Cambiare lavoro

Eccomi qua, sono in maternità e seriamente indecisa se dare o meno una svolta alla mia vita professionale.

Attualmente sono direttore tecnico in un'azienda del settore informatico, ma di fatto ho uno stipendio da impiegata semplice e l'impegno che mi viene chiesto è ovviamente tanto. Posso chiedere un aumento di stipendio ma non penso che lo avrò, fondamentalmente perché ora sono mamma anche se non lo si dice, lo immagino perché da quando ho comunicato di essere incinta il mio percorso di crescita si è fermato all'improvviso.

Comunque, il punto è che da tanto tempo sogno di fare altro, mi piacerebbe lavorare come insegnante di coding a partita IVA, e questo potrebbe essere il momento giusto per lanciarmi, sia per il discorso congedi sia per la motivazione: potrei guadagnare sicuramente di più avendo la libertà di gestire i miei orari in base alle necessità familiari, aumentandoli pian piano che Elsa crescerà. Ovviamente non è tutto oro quel che luccica, perché lasciare un lavoro da dipendente è sicuramente un rischio, visto che ora ho uno stipendio fisso e anche in gravidanza posso usufruire di garanzie che con la partita IVA non avrei, ed è giusto pensarci considerando che non escludiamo un altro figlio in futuro. D'altro canto il mio lavoro attuale ha preso una piega che non mi piace, se si vuole crescere bisogna dedicarsi a giochi di potere che a me non interessano, mentre rimanere allo stato attuale significherebbe di fatto fare "la guardia", ed è un'attività stressante ma allo stesso tempo poco stimolante, oltre che poco remunerativa.

Vi terrò aggiornate, intanto mi sto guardando intorno.

In bocca al lupo, Mulan! è sempre bello vedere lo spirito di iniziativa di creare qualcosa di nuovo per il proprio futuro!

Un consiglio che mi sento di dare riguardo alla partita IVA, se già non l'hai fatto, è di partire da una valutazione del codice ATECO più adatto. Su questo spesso i commercialisti sono svogliati e se la tua attività non è perfettamente canonica o inquadrabile facilmente tendono a divergere i "pareri" sul codice corretto da aprire. Il problema è che possono variare anche sensibilmente i coefficienti di redditività e cambiare quindi le effettive tasse da pagare.

Per il resto, il lavoro a partita IVA dipende praticamente tutto dalle proprie capacità di farsi conoscere o di conoscere le persone che possono metterti in contatto con potenziali clienti.

Ci sono anche alcune tutele per la maternità con la partita IVA!
L'importante è avere un commercialista di fiducia

Facci sapere come procede, se vuoi!

Mulan, più leggo i tuoi post più vedo similitudini con la mia situazione!
Con la differenza che io non posso lanciarmi in una partita iva perché visto che mio marito non lavora devo avere io uno stipendio fisso, anche in vista di eventuale mutuo ecc.
Mi sembra davvero interessante diventare insegnante di coding! Ma a bambini o adulti?

@Jessica: grazie mille per le dritte, mi sto intanto facendo guidare da un mio amico che ha già intrapreso questo percorso, chiederò info anche sul codice ATECO

@Eowyn: vorrei partire dagli adulti intanto, poi valuterei se integrare l'insegnamento ai bambini, per il quale servirebbe sicuramente qualche conoscenza in più di pedagogia. Al discorso mutuo avevo pensato pure io perché ci piacerebbe cambiare casa quando i tassi torneranno a essere decenti, il problema è che finirei per non farlo mai. In questo periodo non hai trovato offerte di lavoro interessanti?

Eccomi qui, vi aggiorno: ho trovato ufficialmente delle collaborazioni e comunicato le dimissioni al mio capo, che mi ha fatto una controproposta che però non ho accettato. È così folle provare a lavorare meno e avere più tempo per la mia famiglia? A volte mi chiedo se il mio sia un vezzo e inevitabilmente mi sento in colpa, ma allo stesso tempo sentivo di doverci almeno provare.

mulan ha scritto: È così folle provare a lavorare meno e avere più tempo per la mia famiglia? A volte mi chiedo se il mio sia un vezzo e inevitabilmente mi sento in colpa

Io penso che sia il desiderio di tutti e se comincio a polemizzare sulla struttura socio-economica della società occidentale, a Capodanno mi trovate ancora qui a scrivere non sarà mai un vezzo seguire la verità della natura umana, io la riassumo così.

Mi sembra fantastico che tu abbia già ottenuto delle collaborazioni, penso sia la prova che ci stai vedendo chiaro nel tuo percorso!
Veder arrivare una controproposta mi sembra una bella infusione per l'autostima, prenditela tutta

Cara Mulan, sono davvero felicissima per il tuo nuovo percorso, e ti faccio un grande in bocca al lupo!
Penso che il recente passato, a livello generale, ci abbia portati a rivalutare le nostre priorità; e spesso a dare più importanza al cosiddetto work-life balance. A volte anche i periodi più difficili e bui (vedi pandemia) riescono a dare dei risvolti positivi, almeno secondo me...

Mulan, come sta andando col lavoro? :-) ero curiosa!
Io sono ancora nella mia vecchia azienda, mi hanno dato qualche gratificazione, anche economica, e per ora resto qui...

Ciao Eowyn, eccomi qua!
Allora, alla fine non ho più cambiato, sono rimasta dove sono in quanto il mio capo mi ha offerto di passare a un part time, e facendo un po' di conti con la commercialista abbiamo ritenuto che la soluzione migliore fosse questa. Col senno del poi è stata la scelta migliore, perché la situazione economica in questi mesi è cambiata tanto, e a causa della diminuzione del potere d'acquisto a novembre sono stata costretta a rientrare full time.
Sono soddisfatta? Ni, nel senso che al momento la priorità è portare i soldi a casa e avere determinate libertà che la mia azienda mi concede, ma non posso dire di essere particolarmente stimolata. Non so cosa "voglio fare da grande", e sono più che altro su una giostra dalla quale è difficile scendere a causa della situazione economica.
A te come sta andando? Sei soddisfatta?

Sì capisco, anch'io sono rimasta dov'ero più che altro per una questione economica... sono abbastanza soddisfatta perché mi hanno aumentato un bel po' lo stipendio, il lavoro mi piace, ma non ho grande fiducia nel futuro dell'azienda ecco...
Nel frattempo ho fatto un concorso pubblico e sono entrata in graduatoria, può essere che prima di 3 anni mi chiamino (mi hanno chiamata per un tempo determinato ma ho rifiutato, mi hanno detto che non perdo il posto in graduatoria per l'indeterminato). Forse sarebbe meglio perché avrei il venerdi pomeriggio libero e il posto sarebbe più sicuro, ma forse il lavoro mi piacerebbe meno e prenderei circa 300 euro al mese in meno! Quindi se mi chiamassero, non so cosa direi, in realtà...