Il potere del ciclo mestruale ---> Quarto ciclo

Quello che Nike voleva dire è che comunque devi andare in ordine, rispondendo prima al primo topic, poi al secondo, poi al terzo, ecc

Anche perchè l'unico modo che abbiamo per seguire il percorso e aiutarci a capire e correggere il tiro è condividere le osservazioni! E comunque non ho ancora capito se hai fatto il lavoro del secondo ciclo, lo hai scritto, ma non lo hai pubblicato o no!

Sono arrivata al quarto ciclo, dopo un terzo ciclo un po' "difficoltoso". Sono ancora in "anticipo", per i compiti di questo mese, ma ho preferito portarmi avanti, perché leggendo le parole di Nike e i consigli su come vivere la fase pre e mestruale che ho ricevuto nel topic sul Terzo ciclo di questo percorso, mi è venuta in mente una cosa, una "costante" che mi caratterizza e su cui forse dovrei lavorare, magari proprio approfittando dell'arrivo delle mestruazioni, questo mese.
Nike dice di "essere creative", ma di non fare un'opera d'arte, bensì qualcosa per noi.
Allora, io ci proverò, perché scrivo e mi piace e mi dà gioia, però ho notato che... non invento mai personaggi femminili! Mai! I personaggi femminili dei miei racconti sono dei "riempitivi", oppure sono "femminili" solo a livello di una connotazione esterna. Ma l'azione, il pensiero, l'emozione, sono sempre dedicati all'uomo. Perché, mi domando?
Perché la donna è, a livello di archetipo, colei che aspetta, mentre l'uomo è colui che agisce, che viaggia? E allora, perché io non so aspettare? Perché non voglio aspettare? Questo è, oltretutto, un tratto caratteristico della mia personalità: l'impazienza.
Beh, sicuramente ho qualcosa su cui riflettere quando sarò "sola con me stessa", questo mese, e magari proverò a pensare a un racconto con una protagonista donna. E vedremo che succederà.

In che senso sei in anticipo?

Nel senso... che non ho ancora ovulato.
Per me la fase fino all'ovulazione è ricca di energia e di emozioni di varia natura, mentre la fase premestruale in senso stretto (3-4 giorni prima e i primi 2-3 giorni di mestruazioni) è molto "faticosa", come scrivevo di là...
Per quello dico, questa volta non mi sono "dimenticata" del percorso e posso prepararmi al meglio per quei giorni...

Ah, ok, capito!
Mi sembra davvero un percorso interessante, c'è davvero da recuperare il positivo del femminile! Scrivi, Ardath, scrivi!

nike ha scritto:c'è davvero da recuperare il positivo del femminile! Scrivi, Ardath, scrivi!

Ecco, esattamente, hai colto nel segno...

Ti renderò partecipe di sicuro! Grazie

Nella fase premestruale cadono le difese, e perdiamo il nostro aspetto gentile e "sociale", lasciando il posto ad una grande forza, vitale e profonda. L'intuizione è al suo apice, e spesso parliamo più di quello che vorremmo, perchè la lingua è sciolta. La perdita di controllo, la confusione, la rabbia, la forza sono tutte manifestazioni del potere che si muove disordinatamente dentro di noi. E' come bere un bicchiere di più: non si è ubriache, ma molti dei nostri freni calano. Il nostro compito è imparare a sentire e vivere questa forza senza farci travolgere.
Se possibile, evitate di bere alcol almeno durante il mestruo; cercate la semplicità da aggiungere alla lentezza e immobilità.

Rafforziamo la nostra capacità di perdere il controllo in maniera liberatoria e costruttiva invece che caotica e distruttiva. E permettetevi un momento in cui non dovete tentere tutto sotto controllo o essere responsabili di come vanno le cose! Rompete qualche regola!
Riflessione finale: In che modo l'esperienza premestruale ti parla di potere? Che cosa ti spaventa del potere? Che sogni fai? Ci sono immagini o temi ricorrenti? In che modo parlano del tuo potere?

Sogni, parto da qui perchè sono una persona che sogna spesso anche se non sempre riesco a ricordare cosa ma sono poche le mattine in cui mi sveglio senza avere almeno l'ombra di un sogno che mi accompagna. In questa fase premestruale ci sono stati un paio di sogni che ho ricordato e uno in particolare mi ha colpito: un bambino/alieno dal corpo esile e bianco/beige mi teneva schiacciata a terra, fra le sue ginocchia, in una strana posizione e mi sussurrava delle cose, il tutto nel giardino della mia casa di montagna. Io cercavo di liberarmi, pensavo di poterlo fare ma quando ci provavo non ci riuscivo. Nel momento in cui iniziavo davvero ad avere paura mi sono svegliata, non troppo agitata però inquieta si. Ero convinta di avere del potere su di lui ma in realtà non sono riuscita a manifestarlo o non ce l'avevo per davvero, non so, mi rimane il dubbio. Nell'altro sogno invece c'era una discussione in corso, tutti avevano la loro da dire ma io pensavo che stessero dicendo delle sciocchezze perchè non sapevano di cosa parlavano. Volevo argomentare ma non sapevo da che parte cominciare e (come nella realtà) avevo un po' paura a esprimermi perchè convinta che non mi avrebbero creduta e forse neanche ascoltata, non dando peso alla mia opinione.
Mi sono accorta che in fase premestruale sono piuttosto acida sopratutto nei pensieri e nelle risposte "a freddo", per esempio in risposta ai messaggi. E' un'acidità sciocca, scatto con niente, sono più permalosa del solito, non riesco a non pensare alle piccole cose che mi fanno arrabbiare o mi offendono e vedo solo il negativo, anche se poi spesso mi accorgo (o mi fanno accorgere) che vedevo le cose dal lato sbagliato o che pensavo male quando c'erano mille altre spiegazioni ragionevoli. Sono così di natura ma in questi giorni mi sembra che riesca a dominare meno questi istinti e che sia più suscettibile e trascino di più. Il potere qui è tutto delle mestruazioni, io non riesco a esercitarne, anche se la consapevolezza di questa mia debolezza mi aiuta a "perdonarmi", a calmarmi, a farmi pensare che in pochi giorni le cose andranno un po' meglio e riuscirò a essere meno acida e più obiettiva, entro i miei limiti ovviamente.
Mi sono concessa del sano egoismo istigando il mio ragazzo e facendo l'amore con lui arrivando all'orgasmo mentre lui non ci è riuscito (per stanchezza e qualche bicchiere) e io...mi sono addormentata! Certo non l'ho fatto di proposito e il rapporto è durato più del solito ma, se in altre occasioni avrei cercato il modo di portarlo all'orgasmo, questa volta non l'ho fatto e non mi sono sentita in colpa perchè so di non esserlo, è una cosa che può capitare qualche volta e comunque se capita a me (ed era capitato per 3 volte di seguito) non vedo perchè, per una volta, non possa essere io ad addormentarmi beata!
Edit: riflettendoci e rileggendo credo di aver capito che io so di avere del potere, so di valere qualcosa ma quando mi trovo di fronte agli altri non riesco a tirare fuori niente, mi sento inferiore a chiunque perchè sono insicura e mi lascio un po' schiacciare. Preferisco non parlare piuttosto che sentirmi ridicolizzare (perchè io sono sicura che andrà così). Delle volte provo a esprimere un'opinione ma, se la persona che ho davanti è molto sicura di sè e mi contraddice, io mi richiudo a riccio e evito la discussione, sempre per insicurezza. Quando però sono per gli affari miei ci ripenso e vedo dove sbagliavo io ma anche dove sbagliava l'altro penso che avrei dovuto essere più sicura. Applicare questo però mi costa davvero molta molta fatica. Ho bisogno di avere il controllo ma poi mi lamento che devo fare tutto io, mi piace organizzare ma se non vedo partecipazione rimango delusa e mi inacidisco. Sono felice quando tutto va come voglio io, altrimenti c'è un senso di irrisolto o nervoso o incompletezza. Nella fase premestruale tutto questo è più accentuato perchè c'è anche della confusione a mettercisi di mezzo, sono meno analitica e più sensibile.

Panicqueen ha scritto:
Stendere questa riflessione mi è anche servita per capire un altro aspetto: finora ho provato diffidenza rispetto ai tipi di lavoro che si concentrano sulla fase premestruale, perché mi sembra che prendano avvio proprio dallo stereotipo della "donna premestruale con la luna storta" e propongano di usare quest'energia per trasformarla e vivere il premestruo più serenamente. Io mi sento piuttosto distante da questo modello, perché da un lato non ho nessun problema di PMS tale da farmi vivere male il mio ciclo, dall'altro trovo strano concentrare il lavoro su una parte del ciclo che è, almeno dal punto di vista ormonale, inerte. La fase luteale è il momento del raccolto di quanto si è seminato durante la fase follicolare, in senso fisico, quindi secondo me anche psichico-energetico.

mi ritrovo molto in questo pensiero di PQ. difatti stavo pensare di spostare il mio lavoro sulla fase ovulatoria piuttosto che su quella pre-mestruale. o comunque mantenere l'attenzione su entrambe ma in maniera diversa.
è ovvio che la fase ovulatoria fa venire a galla qualcosa che non va in me, di cui trovo difficile trovare le motivazioni. io credo di dover fare qualcosa a riguardo

sono bloccata su questo ciclo da un po' per via di eventi nella mia vita che mi hanno distratta dall'osservazione interiore. ma questa volta vorrei riuscire a finire il compito.

durante i miei tentativi dei cicli scorsi, ho notato che faccio fatica in effetti a riconoscere "il potere". come fate a capire qual è il vostro potere? e come si manifesta?
come detto più volte, io noto solo che durante la fase pre-mestruale sto meglio, riesco a incanalare meglio le mie energie trasformandole in qualcosa di produttivo. non mi perdo troppo in pensieri ma agisco, sono più razionale e meno vulnerabile.

in questo ciclo in particolare non vedo l'ora di arrivarci, perché sono solo al CD 9 e ho già questo peso sullo stomaco che probabilmente dovrò tenermi fino all'ovulazione