Gravidanza e lavoro

Io sapevo entro il settimo mese, ma in effetti non so se vale anche per il pubblico... Però sarebbe meglio dirlo un po' prima, anche per dar tempo a loro di organizzarsi... tu come mai vorresti aspettare, per questioni di contratto?

Io invece vorrei dirlo subito, ma tutti me lo sconsigliano, mi dicono di aspettare il terzo mese oppure aspettare almeno la prima visita... non capisco bene il perché però! Forse sarei più tranquilla a dirlo ora, se vado al ps o a fare analisi non dovrei inventare scuse... e se chiedo di non fare qualcosa saprebbero perché.

Lo si fa in logica prudenziale: nelle prime settimane la gravidanza è più "fragile" e, nella malaugurata ipotesi dovesse interrompersi, si sarebbe costretti a dire un evento non piacevole.
In ogni caso, per qualsiasi contratto di lavoro, le analisi o le visite sono coperte dai permessi visita medica. Sarebbe illegale il contrario.

E se mi succedesse qualcosa al lavoro (in trasferta ad esempio) poi il datore di lavoro non andrebbe nei casini perché non era informato della gravidanza?

Io vorrei dirlo il più in la possibile sia per discorso di contratto e di rinnovo che per un discorso di scaramanzia e di riguardo nel caso non andasse bene qualcosa. Se fosse per me lo direi proprio quando la pancia é evidente che non si può nascondere.
Anch'io sapevo che entro il settimo mese c'é l'obbligo di comunicarlo al lavoro ma mi piacerebbe sapere se per le aziende pubbliche vale lo stesso discorso.
A chi potrei chiedere per avere informazioni?

Eowyn ha scritto:E se mi succedesse qualcosa al lavoro (in trasferta ad esempio) poi il datore di lavoro non andrebbe nei casini perché non era informato della gravidanza?

Se parli del caso in cui fai un lavoro che è sconsigliato o vietato in gravidanza, allora è un altro discorso; in quel caso devi dirlo perchè non puoi lavorare (ad esempio hostess di volo).
In caso contrario sei coperta dall'assicurazione del datore di lavoro, che tu sia incinta o no.

@acquarietta: sul tuo contratto hai guardato? avete un contratto di categoria? oppure puoi chiedere a un sindacato.

Eowyn, ma se tu ti senti più tranquilla a dirlo subito, non vedo perchè dovresti aspettare. Io l'ho detto prima al mio capo che a mia mamma 

io ho atteso in entrambe le gravidanze che fosse concluso il terzo mese (e con emi ho avuto non poca difficoltà a nascondere la pancia )

Miss, parlo di lavori sconsigliati in gravidanza, infatti sul nostro documento di valutazione dei rischi c'è scritto che certe cose non le potrei fare... ma nonostante questo tutti (persino colleghi) mi consigliano di aspettare a dirlo... volevo capire se c'è qualcosa che mi sfugge!
Per il mio secondo lavoro (faccio lezioni in università ) l'ho già detto, perché ancora non avevo firmato il contratto e speravo avessero qualcun altro a cui dare il lavoro... ma non c'era... Però il prof ha riorganizzato il corso in modo da venire incontro alle mie esigenze, sono contenta di averglielo detto!

Edit: daneb, tu perché hai voluto attendere?

In caso di lavori sconsigliati non metterei a rischio la mia salute e quella del bambino!
E chissene di quello che dicono i colleghi.
Se fai lavori sconsigliati, davvero aspetti solo perchè te l'ha suggerito un collega?

Miss, ma non li faccio tutti i giorni, normalmente sto in ufficio davanti a un pc... poi il mio collega che lo sa già oggi è andato al posto mio...
ecco, la prima visita la posso aspettare, perché prima del 30 settembre non avrei da fare nulla di sconsigliato... ma di più no! E già ora faccio fatica, perché quando si parla di chi fará questo è chi farà quello devo stare zitta...
davvero non capisco il consiglio dei miei colleghi!