Dieta vegetariana, vegana o crudista

Credo che la marca si possa dire tranquillamente
Vedi, bisogna provare, come in tutte le cose! A me il latte di soia che sa di fagioli non dispiace se lo bevo da solo, ma se ci metto il cacao e i biscotti assume un sapore troppo forte! Devo provare altre marche, solo che il discorso è sempre lo stesso: non le trovo!!

Stamattina ho provato il latte d'avena e devo dire che col sapore ci siamo quasi...pero gli manca la corposità del latte di mucca! Quindi devo dire che per cambiare qualche volta va bene ma sicuramente non riesco proprio a sostituirlo del tutto al latte... Mi devo rassegnare!

Beh se non ce la fai pace! Però prova ad utilizzarlo come bevanda anziché come sostituto del latte, poi chissà, col tempo potresti abituarti

Bruna ha scritto:

Lulity ha scritto:Per questo compro sempre uova "cruelty-free" (credo di averlo già detto, mio padre conosce un allevatore che ha due galline che vivono all'aperto), e latte prodotto da mucche che vivono in allevamenti biologici....ma non è abbastanza, lo so

Volevo sapere, perchè non è abbastanza? Se il tuo obiettivo è non far soffrire inultimente gli animali, perchè dovresti privarti di mangiare le uova di quelle simpatiche galline?
Anch'io cerco di mangiare solo prodotti bio, limitando carne e pesce a un paio di pasti alla settimana perchè penso che le condizioni degli allevamenti siano degenerati per il consumo industriale di questi prodotti.
Ma secondo voi perchè non basta un consumo più consapevole, ma preferite (o preferireste) essere vegan 100%?
La domanda non è solo per Lulity, naturalmente

Ciao Bruna :) il motivo per cui "non è abbastanza" è che dietro al consumo di latte e uova ci sono sfruttamento e sofferenza identiche a quelle delll'industria della carne...certo, come dice Lulity i vegani sono contrari a qualunque tipo di sfruttamento degli animali, ma non è solo un discorso astratto, una presa di posizione dogmatica...
Uova: infatti secondo me non c'è nulla di male a consumare uova di galline allevate all'aperto (attenzione però: un conto sono i contadini che le tengono libere in giardino, altra cosa sono quelli che le tengono ammassate in piccoli pollai a vivere sui loro escrementi...anche lì c'è da controllare)...mia nonna ha le galline e passano la giornata a scorazzare sull'argine, poi la sera lei batte le mani e loro tornano a casa! Io non le mangio comunque perchè non le considero un alimento sano (dopotutto, si tratta del loro scarto mestruale) però eticamente non c'è nulla di male! Ma quante persone possono dire effettivamente di avere la certezza che le uova che comprano o ricevono provengano da situazioni del genere?? Una percentuale irrisoria...la maggior parte delle persone le compra al supermercato, e anche quelle biologiche non sono certo innocue! (basta pensare al fatto che per avere galline che producano uova, in qualunque allevamento, anche quelli da cui li comprano i nostri amici contadini, vengono ammazzati subito in modi atroci i pulcini maschi, circa la metà, perchè inutili...)
Il latte è ancora peggio a mio parere: il latte viene prodotto dalla mucca solo e unicamente per nutrire il suo vitellino, come il latte di qualunque mamma sul pianeta...noi ci appropriamo di qualcosa che è suo! Per farlo il vitellino viene tolto alla mamma poche ore o pochi giorni dopo la nascita...lei continuerà a chiamarlo per giorni come una mamma a cui è stato tolto suo figlio. Il vitello viene alimentato per pochi mesi con mangimi, poi macellato per produrre la bianca e tenera carne di vitello (in realtà anemica). Non vedo un modo per consumare latte senza uccidere. Siamo l'unica specie animale che beve latte (tra l'altro di un'altra specie) dopo lo svezzamento...perchè? Forse perchè l'industria ha trovato un altro modo per guadagnare sulla pelle dei poveri animali e sulla nostra salute? Insomma, per come la vedo io l'idea di base del veganismo è rifiutare l'antropocentrismo, rifiutare il fatto che l'uomo abbia il diritto di imporsi sulle altre creature e possa disporre della loro vita come se fossero oggetti da manipolare, allevare, far riprodurre in maniera forzata, ecc per i suoi scopi, che non sono scopi di sopravvivenza ma solo di piacere!
E questo era il discorso etico...poi viene quello salutistico...non posso dilungarmi ancora, ma vi consiglio di stare molto attente... Ormai ci sono tantissimi studi che mostrano i danni gravissimi provocati dai derivati animali alla salute. Se vi va provate ad informarvi...essere magre o non avere problemi evidenti di salute non significa che un giorno i danni che state facendo al vostro corpo non si faranno sentire. Io sto leggendo "The China Study", uno studio di ampissime dimensioni che ha alzato un polverone in America ed è stato considerato da prestigiose riviste scientifiche lo studio più completo sull'alimentazione mai condotto finora...se non avete tempo o voglia di leggerlo potreste guardarvi questo documentario molto ben fatto che lo riassume (è in italiano, e anche il libro è appena stato tradotto in italiano): https://www.youtube.com/watch?v=odIv5qTM1t0
Un altro libro che a me è stato di grande aiuto è quello che ho consigliato più su: http://www.la-dieta-di-eva.com/ ...è illuminante e ha aiutato sia me che mia mamma (che a quasi 50 anni, dopo centinaia di diete diverse, si era arresa a non capire cosa volesse il suo corpo e a rimanere in sovrappeso...ora in un mese ha perso quattro chili, mangiando in abbondanza ogni volta che ha fame, ma le cose giuste!! ...forse vorrà dire qualcosa!)... il libro fa capire come mangiare vegan sia la cosa più semplice e naturale del mondo, e ha anche tantissime ricettine super con ingredienti che si trovano in qualunque supermercato!
Detto questo, confesso...IO NON SONO VEGANA! ma come, direte? questa ci fa tutto sto polpettone e poi non è neanche vegana? Beh, non lo sono ancora del tutto...Io sono vegetariana da 7 mesi...fino a poco tempo fa l'idea di diventare vegana mi sembrava impossibile!! Però continuavo ad informarmi, perchè sapevo che era la cosa giusta, per la mia salute e per il mio modo di pensare che mi fa desiderare di vivere senza arrecare danno a creature gentili, pacifiche e simpaticissime! però non ce la facevo proprio...poi è successa una magia! Forse mi ha aiutato quel libro, o forse la decisione è maturata da sola, al buio nella mia testolina...come consigliato nel libro di Eva ho provato a togliere i latticini per tre settimane: infatti pare che la caseomorfina crei dipendenza, e che si amolto più facile interromperne per un breve periodo l'assunzione che diminuirne gradualmente il consumo...beh, che dire...non ci credevo nemmeno io, ma passato quel tempo la pizza con la mozzarella filante, le torte pannose (cose che prima ADORAVO!) non mi facevano più voglia, anzi mi davano un leggero senso di nausea! é come se il mio corpo abbia deciso di disintossicarsi... Però dico che non sono vegana perchè non voglio forzarmi...ho paura che se lo facessi sarebbe tutto più difficile, e magari tornerei indietro. Per ora ho trovato un equilibrio, e mi è successo molto raramente di avere voglia di pizza con la mozzarella (ultimamente la prendo senza mozzarella con verdure abbondanti...giuro che all'inizio solo l'idea mi faceva una tristezza infinita...e adesso mi piace un sacco!! i poteri della mente...), e dopo averla presa ho avuto la pancia gonfia e un pò dolorante per tutta la notte...insomma c'è qualcosa che mi sta dicendo che questa è la strada giusta.
Oddio scusate, ho scritto tantissimo. Ma spero che a qualcuna di voi la mia esperienza possa essere utile! Se siete convinte che sia la scelta giusta, prima o poi, quando sarete pronte, succederà! Quando la decisione sarà maturata nella vostra testa e nel vostro cuore non ci sarà voglia di Viennetta che tenga!! Intanto informatevi e coltivate questo lato di voi...non concentratevi sull'eliminare dei cibi se per voi è traumatico, ma sull'aggiungerne di nuovi! Sperimentate ricette con cose che di solito non usate o che semplicemente sottovalutate (io sto riscoprendo il gusto paradisiaco di cose semplicissime che tempo fa, con le papille gustative anestetizzate dai cibi animali super salati e complessi, mi sembravano insapori e che relegavo al ruolo di contorni )...la sera in cui preparerete una ricetta alternativa non avrete mangiato cibi animali...poi magari succederà due, poi tre volte a settimana...e capirete che non è una rinuncia, ma un arricchimento, una scoperta, un percorso sensoriale, spirituale, affettivo...è una nuova vita!!! (oh mamma, si nota che sono entusiasta? )
Buona fortuna a tutte e buon percorso, se deciderete di intraprenderlo

Gegina ti quoto in tutto, parola per parola! E se mi dici che ha aiutato anche tua madre (anche la mia ha lo stesso problema) comprerò il libro che hai consigliato prima possibile! Questo trucco di aggiungere cibi nuovi anziché eliminarli mi sembra ottimo, credo sia il cambiamento meno traumatico così e molto più naturale. Lo faccio più che altro per una scelta etica, ma anche perché vorrei mantenere il mio peso-forma, ed è molto difficile per una golosona come me! Rinunciare alle uova sarà un'impresa ardua perché le adoro, e quando vedrò altre persone mangiarle soffrirò Spero che il mio corpo mi aiuti in questo percorso, iniziando ad avere disgusto per gli alimenti di origine animale...e la Viennetta...aiuto come farò! Se non altro la mia linea mi rigrazierà! Non ho mai visto un vegano con neanche un chilo di troppo, sai che pacchia!
Grazie per il tuo intervento, per me è stato illuminante, ho bisogno che persone come me (anche tu sei vegetariana e non vegana, ma stai cercando di fare il grande passo) condividano la loro esperienza, i loro dubbi e le loro difficolà...mi danno la carica per fare meglio!
Ed il libro lo comprerò prima possibile, mi servono anche delle ricettine nuove, non amo cucinare e vorrei delle idee per piatti che si possono fare anche senza utilizzare quei cibi non facilmente reperibili (seitan, alghe, tofu...)...considerando anche che alcune verdure proprio non mi piacciono La vedo dura
Ma grazie mille, sei stata utilissima e chiarissima!

Gegina ha scritto:Io non le mangio comunque perchè non le considero un alimento sano (dopotutto, si tratta del loro scarto mestruale) però eticamente non c'è nulla di male!

Sinceramente da vegetariana (e lo sono da parecchio...) questa affermazione la trovo un po' eccessiva... soprattutto se ne conosco la provenienza le uova sono un sanissimo apporto proteico.

Grazie Gegina, si legge tutto il tuo entusiasmo
Forse sono allergica alle classificazioni in generale e il "bisogno" di sentirsi catalogati in una definizione (non solo per l'argomento diete, ecco).
Non mi interessa se sei vegetariana, vegana e se mangi o meno le uova, ma mi piace il tuo approccio, la tua voglia di essere consapevole di quello che mangi, per te stessa e per gli altri.
Grazie per tutte le info, io non mangio carne di vitello da mesi e forse anche il mio percorso mi porterà verso una dieta vegetariana o vegana, chi lo sa, in realtà non mi sento così lontano da questi due stili di vita
Diciamo che non voglio vivere queste scelte come delle restrizioni, ma come un diverso stile di vita, senza dovermi allineare a delle etichette

Moonriver forse hai ragione, sicuramente apportano proteine, però la definizione di scarto mestruale l'ho preso dal libro di cui parlavo su, che dice "Con la loro concentrazione di colesterolo (200 mg per uovo) e di percentuale di grassi (70%, di cui molto saturi) con il loro alto apporto calorico (da 70 a 100 Kcal per uovo), con la loro carica batterica potenzialmente mortale per via della contaminazione del guscio (il 50% delle tossinfezioni umane da salmonella in Italia avvengono a causa di uova), con il loro alto contenuto di proteine acidificanti che incidono significativamente sulla perdita di calcio dalle ossa, con i loro residui di ormoni femminili (estrogeni) correlati a tumori dell'apparato riproduttore (seno e prostata), con la loro assoluta mancanza di fibre e non per ultimo con le concentrazioni di diossina e altre sostanze cancerogene trovate oltre i livelli consentiti in molte aziende agricole italiane, le uova, comprese quelle biologiche, sono uno scarto mestruale decisamente nocivo..." Come sempre ognuno dice la sua e per questa opinione contraria al consumo di uova ne troveremo un'altra favorevole, ma io mi sto sempre più convincendo che un'alimentazione unicamente vegetale sia la migliore per il nostro corpo, e visto che anche se veramente riuscissimo ad avere sempre uova provenienti da galline felici (cosa difficilissima per la stragrande maggioranza delle persone) comunque quelle che si trovano in dolci, biscotti e tutti gli altri prodotti industriali arrivano sicuramente dai peggiori allevamenti, credo valga la pena di abituarsi a cucinare senza, per rendersi conto che se ne può benissimo fare a meno! Tra l'altro, proprio oggi fatalità mi sono fatta una pasta con zucchine e tofu(tranquilla Lulity, lo uso molto raramente e non è assolutamente indispensabile )...il tofu l'avevo sbriciolato e cucinandolo con le zucchine avevo aggiunto un pò di curcuma che l'ha colorato di giallo...insomma, assomigliava tantissimo all'uovo nella carbonara!
Se hai voglia moonriver dai anche un'occhiata qui: http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/uova_nutr.html

Lulity, mi fa piacere essere utile! Ti posso dire che anche io ero (beh, lo sono tuttora! ) una gran golosona...ma della "peggior specie"!!! abbuffate di wurstel, bacon, hamburger di McDonald's...giuro!! Sono riuscita a dirottare le mie voglie e il mio amore grandissimo per il cibo su come che non fanno male a nessuno, e anzi...che a me fanno benissimo!

Bruna, grazie! hai ragione sul fatto delle etichette, nemmeno io le amo...e non sopporto i vegetariani che se la prendono con chi mangia carne, nè i vegani che accusano i vegetariani...che ognuno faccia del suo meglio e cerchi di informare e aiutare gli altri a capire e compiere delle scelte, e sicuramente questo mondo diventerà migliore!

Gegina ha scritto:che ognuno faccia del suo meglio e cerchi di informare e aiutare gli altri a capire e compiere delle scelte, e sicuramente questo mondo diventerà migliore!

Bravissima!! Ognuno deve fare del suo meglio!
Nonostante tutti i miei buoni propositi io ho capito che non riesco a stare più di una settimana e mezzo senza mangiare un po di carne...son fatta così.... però devo dire che in confronto a prima ne mangio molto di meno ed anche questo secondo me è un passo avanti.
Oggi ho fatto assaggiare al mio amore il seitan in agrodolce (strano che abbia acconsentito ) ed ha detto che sapeva di vitello ..... In effetti anche io la prima volta che l'ho assaggiato ho subito pensato sapesse di carne ahahahahah forse è per questo che non l'ha sputato!

Gegina beata te che sei riuscita ad eliminare i latticini... per me sono una droga, soprattutto il latte a colazione!

Ciuchina, non l'ho mai assaggiato il seitan in agrodolce, dev'essere delizioso! pensa che il mio ragazzo (adoratore delle grigliate e un tempo dipendente dalla carne) ora si compra il seitan da solo perchè gli piace! Ogni tanto fa anche le grigliate con gli amici eh, però mangia sempre meno carne e mi ha confessato che sempre più cose non riesce più a mangiarle
Immagino per i latticini, mi spiace cavolo! Vorrei poterti consigliare qualcosa di più accidenti...il latte a colazione tutte le mattine è un problema cavoli! non riesci proprio a provare a sostituirlo con un latte vegetale? A me piacciono tantissimo quello di riso e quello di mandorle...oppure con un semplice e buonissimo the di erboristeria! Se trovi una cosa (o più cose da variare) che ti piace magari è più facile diminuire le dosi di latte...Ti posso garantire che tutto è possibile se di base c'è una solida motivazione, anche perdere abitudini che credevamo immutabili e acquisirne di nuove che amerai ugualmente se non di più, perchè saprai che fanno meglio a te stessa e che non nuocciono ad altri esseri viventi! Se ti va quando hai un'oretta libera guardati il filmato "Un'equilibrio delicato" che ho postato più su...niente maiali squartati ecc, solo uno studio sul perchè carne, latte e uova non sono adatti al nostro corpo! Spiega molto bene gli effetti allucinanti per la salute a lungo termine di latte e derivati! A me ha fatto impressione il mio stesso cambiamento, non lo so spiegare! Proprio come una droga, hai detto bene! Credevo di non poterne fare a meno, ma dopo la "disintossicazione" non ne sento più il bisogno, è incredibile! Passo davanti al banco dei formaggi e al posto della bavetta c'è una grande indifferenza, seguita da una grandissima felicità nel non desiderare più "la roba d'altri"
Cmq sono d'accordo con te, già diminuire il consumo di carne è un gran passo in avanti ragionando in termini globali...se tutti lo facessero, invece di ficcarla ovunque!! E poi ci sono così tante cose che si potrebbero fare per migliorare il mondo: non produrre rifiuti, non usare l'auto, non comprare nulla che provenga da multinazionali...tutti dovrebbero fare ciò che gli riesce meglio e insegnare a farlo anche agli altri per migliorarci tutti insieme!
Per il latte magari ti può essere utile anche questo: http://www.paleodieta.it/latte.htm