Parto in ospedale

Mi è capitato di sentire questa lamentela del "sono talebani del naturale, infatti non sono accorsi in tempo e guarda che danni hanno fatto". Di solito vengono da donne pro-epidurale, pro-cesareo, pro-ospedalizzazione a priori, oppure donne che hanno perso il bambino, oppure donne che non sono soddisfatte del loro parto e hanno una percezione distorta di cosa poteva essere fatto per farlo andare meglio (es: sono convinte che sarebbero state meglio con l'episiotomia, pur di velocizzare la fase espulsiva, che hanno percepito lunga e faticosa).
Per creare situazioni gravi come conseguenza di una parto vaginale naturale, nell'ospedale dovrebbero essere completamente incompetenti, non talebani del naturale. La verità è che, purtroppo, talvolta le cose vanno male perché ci andavano lo stesso, a prescindere da come è stato gestito il parto. E' facile dire "ah, SE si faceva il cesareo prima, allora il bambino non moriva". Ma nessuno si chiede perché il parto magari era troppo lungo o perché il bambino fosse podalico in partenza. Ci sono prove che mostrano come bambini che presentano già problemi congeniti (es: malformazioni cromosiche che portano a ritardo mentale, motorio, ecc) non sono in grado di impegnarsi nel parto (che per il bambino è faticoso!) allo stesso modo di un bambino sano.

Il dato che ti permette di andare sopra le parti è sapere le percentuali di quell'ospedale, che per ragioni di trasparenza sono obbligati a fornirti se le chiedi: nella vostra struttura, qual è la percentuale annua di cesarei, episiotomie, parti operativi, parti in acqua, ecc?

Mi trovo dello stesso pensiero. Perchè, ok che dipende anche da chi trovi al momento, ma non mi sono sembrati così esagerati nel voler insistere sul naturale. Anzi, l'ostetrica, dopo avermi fatto vedere le sezioni "naturali" ha detto: "e ora parliamo della parte più brutta, che poi non è sempre così brutta, anzi, meno male che c'è, visto che può essere un valido aiuto nel far nascere un bambino: il parto cesareo..."
Inoltre, la cosa che più mi aveva colpito è il fatto che senza consenso non procedono a fare niente, per cui, se una cosa è stata fatta, dubito l'abbiano fatta senza informare. Poi magari c'era davvero l'emergenza che mancava il medico e si sono arrangiati con un parto naturale, quando non andava fatto, non lo so. Ma capisco che, quando succede una cosa così brutta, sia umano cercare un capro espiatorio.

Wow Gibsy ma e' fantastico!!!!!!!! Fossero tutti cosi!!!!!!!!
allora aggiudicato quello no?!?!? Non troveresti mai di meglio!!!

Ragazze, qualcuna di voi ha partorito, ha sentito esperienze o vuole partorire all'Ospedale di Vimercate (MI)?
Sinceramente é il più vicino a casa mia dopo il San Raffaele; devo andare a vedere le sale parto. So che a vimercate ci sono 2 vasche per partorire mentre al S.Raff hanno la sala parto normale.

degli ospedali liguri qualcuna sa raccontarmi qualcosa?..ho sentito parlare bene dell'Evangelico a Genova Voltri...ma non ho dati certi...tra l'altro penso anche che non esista più come struttura, che sia stata inglobata dall'ospedale di Voltri stesso!

sugli altri mi informo
però ti segnalo che al S. Martino c'è la Casa del Parto .. è come una casa maternità: gestita da ostetriche, con ambiente di tipo domestico .. ma dentro l'ospedale.
Il suo grosso difetto è che per accedervi bisogna sottostare ad un protocollo rigidissimo (tipo quello per il parto a domicilio, ma lì sono proprio fiscali) e se si resta fuori all'ultimo si viene dirottate sul reparto normale del San Martino che non è cosa buona. Se invece resti fuori prima (tipo una precesarizzata non può accedere) puoi sempre scegliere un'alternativa.
Se è un'opzione che ti interessa posso cercarti info aggiuntive.

edit:
ti copio una recensione del san martino (ha qualche anno però)
della casa del parto ho letto sia benissimo che male, come al solito dipenderà da chi c'è di turno, purtroppo anche in quel caso la continuità dell'assistenza non c'è
evita assolutamene il Gaslini, che è un ospedale pediatrico e di cui non ho sentito nessuna mamma contenta. Ha un tasso di cesarei di oltre il 50%. Sicuramente dovuto anche al fatto che accolgono molte gravidanze a rischio, ma comunque sono tanti!
se ti è comodo invece prova a cercare info su Savona, che sembra essere interessante.


Struttura: moderna, adesso con stanze a due letti con bagno, diverse sale parto attrezzate con sgabelli, sedie, dondoli, cuscini. Sala operatoria sul piano della sala parto
Pulizia: appena sufficiente nel reparto, un degrado nelle scale e fuori nel cortile
livello è un ospedale grande, un centro di riferimento regionale e purtroppo il tasso di TC varia dal 40-45% su circa 2800 nascite annue. Provvisto di patologia neonatale, anestesista e ginecologo sulle 24 ore
si pratica il VBAC, ma non si disdegna il CAC, le episiotomie sono abbastanza frequenti, la ventosa e la Kristeller ci sono e sono propinate dai ginecologi, l'epidurale è gratuita e a richiesta ma non caldeggiata dalle ostetriche
medici: troppi e poco coordinati
ostetriche: molte competenti e gentili, altre, per fortuna una minoranza, veramente altezzose e poco attente al lato umano
Infermiere mediamente gentili
nido un tempo fiore all'occhiello per allattamento e roming in, dopo il pensionamento della Primaria, al timone c'è un pediatra che sarebbe bravissimo, se non fosse uno spacciatore di latte artificiale e in reparto sono ricomparsi i biberon e i ciucci e il sostegno è veramente ai minimi storici. Esiste un unico pediatra sostenitore dell'allattamento che è praticamente mobbizzato, ma le mamme lo adorano! Il personale è gentile e sollecito.
visite ammesse solo un'ora alla sera ed è il pregio maggiore, l'accesso al papà è libero e il bambino può stare in camera 24 ore, anzi 23 se togliamo la visita parenti
servizi passano i pannolini per i bambini, il resto lo devi portare, persino l'acqua. Servizio d registrazione nascita
cibo stendiamo un velo pietoso e persino io che sono una discarica umana, non sono riuscita a finire la colazione

Il padiglione ha in se anche una casa di maternità ospedaliera CNA (centro nascita alternativo), dove è presente una vasca nella quale si travaglia e se si vuole si partorisce. Si partorisce solo con l'ostetrica e all'occorrenza si ha a disposizione medici e sale operatorie, questo per i più dubbiosi. Si compone di 8 stanze arredate a colori con mobili tipo ikea, a disposizione di partorienti, marito e fratelli maggiori anche una cucinetta dove è possibile farsi un caffè o scaldarsi qualcosa. Purtroppo ha criteri di ammissione rigidissimi, quindi è preclusa in caso di gravidanze non perfettissime, nei gemellari, nei VBAC e dopo il 4° figlio.....

Prendo come spunto la triste vicenda di Schatzy, per le ragazze della provincia di Cagliari che sono iscritte e che si iscriveranno che devono scegliere l'ospedale dove partorire. Allora, per quanto sia un ospedale in cui lavorano bravissimi e rinomatissimi ginecologi io sconsiglio assolutamente Il San Giovanni di Dio di Cagliari, quello che viene conosciuto come " Il Civile". So per certo ( mia cugina è specializzanda in ginecologia proprio li) che si applica una medicina preventiva, con parto medicalizzatissimo. Le ostetriche vengono obbligate a praticare episiotomia di routine e non si disdegna il cesareo alla minima difficoltà. La posizione del parto è quella litotomica e frequentemente si ricorre alla kristeller. Dopo il parto viene dato a tutte di prassi il Metergin senza favorire il secondamento naturale ( a una mia amica il metergin ha inibito l'arrivo della montata lattea).
In più i grandi professoroni che ci lavorano delegano tutto ai poveri inesperti tirocinanti, e praticamente in corsia e negli ambulatori si trovano solo quelli.
Non so come abbi fatto questo ospedale a guadagnarsi i bollini rosa, ma per me non è amico nè della donna e nè del bambino, per cui se potete evitatelo

Leggendo questo topic, ho giá i brividi...vado a visitare una clinica, che offre la possibilitá di serate per futuri genitori, con visita guidata da un ginecologoco, un/a pediatra, osterica e infermiera...altrimenti ci sarebbe l'ospedale universitario, che peró non fa iniziative del genere. vedremo. ne ho giá visitata un'altra che si é poi fusa con quella che andremo a "conoscere": la prassi é che, in assenza di complicazioni, ti segue un'ostetrica e il medico supervisiona e interviene in caso di bisogno. pagando si puó scegliere e "prenotare" una determinata ostetrica, altrimenti c'é quella di turno. c'é la possibilitá di fare il parto in acqua, previa controlli molto rigorosi. ci sono aromaterapia e cromoterapia, funi appese al soffitto per tenersi, palle di gomma e sedie/letti sofisticatissimi che si adattano alla posizione migliore per la partoriente...insomma mi ha fatto una buona impressione. ma noi siamo totalmente ignoranti in materia adesso comincerò a documentarmi con letture mirate.

Lady come ti capisco, pensa che io non ho ancora fatto in tempo ad accorgermi davvero che sono in dolce attesa che già mi tocca preiscrivermi alla maternità, e infatti sto cercando di capirci qualcosa. Questo perchè purtroppo Parigi è talmente sovraffollata che se non ti preiscrivi entro al massimo il secondo mese rischi di non trovare posto nella maternità che preferisci, e di doverne scegliere una più lontana (per andare dall'altra parte della città ci si può mettere un'ora ).
Aggiungete il fatto che qui è tutto straipermedicalizzato.. la situazione è grigia ragazze

confremo e sottoscrivo. ci ho messo un mese solo per capire come funziona la maternità...ce ne metteró un altro per entrare nei meccanismi ospedalieri. purtroppo la visita alla clinica non é stata possibile. inaugurano il nuovo reparto settimana prossima: 7 sale parto. alla serata con i futuri genitori era tuto pieno. ha parlato il primario, che mi é piaciuto molto. pare che offrano agopuntura, fitoterapia, massaggi e aromaterapia per i dolori, oltre alla DPA, ovviamente. la precentuale di cesarei ße 25% (per questo paese é bassa). si possono scegliere tutte le posizioni che si volgiono per partorire (c'é anche una ruota strana, mai vista, che dovrebbe alleviare il mal di schiena). ci sono due vasche per il parto in acqua e il relax durante le doglie. il reparto pediatria ha due pediatri fissi e macchinari all'avanguardia per monitorare tutto. offrono anche la possibilitá di collaborare con il futuro pediatra (da scegliere!!), che puó eseguire di persona in ospedale alcune analisi...che dire? tutti i mercoledí ci sono incontri con ostetriche e medici (gratis), a tema. il prossimo é sul "lessico" della nascita...per me una manna.