Educazione dei bambini

Ragazze,credo di non essere in off topic per la domanda che voglio porre...
Tra massimo 7/8 mesi la casa dove andrò a vivere con il mio lui sarà pronta.
Fin qui tutto ok...
La casa sta nella stessa palazzina dove ci sta mia suocera,fratelli,sorelle e nipoti del mio lui..
Premettendo che mia suocera è molto discreta,comincio a sentire un po i nostri nipotini entusiasti,mi dicono che non vedono l'ora di venire a casa...
E fin qui ancora tutto bene....
Se non fosse che so che stanno tutti i giorni e ad ogni ora avanti e indietro da un appartamento ad un altro...
Ecco,io non voglio che questo accada a casa mia.
Non voglio che i bambini vengano a casa mia ad ogni ora senza regole e nei momenti meno opportuni,perchè io sarò sola e non ho nessuno ad aiutarmi a fare le cose di casa (come invece le mamme dei bambini) e poi sono una che ama i suoi spazi,e lavorerò anche,dunque vorrei rientrare a casa e rilassarmi,o ricevere persone a casa in tutta tranquillità.
Come faccio a porre dei limiti con i bambini?
Purtroppo spesso sbaglio pure io,infatti sto riducendo le attenzioni perchè sono troppo attaccati a me e non vorrei mi prendessero come gioco o come passatempo perchè poi si sa che non ci sono limiti...
Io ci gioco,li ascolto,è normale,sono miei nipoti anche se acquisiti,ma voglio bene a tutti loro,ma voglio capire come dovrei comportarmi per evitare poi di uscire di testa e di litigare con le cognate..
Grazie a tutte in anticipo

sea i miei sono fra il 3° e il 10°. Qualche volta non mangiano, ormai essendo grandini, li lascio anche da soli al tavolo, se vogliono mangiare buon per loro! Altrimenti come dice Julie mangeranno al pasto dopo!
Non preoccuparti!!!

Cinzia ha scritto:Come faccio a porre dei limiti con i bambini?

Secondo me qui è Off Topic, per il fatto che li dovresti porre alle loro madri sono loro che sono responsabili di cosa fanno i propri figli (di che età parliamo?). Ma prima di tutto, visto che è la famiglia del tuo ragazzo, dovrebbe essere lui a fare da intermediario.
Puoi aprire un topic "La famiglia di lui" nel Pollaio-Psicologia

Ricordo alle interessate di utilizzare il topic Alimentazione dei bambini per i post specifici a questo riguardo, grazie!

Hanno prestato questo libro a mio marito: "Come insegnare al vostro bambino ad essere fisicamente splendido" di Douglas Doman e Bruce Hagy

... ...l'ho sfogliato un pò leggendo quà e là...l'ho trovato allucinante...

Qualcuna ne sa qualcosa?

Ma di cosa tratta selvy??

In pratica si parla dell'intelligenza muscolare, che sfruttandola con rigore e regolarità fin dai primissimi giorni, rende possibile avere poi dei potenziali atleti.

Quindi si forza un neonato di pochi giorni a strisciare, di 3 mesi a gattonare e di 6 mesi a camminare
...quello che è allucinante sono le foto di questi ragnetti che più volte a giorno vengono manipolati per fare serie su serie di esercizi.
E poi come un trofeo, neonato di 3 mesi che sta appeso aggrappato ai pollici della mamma!
...andando avanti poi, quando i pupetti hanno compiuto l'anno di vita le manipolazioni diventano vere e proprie acrobazie da circo...con i genitori che li prendono, li sbattono per i piedi, per la mani, a testa in giù...

...mi spiace per chi è estimatrice di queste pratiche...ma io ne sono rimasta sconvolta!

Selvy, ma chi ve lo ha prestato...è atroce

Per carita!!!!! I bimbi vanno stimolati in base alla loro eta' e mai sforzati!!! Terribile!

Ma le basi scientifiche di tutto ciò? C'è una bibliografia, dei fondamenti teorici, o è puro delirio?!

Eli...mia suocera che ha lavorato tanti anni come fisioterapista, mi ha raccontatato che le metodologie di questo Doman venivano applicate anche nella fisioterapia dei bambini celebrolesi.
In pratica in 4/5 terapisti si mettevano lì e lo muovevano tutto a ripetizione, per n serie alla volta, per tot volte al giorno....
...apparte non esserci un significativo miglioramento fisico, questi bimbini sviluppavano alla lunga delle psicosi!
Infatti poi mia suocera ha rinunciato di praticare questo tipo di terapia.

Comunque, dal punto di vista scientifico, la pratica si basa sulla crescita della corteccia celebrale e della organizzazione neurologica, tramite un rigoroso programma di attività fisica. Viene chiamata "intelligenza fisica".