Relazione con il terapeuta

Ciao ragazze,
provo a chiedervi un consiglio su questo argomento. Da qualche mese vado da uno psicologo, inizialmente accompagnavo mio marito poi ho fatto anche delle sedute da sola sempre per aiutare lui ma anche per risolvere qualche piccolo mio problema legato allo stress,ora provo anche a curare una mia fobia ecc. Mi trovo bene, ci parlo molto bene. Il giorno prima dell'appuntamento è solito farmi contattare tramite sms dalla segretaria giacchè, essendo un appuntamento ogni 2 settimane, magari qualche paziente può scordarsi.
Da ormai qualche mese, da quando andavo ancora con mio marito, diverse volte ci inviava un sms tipo alle 18 del giorno prima dicendoci che non era disponibile e che ce ne avrebbe dato un altro, poi ce ne dava un altro e poi lo rifaceva. In pratica invece di ogni 2 settimane andavamo ogni 3. Ci ha fatto diverse volte e a me questa cosa dava un po' fastidio perchè insomma, io me la cavo da sola ma mio marito aveva piuttosto bisogno ed avevo tanta pena per lui Ora che mio marito non ci va più ci ha fatto anche con me. Negli appuntamenti precedenti provava sempre a piazzarmi orari diversi da quelli da me richiesti (che pure sono flessiibli) e proprio oggi (avevo appuntamento per domani) la segretaria mi ha mandato un sms nel pomeriggio dicendo se domani andavo 2 ore prima. Non è la prima volta che all'ultimo momento chiede cambi di orario, dice la segretaria che "sta cercando di compattare gli appuntamenti". Io sono sempre molto gentile e disponibile ma questa volta proprio non potevo anticipare ed ho interpretato questo messaggio come se "o andavo alle 15 o niente" e allora ho risposto "guardi, non fa niente" ed ho approfittato per fissare al volo un appuntamento di lavoro. Successivamente la segretaria mi risponde che se non volevo andare alle 15 allora mi riservava l' appuntamento al mio orario ma io ormai avevo fissato l'altro impegno e sinceramente non mi andava di fare figuracce al lavoro. Ma sopratutto mi sono sentita un po' stanca, dopo mesi, di questo cambiare data o orario il giorno antecedente e sempre con l'intenzione di metterti in orari che nessuno vuole perchè scomodi. Anche perchè ho notato che gli orari centrali, tipo le 18 e le 19 li tiene per i nuovi pazienti, come per prendere il "cliente". Ad ogni modo è successo diverse volte che magari a lavoro non prendevo impegni, o rinunciavo a cose perchè sapevo di avere appuntamento con lui e poi la segretaria disdiceva la sera prima, quando ormai era troppo tardi per rimediare e magari riprendere l'appuntamento di lavoro o altro. Secondo voi è un atteggiamento normale e con normale intendo, consueto, è capitato anche a voi con medici o altro? Io penso che , tanto più se ti occupi di temi tanto delicati, dovresti cercare di rispettare gli appuntamenti perchè le persone magari aspettano l'appuntamento da giorni perchè stanno male mica perchè non hanno di meglio da fare! E capisco che lui sia impegnato ma lo siamo un po' tutti al giorno d'oggi. Non so se mi sono spiegata bene, vorrei sapere se faccio bene a sentirmi un po' scocciata o se è una cosa normale questo comportamento.
Grazie

Secondo me di questo si poteva continuare a parlare nel topic gia' esistente... ad ogni modo...mi capitava spesso con la prima psicoterapeuta. Non e' che annullasse le sedute, ma era costantemente in ritardo! Quando mancava una mezz'ora al nostro colloquio iniziava a smessaggiarmi per dirmi che era in ritardo...vabbe'...quello attuale no, mai fatto. E' capitato due/tre volte che mi facesse contattare dalla segretaria per posticipare la seduta causa sopraggiunti suoi impegni, ma me l'ha sempre fatto sapere con larghissimo anticipo e senza far slittare la seduta piu' di tanto. Una mia carissima amica che da un anno circa e' in terapia (anche lei da uno strategico) aveva avuto lo stesso tuo problema all'inizio e ne era molto scocciata. So che glielo aveva detto senza tante cerimonie!

La mia psicologa di prima, presso la quale sono stata in terapia un anno, era solita non avvisare e bidonare direttamente il paziente. Arrivavo sotto casa sua, suonavo il campanello e nessuno rispondeva. Un giorno sono riuscita ad arrivare innanzi alla porta sua di casa e a suonarle, sentivo dei rumori all'interno dell'abitazione e le sue risate, era in casa e non si curava minimamente delle scampanellate.
incontrando altri suoi pazienti, ho scoperto che era un atteggiamento che aveva con tutti. Dopo un po' mi sono stancata e senza spiegazioni io non l'ho più contattata e lei neppure.
Quello che ho adesso è sempre puntuale e preciso. Sarà capitato una volta un cambio di orario o di giorno, ma con avviso anticipato.

Linda...a me sinceramente non sembra un atteggiamento tollerabile tantopiù che uno non sta andando lì a farsi due risate!!!...lo trovo molto poco professionale con l'aggravante del tipo di professione, che prevede un po' di delicatezza in più...
Quando andavo io dalla psicologa ricordo che prima di ogni seduta ero comunque un po' agitata (anche dal giorno prima, a volte...) credo che tutta questa altalena di spostamenti non mi avrebbe fatto bene!
...quella di sefora poi... ...veramente da sfondargli la porta con un ariete!!!!!

Linda a me è capitato in 3 anni solo qualche volta, sulle dita di una mano, che mi chiedesse di posticipare per emergenze familiari... tipo malattia sua o della bambina, ma se avevamo deciso un orario comodo per me, mi ha sempre ripetuto "questa è l'ora che dedico a lei", tanto più che se annullavo in giornata dovevo pagare lo stesso la seduta (le ho prenotato il suo tempo, giustamente). Solo una volta è successo che a fine estate le ho scritto per proporle un giorno e un'ora, lei ha detto che mi avrebbe ricontattata poi, dopo non ricordo se ho dovuto chiamarla io o mi ha contattata lei, fatto sta che abbiamo dovuto cominciare un mese più tardi perché al momento aveva posto solo in orari impossibili per me. Quella volta lì mi son girate le balle, ma per il resto è sempre stata molto corretta e può capitare a tutti di perdere il filo degli impegni per una volta.

Scusa Moon, hai ragione, forse non era necessario un nuovo topic, non so mai se e quanto si può sfiorare l'OT
Ad ogni modo avete centrato la questione: come dice giustamente Cincia quando una persona ha un certo tipo di appuntamento inizia ad organizzarsi prima, oltre che con i tanti impegni che ognuno di noi ha, anche emotivamente... penso che una società dove già tutti sono di corsa e non hanno mai un attimo per prendere fiato questo spazio dal terapeuta dovrebbe essere innanzitutto un momento di calma!
Tornando alla mia situazione: stavolta davvero mi sono scocciata, un conto se tu mi scrivi (e comunque, sempre il pomeriggio antecedente la seduta è un po' tardi per me) "le è possibile anticipare altrimenti le confermo l'appuntamento al suo orario" un altro, come ha fatto la segretaria se mi dice testualmente "sono a chiederle di anticipare l'appuntamento alle ore 15" io come la devo intepretare tanto più che è accaduto spesso che mi contattavi il tardo pomeriggio del giorno antecedente per darmi il bidone? Che o vengo alle 15 o niente! Ed invece poi dicendo di no allora è rispuntato fuori il mio appuntamento, non mi piace proprio questo atteggiamento Sembra il solito atteggiamento che più sei insistente e magari egoista più sei premiato, io e mio marito siamo stati sempre gentili e disponibili e come risultato abbiamo avuto questo mentre vedevo altre persone, che sicuramente erano meno accomodanti, avere sempre lo stesso orario.
Inoltre, altro tema da voi giustamente toccato, se mi contatti con il dovuto anticipo è tutta un'altra cosa invece quella segretaria ha anche l'atteggiamento di contattarti proprio last minute, proporti cambi o disdire quando è molto tardi e poi se tu non rispondi in 2 minuti ti ricontatta scocciata perchè loro "sono in attesa ed hanno tanti pazienti". Non mi piace questo atteggiamento e credo che saranno felici di avere una paziente in meno, così si organizzano meglio
Mi spiace perchè ci parlavo bene e conosceva bene la mia situazione ma pazienza.

Io pero' Linda ti consiglierei di parlarne con lui. Anche questo fa parte della terapia.
@Vale: far pagare la seduta saltata e' una pratica degli psicoanalisti...la tua non e' una cognitivo-comportamentale? (se qui siamo off topic rispondimi pure di la! )

Chissà se è una voce priva di fondamento o meno, ho sentito dire che molti piscoanalisti stanno dando al cognitivo-comportamentale!
Per il mio problema non so che fare: uno psicologo che di problemi ne causa fa un po' sorridere Poi mi ha anche messo in questa situazione che ora sembra che sia stata io a non voler andare quando invece è stata colpa loro o comunque, non ci siamo capiti. La segretaria non mi ha nemmeno risposto quando le ho detto che ormai avevo un altro impegno. Io non so se questo faccia parte della terapia, questo causare ulteriore stress in persone già incasinate Mi sento demotivata, forse avrei dovuto parlarne con lui prima che giungessi a questo livello di delusione. Questo di certo è un mio errore

Quoto Cincia: secondo me è intollerabile che si comporti così. Però, come dice Moon, prima di mollarlo prova a parlargli chiaramente di tutta la tua delusione, potresti scoprire cose interessanti sul tuo essere accomodante, magari, e chissà, forse anche risolvere la situazione...

No la mia è junghiana mi pare, e in genere (credo di restare abbastanza in topic) condivido quando un professionista impegna il proprio tempo e tu magari ti senti male un'ora prima e devi rimandare, e ti fa pagare lo stesso... o almeno in parte. Capisco magari un centro estetico o cose così, che fa in fretta a riempire il buco, ma uno psicologo che lavora autonomamente deve tutelarsi...
Pensa, mi immaginavo di sentirmi rispondere un coro di "nuoooo che sfruttatrice, se non avete fatto la seduta non va conteggiata!"