfertility

Grazie mille Panicqueen per la tua spiegazione molto serena e competente. Per me è una scelta in questo momento davvero difficile, ma ciò che mi dici mi rassicura un po'.
Corro ad informarmi ulteriormente sul sito. Ancora grazie

Lorelei, da persona che ha avuto problemi coi preservativi ti posso dire: prova con quello femminile (Femidom): NON è di lattice