Il potere del ciclo mestruale ---> Decimo ciclo

Siamo arrivate al nostro decimo ciclo di condivisione!
In qualche modo questo viaggio dentro noi stesse ci porta ad entrare in relazione con la Vita e con gli altri, impariamo ad essere più liberamente noi stesse per poter essere più libere nelle relazioni con gli altri, entriamo in intimità con il nostro vero Sè perchè la nostra vera essenza si manifesti con chi amiamo. In questo mese cercheremo di contattare la nostra vera intimità, per noi stesse e per la nostra relazione!
Sentirsi nude è la sfida più grande, per quanto poi sia quello che desideriamo; ci porta a sentirci legate con il tutto, ci porta la comprensione dell'interdipendenza di ogni cosa e di ogni essere.
Abbiamo imparato a rispettare i nostri cambi d'umore e di energia, facciamolo anche per quanto riguarda la sfera sessuale, che generalmente si attiva particolarmente durante l'ovulazione e durante la mestruazione.
Proviamo, di nuovo, a ridurre le sostanze che possono alterare i nostri livelli energetici e percettivi, cone alcolici, caffeina, zuccheri.
Rinforziamo il concetto di un posto, fisico e mentale, dove poter essere completamente noi stesse e mettere da parte i doveri nei giorni delle mestruazioni, per poter lasciare che quelli siano davvero i giorni delle mestruazioni, dove questo sia l'avvenimento centrale! Prendiamoci tempo per oziare! Decidiamo quale gesto di gentilezza farci, come essere amorevoli con noi stesse, divertiamici, sostituiamo la critica con l'incoraggiamento!

Ora, come compito speciale per questo ciclo, creiamo uno spazio sacro per la nostra relazione! Pensiamo come possiamo creare uno spazio sacro con il nostro partner, e parliamone con lui. Cerchiamo qualcosa di originale che porti nutrimento alla nostra relazione. Facciamo in modo che anche lui entri nella nostra ciclicità e la possa apprezzare sentendosi a suo agio. Diciamogli come ci sentiamo, di cosa abbiamo bisogno, come potrebbe esserci d'aiuto. Usiamo il ciclo e soprattutto il nostro sangue come mezzo per avvicinarci ulteriormente anzichè come alibi per allontanarci.

Sono passati parecchi mesi di osservazione, riguardiamo i nostri appunti e proviamo a rispondere:
Cosa abbiamo imparato sul ciclo e sulla relazione? Cosa sappiamo rispetto alla nostra interazione con gli altri nel corso del mese? Quali segnali ci indicano che siamo in momenti di vulnerabilità (reattività, lacrime, sonno, sogni, immobilità...)? Come potremmo esaudire una piccola parte dei nostri desideri? Se consideriamo sacro il momento del sangue, e non una debolezza, cosa cambia? Possiamo onorare l'entrata nel nostro spazio sacro anzichè sperare che passi rapidamente?

Buon lavoro, mie care, e godetevi la vostra relazione!

Devo dire che ho fatto davvero fatica con l'osservazione di questo ciclo; in parte anche perchè ho faticato a scindere la mia energia da quel che accade nel quotidiano, che quindi mi porta ad esserci di più o di meno. Con qualche mese di attenzione, però, ho verificato che realmente la mia vita di coppia entra nella mia ciclicità, o viceversa! Per esempio, finita l'ovulazione il calo del desiderio, ma soprattutto la necessità di concentrarmi su cose mie, è tale da diventare davvero scostante. Bene, abbiamo imparato a gestirla, giocando con le varie fasi, rinnovando le nostre promesse ad ogni primo rapporto dopo le mestruazioni, come se fosse la prima volta, e così via.
Anche con gli altri, so che in certi momenti sono più socievole e collaborativa, in altri ho bisogno di concentrarmi. Diciamo che mi sono sentita molto fortunata, perchè grazie al mio stile di vita difficilmente sono costretta a vivere diversamente da come mi sento. E ho imparato che l'immobilità ha davvero un grandissimo potere di creatività, che posso poi mettere in atto quando sono in una fase differente!

E voi?