Donne e mestruazioni nella storia

Farfallina ha scritto:, io personalmente ci credo e vedo che ogni mese accade, ora che ho letto questo topic ho trovato degli elementi che possano avvalorare le mie sensazioni.. non ho mai pensato di postare questo argomento, ma visto che in un qualche modo l'ha fatto sole, mi sono ricollegata.

a me succede di avere dei flash magari mentre dormo e poi di rivederli nella realtà...ma si chiama dejà-vu e non credo che abbia molto a che fare con il ciclo mestruale...però cercherò in giro, vediamo cosa esce...

no no, non parlo di deja vu, so perfettamente cosa siano e mi capitano, io parlo di cose che vedo di giorno,sveglissima, ad esempio che so, sono lì in negozio che parlo di quanto possa essere comoda una air max 97 piuttosto che una converse e mentre discuto, DAL NULLA e senza motivo, vedo nella mia mente il viso di una persona che non vedevo da tanto, una persona a cui non penso mai e tac, matematicamente da lì a breve, o cmq entro uno due gg, la incontro!

magari in te è più sensibile la parte della chiaroveggenza...stamattina leggevo la parte dedicata a Lilith, l'archetipo della donna libera...proprio in queste pagine si parlava del fatto che in ogni donna c'è unaparte Lilith. Lilith rapresenta la parte rimossa e nascosta di ogni donn, che è istintiva e irrazionale che non è governabile da nessuna volontà...quindi magari è una parte inconscia che hai e che in quei momenti viene fuori...

guarda... è l'essenza del mio carattere la mia dualità, perchè sono esattamente come tu dici... un lato, quello della luce, è solare allegro dolce ed estremamente sensibile, versatile, cangiante, acuto.. l'altro, quello buio, è impulsivo ed irrazionale, senza controllo a tratti crudele, in certi momenti è come se mi trasformassi in una bestia piena di rabbia e veleno... per fortuna il lato buio esce solo con chi me lo provoca, ma credimi delle volte è come se fossi spaccata esattamente a metà!!

sole84luna ha scritto:Nel corso della storia le donne, durante il periodo mestruale,erano considerate impure.Specialmente nelle religioni a stampo maschilista...
coloro che guidavano la chiesa hanno sempre considerato che le donne in periodo mestruale profanassero la santità degli edifici sacri, l'altare, e che come creatura impura non poteva provvedere alla cura delle "cose" di Dio.............

sono cose interessanti e vere, ma che spesso, come molte cose purtroppa, si tramandano anche nell'ignoranza (o nella voluta inosservanza) dei veri motivi per cui originariamente queste usanze erano nate..

ad esempio il concetto che la donna fosse "impura" durante il mestruo e' un concetto cristiano ripreso dall'ebraismo, ma che in quell'ottica ha un significato non così maschilista -a mio avviso-....

pare infatti che l'impurita' della donna venga spiegata dal fatto che non aveva ricevuto per quel mese la "grazia" di diventare madre.
nell'ebraismo la trasmissione della vita, la fertilita' e la prolificita' di una donna erano considerate il valore piu' assoluto ed una donna si realizzava totalmente in quanto madre.

per questo motivo il mestruo testimoniava "a suo sfavore" che non era stata ritenuta "degna" di concepire un figlio, e il sangue era la prova della sua sterilita' momentanea, e quindi solo per questo era considerato come un fatto "negativo".

si BM, concordo in pieno. Diciamo che il libro segna un percorso della donna dal punto di vista della conflittualità con l'uomo, e da come veniva considerata... molti aspetti da me raccontati possono trovare luogo solo nel contesto in cui sono state dette. Quindi è normale che alcune considerazioni possono essere interpretate diversamente...

concordo...

ed e' un adto di fatto che purtroppo la manipolazione delle usanze, dei simboli e di quant'altro contro la donna e' in atto da migliaia di anni...

e' davvero deprimente vedere quanto l'uomo tema la donna ( e la sua evidente superiorita') tentando di tenerla "incatenata" con credenze mistiche, religiose, filosofiche ecc..

pero' se ci fate caso, la religione cristiana si riscatta molto nelle sue origini...

-in fondo Cristo ha una madre di carne, non un padre.

-Gesu' si rivolgeva indistinatamente a uomini e donne, e ve ne erano alcune da lui molto amate e nella Bibbia lo si e' visto ritratto con molte donne peccatrici o impure (perche' non ebree, come la samaritana); all'epoca il solo avvicinare tali donne era considerato un'offesa contro Dio..

-inoltre il Cristo risorto e' apparso per la prima volta dopo la resurrezione ad una donna, non ad un uomo, cosa davvero sconvolgente nell'ambiente ebraico di quel tempo...

e di esempi ce ne sarebbero molti altri...ma il problema e' stato l'"oscurantismo" voluto da uomini anche molto in alto nella gerarchia della chiesa, che hanno fatto solo del male a centinaia di migliaia di donne...

per fortuna che , a mio avviso, la tendenza della chiesa degli ultimi anni tende a rivalutare moltissimo la figura della donna (soprattutto con papa G.P.II), ridandole il posto che giustamente le spetta ...

infatti il libro( meglio appunti della docente sotto forma di libro) si intitola : " La donna tra credenze popolari e mutamenti sociali".
Quindi il libro documenta la condizione femminile con una connotazione tutta incentrata sulle tradizioni ( forse mischiando un pò devo dire) religiose, sociali, mitologiche, e la sua situazione sociale nel matriarca o nel patriarcato. Quindi molte cose sono enfatizzate, e contestualizzate al libro, e che magari ,come hai fatto tu, in altri contesti possono benissimo avere altre spiegazioni...

Aggiungo una cosa anche io: in età medievale e moderna, sempre nella cultura ebraica (soprattutto) erano vietati i rapporti con donne mestruate anche nella settimana successiva alc iclo: erano quindi consentiti i rapporti solo dopo una settimana dall fine del ciclo mestruale...
Si pensa che non sia un caso, e che per una volta le "restrizioni" fossero atte ad aumentare la prolificità della coppia, che si trovava ad avere via libera ai rapporti proprio durante il periodo dell'ovulazione. Come dire, c'è sempre un risvolto pratico anche sotto le usanze più incomprensibili...
Insomma, sono per una visione più "pratica" che "mistica" delle usanze e tradizioni...