Educazione dei bambini
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Re: Educazione dei bambini
Ragazze, provo a chiedervi un consiglio, io ho un nipotino di quasi 9 mesi… è un bimbo dolcissimo e molto affettuoso…ecco troppo affettuoso!
Nel senso che essendo ancora piccolino, il suo modo per dimostrarci affetto è farci male , nel senso che a casa tutti portiamo i “segni di guerra”, dei bei graffi in genere vicino al naso!!!
Ecco con me ora ha deciso che per dimostrarmi il suo affetto mi prende per i capelli e intanto mi da i baci!!! Vi assicuro che fa malissimo, però come fargli capire che non si fa così?
Abbiamo provato a sgridarlo ma non funziona ci guarda come per dire “ma che state dicendo?!” e poi mentre gli fai no con il dito lui cerca di prendere il dito! È uno spasso se non fosse per i miei capelli!!!
Nel senso che essendo ancora piccolino, il suo modo per dimostrarci affetto è farci male , nel senso che a casa tutti portiamo i “segni di guerra”, dei bei graffi in genere vicino al naso!!!
Ecco con me ora ha deciso che per dimostrarmi il suo affetto mi prende per i capelli e intanto mi da i baci!!! Vi assicuro che fa malissimo, però come fargli capire che non si fa così?
Abbiamo provato a sgridarlo ma non funziona ci guarda come per dire “ma che state dicendo?!” e poi mentre gli fai no con il dito lui cerca di prendere il dito! È uno spasso se non fosse per i miei capelli!!!
Sharon- Numero di messaggi : 3597
Età : 36
Località : milano
Data d'iscrizione : 06.06.11
Re: Educazione dei bambini
Io ne so pochissimo di educazione sui bambini ma penso che sia ancora troppo piccolo per capire il "no" e per capire che un qualcosa "non si fa" tramite un rimprovero. forse nel momento in cui tenta di graffiare o tirare potreste provare a spostare la mano delicatamente o a distrarlo con qualcos'altro
edit: guarda Sharon ho trovato un topic più idoneo alla tua richiesta dove tra l'altro è affrontato lo stesso problema
https://ladyfertility.forumattivo.com/t4557-quando-dire-no
edit: guarda Sharon ho trovato un topic più idoneo alla tua richiesta dove tra l'altro è affrontato lo stesso problema
https://ladyfertility.forumattivo.com/t4557-quando-dire-no
Luthien- Numero di messaggi : 7550
Età : 39
Località : Roma
Data d'iscrizione : 12.05.10
Re: Educazione dei bambini
è decisamente troppo piccolo per comprendere un no o peggio una sgridata....
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Educazione dei bambini
Anche Ricky che ha 9 mesi fa così. Ci tira i graffi o gli schiaffi. Mi tira i capelli. Acchiappa il naso (specie del papone) e lo torce. E ora che ha imparato a usare bene gli indici, è un continuo a schivarli!!! Specie quando punta negli occhi!
Ovviamente è troppo piccolo per capire no...anche se quando glielo dico lui si ferma e mi guarda...in riflessione...
Oppure mi ride dietro! Ormai la mia frase "no per terra" è diventata per lui la migliore barzelletta! Si scompiscia!
Comunque per i graffi ho risolto tagliandogli le unghie ogni 2 giorni
Ovviamente è troppo piccolo per capire no...anche se quando glielo dico lui si ferma e mi guarda...in riflessione...
Oppure mi ride dietro! Ormai la mia frase "no per terra" è diventata per lui la migliore barzelletta! Si scompiscia!
Comunque per i graffi ho risolto tagliandogli le unghie ogni 2 giorni
selvynina- Numero di messaggi : 3164
Età : 47
Località : Piemonte/Lombardia
Data d'iscrizione : 17.03.10
Re: Educazione dei bambini
Sono settimane molto critiche sulla questione educazione familiare allargata.
Per spiegare bene la situazione dovrò fare un racconto un po' alla lontana, spero che abbiate pazienza
Emanuele è il 5° di 7 nipoti tutti dalla parte di mio marito.
La prima e la seconda sono alla elementari, il terzo è alla materna, il quarto e la sesta hanno la stessa età di Lele e la settima non ha nemmeno un mese
Lele è di costituzione magrolina e ha subito un po' i due cuginetti maschi e anche i compagni l'anno scorso che avevano un anno in più di lui ed ha imparato a reagire e tende ad usare più le mani che le parole
Allo stesso tempo i cugini hanno capito che è più utile chiedere l'aiuto di un adulto, che viene coinvolto ogni volta che si contendono un gioco o si desidera qualcosa che hanno gli altri.
Un paio di settimane fa mia cognata ha iniziato a dire a suo figlio (il 4°) che la prima volta deve dire che non si picchia nessuno e alla seconda deve dare un calcio indietro, perchè il bambino deve imparare a reagire. Noi le abbiamo fatto notare che poi la modalità violenta può prendere il sopravvento, ma lei ha continuato con questa novità.
Il problema è che lei non vede quello che succede, ma dà solo questa risposta, senza notare le "colpe" di suo figlio o le casualità.
Per esempio ieri sera giocavano con lo scivolo e scendevano a turno, per due volte Lele si è preso delle pedate nella schiena da A. perchè non si toglieva in fretta dal fondo, la terza volta si è alzato in un lampo Quando è successo il contrario A. è corso dalla madre dicendole che Lele gli aveva dato un calcio e lei le ha risposto di darglielo indietro
Oppure A. e N. (il 3°) lo escludono dai loro giochi e gli dicono che è troppo piccolo, che non può giocare con i loro giochi e non gli fanno toccare nulla. Tutte le volte Lele reagisce picchiando, si prende la sgridata da me e la famosa novità di mia cognata. Non contenti i cuginetti, l'hanno inseguito per tutto il giardino dicendogli che era cattivo e poi gli hanno dato un calcio perchè lui ha fatto il gesto di dare una pacca (tipo tirare via una mosca).
Io non so come reagire perchè le discussioni e il dialogo non sono proprio facilissimi con loro, ma sono ad un passo dall'esaurimento.
Ho deciso di non passare più con loro i pomeriggi (c'è la piscina a casa dai miei suoceri), ma non risolve la situazione. Ho pensato di parlane con loro, ma sono molto arrabbiata e questo non mi aiuta a fare una discussione civile.
Io osservo molto quello che fanno loro e vedo che Lele raramente fa il dispetto o picchia di punto in bianco (è successo 1 volta in questo mese e mezzo), ma picchia molto di risposta ad un'offesa o ad un torto e vorrei modificare questa parte perchè è l'unica su cui ho la responsabilità.
Come lo possiamo aiutare a trovare un altro modo di esprimersi?
Per spiegare bene la situazione dovrò fare un racconto un po' alla lontana, spero che abbiate pazienza
Emanuele è il 5° di 7 nipoti tutti dalla parte di mio marito.
La prima e la seconda sono alla elementari, il terzo è alla materna, il quarto e la sesta hanno la stessa età di Lele e la settima non ha nemmeno un mese
Lele è di costituzione magrolina e ha subito un po' i due cuginetti maschi e anche i compagni l'anno scorso che avevano un anno in più di lui ed ha imparato a reagire e tende ad usare più le mani che le parole
Allo stesso tempo i cugini hanno capito che è più utile chiedere l'aiuto di un adulto, che viene coinvolto ogni volta che si contendono un gioco o si desidera qualcosa che hanno gli altri.
Un paio di settimane fa mia cognata ha iniziato a dire a suo figlio (il 4°) che la prima volta deve dire che non si picchia nessuno e alla seconda deve dare un calcio indietro, perchè il bambino deve imparare a reagire. Noi le abbiamo fatto notare che poi la modalità violenta può prendere il sopravvento, ma lei ha continuato con questa novità.
Il problema è che lei non vede quello che succede, ma dà solo questa risposta, senza notare le "colpe" di suo figlio o le casualità.
Per esempio ieri sera giocavano con lo scivolo e scendevano a turno, per due volte Lele si è preso delle pedate nella schiena da A. perchè non si toglieva in fretta dal fondo, la terza volta si è alzato in un lampo Quando è successo il contrario A. è corso dalla madre dicendole che Lele gli aveva dato un calcio e lei le ha risposto di darglielo indietro
Oppure A. e N. (il 3°) lo escludono dai loro giochi e gli dicono che è troppo piccolo, che non può giocare con i loro giochi e non gli fanno toccare nulla. Tutte le volte Lele reagisce picchiando, si prende la sgridata da me e la famosa novità di mia cognata. Non contenti i cuginetti, l'hanno inseguito per tutto il giardino dicendogli che era cattivo e poi gli hanno dato un calcio perchè lui ha fatto il gesto di dare una pacca (tipo tirare via una mosca).
Io non so come reagire perchè le discussioni e il dialogo non sono proprio facilissimi con loro, ma sono ad un passo dall'esaurimento.
Ho deciso di non passare più con loro i pomeriggi (c'è la piscina a casa dai miei suoceri), ma non risolve la situazione. Ho pensato di parlane con loro, ma sono molto arrabbiata e questo non mi aiuta a fare una discussione civile.
Io osservo molto quello che fanno loro e vedo che Lele raramente fa il dispetto o picchia di punto in bianco (è successo 1 volta in questo mese e mezzo), ma picchia molto di risposta ad un'offesa o ad un torto e vorrei modificare questa parte perchè è l'unica su cui ho la responsabilità.
Come lo possiamo aiutare a trovare un altro modo di esprimersi?
Julie- Numero di messaggi : 1252
Età : 40
Data d'iscrizione : 14.11.11
Re: Educazione dei bambini
Julie ha scritto:
è corso dalla madre dicendole che Lele gli aveva dato un calcio e lei le ha risposto di darglielo indietro
la maestra di mia figlia glieglo diceva sempre per "motivarla" a difendersi in quanto lei subiva in continuazione e la sua amichetta adottava lo stesso sistema.una volta si è beccata un morso perchè non voleva giocare immediatamente con lei,ma finire il disegno.
hai tutta la mia comprensione,è una situazione complicata perchè c'è la parentela di mezzo,io eviterei proprio di ritrovarmi a giocare con il genere in questione,ma non si può.
non cedere a questo sistema,nn può funzionare,alla lunga faranno incontri di pugilato.tra l'altro se hanno l'appoggio di una mamma,quindi un adulto,i bambini se ne approfittano e partono direttamente coi calci,sono troppo piccoli per "parlarne civilmente".
magari se per un po' non vi vedono a giocare te lo chiedono direttamente e tu te ne esci scialla dicendo che con questo sistema educativo non vuoi avere a che fare,che bisogna cercare un compromesso.
mia figlia non ha mai picchiato la sua amica,le prendeva e basta,ma a casa,per una cavolata picchiava la sorella di 3 anni più piccola.
insisti sul fatto che non si picchia nessuno,che è più divertente giocare a palla.
martymcfly- Numero di messaggi : 555
Età : 40
Data d'iscrizione : 25.07.11
Re: Educazione dei bambini
Mia figlia non è mai stata picchiata eppure da un pò di tempo picchia
Non riesco a farle capire che non deve farlo e poi non pensavo che fosse un gesto così innato, da noi non l'ha di certo imparato.....mi sento un pò così . Se le dico di no per qualcosa lei mi picchia e mi sembra che lo faccia proprio con consapevolezza. Sono un pò perplessa, vorrei capire se è un atteggiamento a cui devo dare peso o no...perchè ad esempio se le dico"Non si picchia la mamma" lei lo fa di più, magari si mette a ridere pure.
Un consiglio?
Non riesco a farle capire che non deve farlo e poi non pensavo che fosse un gesto così innato, da noi non l'ha di certo imparato.....mi sento un pò così . Se le dico di no per qualcosa lei mi picchia e mi sembra che lo faccia proprio con consapevolezza. Sono un pò perplessa, vorrei capire se è un atteggiamento a cui devo dare peso o no...perchè ad esempio se le dico"Non si picchia la mamma" lei lo fa di più, magari si mette a ridere pure.
Un consiglio?
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
Data d'iscrizione : 19.04.08
Re: Educazione dei bambini
Sea, non mi ricordo se Chiaretta va alla materna o no. Potrebbe averlo imparato lì, anche solo dagli altri bambini: a questa età sono delle spugne.
Il fatto che si metta a ridere mi fa pensare che lo vede come la componente di un gioco.
Con mia sorella a questo proposito ha funzionato molto il contenimento: quando tirava gli schiaffetti, le fermavamo le manine con tutta la delicatezza ma anche con tutta la fermezza possibile e le dicevamo semplicemente "No". Ha smesso
Una abbraccio!
Il fatto che si metta a ridere mi fa pensare che lo vede come la componente di un gioco.
Con mia sorella a questo proposito ha funzionato molto il contenimento: quando tirava gli schiaffetti, le fermavamo le manine con tutta la delicatezza ma anche con tutta la fermezza possibile e le dicevamo semplicemente "No". Ha smesso
Una abbraccio!
June- Numero di messaggi : 1982
Età : 45
Data d'iscrizione : 02.08.08
Re: Educazione dei bambini
Sea, lo fa anche Alessandro (e la differenza sta nel fatto che io qualche sculaccione ci ho provato a darglielo -non ottenendo niente però-).
Fa esattamente come Chiara, mi alza le mani, gli dico che fa male alla mamma (o al papà) e lo fa con più insistenza, per poi ridere.
Fa esattamente come Chiara, mi alza le mani, gli dico che fa male alla mamma (o al papà) e lo fa con più insistenza, per poi ridere.
daneb- Numero di messaggi : 3830
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Educazione dei bambini
E' normale ragazze. Lo fanno tutti i bambini, non solo quelli che hanno preso gli sculaccioni... è proprio un istinto innato!!!! Con pazienza e fermezza (ottimo il consiglio di June) capiranno e smetteranno
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
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