Viziare i neonati?

Se mi permetti, Rossana, questo è falso, ed è di nuovo un esempio di come si attribuiscano al neonato pregi e difetti che non può ancora avere! Per poter manipolare il comportamento altrui, prima di tutto il bambino ha bisogno di poter distinguere se stesso dall'altro, prima fisicamente e poi attribuendogli stati mentali (faccio questo, perché così la mamma "pensa" quest'altro e io ottengo un vantaggio). Questa capacità comincia in forma solo primitiva intorno ai 2 anni e si sviluppa intorno ai 4-5, come indicato dal test della falsa credenza.

Forse più che vizi, quando sono così piccoli, bisognerebbe parlare di abitudini.
Mia mamma era un po' della scuola di "non prendermi in braccio al primo accenno di pianto" e mi ha abituata ad addormentarmi sempre nella carrozzina e nella culla. E non è che sia poi così facile, ma nel lungo periodo ti consente di recuperare un minimo di indipendenza.
Il bimbo (visto anche con i miei nipoti) si abitua a addormentarsi in un luogo e non con una persona, ciò significa che che si abitua a collegare il lettino con l'idea di sonno.
Mio nipote più piccolo è stato sempre e solo abituato ad addormentarsi in braccio da sua mamma e poi a dormire solo con lei (lui ha quasi 4 anni, quindi questo si che è un vizio). E non trovo sia giusto, primo perchè sarebbbe giusto che la mamma dormisse col marito e secondo perchè se uno deve tornare a lavorare (non è questo il suo caso, perchè lei non lavora), diventa veramente traumatico per il bimbo trovarsi a doversi addormentare con qualcun altro.

ciao pippi,
se mi permetti io non sono d'accordo
i bambini capiscono benissimo quando una situazione cambia e sono in grado di accettarlo
perlomeno i miei bimbi 'viziati', allattati a richiesta, portati sempre in fascia, addormentati nel lettone, (perchè dici che sarebbe giusto che la mamma dormisse col marito? secondo me è giusto che ciascuno dorma con chi preferisce, noi ad esempio abbiamo allargato il letto con un letto singolo e ci siamo stati tutti quanti bene ) sono stati in grado di farlo ed hanno accettato le separazioni necessarie ed i cambiamenti con grande autonomia
secondo me un bagaglio di sicurezza ed amore (ed io penso che il contatto ne faccia parte, se non altro per ragioni evolutive) aiuta a superare i traumi, non il contrario.

Ma guarda, io dico che sarebbe giusto che la mamma continuasse a dormire con il marito per un semplice parere personale, non si tratta certo di una verità assoluta... ma voglio dire... Sopratutto in un'ottica di lungo periodo il fatto di non avere più un luogo solo proprio in cui coltivare l'intimità di coppia (che non vuol dire necessariamente fare l'amore, ma anche parlare, leggere, coccolarsi) possa nuocere alla coppia stessa (il papà di mio nipote si lamenta moltissimo con sua moglie di questa cosa).
Il bagaglio di sicurezza e amore che il bimbo si porta dietro, poi non credo che dipendano certo dal modo in cui viene addormentato, io non sento, e credo di poter parlare anche per i miei nipoti, di aver riportato traumi particolari dal fatto di essere sempre stata abituata a dormire nel lettone...

ciao, guarda penso anche io che sicurezza ed amore si abbiano in molti modi, hai ragione.
invece che sia certo che non dipenda per niente dalla sicurezza nel sonno, non mi trova d'accordo: per tanti, tantissimi bambini il contatto continuo è davvero importante e fanno molta fatica ad abiutarsi a dormire diversamente, e per la mia esperienza sono molti i bambini così (d'altra parte siamo la specie che nasce più immatura, è perfettamente normale!), tanto è vero che tra i bestseller per le mamme ci sono libri che forniscono metodi (che prevedono immancabilmente il pianto) per insegnare ai bambini a dormire da soli.
penso che se per i bimbi fosse tanto naturale forse non ce ne sarebbe bisogno.

poi ovviamente ogni famiglia trova il suo equilibrio.
noi abbiamo aggiunto letto e lettino ai bordi e possiamo tranquillamente stare al centro del letto insieme a leggere coccolarci e parlare, col vantaggio non indifferente che se un pupo si sveglia basta allungare una mano per tranquillizzarlo e non serve alzarsi
per il sesso abbiamo trovato altri luoghi ed è stato anche divertente.
ovviamente non è tutto rose e fiori e momenti difficili e di adattamento in cui non riuscivamo nemmeno a guardarci negli occhi ci sono stati, ma per quanti mi riguarda fa parte del cambiamento di diventare una famiglia e dura così poco, ma così poco, che ci sta

se hai voglia ti linko questo articolo che affronta l'argomento in modo rilassato
http://www.pianetamamma.it/il-bambino/pianto-e-sonno-il-bambino/co-sleeping-una-scelta-consapevole.html

ciao

Io non ho ancora un opinione sicura sul co-sleeping, mi era capitato di leggere quell'articolo cercando informazioni sull'argomento ma sono ancora dubbiosa :roll:
Di mio sarei d'accordo con pippi.. mi sembra "sano" che la coppia mantenga il lettone un luogo proprio dove restare soli, ritrovarsi come entità di coppia e non di genitori.. però può anche essere che quando sarò esausta con un bambino urlante di due settimane che si sveglia ogni mezz'ora lo attaccherò al lettone dopo 10 minuti!

però sul co-sleeping vi chiedo eventualmente di aprire un topic a parte perché è molto più specifico e c'è molto da poter dire

Ricordo che BM in qualche topic aveva parlato del modo in cui aveva educato i suoi bimbi per il sonno... ma non riesco a trovarlo... :roll:

pippi_ci ha scritto:Ricordo che BM in qualche topic aveva parlato del modo in cui aveva educato i suoi bimbi per il sonno... ma non riesco a trovarlo... :roll:

probabilmente in quello del sesso dopo i figli, ma è comunque Off Topic qui

Ragazze, vi posso dire che a me in questi giorni con la mia frugoletta tra le braccia stanno cadendo molte certezze che credevo di avere.Io ho Chiara perennemente in braccio e perennemente attaccata alla tetta, e la notte quando anche ogni mezz'ora mi richiede di succhiare è durissima non cedere al lettone. Io infatti ogni tanto le do la tetta da sdraiata nel lettone, perchè oggettivamente non ho le forze di fare altrimenti. Inoltre, anche noi abbiamo il suo lettino appiccicato al lettone e vi assicuro che i primi tempi si è talmente in apprensione per il proprio cucciolo che l'idea di farlo dormire da solo non vi sfiorerà minimamente, almeno, per me è naturale averla costamtemente sotto gli occhi