Parto vaginale dopo cesareo - VBAC / HBAC

eh si glo, hai visto????Manco a farlo apposta.......

comunque dubito che troverò qualcuno che abbia voglia di rischiare un pochino; ho letto ieri già alcune cose a proposito e ho visto che chi l'ha provato lo ha fatto contro il parere del medico, qui in Italia.......fosse per me ci proverei però senza nessuna interferenza perchè con l'induzione, con l'ossitocina ecc è un gran casino. Far partire un travaglio quando il corpo non è pronto non è una brillantissima idea. Con giada, la prima, ci ho messo una settimana ad arrivare da 0 a 3 cm, avevo le contrazioni solo la sera e la notte e mai di giorno.......da 3 a 5 cm ci go messo un girono intero.....poi con l'ossitocina e l'epidurale in 2 ore da 5 a 10 (compreso la fase espulsiva). Ci ho messo parecchio però alla fine ci sono riuscita....

L'ideale è sentire un centro nascita indipendente, non so come sia la situazione in Italia, ma in America ce ne sono tantissimi e sono pilotati soprattutto dalle ostetriche, non dai ginecologi, e sono usati dalle donne che vogliono un parto senza interferenze mediche, tranne dove necessario. Spesso è infinitamente più facile ottenere un VBAC in questi luoghi che in ospedale.
Comunque su una pre-cesarizzata l'induzione di parto non si può fare con l'ossitocina, che stimola contrazioni più potenti di quelle naturali, aumentando i rischi di rottura uterina, ma solo con le prostaglandine, che assottigliano e dilatano la cervice.

si infatti con camilla mi hanno indotto con le prostaglandine.......ho già sentito un centro indipendente e mi hanno detto che loro non si occupano di una precesarizzata e poi costano un botto questi posti!

ciao raffina ... non so se ti può servire, ma scorrevo questa sezione ed ho letto.
io so per certo che all'ospedale di monza (se vai alla melloni suppongo tu non sia lontana) c'è la Regalia che è disposta a seguire vbaxc, però so che dipende molto da chi si trova davanti e da che percorso e dialogo riesce a stabilire con la donna. dipende ovviamente anche dalle condizioni, però è una possibilità e dal tuo ticker direi che sei in tempo per contattarla e discutere con lei della tua determinazione e dei tuoi bisogni.
non molto tempo fa nel suo reparto c'è stato un vba2c
che io sappia l'ospedale è pubblico e non ci sono costi diversi dal normale.
spero ti serva

grazie per l'informazione!!Vedrò che fare, Monza è abbastanza vicino.

allora chiedile un appuntamento, almeno ti fai un'idea delle tue possibilità ... non è una ginecologa qualunque
ha fondato questa associazione qua:
http://www.irisassociazione.it/index.html
in bocca al lupo!

Ho saputo che ieri all'ospedale di Esine (BS), dove ha partorito mia sorella, hanno fatto un VBAC.

....oggi ho fatto la visita in ospedale e non c'è stato verso di convincere nessuno a farmi provare un travaglio. Dicono che se avessi fatto un solo cesareo si poteva fare ma con 2 assolutamente no ho insistito ma niente da fare
Mi hanno fissato il giorno del tc: 18 novembre.

Filippo è cefalico, extra-pelvi e è al 90 percentile.....Sono chiusa chiusa naturalmente. Uffa

raffina, che ospedale è?
non puoi andare a sentire in un altro?
a che settimnana sei?
su partonaturale ci sono tante mamme che hanno avuto un vbac2..perchè non vai a dare un'occhiata? io purtroppo non sono molto ferrata sull'argomento, e non ti posso dare grandi consigli...solo ti posso ASSICURARE che il fatto di aver avuto 2 cesarei alle spalle non preclude la possibilità di un parto naturale!
Con gli atri parti hai fatto il travaglio o no?come mai ti hanno fatto il cesareo ?

Io dopo il cesareo ho chiesto a 2 ginecologhe se il prossimo parto avrebbe potuto essere naturale.
La prima, che mi assistito in travaglio e condotta al cesareo, mi ha detto "quasi mai un medico dopo un cesareo è propenso a tentare un parto naturale, e poi cosa ti fa credere che se non ti sei dilatata la prima volta, la situazione sarà diversa la seconda? Probabilmente sarebbe un rischio inutile".
L'altra, quella che mi ha seguita in gravidanza, mi ha detto che difficilmente troverò un medico che si prenda la responsabilità di tentare un naturale, perchè non potrà mai sapere se la cucitura è stata fatta a regola d'arte oppure in velocità perchè magari è stato un cesareo d'urgenza. Il rischio è sempre quello della rottura dell'utero, che mi ha detto essere una delle esperienze peggiori sulla faccia della terra!
Vi risulta che davvero i medici non vogliano correre questo rischio?
E se io decidessi che voglio assolutamente riprovare col naturale, dovrei andare in giro di ospedale in ospedale a chiedere se c'è un medico disposto ad assumersi il rischio? Oppure come funziona?