Desiderio di gravidanza e desiderio di maternità

ma tieni conto che finchè diventa grande sta con te, lo cresci, lo ami, lo coccoli, non è che l'amore passa, anzi...lo ami sempre di più.

un figlio, nella sua evoluzione, non è a compartimenti stagni, piccolo bello e grande brutto..dai, insomma, è un rapporto d'amore, e per di più l'unico rapporto d'amore IN-condizionato....

Concordo, assolutamente... ogni età ha le sue bellezze e le sue difficoltà, ma un figlio è un figlio, e l'amore è in crescendo....
Per me, fino ad ora, è IL rapporto d'amore, il sentimento più forte che abbia mai sentito, forse proprio perchè incondizionato.

che bello ragazze.. che bei pensieri, i pensieri delle mamme.. è quello che dice anche la mia mamma, quando è tuo lo ami in ogni momento, in ogni istante della sua crescita, forse sono un pò immatura però il desiderio c'è, lo ammetto.. e forse è proprio così che deve essere, istintivo, e ovviamente razionale col poi, non si può decidere di tentare di mettere in cantiere un bimbotto solo per un desiderio di odorini di bimbi, o di sorrisini

Anche perchè, Farfi, i neonati non sono mica solo sorrisini e profumini..

Io direi che ho più desiderio di maternità che di gravidanza.. desidero avere dei bambini, anche perchè so che nel crescerli avrei moltissimo aiuto da mio marito, il cui desiderio di paternità è fortissimo da sempre. Ma è la gravidanza in sè che mi fa un po' paura, paura di non essere all'altezza, di non star bene, di non piacermi nel mio corpo che cambia, e soprattutto del parto! Leggere tanti commenti delle mamme mi conforta e ora comincio a pensare che la realtà della gravidanza è probabilmente molto diversa da come me la immagino, e che tante delle mie idee cambieranno una volta incinta!

@eli
di profumini ce ne sono ben pochi in certi momenti immagino!!!


@sarina
anche io sono certa, come te, che avrei tutto l'amore e tutto l'aiuto del mondo da mio marito, mi da così tanta forza lui, e poi anche nel mio caso è più convinto di me quasi quasi
cmq è tutto così strano.. sono venute le cosine lo scorso e sono stata un pò triste, lo ammetto, ma mi sono detta che in fondo forse era giusto così, non era ancora il momento, era meglio starci attenti acnora un pò.. ora che sono finite, invece, il desiderio di lasciarmi andare è tanto.. è proprio totalmente irrazionale il desiderio di maternità

Prendo spunto dal discorso affrontato nel topic "voglio ma non posso". Ammetto che in questo periodo i periodi dell'ovulazione non mi lasciano indifferente, ma se mi leggo bene dentro sento che non è desiderio di maternità, ma desiderio di gravidanza. Si desidero rivivere quel periodo magico, fantastico e irripetibile...però quando mi immagino col frutto della gravidanza tra le braccia il mio desiderio svanisce.
Non lo so, ma giorno dopo giorno mi sembra di non essere portata ad amare più figli, mi sembra di non concepirlo proprio di riuscire ad amare un altro bambino. Io nell'amore sono abbastanza unicista, mi piace la dedizione assoluta, non riesco a concepire di provare un amore così intenso per più creature, mi sembra impossibile.
Io non so perchè mi sento così, sono immatura? Però ho paura di avere un altro bambino, perchè ho paura di non riuscire ad amarlo come amo Chiara, oppure non voglio amare un altro bambino come amo lei...voglio amare solo lei, la mia bambina è lei.
Oltre le motivazioni pratiche del fatto che vorrei aspettare almeno i due anni, vorrei prima toglierle il pannolino, che parli bene, e poi dovrei toglierle la tetta...insomma...bhò.
Ma sono strana?

Sea,io non ho figli,ma è vero,nei periodi nell'ovulazione penso alla gravidanza e l'idea non mi dispiace,ma immaginarmi con un bambino e dovermi dedicare completamente a lui mi terrorizza e capisco che non sono assolutamente pronta...
Non credo sia questione di maturità ma di consapevolezza che non si è pronte,sia per chi non ha ancora figli,e sia per chi come te invece già ne ha una..

Questo topic mi era assolutamente sfuggito.... mi associo al pensiero di PQ...

Panicqueen ha scritto:Esattamente per me ad esempio è l'inverso: avrei desiderio di sperimentare la gravidanza e il parto, ma il bambino mi interessa veramente?

Il desiderio di gravidanza si riferisce a quegli aspetti di moto istintivo che fa sentire fertili, femminili, contenenti in sé il principio della creazione e della vita, di provarsi nel ruolo di generatrice, ma senza necessariamente mettere il focus sulla creatura che poi ne consegue, con i suoi bisogni e le sue realtà.

Sicuramente al momento sarebbe piu' voglia di provare l'esperienza della gravidanza e del parto che non interesse verso la maternita'. Ma e' gia' un enorme passo avanti dal momento che fino a poco tempo fa rifiutavo anche l'idea della gravidanza per paura di cosa sarebbe potuto succedere al mio corpo... Non posso pero' far altro che condividere anche questo pensiero di tartarughina...

tartarughina ha scritto:è probabile che io adesso sia indifferente e poco curiosa di quello che viene dopo il parto perché la pancia non ce l'ho, non sono incinta, quindi tutti i pensieri e desideri di accudire e crescere un figlio potrebbero scattare nel momento in cui lo sarò mentre adesso mi viene più facile immaginare una ricerca di gravidanza e una gravidanza stessa.

Penso che probabilmente (spero! ) una volta che restero' incinta verra' fuori anche la voglia di maternita'!

Rispondo a sea, dicendole che anch'io la pensavo così, poi mi sono ritrovata il piccolo tra le braccia e subito è stato innamoramento allo stato puro, al punto tale che mi sembrava addirittura più forre che non per la mia UNICA Rachele...

Poi io penso..abbiate fiducia in ciò che la Natura ha predisposto per noi donne...anche se una gravidanza si inizia con l'intimo desiderio di sperimentare un viaggio assolutamente speciale, alla fine è difficile scindere il frutto di questo viaggio dal resto, perchè ne è una naturale ed imprescindibile conseguenza...quando sei incinta pensi sempre a lui/lei, se sta bene, come si sente..insomma, non pensi tanto a te stessa, o ci pensi certo, ma il bimbo non è fuori da quello che stai vivendo, è lui l'attore principale e la sua nascita e poterlo vedere e toccare e.."vivere" è la naturale conseguenza di tutto ciò, è il senso della gravidanza...l'una vissuta senza l'altro nn ha senso nemmeno nel suo itinere..all'inizio forse sì, ma appena lo senti muovere inizia il percorso di avvicinamento al bimbo, ecco che il bimbo tra le braccia non è più un estraneo