Esami e analisi per la fertilità

Vi pongo un quesito che forse è sciocco...

Ovulare vuol dire essere "fertili"? Nel senso di essere certamente in grado di procreare?

Intuendo l'ovulazione da muco e stick, e confermandola con la temperatura basale, oltre ad avere la certezza di ovulare, si ha anche la certezza di poter procreare (fertilità del partner permettendo)?

P.S. Ok, penserete che sono un'idiota...ma ho chiesto questa cosa pensando alla sorella di una mia amica, che prova ad avere un figlio da 3 anni, usa il Persona, non so se prende anche la TB, ma una volta mi ha detto di non vedere muco fertile...

P.P.S. Forse la risposta la so già...si ha la certezza di poter restare incinta...non quella di riuscire a portare a termine la gravidanza (lì intervengono tanti altri fattori)...

Occorre una premessa: la medicina non è una scienza esatta e il corpo non è una macchina

La tb dà la garanzia del fatto che si ha l'ovulazione e ci indica anche quando, il che ci dà altre potenziali indicazioni. Ad esempio, un'ovulazione molto ritardata puo' indicare cisti, un'ovulazione troppo precoce puo' indicare una qualità "debole" dell'ovulo (ovviamente solo in qualche caso).

Tuttavia sapere che c'è ovulazione, per quanto un ottimo basilare indizio, non ci dà intanto nessuna garanzia sulla qualità dell'ovulazione (l'ovulo è sano? ha difetti genetici? è abbastanza maturo? è resistente?).
Inoltre, in casi sporadici l'ovulo rilasciato non viene catturato dalla tuba e non puo' essere fecondato (degenera nell'addome).

Inoltre l'ovulazione non ci informa sui livelli di progesterone disponibili (anche se la tb qualche indizio ce lo dà, insieme alla fase luteale ed altri elementi del grafico). Il progesterone è necessario a mantenere l'endometrio intatto finché l'ovulo non ha l'occasione di annidarsi. Se l'endometrio si sfalda prima per carenza di progesterone, anche il piu' perfetto frutto del concepimento non ha molte chance di poter attecchire ed iniziare la gravidanza.

Inoltre ci sono anomalie strutturali che possono impedire il concepimento e/o la gravidanza: con una o entrambe le chiuse tube, c'è ovulazione, ma l'ovulo non giunge a destinazione (anche se in rari casi, "bypassa" la tuba); con l'utero setto o bicorne, si abbassano le chance di annidamento e di poter portare avanti la gravidanza oltre i primi mesi.

Anche i fattori immunitari hanno un ruolo: con una reazione immunitaria in atto (dovuta ad esempio ad alcune malattie infiammatorie o allergie, lupus, celiachia, ecc), il sistema puo' reagire contro l'embrione e distruggerlo.
Questo puo' succedere anche quando il sistema immunitario della donna reagisce contro il seme maschile, interpretandolo come un corpo estraneo (la familiarità con il seme di quello specifico partner diminuisce questa occorrenza).

Queste sono solo alcuni dei fattori che possono avere un ruolo, il campo è molto vasto, pero' come vedi "non di sola ovulazione campa l'embrione" (poverino)!

Grazie della risposta...non avevo pensato a tutte queste cose...

Effettivamente le variabili sono tantissime, ma quella che mi sconvolge di più è l'infertilità relativa al partner specifico...

Qui mi verrebbe di andare un ciccinin OT:

Per coloro che ancora non hanno figli, ma sono certe di volerne...non vi siete mai chieste cosa fareste scoprendo che il partner non è fertile? Non avete mai pensato che sarebbe opportuno fare uno spermiogramma?

Io, per la verità, ho pensato di rado a questa cosa...forse avrei paura ad indagare...

me lo sono chiesta, così come me lo sono chiesta su me stessa (in particolare, anzi)
Mi sono risposta che se scelgo un partner è anche perché lo reputo ideale per formare una famiglia, e che pero' lo scelgo prima di tutto perché con lui sono una coppia. Se poi i figli vorranno venire, verranno. Altrimenti no. E non potrei stare con una persona che la pensa diversamente (anche perché altrimenti, nell'evenienza, ci sarebbe divergenza di interessi)

Sono contraria personalmente a tutte le indagini che si fanno oggi e sono molto dura nei confronti delle donne che impazziscono (non per modo di dire) dietro a tb, stick e aggeggi vari, per di piu' in totale assenza di fattori di infertilità e si disperano già dal primo tentativo non andato in porto.

Ovviamente sono scelte personali, se una persona reputa che, in caso di infertilità vorrà intraprendere tutte le strade possibili del caso, allora puo' avere senso che si premuri di indagare anche in anticipo.

Si, la penso come te...riesco a comprendere certe psicosi da ricerca di un figlio solo perchè la considero una sorta di temporanea infermità mentale...

Ovviamente la coppia si forma prima della famiglia...ma a volte penso che fare dei test di fertilità metterebbe alla prova la coppia, nel bene, ma soprattutto nel "male"...
Poi, di contro, penso che i problemi vanno affrontati nel momento in cui si presentano...

Confusione....ma ancora è presto per pensarci

Interessante topic!Brave!E brava al solito pq!
Tenete comunque presente che quelle che impazziscono sono a volte le donne che hanno già pochi anni di fertilità davanti a loro, persone che magari sono cresciute con l'ideale della famiglia e dei figli come massima realizzazione della propria vita, magari individui che hanno o hanno avuto a che fare con situazioni patologiche che determinano sterilità, magari persone che vogliono dare un figlio al proprio partner che ha già avuto in passato altri figli e quindi ha già dato prova della propria fertilità per così dire...magari tante di quelle situazioni che mi vengono in mente così tristi che fanno sì che io mi ripeta sempre quando vedo la mia bambina giocare e crescere e sempre con l'argento vivo addosso "Io non l'ho cercata anzi,è arrivata in un momento poco adatto al diventare mamma,ma ringrazio sempre Dio di avermi donato la possibilità di vivere la maternità" e questo lo penso sempre, non rifiuterei mai questa mia condizione sopprattutto nel vedere come soffre la gente che purtroppo non riesce a realizzare la condizione di genitore.
Ho spostato l'argomento me ne rendo conto, ma era più forte di me...

Ne parliamo spesso dei futuri pargoli...
Mi sono chiesta a volte se, a parte l'ovaio policistico, là sotto sia tutto a posto. Idem per lui. Però condivido pienamente il discorso di PQ...ho scelto lui, e lui ha scelto me. E questo prima di ogni implicazione familiare. Se arriveranno dei pupetti, saranno una grande gioia, ma in caso contrario, non metterei in discussione il nostro rapporto. Sicuramente è uno scoglio difficile da affrontare, perchè può mandare in crisi il singolo e la coppia...quindi credo che sia una cosa che va affrontata al momento opportuno. Chiaramente secondo me la cosa che va verificata "in anticipo" è la visione che si ha della cosa

LucyintheSky ha scritto:

Per coloro che ancora non hanno figli, ma sono certe di volerne...non vi siete mai chieste cosa fareste scoprendo che il partner non è fertile? Non avete mai pensato che sarebbe opportuno fare uno spermiogramma?

(indipendentemente dall'aver avuto conferma naturale del fatto di essere entrambi fertili)
Se il mio partner mi chiedesse di fare un esame del genere mi sentirei fortemente strumentalizzata ed usata.
Prima di decidere di avere rapporti completi e non protetti dal preservativo, gli ho posto la condizione di andare a fare insieme le analisi del sangue, ma credo che questo sia ben diverso.

io ho sempre pensato che prima o poi avrei voluto dei figli, ma ho anche sempre accettato il fatto che molto probabilmente non ne avremo avuti, un po perchè io li avrei voluti più tardi dei 30/35 anni e vista la differenza di
età probabilmente avremo avuto dei problemi, e un po perchè lui ne ha già e quindi non sarebbe stato motivato quanto me e forse, giustamente, non se la sarebbe sentita di tornare a fare il papà e a correre dietro un bimbo piccolo sulla soglia dei 50anni. Anche se non è mai detto.
e poi, in fondo, chi lo ha detto che 2 persone non formano già una famiglia, ma bisogna essere almeno in 3?
una coppia si distingue da una famiglia solo se i componenti non sentono l'altro come parte indispensabile della propria vita! Ci si prende cura l'un l'altro e si cresce insieme, esattamente come se uno fosse figlio dell'altro...
Almeno per noi funziona così!

La questione, per quanto mi riguarda, è spinosa.
Il desiderio di maternità fa parte di me fin dalla più tenera età: l'amore per i bimbi (a 6 anni volevo fare l'ostetrica da grande), il desiderio di diventare mamma, di vivere la magia della gravidanza e del "dare la vita". Accanto ad esso è anche cresciuta la paura di non essere poi tanto fertile, dovuta prevalentemente ai miei cicli superballerini (anche se la gine dice che non avrò problemi ad avere figli quando vorrò!). E devo dire che non ci riesco proprio ad immaginare la mia vita futura senza l'esperienza della maternità. Molte volte anche parlando con il mio fidanzato mi è venuto in mente di proporgli uno spermiogramma e lui non avrebbe nulla in contrario. Subito dopo però mi rendo conto che io un figlio lo voglio con lui, voglio che gli assomigli, e quindi a cosa servirebbe sapere o meno qual è la sua capacità riproduttiva? Anche se venisse fuori che è sterile (la faccina che fa le corna non c'è?? ) di sicuro non lo lascerei. In più mi sembra anche un piazzare il carro davanti ai buoi, se poi (idem come sopra per le cornina...) verranno fuori dei problemi nel concepimento, allora indagheremo, ma per adesso non mi pongo il problema.
Aggiungo anche che sono un po' scettica rispetto ai risultati di questi esami, mi è già capitato di sentire di uomini dichiarati sterili, con spermiogrammi terrificanti, che hanno anche 2 o 3 figli...

Mio marito ha voluto fare lo spermiogramma, ma più che altro per avere le idee più chiare prima di cominciarlo a cercare e per non perdere tempo dopo, in analisi varie, nel caso in cui non arrivasse subito. Ho, comunque, sempre ritenuto che una coppia debba prima imparare a stare bene in due e non credo che se non arrivassero dei figli ne farei una tragedia, di sicuro mi dispiacerebbe, sicuramente è una cosa che mi mancherebbe, ma...prima di sposarci, e di sceglierci per tutta la vita, abbiamo anche messo in conto che i figli potevano anche non arrivare e siamo profondamente convinti che una coppia senza figli può essere ugualmente "feconda" nei confronti degli altri e buttarsi in altre forme di amore!
A me poi, piace particolarmente la vita a due...e non credo che diventerò una pazza isterica quando deciderò di cercarlo.
Ad esempio...non condivido assolutamente i post ossessionanti della sezione "desiderio " su Alf...una volta ho risposto ad un post e hanno capito ben poco evidentemente perchè mi hanno inserita nella lista delle tipe che hanno i mariti indecisi ...ma io mi sento molto serena invece