Gli esami per la fertilità maschile
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Gli esami per la fertilità maschile
Un uomo affronta sempre malvolentieri una visita dall'andrologo e se il responso di uno spermiogramma non è il massimo allora un pizzico della propria virilità viene meno .
Il o e il mio maritino faremo presto uno Spermiogramma e già mi ha detto che se non andrà bene ci rimarrà un pò male, speriamo non vada così ma comunque riflettevo sul fatto che una donna affronta diversamente tutto, a cominciare dalla visita ginecologica nonostante sia più invasiva rispetto alla visita dall'andrologo.
Insomma a volte un uomo fa molte più storie di una donna.
Come è andata con le vostre dolci metà quando è giunto il momento di fare i controlli e qual'è stato il responso del medico (andrologo o ginecologa)?
Edit: quale terapia vi ha consigliato?
Il o e il mio maritino faremo presto uno Spermiogramma e già mi ha detto che se non andrà bene ci rimarrà un pò male, speriamo non vada così ma comunque riflettevo sul fatto che una donna affronta diversamente tutto, a cominciare dalla visita ginecologica nonostante sia più invasiva rispetto alla visita dall'andrologo.
Insomma a volte un uomo fa molte più storie di una donna.
Come è andata con le vostre dolci metà quando è giunto il momento di fare i controlli e qual'è stato il responso del medico (andrologo o ginecologa)?
Edit: quale terapia vi ha consigliato?
simpleMary- Numero di messaggi : 241
Età : 44
Data d'iscrizione : 08.05.08
Re: Gli esami per la fertilità maschile
Abbiamo fatto il benedetto spermiogramma e fortunatamente l'esito è abbastanza buono (trovate i risultati nel topic apposito), mio marito ha tirato un sospiro di sollievo e io pure!
La mia gine ha detto che probabilmente a giudicare dal Ph c'è un infezione quindi bisogna fare anche la spermiocoltura ma non mi ha prescritto niente da dare a mio marito.
Lo so che non si dovrebbe, ma io ho pensato che un pò di carnitina, magari solo per un mese, non poteva fargli male; giusto mer migliorare la situazione e per non farci mancare niente ho aggiunto un integratore : il Fertylor (quello che mi sembrava essere il più consigliato).
Ho preso questa iniziativa soltanto perchè al massimo non servirà a niente ma può anche aumentare la motilità e non ci sono controindicazioni per mio marito.
Che dite ho fatto male?
La mia gine ha detto che probabilmente a giudicare dal Ph c'è un infezione quindi bisogna fare anche la spermiocoltura ma non mi ha prescritto niente da dare a mio marito.
Lo so che non si dovrebbe, ma io ho pensato che un pò di carnitina, magari solo per un mese, non poteva fargli male; giusto mer migliorare la situazione e per non farci mancare niente ho aggiunto un integratore : il Fertylor (quello che mi sembrava essere il più consigliato).
Ho preso questa iniziativa soltanto perchè al massimo non servirà a niente ma può anche aumentare la motilità e non ci sono controindicazioni per mio marito.
Che dite ho fatto male?
simpleMary- Numero di messaggi : 241
Età : 44
Data d'iscrizione : 08.05.08
Re: Gli esami per la fertilità maschile
Non hai fatto assolutamente male, peccato non abbiate fatto la spermiocoltura insieme, si evitava un fastidio!
X gli integratori vai tranquilla, male non fanno, ma fallo andare avanti qualche mese altrimenti non ha senso!!!!
mio marito aveva un disastro in confronto ma nonostante tutto l'andrologo aveva detto che piu' che integratori non si poteva fare!!! Pochi mesi e abbiamo fatto centro
X gli integratori vai tranquilla, male non fanno, ma fallo andare avanti qualche mese altrimenti non ha senso!!!!
mio marito aveva un disastro in confronto ma nonostante tutto l'andrologo aveva detto che piu' che integratori non si poteva fare!!! Pochi mesi e abbiamo fatto centro
Rossana- Numero di messaggi : 1075
Età : 47
Data d'iscrizione : 02.03.10
Re: Gli esami per la fertilità maschile
Rossana ha scritto:Non hai fatto assolutamente male, peccato non abbiate fatto la spermiocoltura insieme, si evitava un fastidio!
Sapessi che nervoso che ho!
Quando sono andata a consegnare il campione mi sono fatta prendere dal panico per consegnarlo il + in fretta possibile, tenevo il vasetto in mano per non fargli avere sbalzi di temperatura, poi arrivo allo sportello e dico "spermiogramma" dimenticando completamente che era mia intenzione fare entrambi!!!Me lo sono completamente dimenticato!!
Infatti qndo mio marito ha portato a casa i risultati lo cercavo ma non c'era e solo allora mi sono ricordata che forse non lo avevo detto!!
Un nervoso incredibile! Cmq lo rifacciamo tra un mese così vediamo come è andata la cura con gli integratori.
simpleMary- Numero di messaggi : 241
Età : 44
Data d'iscrizione : 08.05.08
Re: Gli esami per la fertilità maschile
Volevo chiedere a chi ha avuto il marito/compagno che ha fatto o farà lo spermiogramma: hanno sollevato qualche difficoltà a farlo? Disagio? resistenza?
Io ho prospettato a mio marito l'idea di farlo, tipo: io faccio i dosaggi e tu lo spermiogramma, giusto per coprire un po' di ambiti, anche se non sono esami esaustivi. Ecco, mio marito è stato titubante. Ha detto che lui non è ancora preoccupato e che se, tra un paio di mesi ancora non dovesse succedere niente, allora lo farà e che, in fondo, un filgio l'abbiamo fatto e un'altro verrà (mica vero!). Mi è parso un po' di resistenza passiva. Io non lo forzo, per carità, se non se la sente, amen. Solo mi fa un po' di nervoso il fatto che io sia pronta a farmi rivoltare come un calzino per capire se c'è qualche problema e lui è restio a fare questo esame poco invasivo. Mah...i vostri come l'hanno vissuta?
Io ho prospettato a mio marito l'idea di farlo, tipo: io faccio i dosaggi e tu lo spermiogramma, giusto per coprire un po' di ambiti, anche se non sono esami esaustivi. Ecco, mio marito è stato titubante. Ha detto che lui non è ancora preoccupato e che se, tra un paio di mesi ancora non dovesse succedere niente, allora lo farà e che, in fondo, un filgio l'abbiamo fatto e un'altro verrà (mica vero!). Mi è parso un po' di resistenza passiva. Io non lo forzo, per carità, se non se la sente, amen. Solo mi fa un po' di nervoso il fatto che io sia pronta a farmi rivoltare come un calzino per capire se c'è qualche problema e lui è restio a fare questo esame poco invasivo. Mah...i vostri come l'hanno vissuta?
Marti- Numero di messaggi : 591
Età : 47
Data d'iscrizione : 31.01.11
Re: Gli esami per la fertilità maschile
Il mio compagno certamente non era untusiasta all'idea ed è arrivato parecchio teso ed emozionato allo spermiogramma. Credo faccia parte di una peggiore confidenza che hanno gli uomini con le indagini mediche e l'apparato riproduttivo, nonostante fin da ragazzi fingano di avere un rapporto apertissimo con i loro genitali.
La cosa migliore da fare, secondo me, è illustrargli i motivi per cui è opportuna l'indagine in relazione al vostro desiderio e lasciargli la responsabilità del non-indagare. Non per colpevolizzarlo, ma per renderlo consapevole della scelta che sta facendo.
Ho capito con l'esperienza che per tante cose funziona bene la tecnica del dire pacificamente "io ti spiego come stanno le cose, poi fai tu"
La cosa migliore da fare, secondo me, è illustrargli i motivi per cui è opportuna l'indagine in relazione al vostro desiderio e lasciargli la responsabilità del non-indagare. Non per colpevolizzarlo, ma per renderlo consapevole della scelta che sta facendo.
Ho capito con l'esperienza che per tante cose funziona bene la tecnica del dire pacificamente "io ti spiego come stanno le cose, poi fai tu"
LucyintheSky- Numero di messaggi : 7561
Età : 42
Data d'iscrizione : 29.05.08
Re: Gli esami per la fertilità maschile
mio marito non fece resistenza, certo non era contento di farlo, ma gli dissi che avrei voluto andare dalla gine già con tutte le carte in mano, così che lei potesse avere tutta la situazione davanti!! perchè dovremmo essere sempre noi a farci fare mille esami x niente?
parlagli chiaramente, fagli capire che 2 mesi non cambiano niente e che comunque ora che fa l'impegnativa e prende appuntamento un po passa.....quei due mesi che ti chiede mi sanno di fifa, parlagli chiaramente e vedrai che capirà!!
in bocca al lupooooo
parlagli chiaramente, fagli capire che 2 mesi non cambiano niente e che comunque ora che fa l'impegnativa e prende appuntamento un po passa.....quei due mesi che ti chiede mi sanno di fifa, parlagli chiaramente e vedrai che capirà!!
in bocca al lupooooo
Rossana- Numero di messaggi : 1075
Età : 47
Data d'iscrizione : 02.03.10
Re: Gli esami per la fertilità maschile
io penso che dipenda molto dal suo carattere e dalla vostra intesa di coppia. in fondo é solo un esame come tanti, né piú né meno dei molti esami a cui si sottopongono le donne "di default". per abitudine e cultura la parte maschile non é abituata a questio approccio purtroppo. solo tu sai come prenderlo per il verso giusto, ma stai sicura che, se il desiderio di un bimbo é forte, la resistenza dura davvero poco. per gli integratori - opinione personale - meglio chiedere prima un parere medico, magari non servono, oppure non sono adatti alla sua situazione. tanti in bocca al lupo anche da parte mia!
LadySpank- Numero di messaggi : 2105
Età : 48
Data d'iscrizione : 28.10.10
Re: Gli esami per la fertilità maschile
Grazie a tutte per la partecipazione (ora sarò un po' prolissa) Abbiamo sempre avuto una buona intesa e non ci nascondiamo problemi o altro. parliamo apertamente di tutto. Certo non siamo mai andati nel dettaglio su procreazione ed affini perché non ce n'era motivo. Quando abbiamo concepito Stefano io sapevo che ero in periodo fertile ma a lui non avevo detto niente se non "proviamo", e abbiamo avuto molto, molto c...
Questa volta, al primo tentativo di spiegargli il perché di misurazioni, stick e altre cose mi ha già bloccata con "eeeeee ma quante pare che ti fai, devi sempre stare a calcolare e poi ti viene l'ansia, ti conosco". Lì mi ha zittita. Così ho provato a prenderlo da unaltro verso, rendermi più "accessibile" nei gg clou. Poi gli ho detto chiaramente che sarei andata a fondo della questione e che avevo intenzione di farmi analizzare tutta per arrivare ad una soluzione. Questo un po' per dimostrargli che per me è una cosa decisamente seria. Lui ha parso capire la mia posizione e ha concluso che me la sto prendendo troppo e che tutta questa tensione non mi fa bene. Allora gli ho spiegato che, magari, se si facesse vedere anche lui una buona dose di ansia me la toglierebbe nel momento in cui si capirebbe cosa c'è che non va. Senza sottintendere che sia dal suo lato il problema. Lui insiste a dire che troppe analisi mi fanno più ansia che altro.Che se poi viene fuori che un problema non c'è e che basta aspettare sarà peggio (e lì mi incavolo). Alla fine mi ha detto che piuttostio che continuare a vedermi inquieta si farà controllare non appena ndrà dal medico per altro...oggi ci è andato per l'otite...mica si è fatto prescrivere l'esame!!! a sto punto ho deciso che non gliela do finchè non lo fa Forse questo funziona!!!
Questa volta, al primo tentativo di spiegargli il perché di misurazioni, stick e altre cose mi ha già bloccata con "eeeeee ma quante pare che ti fai, devi sempre stare a calcolare e poi ti viene l'ansia, ti conosco". Lì mi ha zittita. Così ho provato a prenderlo da unaltro verso, rendermi più "accessibile" nei gg clou. Poi gli ho detto chiaramente che sarei andata a fondo della questione e che avevo intenzione di farmi analizzare tutta per arrivare ad una soluzione. Questo un po' per dimostrargli che per me è una cosa decisamente seria. Lui ha parso capire la mia posizione e ha concluso che me la sto prendendo troppo e che tutta questa tensione non mi fa bene. Allora gli ho spiegato che, magari, se si facesse vedere anche lui una buona dose di ansia me la toglierebbe nel momento in cui si capirebbe cosa c'è che non va. Senza sottintendere che sia dal suo lato il problema. Lui insiste a dire che troppe analisi mi fanno più ansia che altro.Che se poi viene fuori che un problema non c'è e che basta aspettare sarà peggio (e lì mi incavolo). Alla fine mi ha detto che piuttostio che continuare a vedermi inquieta si farà controllare non appena ndrà dal medico per altro...oggi ci è andato per l'otite...mica si è fatto prescrivere l'esame!!! a sto punto ho deciso che non gliela do finchè non lo fa Forse questo funziona!!!
Marti- Numero di messaggi : 591
Età : 47
Data d'iscrizione : 31.01.11
Re: Gli esami per la fertilità maschile
Scrivo qua dopo un mese un po' turbolento, di cui ho già parlato in altri topic (Andrologia&Co, Varicocele e Spermiogramma)...riprendo questo topic per approfondire un po' gli aspetti psicologici della questione.
Inizialmente sono stata io a spingere il mio ragazzo a farsi visitare da un Andrologo, dicendogli chiaramente che per me avere un figlio è importantissimo e quindi è altrettanto importante controllarsi e intervenire se ce n'è bisogno.
Le visite gratuite di "Androlife" sono state provvidenziali: ci è stato dato un appuntamento per metà aprile, siamo andati dal medico sereni, convinti che fosse tutto ok...la diagnosi di varicocele è stata una doccia fredda!!
Ne sapevamo davvero molto poco, e questo ci ha disorientati; ci siamo informati tramite internet ma soprattutto parlando con amici medici che ci hanno capiti e sostenuti.
Devo essere sincera, a causa del mio carattere "o bianco o nero", il panico ha avuto il sopravvento: praticamente ero molto attiva, prenotavo visite ed esami, parlavo con persone competenti, leggevo articoli...ma psicologicamente ero distrutta. Non avevo mai preso lontanamente in considerazione l'idea che la nostra coppia potesse affrontare problemi di fertilità...
Il mio ragazzo inizialmente è rimasto distaccato e molto lucido, ma percevo in lui la necessità di sapere: ha voluto il primo appuntamento disponibile per lo spermiogramma in un'ottima struttura, e ha fatto subito richiesta per l'ecodoppler.
Nei primi giorni ho riversato su di lui le mie ansie e le mie paure, ma ad un certo punto è stato molto chiaro: dovevo esser io quella forte per entrambi in questa situazione, in questo limbo! E così ho fatto, anche se con dolore, perchè lui è anche il mio migliore amico, e non potergli parlare dei miei pensieri è stato molto difficile. L'ho sostenuto, cercando di fargli e farci coraggio, di esser positivi fino a che non avremmo avuto in mano dati più certi.
Martedì abbiamo finalmente ricevuto i risultati dello spermiogramma: sono positivi...abbiamo saltato come due matti nell'atrio dell'ospedale!!
Il 28 ci aspetta l'eco, ma il primo passo è fatto..
Abbiamo parlato molto di Famiglia in questi giorni, dei figli che desideriamo e di quanto li desideriamo, promettendoci di fare del nostro meglio per realizzare questo sogno..
Inizialmente sono stata io a spingere il mio ragazzo a farsi visitare da un Andrologo, dicendogli chiaramente che per me avere un figlio è importantissimo e quindi è altrettanto importante controllarsi e intervenire se ce n'è bisogno.
Le visite gratuite di "Androlife" sono state provvidenziali: ci è stato dato un appuntamento per metà aprile, siamo andati dal medico sereni, convinti che fosse tutto ok...la diagnosi di varicocele è stata una doccia fredda!!
Ne sapevamo davvero molto poco, e questo ci ha disorientati; ci siamo informati tramite internet ma soprattutto parlando con amici medici che ci hanno capiti e sostenuti.
Devo essere sincera, a causa del mio carattere "o bianco o nero", il panico ha avuto il sopravvento: praticamente ero molto attiva, prenotavo visite ed esami, parlavo con persone competenti, leggevo articoli...ma psicologicamente ero distrutta. Non avevo mai preso lontanamente in considerazione l'idea che la nostra coppia potesse affrontare problemi di fertilità...
Il mio ragazzo inizialmente è rimasto distaccato e molto lucido, ma percevo in lui la necessità di sapere: ha voluto il primo appuntamento disponibile per lo spermiogramma in un'ottima struttura, e ha fatto subito richiesta per l'ecodoppler.
Nei primi giorni ho riversato su di lui le mie ansie e le mie paure, ma ad un certo punto è stato molto chiaro: dovevo esser io quella forte per entrambi in questa situazione, in questo limbo! E così ho fatto, anche se con dolore, perchè lui è anche il mio migliore amico, e non potergli parlare dei miei pensieri è stato molto difficile. L'ho sostenuto, cercando di fargli e farci coraggio, di esser positivi fino a che non avremmo avuto in mano dati più certi.
Martedì abbiamo finalmente ricevuto i risultati dello spermiogramma: sono positivi...abbiamo saltato come due matti nell'atrio dell'ospedale!!
Il 28 ci aspetta l'eco, ma il primo passo è fatto..
Abbiamo parlato molto di Famiglia in questi giorni, dei figli che desideriamo e di quanto li desideriamo, promettendoci di fare del nostro meglio per realizzare questo sogno..
Silvia Mimosa- Numero di messaggi : 1350
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