Parto in ospedale

In genere l'agocannula mi dà fastidio e mi fa impressione. però posso dirti che durante il travaglio era proprio l'ultimo dei miei pensieri. Mi sono proprio dimenticata di averla. Chiaramente tu devi scegliere quello che fa stare meglio te e fai bene ad informarti.

sea ha scritto: penso che sia l'ultimo dei problemi della medicalizzazione del parto....ci sono cose ben più importanti e peggiori di un ago cannula

Francamente questo è il tipo di pensiero pericoloso per la cultura del diritto del cittadino e della consapevolezza.
Secondo questo ragionamento, tutto potenzialmente può essere "l'ultimo dei problemi". E questo è un problema.

Ha ragione Zara a ribadire e con veemenza che dovete avere chiari quali sono i vostri diritti quando entrate in un ospedale, per qualsiasi ragione.

LucyintheSky ha scritto:Se invece disgraziatamente sono una persona che ha le vene proprio profonde e notoriamente difficili da trovare (esiste questa eventualità? boh!) allora potrei valutare di farmi mettere l'agocannula, ma per lo meno con cognizione di causa.

Eccomi eccomi. Io più che profonde le ho martoriate da anni di esami del sangue, per tenere d'occhio l'artite prima e poi i prelievi della gravidanza... morale ultimamente han provato a farmi prelievi dappertutto (non solo mani e braccia ma anche gambe) e qualche volta infermieri disperati hanno mandato a chiamare l'anestesista; ecco gli anestesisti mi beccano sempre la vena alla prima e senza lividi.
Non che mi sarebbe passato per la testa di dire che non volevo la canula... sarà io non ho nessun problema con gli aghi (finchè non mi si chiede di fare io una puntura a qualcuno )

Dal punto di vista dell'impedimento fisico posso dire di non averne avuto molto, certo l'altra volta che erano riusciti a metterla sul dorso della mano (dove la mettono di routine) molto meglio, questa volta nell'incavo del braccio il fastidio era limitato ad allattarlo, dovevo tenermi a portata un asciugamano per coprirla per non farglici picchiare la testina. Però auguro a tutte di avere un parto senza problemi e che quindi, in caso di canula, usciti dalla sala ve la tolgano e via.

Cmq bisogna chiedere e informarsi su tutto certamente... ma tanto se fanno il rooming in come fanno a dare l'aggiunta senza dirlo?

Panicqueen ha scritto:

sea ha scritto: penso che sia l'ultimo dei problemi della medicalizzazione del parto....ci sono cose ben più importanti e peggiori di un ago cannula

Francamente questo è il tipo di pensiero pericoloso per la cultura del diritto del cittadino e della consapevolezza.
Secondo questo ragionamento, tutto potenzialmente può essere "l'ultimo dei problemi". E questo è un problema.

Ha ragione Zara a ribadire e con veemenza che dovete avere chiari quali sono i vostri diritti quando entrate in un ospedale, per qualsiasi ragione.

Sicuramente è una questione di percezione del problema. Sarà che sono talmente disillusa io da come mi stanno andando le cose, che se dovessi arrivare a partorire davvero un secondo figlio ( molto probabilmente con una gravidanza stramedicalizzata) il problema ago cannula sarebbe davvero infinitesimale.
Con questo non è che io volessi difendere l'ago cannula

Concordo assolutamente con Zara e PQ!! Donne, questi medici non sono esseri divini che vanno implorati o impietositi, sono esseri umani tanto quanto noi!! E, soprattutto nel momento del parto, se proprio si deve andare in ospedale, e' la donna che sceglie ogni singola cosa le venga fatta.
La questione dell'ago cannula me la sono dovuta porre anch'io questa volta, quindi mi sento di dire la mia: nel mio caso specifico avrei accettato di averla, a condizione che fosse sulla mano e non sul braccio e che fosse impermeabile per poter entrare in doccia/vasca. Il motivo per cui l'avrei accettata e' che prendendo alte dosi di eparina ero a rischio emorragia, e in caso di emorragia seria le vene possono collassare in fretta. Se non avessi preso farmaci non l'avrei accettato. Ovviamente tutte queste cose le avevo discusse prima con la dottoressa con cui ho concordato il piano del parto. Poi per fortuna la mia bimba e' stata tanto brava a uscire in fretta che il piano del parto me lo sono proprio dimenticato a casa .

Eowyn, quello che ti ha detto tuo marito non mi piace per niente . Fai benissimo anzi a informarti cosi tanto ora e a mettere in chiaro le tue volonta' ora proprio per non doverlo fare nel momento del parto! anzi, in quel momento sara' lui a doversi assicurare che i tuoi desideri vengano rispettati prorpio perche' tu sarai impegnata a fare altro!

Comunque l'agocannula in tante occasioni in ospedale viene messo prima perché nel caso una disgraziatamente (e per fortuna raramente) abbia un'emorragia o perda tanto sangue diventa difficile trovare le vene (non è una questione solo di avere le vene profonde o no) per cui perdere minuti a trovare una vena in un momento di emergenza diventa un problema, mentre se si ha già l'agocannula si può iniettare direttamente il farmaco e non si perde tempo

Hythien ha scritto:ma tanto se fanno il rooming in come fanno a dare l'aggiunta senza dirlo?

insomma, perché in alcune strutture, nell'orario di visita (rooming in o meno), i bambini non te li lasciano in stanza.

dipkick ha scritto:
Eowyn, quello che ti ha detto tuo marito non mi piace per niente . Fai benissimo anzi a informarti cosi tanto ora e a mettere in chiaro le tue volonta' ora proprio per non doverlo fare nel momento del parto! anzi, in quel momento sara' lui a doversi assicurare che i tuoi desideri vengano rispettati prorpio perche' tu sarai impegnata a fare altro!

Dip, non si capiva da come l'ho scritto, ma lui l'ha detto perché mi conosce molto bene! e sa che per come sono fatta il rischio che io mi autoboicotti arrabbiandomi c'è eccome... devo invece trovare un mio equilibrio, e questo anche con la sua collaborazione però!
E piano piano lui sta capendo i miei punti di vista, gli sto leggendo molto e per molte cose è d'accordo con me...(soprattutto sul taglio del cordone), poi userò questi mesi per fargli capire quale dovrebbe essere il suo ruolo in ospedale... I punti fermi che dovrà far rispettare se io non sarò in condizione di farlo...
Il piano del parto con chi si concorda? Devo chiedere all'incontro di presentazione del reparto?

Invece tralasciamo le reazioni degli altri intorno a me (i miei genitori, mia sorella)... mi trattano come una bambina viziata, pensano che io abbia paura e basta... quando invece io non ho paura del parto... Continuano a dirmi "ma non pensi al tuo bambino??", quando invece è proprio quello che penso, è per lei/lui che voglio un buon parto, le migliori condizioni possibili per venire al mondo... per loro non cambia nulla, tanto è un istante, un giorno, esce fuori e basta che sia sano... ma per me non è così...
Mio papà mi ha detto "se vai a Vipiteno ti taglio le gomme della macchina! Quello non è un ospedale serio!" Boh... non capisco... in realtà vipiteno non è la mia prima scelta (lo sarà semmai non mi convincerà l'ospedale qui vicino, che comunque per fortuna è orientato al naturale), ma per diverse motivazioni MIE non legate a TIN o non TIN o cose simili, ma a ragionamenti che sto ancora facendo, più che altro su come vivrei il dover andare così lontano...

Ah ecco... all'ospedale dove son stata io per la Anto quando è nata lei si stavano ancora attrezzando per diventare rooming in e infatti la portavano via nell'orario di visita e tra le 6 e le 7 per bagno, cordone e pesata, ma tutto il resto del tempo i bimbi stavano in stanza.
Ora invece fanno il rooming in e io Giovanni l'ho sempre avuto con me, pesato, spugnato, medicato cordone, cambiato io eccecc... anche i lavaggini al nasino mi hanno portato l'occorrente e fatto fare a me.
Quindi pensavo che si potesse chiamare così solo la seconda opzione.

Eowyn, ti capisco benissimo perché era anche il mio più grande pensiero pensando al parto! E ora che l'ho vissuto ti posso dire che in effetti quello passerà in secondo piano  A me non l'hanno messo inizialmente, poi ho dovuto fare l'ossitocina e quindi ovviamente l'hanno inserito. Ho avuto un po' di paura nel momento in cui lo mettevano ma è durato un secondo, in realtà sei tutta presa da altre cose!
Facci sapere cosa ti dicono quando vai a visitare il reparto e fai tutte le domande che vuoi. Io mi sono contenuta perché ero l'unica che chiedeva e non volevo passare per pesantona, ma poi me ne sono pentita!!