Ecografie durante la gravidanza

Sea ho letto tutto solo adesso e ho un peso nel cuore che non immagini, per come puoi sentirti, per le loro parole frettolose e gelide, per la smania che hanno sempre e comunque di difendere il loro operato (parandosi il didietro) piuttosto che mettersi nei vostri panni e supportarvi, informarvi, aiutarvi.
La preoccupazione c'è ed è normale, ci mancherebbe. Ma come spiegano bene i link che ha postato Mono (io conosco a memoria entrambi i siti, perchè durante l'incubo toxo sono stati la mia bibbia) 5 percentile non è diagnosi certa , significa che 5 su 100 sono così. Pochi, ma ci sono. L'importante, quello che dovrete verificare, è che la crescita ci sia, che resti al limite su quella curva lì
Credo che anche io, come dice June, vorrei sapere, al di là dell'ITG, ma tu puoi farla anche tardiva e se il pensiero ti rasserena, è senz'altro la scelta giusta. Quello che vi servirebbe adesso forse sarebbe un altro parere, ma non tanto di un luminare, quanto di un Medico con la M maiuscola , in grado di parlarvi con empatia, e sono purtroppo una specie in estinzione... Coraggio tesoro, io sono qui, non so come e se posso esserti di aiuto, ma ti penso tanto, un grande abbraccio

Sea    non ho nient'altro da aggiungere a quanto hanno detto le altre, ma da mamma a mamma ti abbraccio strettissima   

Cara Sea, per quello che vale ti invio anche io il mio più caldo abbraccio  e ti penso col cuore.

sea un abbraccione e quoto le altre che dicono di cercare un secondo parere, anche se la mancanza di tatto di questi medici, considerando anche il settore in cui operano, è davvero terribile.
Resto in attesa e spero con tutto il cuore che le cose vadano per il meglio   

Grazie davvero tanto, oggi è una giornata davvero dura per me e la vostra vicinanza la sento in modo speciale.
Ho pensato tutto il giorno all'eventualità di chiedere un secondo parere, ma non saprei dove, a chi. Noi in questo momento siamo seguiti al Sant'Orsola di Bologna...diciamo che non l'abbiamo scelto, ma intraprendendo il percorso nascita siamo finiti lì. Devo dire che il reparto è strapieno di specializzandi, sono tutti medici giovanissimi...ieri l'eco me l'hanno fatta in due, ha iniziato una ragazza e poi ha finito un medico molto molto giovane...che in realtà poi mi ha ripreso tutte le misure e poi ha contestato alcune misure alla ragazza di prima....poi la firma sul referto l'ha messa lui. Diciamo che ci sono stati un'ora e mezza su di me, non so cosa pensare, certo che di luminari in quegli ambulatori non se ne vedono, credo che professori "datati" ci mettano gli specializzandi a fare le eco. Ad esempio lì non farei mai e poi mai l'amniocentesi   
Però ditemi, cosa intendete voi per un secondo parere? Fare un'altra eco? Perchè comunque chiedere un parere a terzi su un'eco fatta da altre due medici non mi sembra molto corretto. Mi dovrei cercare un centro a pagamento...ma di chi fidarsi? Ho paura che speculino sulla mia situazione, che mi propongano esami su esami...non lo so ragazze, sono nel pallone più completo...datemi qualche consiglio...vi ringrazio

Aspetta Sea, ma che ti frega della correttezza nei confronti degli due medici?
Io non ho idea di quali siano i centri di eccellenza vicino a te, per quanto riguarda la diagnostica prenatale, ma credo non avrai difficoltà a trovare qualcosa o farti consigliare. Dovessi anche spostarti in giornata in Veneto o Lombardia, credo che la cosa sia fattibile.

No, non parlo di correttezza nei confronti dei medici, chissenefrega...ma del fatto che ho letto che un'ecografia è operatore_dipendente, ossia scarsamente interpretabile da terzi, perchè oltretutto dipende anche da che macchinari sono stati usati   

Ma faresti comunque una nuova eco, il parere sulla precedente fatta da terzi avrebbe valore secondario, credo...

Sea ho letto adesso... mi dispiace tanto per la situazione in cui ti trovi e ti mando un forte abbraccio anche io   .
Per quanto riguarda un secondo parere, nemmeno io conosco centri rinomati per la diagnostica prenatale, ma secondo me non ti serve per forza un luminare, ma un medico "umano" (come ha detto Elisina prima), che possa realmente aiutarti nel prendere le tue decisioni nel modo migliore e non nel modo che gli consente di pararsi meglio il cu*o. Ti faccio un esempio: mia madre è rimasta incinta di mio fratello a 40 anni; ovviamente il ginecologo le ha praticamente imposto l'amniocentesi vista l'età a rischio, lei però era molto dibattuta perchè non voleva sottoporsi ad un esame invasivo magari per niente... è andata a chiedere un consulto al vecchio medico di famiglia, di quelli di una volta, burbero e dai modi rudi ma in fondo buono, e preparato alla vecchia scuola (quella in cui non ci si affidava a decine di esami giusto per...), che l'ha aiutata a capire che no, quell'esame non le serviva; il ginecologo non è stato per niente contento, mentre mia madre ha affrontato meglio gli ultimi mesi di gravidanza, e mio fratello è nato sano e tranquillo. Non conosci un medico di cui ti fidi, un medico anche generico, un pediatra, un ginecologo che non sia quello dell'ospedale, a cui puoi fare vedere i risultati degli esami che hai già fatto e che eventualmente ti può indirizzare da qualcuno di sua conoscenza?

Cara Sea, ti abbraccio tanto. Ti hanno già dato tutte consigli e pareri con cui concordo in pieno, in particolare quelli di Nike ed Elisina.

Quello che ci tengo a dirti è che ti capisco profondamente, che sento il tuo dolore, ma anche che ce ne si può liberare, del dolore, perché se ce l'ho fatta io a essere serena in questa gravidanza (con un inizio di percorso proprio come il tuo), sono sicura che ce la farai anche tu.
E che quello che hai passato con i medici che ti hanno seguita è ingiusto, disdicevole, indegno di quella che chiamano professione medica: persone che si trincerano dietro numeri e protocolli e li spacciano per professionalità, quando invece pensano davvero solo a tutelarsi nei confronti di eventuali cause.
Prendi i dati per quello che sono, cercate nel vostro cuore la vostra strada (quello che decidereste di fare in caso di esito buono o cattivo degli eventuali esami) e andate avanti.
Io non posso darti consigli perché non so cosa farei in una futura gravidanza. In questa che sta per arrivare alla fine so che da quando ho SMESSO di fare esami sono stata meglio. Molto meglio. Leggera e pronta ad affrontare tutto quello che questo bambino comporterà, fosse anche disabilità, autismo, handicap, tutto. L'importante è che nessuno mi dica cosa posso o non posso fare, perché quello lo so solo io. E lo sai solo tu.
Un abbraccio.